Oggi ho preso parte all'uscita bitumara di warm-up dei concorrenti Gnali e Persegani svoltasi in terra piacentina.
I due temendo che potessi essere stato assoldato da qualche rivale hanno fatto in modo di tenermi a debita distanza dalle loro cargo-tasche posteriori dandosi cambi regolari per tutti gli 80 km dell'andata. Quando poi ho chiesto di fare una deviazione di 10+10km sul loro giro per andare a mangiare un piatto di sana pasta in una trattoria ai piedi del Monte Moria, si sono insospettiti a tal punto che il Gnali ha rifiutato di accompagnare le fettuccine al ragù di cinghiale con del buon Gutturnio, declinando ad un mezzo litro di Ortrugo da dividere, e quando ho indicato ai due dove era il bagno hanno detto di essere a posto pur di non alzarsi dal tavolo e lasciare incustoditi i bicchieri.
Sulla via del ritorno, alla fine della discesa, in pianura ci ha accompagnato un vento fastidioso ora a favore (poco), ora di 3/4, ed ora contro (spesso). Vistomi in difficoltà dopo 150Km fatti, mi hanno scattato in faccia e mi hanno lasciato agonizzante lungo il rientro.
In bocca al lupo per domani e vinca il migliore!
I due temendo che potessi essere stato assoldato da qualche rivale hanno fatto in modo di tenermi a debita distanza dalle loro cargo-tasche posteriori dandosi cambi regolari per tutti gli 80 km dell'andata. Quando poi ho chiesto di fare una deviazione di 10+10km sul loro giro per andare a mangiare un piatto di sana pasta in una trattoria ai piedi del Monte Moria, si sono insospettiti a tal punto che il Gnali ha rifiutato di accompagnare le fettuccine al ragù di cinghiale con del buon Gutturnio, declinando ad un mezzo litro di Ortrugo da dividere, e quando ho indicato ai due dove era il bagno hanno detto di essere a posto pur di non alzarsi dal tavolo e lasciare incustoditi i bicchieri.
Sulla via del ritorno, alla fine della discesa, in pianura ci ha accompagnato un vento fastidioso ora a favore (poco), ora di 3/4, ed ora contro (spesso). Vistomi in difficoltà dopo 150Km fatti, mi hanno scattato in faccia e mi hanno lasciato agonizzante lungo il rientro.
In bocca al lupo per domani e vinca il migliore!
Che bulli, che belli! Si pucia di più del solito, mi pare, è l'effetto placebo della tabellina? È il tifo dei pedestrians? Maciniamo strada e metri di dislivello con maggiore disinvoltura, soprattutto Mauro se ne accorge: saranno queste barrette? Oppure la punturina di ieri sera? E tutti giù a ridere... È un bel gioco, ci piace fare gli stupidini, scherzare anche sulle cose serie: e pensare che c'è gente tanto malata che si droga per fare sport. L'aria è frizzante, fa piuttosto fresco e soffia un vento gelido da Est. Frog è in forma, sospinto dal vento dell'Est, sulla sua light bike, aiutato dal gregario, è sempre lì davanti, si fa vedere, non fa lo spavaldo, conduce la sua gara con pacatezza, regolarità, non spreca inutilmente energie, ci tiene a bada. Elena non parla tanto, è nervosetta, silenziosa, i suoi sguardi sono radiografie, studia l'avversario, ma in fondo lei ha già vinto; nella sua categoria è unica. 
, e per il generosissimo ristoro a coronamento di una giornata da incorniciare. Grazie per il pane fatto in casa, per la pasta, le verdure, le frittate, le pizze, il salame (mi ha detto Dario di averne mangiato uno intero con la pelle), il vino, le torte...
