sullo stradone principale, quando sei a vestone tini d'occhio la destra che c'è un parcheggio. Adesso vedo se riesco a postarlo con google map. che moderno...
http://maps.google.it/maps?f=q&sour...5.708142,10.401864&spn=0.007477,0.019312&z=16
BdB (Bikers di Brescia) Progetti 2009 - 31/12 : ultimo dell'anno sul Baldo
- Creatore Discussione Giani79
- Data di inizio
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sullo stradone principale, quando sei a vestone tini d'occhio la destra che c'è un parcheggio. Adesso vedo se riesco a postarlo con google map. che moderno...
http://maps.google.it/maps?f=q&sour...5.708142,10.401864&spn=0.007477,0.019312&z=16
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Non manca più nessuno? Solo non si vedono i due leocornii
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Non manca più nessuno? Solo non si vedono i due leocornii
Oggi modalità segugio dietro al Seby in esplorazione del 316 che scende dal golem.
Sentiero molto ostico, soprattutto nella seconda parte in val d'Inzino.
Pedalabilità 316:
Io ----------------> 50-60%
Seby ----------------------------------------------->85-90%
Buon giro a tutti per domani!!
foto qui
Sentiero molto ostico, soprattutto nella seconda parte in val d'Inzino.
Pedalabilità 316:Io ----------------> 50-60%
Seby ----------------------------------------------->85-90%
Buon giro a tutti per domani!!
foto qui
Che tempo infame,tanta fatica a spingere in sù e in giù la bici,il freddo, la nebbia,la pioggia,ma i giri dei BdB sono anche questo,ed è uno dei motivi del perchè sono belli,interessanti,unici e indimenticabili.
Visto il meteo inclemente ad un certo punto abbiamo deciso ti accorciare un pochino il giro trovando in esplo una discesa mooolto interessante,sulla quale mi sono divertito un casino.
Peccato per chi non conosceva la zona,vi assicuro che questo giro panoramicamente ha pochi eguali nelle prealpi bresciane.
Ancora una volta le mappe Kompass(come Milzo mi ha insegnato) si sono dimostrate molto vaghe,mentre la mappa sotto è stata ancora una volta precisissima.Un plauso a tutti in particolare ai nuovi molto bravi sia in salita che in discesa,...e SuperDiego in discesa.
bellayo!! 2000 metri di dislivello per 52 km
Visto il meteo inclemente ad un certo punto abbiamo deciso ti accorciare un pochino il giro trovando in esplo una discesa mooolto interessante,sulla quale mi sono divertito un casino.
Peccato per chi non conosceva la zona,vi assicuro che questo giro panoramicamente ha pochi eguali nelle prealpi bresciane.
Ancora una volta le mappe Kompass(come Milzo mi ha insegnato) si sono dimostrate molto vaghe,mentre la mappa sotto è stata ancora una volta precisissima.Un plauso a tutti in particolare ai nuovi molto bravi sia in salita che in discesa,...e SuperDiego in discesa.
bellayo!! 2000 metri di dislivello per 52 km
La divinità che governa sulla Corna Blacca non ci ha voluto svelare il suo regno, gelosa custode delle sue bellezze, dei suoi gioielli, li ha chiusi a chiave in un scrigno di nebbia e gelo ... 
Ma poi, vedendoci sofferenti, arrancare tra i pendii, infreddoliti dal vento forte e dalla nebbia, ha voluto ricompensare la nostra fatica guidandoci su un bel sentiero, una sorpresa, un gradito dono che ha risollevato i morali...
Complimenti a tutti e grazie per la bella avventura...
Ma poi, vedendoci sofferenti, arrancare tra i pendii, infreddoliti dal vento forte e dalla nebbia, ha voluto ricompensare la nostra fatica guidandoci su un bel sentiero, una sorpresa, un gradito dono che ha risollevato i morali...
Complimenti a tutti e grazie per la bella avventura...
Eccomi qui .... di mattino presto a scrivere qualcosa della giornata EPICA di ieri.
Che dire.... la salita fino al Passo del dosso Alto... anche se tutta su asfalto, è in un logo talmente bello che è sempre uno spasso da fare.... soprattutto dopo aver superato il Rif. BAREMONE.
Panorami mozzafiato che meritavano qualche nuvola in meno.!
Da qui in poi...difficoltà a non finire.
Il sentiero, causa abbondanti nevicate, è distrutto e fino alla cima della Corna Blacca non è più stato pedalabile se non per qualche metro ( il termine di paragone e sempre un biker normale e non uno dei fenomenali bistiù per cui devo ancora vedere qualcosa che nn riescono a fare!!!!!
).
La fatica è tanta e il meteo inclemente.
Comunque la cima della Corna Blacca (a piedi per molti, con bici nuovamente a spalla per qualcuno) è talmente in mezzo alla nebbia/nuvole che ci vediamo a malapena tra di noi.
E adesso... con una temperatura più da primi di marzo che da fine maggio, partiamo per la discesa....
Il sentiero promette subito emozioni "forti", ma talmente forti da rilevarsi praticamente impraticabile in sella per quasi tutti.... La nebbia fittissima ci permette solo il contatto "a voce" e non a vista con i compagni di avventura, e il non capire bene cosa si fa e dove si va, unito al continuo bici in spalla bici a spinta, provoca in molti (in me per primis) uno scoramento molto forte......
Dopo aver tirato un discreto numero di ma.....onne arriviamo al bivio con il sentiero basso, con acqua dal cielo mediamente copiosa.....e tanto scoramento. L'orario è tardo e una 1/2 sommossa popolare ( ) porta alla decisione di scendere verso Forno d'ono per un sentiero mai fatto da nessuno.
Becchiamo al volo il bivio a 50 Mt dalla sella dove c'eravamo appena fermati..... e finalmente..... qui è divertimento per tutti!!
Il sentiero si rileva uno spasso con tratti per tutti i gusti e di molti generi.
Lungo, veloce, mediamente tecnico in alcuni tratti e in un ambiente molto scenografico, ci porta in valle, da dove riprendiamo la via del ritorno verso Vestone.
Bilancio:
1 - La compagnia dei Bdb è solida, perchè dopo una giornata così, dove in molti hanno scancherato non poco, son convinto che la prox volta ci saremo ancora tutti!!!
2 - La Corna Blacca è un monte dove la bici non è proprio il mezzo ideale con cui andarci (almeno non in cima)
3 - Che quest'anno i sentieri sopra una certa quota e con una orografia tipo quella di ieri, sono molto a rischio per i "danni" fatti dalle abbondanti nevicate di questo inverno
4 - Pedalare con il bel tempo è più bello che con il brutto !!!!
Adesso credo che i prox 2 w.e. mi prenderò un periodo di pausa dai giri "bistiù style" e farò qualcosa di maggiormente consono alle mie capacità. Giusto per riprendere fiato.
Cmq non vi libererete facilmente di me!!!!!!
A presto impavidi compagni di avventure un pò folli!!!!!
CIAO
Che dire.... la salita fino al Passo del dosso Alto... anche se tutta su asfalto, è in un logo talmente bello che è sempre uno spasso da fare.... soprattutto dopo aver superato il Rif. BAREMONE.
Panorami mozzafiato che meritavano qualche nuvola in meno.!
Da qui in poi...difficoltà a non finire.
Il sentiero, causa abbondanti nevicate, è distrutto e fino alla cima della Corna Blacca non è più stato pedalabile se non per qualche metro ( il termine di paragone e sempre un biker normale e non uno dei fenomenali bistiù per cui devo ancora vedere qualcosa che nn riescono a fare!!!!!
). La fatica è tanta e il meteo inclemente.
Comunque la cima della Corna Blacca (a piedi per molti, con bici nuovamente a spalla per qualcuno) è talmente in mezzo alla nebbia/nuvole che ci vediamo a malapena tra di noi.
E adesso... con una temperatura più da primi di marzo che da fine maggio, partiamo per la discesa....
Il sentiero promette subito emozioni "forti", ma talmente forti da rilevarsi praticamente impraticabile in sella per quasi tutti.... La nebbia fittissima ci permette solo il contatto "a voce" e non a vista con i compagni di avventura, e il non capire bene cosa si fa e dove si va, unito al continuo bici in spalla bici a spinta, provoca in molti (in me per primis) uno scoramento molto forte......
Dopo aver tirato un discreto numero di ma.....onne arriviamo al bivio con il sentiero basso, con acqua dal cielo mediamente copiosa.....e tanto scoramento. L'orario è tardo e una 1/2 sommossa popolare (
) porta alla decisione di scendere verso Forno d'ono per un sentiero mai fatto da nessuno.Becchiamo al volo il bivio a 50 Mt dalla sella dove c'eravamo appena fermati..... e finalmente..... qui è divertimento per tutti!!
Il sentiero si rileva uno spasso con tratti per tutti i gusti e di molti generi.
Lungo, veloce, mediamente tecnico in alcuni tratti e in un ambiente molto scenografico, ci porta in valle, da dove riprendiamo la via del ritorno verso Vestone.
Bilancio:
1 - La compagnia dei Bdb è solida, perchè dopo una giornata così, dove in molti hanno scancherato non poco, son convinto che la prox volta ci saremo ancora tutti!!!
2 - La Corna Blacca è un monte dove la bici non è proprio il mezzo ideale con cui andarci (almeno non in cima)
3 - Che quest'anno i sentieri sopra una certa quota e con una orografia tipo quella di ieri, sono molto a rischio per i "danni" fatti dalle abbondanti nevicate di questo inverno
4 - Pedalare con il bel tempo è più bello che con il brutto !!!!
Adesso credo che i prox 2 w.e. mi prenderò un periodo di pausa dai giri "bistiù style" e farò qualcosa di maggiormente consono alle mie capacità. Giusto per riprendere fiato.
Cmq non vi libererete facilmente di me!!!!!!
A presto impavidi compagni di avventure un pò folli!!!!!
CIAO
Si si, tempo infame, fatica estrema ma contento del Epico CB Plus...i reportage che avete postato sono perfetti, alla prossima.
Byebye
Byebye
Questo è il giro più canchero che abbia mai fatto!
Un grazie enorme a Dario e a Sebastian che mi hanno portato la bici al di là della neve e a tutti gli altri BdB che mi hanno dato coraggio.
Sono soddistatta di tutto quello che ho fatto: tantissimo a piedi e poco niente in bici sul tecnico ma avevo troppa paura.
Ho caricato su flichr le mie foto.
Un grazie enorme a Dario e a Sebastian che mi hanno portato la bici al di là della neve e a tutti gli altri BdB che mi hanno dato coraggio.
Sono soddistatta di tutto quello che ho fatto: tantissimo a piedi e poco niente in bici sul tecnico ma avevo troppa paura.
Ho caricato su flichr le mie foto.
Io domani sono libero, ma non ho in mente nulla...
Seby, tu invece hai sempre in mente qualcosa...
Andiamo sulla Corna Blacca no?
Questo è il giro più canchero che abbia mai fatto!
Un grazie enorme a Dario e a Sebastian che mi hanno portato la bici al di là della neve e a tutti gli altri BdB che mi hanno dato coraggio.
Sono soddistatta di tutto quello che ho fatto: tantissimo a piedi e poco niente in bici sul tecnico ma avevo troppa paura.
Ho caricato su flichr le mie foto.
belle... alcune sono proprio drammatiche e rendono bene la difficoltà. Che giornata ragazzi... siete veramente GRANDI! Tutti.
Io domani sono libero, ma non ho in mente nulla...
Seby, tu invece hai sempre in mente qualcosa...
Andiamo sulla Corna Blacca no?
Hai ragione Perse.
Avevo in mente un giretto in val di scalve a vedere se si e sciolta la neve. Il giro non e nulla di che (circa 1500m di dislivello) se non per il fatto che e una esplo del territorio. Quando siamo andati alla diga di Gleno a piedi ho visto dall'altra parte della valle qualcosa di interessante e vorrei andare a sbatterci il naso.
Ritrovo all'ortomercato alle 7.30
ragazzi che giro, mi sto riprendendo adesso...è stato un vero peccato trovare un tempo così infame! i posti per quel che si è riuscito a vedere meritano sicuramente, la CB ha il suo fascino, ancora avvolto nella nebbia...purtroppo 
questa volta siamo stati sfortunati, ma anche ieri con una esplò nella esplo abbiamo scovato una discesa veramente veramente bella, mi sono divertito un sacco!!!
Ma soprattutto l'ennesima riconferma di un grande gruppo o-o grazie a tutti!
questa volta siamo stati sfortunati, ma anche ieri con una esplò nella esplo abbiamo scovato una discesa veramente veramente bella, mi sono divertito un sacco!!!Ma soprattutto l'ennesima riconferma di un grande gruppo o-o grazie a tutti!
Buongiorno a tutti ! State bene ? Ieri ho pensato al film "La tragedia del capitano Scott"; copioncollo da Wikipedia
Trama
La storia prende spunto da un evento realmente accaduto, la spedizione Terra Nova impresa tentata nel 1909 da Robert Falcon Scott, dove si pensava di raggiungere il confine estremo del Polo Sud per la prima volta. scopriranno che prima di loro Roald Amundsen era già riuscito nell'impresa e durante il ritorno moriranno tutti.
Ovvio che è stata solo un'associazione di idee, però alcuni tratti della seconda parte del giro erano veramente in simbiosi con il film.
Grandi tutti, giù il cappello ai nuovi amici che si sono digeriti in maniera eccellente questo cancherGiro.
Al solito c'è chi non si lascia scappare l'occasione di giocare
E un omaggio alla moglie del Signore qui sotto (così lo lascerà venire ancora la prossima volta)
Qui la vetta
altre foto
qui
non ancora del tutto caricate
Trama
La storia prende spunto da un evento realmente accaduto, la spedizione Terra Nova impresa tentata nel 1909 da Robert Falcon Scott, dove si pensava di raggiungere il confine estremo del Polo Sud per la prima volta. scopriranno che prima di loro Roald Amundsen era già riuscito nell'impresa e durante il ritorno moriranno tutti.
Ovvio che è stata solo un'associazione di idee, però alcuni tratti della seconda parte del giro erano veramente in simbiosi con il film.
Grandi tutti, giù il cappello ai nuovi amici che si sono digeriti in maniera eccellente questo cancherGiro.
Al solito c'è chi non si lascia scappare l'occasione di giocare
E un omaggio alla moglie del Signore qui sotto (così lo lascerà venire ancora la prossima volta)
Qui la vetta
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