Ho seguito la discussione sulla battuta del mozzo post. Premesso che sulla WFO avevo il 150 (mozzo Hope) e che nel passaggio alla Stereo, che ha 142, non ho percepito nessuna differenza, reputo tutto questo fiorire di standard delle gran stronzate, utili solo al marketing. Spiego: che cosa hanno mai di più le nostre amate 27.5+ rispetto alle 29? Perchè hanno tutto 'sto bisogno di rigidità ? Mica ci devono correre la Coppa del Mondo UCI di XC,dove la gente c'ha davvero la gamba e i Watt per farle flettere; noi c'andiamo la domenica sulla montagna che ci piace, belli tranquilli con lo
zaino e scendiamo magari un po' meno tranquilli ma mai da mettere in crisi i componenti. O sbaglio? Non mi sembra di aver mai letto post di qualche top rider di SE, quindi no, non mi sbaglio, solo raspe mentali
L'unica cosa utile sarebbe un carro con gli orizzontali dal profilo adeguato ad accogliere gomme da 2.8-3", senza joke ma con irrobustimenti interni (col carbonio si può fare) in modo da limitare la lunghezza dei chain stay. Peraltro, e questo lo scrivo per esperienza diretta, con i cerchi in carbonio e i raggi più corti la ruota ha già una rigidità elevatissima sul piano trasversale pur rimanendo morbida sul verticale (nel senso che non suona su ogni sassetto come una ruota in lega). Magari la differenza sta tutta nel cerchio in carbonio. Ricordo di aver scritto, tempo fà, quanto mi aveva detto il mio mecca (Vittorio di Happy Bike) a questo proposito: che le
ruote con cerchio in carbonio, a pari rigidità, avevano bisogno di una tensione dei raggi inferiore