Domenica 17 Aprile in compagnia di [MENTION=209553]SOTO[/MENTION] saliamo in Bassa Atesina, obbiettivo, uno dei tanti sentieri che scendono dai Monti di Cembra verso la Valle dell'Adige..."nummer drei".
Partiamo da Salorno e quasi da subito ci inerpichiamo prima sul segnavia 1B e quindi sul 409B con alcune secche rampe.
Ci innestiamo da lì a poco sulla classica stradina asfaltata per il Rifugio Sauch.
L'ambiente è distensivo
e il passaggio a La Casota in Val Stanauser
preannuncia quasi la fine della prima salita e del primo ristoro di giornata al Rifugio Sauch.
Il tempo sembra tenere anche se durante la pausa scende qualche bella goccia e la successiva discesa, a tratti bagnata, non è da sottovalutare.
Giunti all'incrocio con la strada forestale delle Fratte Alte iniziamo la seconda fatica innalzandoci di ben 700 metri.
Ad un certo punto la forestale incredibilmente termina...si prosegue su sentiero a spinta per quasi 150 metri di dislivello
fino ad innestarci sulla forestale sommitale con segnavia sentiero europeo E5.
Ormai la seconda sosta è a portata di tiro...al Rifugio Potzmauer una bella calda zuppa di cereali non ce la toglie nessuno.
Intanto piove e non poco...ce la prendiamo con comodo...ormai le fatiche sono terminate...ci attende ora il sentiero numero 3 che per fortuna non è bagnatissimo...le fronde degli alberi hanno fatto scudo...si riesce a scendere abbastanza in sicurezza.
Il sentiero è forse più bello nella parte alta e in quella centrale
...poi un breve tratto a dir poco sassoso e impedalabile nella parte bassa.
Giunti ai Pochi di Salorno imbocchiamo il bel sentiero 1 che con alcuni tornantini belli flow prima, e un selciatone bagnato poi (gran testa coda del sottoscritto) ci riporta nell'abitato di Salorno.
Solamente 25 km ma ben 1450 m di D+ i numeri dell'uscita, con le previsioni che ci davano per spacciati ma che alla fin fine non c'è stato di che lamentarsi...anzi...