Va bene secondo me è idiozia non accettare che questa influenza forte va gestita e ci devi convivere.
Il negazionismo non c’entra perché nessuno sta negando nulla a parte la validità delle scelte fatte.
No, stai negando il fatto che star lontani, a prescindere da quali danni possa fare economicamente ed altro, funzioni per contenere la pandemia. E tanto basta per rendere discutibile il discorso.
Io sono per una gestione che passa per la protezione dei soggetti a rischio e il miglioramento della sanità. Il resto delle persone come me (sono stato positivo) deve accettare di prendere la nuova influenza e curarsi a casa.
Il miglioramento di una sanità "distrutta" da decenni di tagli e furti non la sistemi in 15 giorni, e nemmeno in una estate.
Quindi concordo in linea teorica, ma non l'utopia di una soluzione semplice ad un problema enorme e dalle radici lontane.
Sono favorevole ad evitare situazioni di particolare concentrazione di persone in spazi limitati, può avere senso.
Questo è quello che penso
Qui subentra il secondo discorso. Sei a conoscenza e ti rendi conto di quanto siano sotto organico le forze dell'ordine?
Tanto quando la sanità, ipotizzare di controllare puntualmente tutto in modo da lasciare "liberi" chi si comporta bene, è utopia in una nazione dove mancano decine di migliaia di poliziotti/carabinieri/etc e dove mancano anche soldi per straordinari/reperibilità (cose che comunque in questa situazione non basterebbero)
In un paese ideale è tutto più facile, in uno disastrato da decenni di tagli e furti è tutto complicato.
Se ti ergi presuntuosamente a detentore della verità il dibattito è finito.
Non mi ergo a nulla, ma esistono questioni opinabili e dati di fatto.
Tu sei liberissimo di avere le tue opinioni e su quelle si può discutere, ma non puoi pretendere di mettere in discussione i dati di fatto.
Qui sei arrivato a mettere in discussione anche le modalità di contagio, se non te ne fossi accorto.
Molta gente non capisce che esiste una differenza tra le questioni opinabili e le realtà. Non si può avere una opinione (oltretutto spesso senza nemmeno competenza a riguardo) su questioni NON opinabili ed imbastirci su pure ragionamenti.
Gli asini non volano, dire il contrario non è una opinione.