sai quanta gente che compra e nn scrive sui forum ... se invece metti una sezione sul loro sito da li passano tutti
Anzi, finisce che poi sul forum ci finiscono solo quelli che si lamentano del servizio!
sai quanta gente che compra e nn scrive sui forum ... se invece metti una sezione sul loro sito da li passano tutti
sai quanta gente che compra e nn scrive sui forum ... se invece metti una sezione sul loro sito da li passano tutti
Si però...un attimo....
Per le marche che non vendono on line l'acquirente si interfaccia direttamente con il negoziante!!!
Se ho un problema al telaio la porto dove l'ho presa e se la sbrigano loro...
Lo stesso se ho un prolema sulla componentistica...
Poi per carità problemi e lamentele possono esserci (e ci sono) per tutte le marche e per tutti i modelli...
Questi però non rispondono alle telefonate, alle mail rispondono dopo troppo tempo e c'è gente che aspetta da mesi e mesi...
Se poi andiamo a vedere sul forum cugino delle bdc la situazione è pure peggio...
C'è un utente che tra una cosa e l'altra è un anno che gliela tirano avanti...
Non mi sembra di aver letto così tante lamentele nella sezione di Rose ad esempio (ok, saranno anche meno diffuse e conosciute però...)
Chiedo: ma perchè l'assistenza funziona così male?
Se funziona male perchè ci sono tanti casi da gestire la cosa non è positiva in quanto significherebbe che un'alta percentuale di bici arriva già con problemi (per i più svariati motivi).
Se invece ci sono pochi casi in rapporto al venduto è ancora peggio; hai poche bici con problemi da gestire e non riesci a farlo in tempi brevi?
Qualcosa non funziona...
ovvio che il problema sia nella organizzazione interna in germania ,io gli ho mandato alla case madre in germania tutta la lista dei siti italiani dove si parla di varie problematiche canyon post vendita per aprirgli gli okki e loro mi hanno risposto che ne sono al corrente della situazione e stanno lavorando per risolverla ,tutto quà ,che poi sia in tempi brevi o lughi vedremo.... la cosa strana è che su facebook germania nn c'e' nessuna lamentela e la gente è tutta soddisfatta e contenta con il pollice alzato e nn trovi forum tedeschi di lamentele tutti soddisfatti.....mentre se leggi il nostro canyon facebook italiano stessa situazione di questo forum,quindi presumo che diano priorità di assistenza al loro mercato interno prima di intervenire sulle richieste di altri paesi.... questo è il punto .
Conoscendo i tedeschi, secondo me il bubbone sta solo in Italia.
Sempre secondo me, è una balla quando dicono che per un problema stanno aspettando una risposta dalla Germania. Infatti da loro l'assistenza funziona.
Ma quante persone lavorano in Canyon Italia, 1?
Marco
@sostabike ci puoi dire che modello di Canyon possiedi o è un segreto ?
....///credimi il problema è in germania ,l'assitenza italiana più che segnalare l'intervento e sollecitarli come già fa alla casa madre nn può fare altro,poi è dalla germania che dipende tutto .... io rimango della mia convinzione che danno priorità in primis all'assistenza in germania poi viene l'estero credo che in germania sia il primo brand in fatto di vendite interne al loro paese e nn vogliono screditarsi .....ma dovranno organizzarsi anche per l'estero altrimenti si danno la zappa sui piedi....
nn voglio difendere nessuno ma solo testimoniare la mia esperieza, il 6 gennaio ho comprato e pagato sul sito canyon la nerve al 7.9 il 10 è arrivata a casa scartata e assemblata tutto bene poi nei sucessivi giorni mi è venuta sempre più la consapevolezza di nn aver preso la bici giusta per me, nel frattempo la mia adorata compagna alla mia insaputa ha gettato nei rifiuti il bike guard (scatolone di imballo )assieme a tutte le protezioni all'interno dove era avvolta la bici per proteggerla .....nonostante questo imprevisto ho telefonato ugualmente all'assistenza canyon italia mi ha risposto una persona molto competente e disponibile gli ho comunicato di volere cambiare il modello 7.9 con il superiore 8.9 ma di nn avere più lo scatolone di imballo che assicura durante il viaggio di proteggere la bici ,canyon pur di venirmi incontro oggi mi ha inviato una email di conferma che mi rispediscono a loro spese un nuovo scatolone bike guard per il ritiro della bici presso la mia abitazione sempre a spese loro ed affettuare il cambio con quella da me richiesta 8.9 e il tutto mi costerà ovviamente la differenza di prezzo come da listino tra i due modelli ed una sola spesa iniziale di spedizione ,xchè la prima me la rimborsano assieme a quella restituita ,ora ditemi se sia possibile trovare un altro costruttore che fa un servizio del genere come assistenza pur di rendere un cliente soddisfatto ...molto probabilmente chi lamenta grossi disservizi è successo a cavallo dell'uscita dalla nuova linea 2013 che chiaramente ha portato una immensa valanga di vendite bloccando un po tutto il canale di assistenza .....
ciao a tutti, è la prima volta che mi capita di scrivere su questo forum, ma visto che siete in argomento Canyon, vorrei raccontarmi la mia esperienza.
Per rimpiazzare l'ennesima bici rubata, ho ordinato a fine settembre 2013 una Nerxe XC 9.0 LTD.
Dopo un'attesa accettabile, il 10 ottobre ricevo il pacco tanto desiderato. Appena lo apro, con sommo dispiacere mi accorgo che il telaio è seriamente danneggiato: nell'imballo, evidentemente, il mozzo di una ruota era andato a contatto col tubo obliquo. risultato: vernice rimossa fino a mettere a nudo il carbonio (segnato anche questo) e adesivo protettivo sotto il tubo, tagliato e sollevato. Il problema aveva una dimensione di circa una moneta da 2 .
Ho rimesso la bici nella scatola, dopo averla fotografata e ho scritto a Canyon di darmi le istruzioni per restituirla.
Un paio di giorni dopo ho chiamato per capire se avevano ricevuto la mia segnalazione: mi hanno risposto cortesemente dicendomi che avevano già parlato con la Germania, che si sarebbero fatti arrivare in pochissimi giorni un telaio nuovo e che avrebbero sostituito il mio.
Soddisfatto dell'eccellente servizio, gli ho detto che se era una questione di qualche giorno avrei aspettato a montare la bici. se invece la cosa andava per le lunghe, l'avrei montata e avrei iniziato ad usarla.
Non ricevendo alcuna risposta, verso la fine di ottobre ho montato la bici ed ho avvisato Canyon, che avrei iniziato ad utilizzarla.
Il 5 novembre, Luca mi scrive che Canyon ritiene la bici non conforme all'uso perchè danneggiata e di conseguenza si scarica di ogni responsabilità in caso di incidente. Però mi ribadisce che faranno il possibile per sostituirla in brevissimo tempo.
Silenzio totale per un altro mese, nonostante mie continue mail. Il 6 dicembre, mi scrive Annalisa per dirmi che ormai non riuscivano a sostituire il telaio entro la fine dell'anno, dato il troppo lavoro arretrato. Se ne parla per il 2014.
Io intanto avevo pagato i miei 4500 a settembre e l'unica cosa che avevano saputo dirmi era di non usare la bici...
Finalmente, il 15 gennaio 2014, 97 giorni dopo la mia segnalazione, mi danno le indicazioni per ritirarla.
Imballo la bici nella confezione originale e la mando.
Due giorni dopo mi scrive Luca dicendo che la bici era arrivata, ma che il cambio posteriore era spezzato in due. Non la gabbietta tendicatena, proprio il corpo del cambio. Ancora adesso la cosa mi sembra troppo incredibile...
Comunque, incazzato nero, gli dico di sostituirmi il telaio, di rimandarmi indietro la bici e che avrei pensato io a comprarmi il cambio a mie spese. Ma di fare in fretta.
Qualche giorno dopo Luca mi scrive dicendo che con grande magnanimità Canyon avrebbe sostituito il cambio in garanzia. Quale onore...
A metà febbraio, Luca mi scrive dicendo che avevano mandato il cambio in Shimano Italia, ma dato che questi ultimi erano troppo ciappati, non avrebbero avuto una risposta prima del 25 febbraio.
Ad oggi, non ho più avuto nessuna risposta, non ho più rivisto la mia bici, ho provato a scrivere anche in Germania, ma non mi ha ca..to nessuno...
Ma vi rendete conto che sono passati 50 giorni da quando gliel'ho rispedita???
spero di non avervi troppo tediato con la mia storia, ma ormai non so più che santo pregare.
Come ha scritto qualcuno di voi, credo che ormai l'unica soluzione sia quella di fargli mandare una lettera da un legale.
Perchè la bici è davvero bella, e qui spezzo una lancia a favore di Canyon, altrimenti gli direi di tenersela e farmi avere indietro i soldi.
pazzesco ,dopo avere speso 4500 euro per una bici questo è il trattamento ,dovrebbero vergognarsi !!! nn ci sono scusanti che tengano ,questi ci prendono per il kiulo , di questi telai fallati che arrivano da nuovi ne ho letti diversi sui vari forum che si lamentano e meno male che loro sul sito dichiarano e fanno vedere immagini che li collaudano in germania ,ma siamo sicuri che su percorsi inpegnativi nn si spaccano in due ,quì c'e' rischio di farsi molto male se si rompe un telaio mentre sei sopra.... cavolo mi inzio pure a preoccupare con quello che ci faccio io se si rompe mi spacco ...... se vai da un avvocato oltre a nn andare in bici te la paghi due volte...... xchè loro sono in germania è gli avvocati ti spellano se devi arrivare in tribunale per fare valere i tuoi diritti fai prima a regalargli la tua bici,perchè una lettera di un avvovato sanno benissimo che è come acqua fresca ed arrivare in tribunale ha dei tempi lughissimi e dispendiosi.TI CONVIENE RISOLVERE CON LE BUONE FACENDOGLI PRESSIONE TU DIRETTAMENTE CERCANDO DI PARLARE MAGARI CON UN RESPONSABILE ,FATTI SENTIRE SUL LORO SITO FACEBOOK IN GERMANIA VEDRAI CHE TI DANNO ASCOLTO ....LI SONO TUTTI FELICI NEL MONDO DEI FIORI NN VOGLIONO SPORCARSI LA REPUTAZIONE IN CASA PROPRIA,VEDRAI COME TI ACCELLERANO I TEMPI....ciao a tutti, è la prima volta che mi capita di scrivere su questo forum, ma visto che siete in argomento Canyon, vorrei raccontarmi la mia esperienza.
Per rimpiazzare l'ennesima bici rubata, ho ordinato a fine settembre 2013 una Nerxe XC 9.0 LTD.
Dopo un'attesa accettabile, il 10 ottobre ricevo il pacco tanto desiderato. Appena lo apro, con sommo dispiacere mi accorgo che il telaio è seriamente danneggiato: nell'imballo, evidentemente, il mozzo di una ruota era andato a contatto col tubo obliquo. risultato: vernice rimossa fino a mettere a nudo il carbonio (segnato anche questo) e adesivo protettivo sotto il tubo, tagliato e sollevato. Il problema aveva una dimensione di circa una moneta da 2 €.
Ho rimesso la bici nella scatola, dopo averla fotografata e ho scritto a Canyon di darmi le istruzioni per restituirla.
Un paio di giorni dopo ho chiamato per capire se avevano ricevuto la mia segnalazione: mi hanno risposto cortesemente dicendomi che avevano già parlato con la Germania, che si sarebbero fatti arrivare in pochissimi giorni un telaio nuovo e che avrebbero sostituito il mio.
Soddisfatto dell'eccellente servizio, gli ho detto che se era una questione di qualche giorno avrei aspettato a montare la bici. se invece la cosa andava per le lunghe, l'avrei montata e avrei iniziato ad usarla.
Non ricevendo alcuna risposta, verso la fine di ottobre ho montato la bici ed ho avvisato Canyon, che avrei iniziato ad utilizzarla.
Il 5 novembre, Luca mi scrive che Canyon ritiene la bici non conforme all'uso perchè danneggiata e di conseguenza si scarica di ogni responsabilità in caso di incidente. Però mi ribadisce che faranno il possibile per sostituirla in brevissimo tempo.
Silenzio totale per un altro mese, nonostante mie continue mail. Il 6 dicembre, mi scrive Annalisa per dirmi che ormai non riuscivano a sostituire il telaio entro la fine dell'anno, dato il troppo lavoro arretrato. Se ne parla per il 2014.
Io intanto avevo pagato i miei 4500 € a settembre e l'unica cosa che avevano saputo dirmi era di non usare la bici...
Finalmente, il 15 gennaio 2014, 97 giorni dopo la mia segnalazione, mi danno le indicazioni per ritirarla.
Imballo la bici nella confezione originale e la mando.
Due giorni dopo mi scrive Luca dicendo che la bici era arrivata, ma che il cambio posteriore era spezzato in due. Non la gabbietta tendicatena, proprio il corpo del cambio. Ancora adesso la cosa mi sembra troppo incredibile...
Comunque, incazzato nero, gli dico di sostituirmi il telaio, di rimandarmi indietro la bici e che avrei pensato io a comprarmi il cambio a mie spese. Ma di fare in fretta.
Qualche giorno dopo Luca mi scrive dicendo che con grande magnanimità Canyon avrebbe sostituito il cambio in garanzia. Quale onore...
A metà febbraio, Luca mi scrive dicendo che avevano mandato il cambio in Shimano Italia, ma dato che questi ultimi erano troppo ciappati, non avrebbero avuto una risposta prima del 25 febbraio.
Ad oggi, non ho più avuto nessuna risposta, non ho più rivisto la mia bici, ho provato a scrivere anche in Germania, ma non mi ha ca..to nessuno...
Ma vi rendete conto che sono passati 50 giorni da quando gliel'ho rispedita???
spero di non avervi troppo tediato con la mia storia, ma ormai non so più che santo pregare.
Come ha scritto qualcuno di voi, credo che ormai l'unica soluzione sia quella di fargli mandare una lettera da un legale.
Perchè la bici è davvero bella, e qui spezzo una lancia a favore di Canyon, altrimenti gli direi di tenersela e farmi avere indietro i soldi.
ciao a tutti, è la prima volta che mi capita di scrivere su questo forum, ma visto che siete in argomento Canyon, vorrei raccontarmi la mia esperienza.
Per rimpiazzare l'ennesima bici rubata, ho ordinato a fine settembre 2013 una Nerxe XC 9.0 LTD.
Dopo un'attesa accettabile, il 10 ottobre ricevo il pacco tanto desiderato. Appena lo apro, con sommo dispiacere mi accorgo che il telaio è seriamente danneggiato: nell'imballo, evidentemente, il mozzo di una ruota era andato a contatto col tubo obliquo. risultato: vernice rimossa fino a mettere a nudo il carbonio (segnato anche questo) e adesivo protettivo sotto il tubo, tagliato e sollevato. Il problema aveva una dimensione di circa una moneta da 2 .
Ho rimesso la bici nella scatola, dopo averla fotografata e ho scritto a Canyon di darmi le istruzioni per restituirla.
Un paio di giorni dopo ho chiamato per capire se avevano ricevuto la mia segnalazione: mi hanno risposto cortesemente dicendomi che avevano già parlato con la Germania, che si sarebbero fatti arrivare in pochissimi giorni un telaio nuovo e che avrebbero sostituito il mio.
Soddisfatto dell'eccellente servizio, gli ho detto che se era una questione di qualche giorno avrei aspettato a montare la bici. se invece la cosa andava per le lunghe, l'avrei montata e avrei iniziato ad usarla.
Non ricevendo alcuna risposta, verso la fine di ottobre ho montato la bici ed ho avvisato Canyon, che avrei iniziato ad utilizzarla.
Il 5 novembre, Luca mi scrive che Canyon ritiene la bici non conforme all'uso perchè danneggiata e di conseguenza si scarica di ogni responsabilità in caso di incidente. Però mi ribadisce che faranno il possibile per sostituirla in brevissimo tempo.
Silenzio totale per un altro mese, nonostante mie continue mail. Il 6 dicembre, mi scrive Annalisa per dirmi che ormai non riuscivano a sostituire il telaio entro la fine dell'anno, dato il troppo lavoro arretrato. Se ne parla per il 2014.
Io intanto avevo pagato i miei 4500 a settembre e l'unica cosa che avevano saputo dirmi era di non usare la bici...
Finalmente, il 15 gennaio 2014, 97 giorni dopo la mia segnalazione, mi danno le indicazioni per ritirarla.
Imballo la bici nella confezione originale e la mando.
Due giorni dopo mi scrive Luca dicendo che la bici era arrivata, ma che il cambio posteriore era spezzato in due. Non la gabbietta tendicatena, proprio il corpo del cambio. Ancora adesso la cosa mi sembra troppo incredibile...
Comunque, incazzato nero, gli dico di sostituirmi il telaio, di rimandarmi indietro la bici e che avrei pensato io a comprarmi il cambio a mie spese. Ma di fare in fretta.
Qualche giorno dopo Luca mi scrive dicendo che con grande magnanimità Canyon avrebbe sostituito il cambio in garanzia. Quale onore...
A metà febbraio, Luca mi scrive dicendo che avevano mandato il cambio in Shimano Italia, ma dato che questi ultimi erano troppo ciappati, non avrebbero avuto una risposta prima del 25 febbraio.
Ad oggi, non ho più avuto nessuna risposta, non ho più rivisto la mia bici, ho provato a scrivere anche in Germania, ma non mi ha ca..to nessuno...
Ma vi rendete conto che sono passati 50 giorni da quando gliel'ho rispedita???
spero di non avervi troppo tediato con la mia storia, ma ormai non so più che santo pregare.
Come ha scritto qualcuno di voi, credo che ormai l'unica soluzione sia quella di fargli mandare una lettera da un legale.
Perchè la bici è davvero bella, e qui spezzo una lancia a favore di Canyon, altrimenti gli direi di tenersela e farmi avere indietro i soldi.
ciao a tutti, è la prima volta che mi capita di scrivere su questo forum, ma visto che siete in argomento Canyon, vorrei raccontarmi la mia esperienza.
Per rimpiazzare l'ennesima bici rubata, ho ordinato a fine settembre 2013 una Nerxe XC 9.0 LTD.
Dopo un'attesa accettabile, il 10 ottobre ricevo il pacco tanto desiderato. Appena lo apro, con sommo dispiacere mi accorgo che il telaio è seriamente danneggiato: nell'imballo, evidentemente, il mozzo di una ruota era andato a contatto col tubo obliquo. risultato: vernice rimossa fino a mettere a nudo il carbonio (segnato anche questo) e adesivo protettivo sotto il tubo, tagliato e sollevato. Il problema aveva una dimensione di circa una moneta da 2 .
Ho rimesso la bici nella scatola, dopo averla fotografata e ho scritto a Canyon di darmi le istruzioni per restituirla.
Un paio di giorni dopo ho chiamato per capire se avevano ricevuto la mia segnalazione: mi hanno risposto cortesemente dicendomi che avevano già parlato con la Germania, che si sarebbero fatti arrivare in pochissimi giorni un telaio nuovo e che avrebbero sostituito il mio.
Soddisfatto dell'eccellente servizio, gli ho detto che se era una questione di qualche giorno avrei aspettato a montare la bici. se invece la cosa andava per le lunghe, l'avrei montata e avrei iniziato ad usarla.
Non ricevendo alcuna risposta, verso la fine di ottobre ho montato la bici ed ho avvisato Canyon, che avrei iniziato ad utilizzarla.
Il 5 novembre, Luca mi scrive che Canyon ritiene la bici non conforme all'uso perchè danneggiata e di conseguenza si scarica di ogni responsabilità in caso di incidente. Però mi ribadisce che faranno il possibile per sostituirla in brevissimo tempo.
Silenzio totale per un altro mese, nonostante mie continue mail. Il 6 dicembre, mi scrive Annalisa per dirmi che ormai non riuscivano a sostituire il telaio entro la fine dell'anno, dato il troppo lavoro arretrato. Se ne parla per il 2014.
Io intanto avevo pagato i miei 4500 a settembre e l'unica cosa che avevano saputo dirmi era di non usare la bici...
Finalmente, il 15 gennaio 2014, 97 giorni dopo la mia segnalazione, mi danno le indicazioni per ritirarla.
Imballo la bici nella confezione originale e la mando.
Due giorni dopo mi scrive Luca dicendo che la bici era arrivata, ma che il cambio posteriore era spezzato in due. Non la gabbietta tendicatena, proprio il corpo del cambio. Ancora adesso la cosa mi sembra troppo incredibile...
Comunque, incazzato nero, gli dico di sostituirmi il telaio, di rimandarmi indietro la bici e che avrei pensato io a comprarmi il cambio a mie spese. Ma di fare in fretta.
Qualche giorno dopo Luca mi scrive dicendo che con grande magnanimità Canyon avrebbe sostituito il cambio in garanzia. Quale onore...
A metà febbraio, Luca mi scrive dicendo che avevano mandato il cambio in Shimano Italia, ma dato che questi ultimi erano troppo ciappati, non avrebbero avuto una risposta prima del 25 febbraio.
Ad oggi, non ho più avuto nessuna risposta, non ho più rivisto la mia bici, ho provato a scrivere anche in Germania, ma non mi ha ca..to nessuno...
Ma vi rendete conto che sono passati 50 giorni da quando gliel'ho rispedita???
spero di non avervi troppo tediato con la mia storia, ma ormai non so più che santo pregare.
Come ha scritto qualcuno di voi, credo che ormai l'unica soluzione sia quella di fargli mandare una lettera da un legale.
Perchè la bici è davvero bella, e qui spezzo una lancia a favore di Canyon, altrimenti gli direi di tenersela e farmi avere indietro i soldi.