Una via di mezzo, più conservativa, come ho scritto nel precedente messaggio.
Arretramento sella e geometrie moderne, cosa ne pensate?
- Creatore Discussione sportbackman
- Data di inizio
quindi sei tornato all'altezza sella originale seppur un po' più avanzato e i problemi sono spariti... come dicevo già i problemi venivano a mio parere dall'aver aumentato l'altezza sella e non dall'avanzamento, evidentemente il biomeccanico aveva fatto valutazioni che si sono rivelate sbagliate.
io mantenendo la stessa altezza (distanza sella-mc) pedalo bene a 78° come a 73° (quindi con arretramento che cambia anche di una decina di cm)
Quindi mantieni la stessa altezza sella con due arretramenti diversi di circa 10 cm? Sicuro? Ma soprattutto ti trovi bene nel cambio bici, tra un mezzo con ipotesi arretramento 15 ed uno 25?!?
Fatto il giro avanzato di 1 cm,cavolo tutto un altro andare ed ero anche meno stanco di muscolatura.Per il momento non mi pare di avere particolari dolori,addirittura sentivo caricare molto meno l’articolazione del ginocchio.Vediamo domani come mi sveglio
sì, come dicevo l'angolo sella (effettivo) cambia il bilanciamento del peso ma non la meccanica di pedalata quindi nessun problema
Anche io sono passato da angolo sella 73/74 a 77 della attuale... devo dire dolorini ginocchia spariti e spinta in salita decisamente migliore. Purtroppo credevo di averci preso gusto e andavo a scarrellare molto in avanti la sella anche sulla bici con 77gradi... Alla lunga iniziavo nei giri più lunghi a sentire dolori a fine giro e post giro a spalle e mani/polsi. (nonostante avessi reach adeguato)
Avevo imputato la cosa a manopole, manubrio, roll del manubrio, backsweep, ecc... e invece alla fine credo di aver capito che la sella era troppo avanti. Probabilmente ero andato "oltre"...
E' bastato arretrarla di circa 1cm indietro e spalle/polsi sembrano tornati a posto.
Ho provato poi a guadagnare quel centimetro andando ad aggungerlo con uno stem 1cm + lungo, lasciando però la sella tutta avanti, ma sinceramente non notai miglioramenti...
Adesso ho all'incirca la sella a metà binari (con il tubo sterzo da 77°).
Visivamente con un filo piombo messo lateralmente, ho la punta sella verticalmente in linea con il movimento centrale (più o meno).
Filo piombo ginocchio lascio stare perchè anche adesso son decisamente più avanti di come dice "la tradizione".
Avevo imputato la cosa a manopole, manubrio, roll del manubrio, backsweep, ecc... e invece alla fine credo di aver capito che la sella era troppo avanti. Probabilmente ero andato "oltre"...
E' bastato arretrarla di circa 1cm indietro e spalle/polsi sembrano tornati a posto.
Ho provato poi a guadagnare quel centimetro andando ad aggungerlo con uno stem 1cm + lungo, lasciando però la sella tutta avanti, ma sinceramente non notai miglioramenti...
Adesso ho all'incirca la sella a metà binari (con il tubo sterzo da 77°).
Visivamente con un filo piombo messo lateralmente, ho la punta sella verticalmente in linea con il movimento centrale (più o meno).
Filo piombo ginocchio lascio stare perchè anche adesso son decisamente più avanti di come dice "la tradizione".
Diciamo che i biomeccanici possono anche chiudere...
Grazie per il feedback!
Non si fanno cambiamenti così drastici, si fanno per gradi. Un po' alla volta.
No in realtà ti sbagli. A parità di altezza sella, se arretri, tu ti allontani sia dal manubrio (cambia l'inclinazione del busto), che dal movimento centrale (cambia l'angolo del ginocchio e caviglia).
Quindi se arretro devo anche abbassare, mentre se avanzo devo un po alzare, giusto?
Quello che non deve cambiare è la distanza MC/Sella... una volta che conosci quella giusta, se arretri o avanzi devi ritrovarla compensando l'altezza.
@fitzcarraldo358 per curiosità puoi postare le foto di due bici con gli stessi angoli di pedalata ma due arretramenti diversi? Rileggendo bene ho capito cosa intendi o meglio penso di averlo compreso ora. Lasciando invariata la distanza centro anatomico e mc, quando avanzi la sella la alzi per compensare e quando l'arretri l'abbassi sempre per mantenere uguale la distanza mc ca? Giusto?
Secondo me si stanno sbagliano i parametri di valutazione.
Ovvio che posso compensare l'arretramento con una diversa altezza (e inclinazione), mantenendo le stesse distanze sella-MC. Quello che cambia sono gli angoli, non le distanze. Perchè le salite e la gravità sono le stesse.
Avanzando e alzando la sella tenderai a pedalare di punta (con dolori anteriori al ginocchio).
Il motivo sta nella direzione in cui imprimi la forza sul pedale... che è sempre verso il basso.
Esageriamo un attimo: se io avanzassi di molto la sella rispetto al MC non è che inizio a spingere verso il posteriore, altrimenti cado sul manubrio... la spinta rimane verticale, ma per farlo mi troverò a spingere di punta... maggior rendimento ma anche più sforzo articolare.
L'arretramento con filo a piombo è un compromesso che ti permette di pedalare nel centro anatomico della sella dalla pianura fino a pendenze sostenute con i giusti carichi. E' un compromesso perchè al 20% ti senti comunque arretrato e tendi ad avanzare sulla sella.
Una bici con sella molto avanzata probabilmente ti permette di stare più comodo seduto nella salite toste, senza necessità di mettersi in punta e con maggior efficienza di pedalata. Poi però risulta troppo avanzata in pianura o salite modeste. Personalmente preferisco un po' meno efficienza nelle salite estreme ma non spaccarmi le ginocchia al 5/6%...
Detto questo, sulla mia Spectral 2018 riesco a posizionare correttamente la sella con filo a piombo in pianura con SAG25%, poi ho volutamente avanzato di circa 2cm perchè prediligo la salita alla pianura.. ma parlo di meno di 2cm.
Ovvio che posso compensare l'arretramento con una diversa altezza (e inclinazione), mantenendo le stesse distanze sella-MC. Quello che cambia sono gli angoli, non le distanze. Perchè le salite e la gravità sono le stesse.
Avanzando e alzando la sella tenderai a pedalare di punta (con dolori anteriori al ginocchio).
Il motivo sta nella direzione in cui imprimi la forza sul pedale... che è sempre verso il basso.
Esageriamo un attimo: se io avanzassi di molto la sella rispetto al MC non è che inizio a spingere verso il posteriore, altrimenti cado sul manubrio... la spinta rimane verticale, ma per farlo mi troverò a spingere di punta... maggior rendimento ma anche più sforzo articolare.
L'arretramento con filo a piombo è un compromesso che ti permette di pedalare nel centro anatomico della sella dalla pianura fino a pendenze sostenute con i giusti carichi. E' un compromesso perchè al 20% ti senti comunque arretrato e tendi ad avanzare sulla sella.
Una bici con sella molto avanzata probabilmente ti permette di stare più comodo seduto nella salite toste, senza necessità di mettersi in punta e con maggior efficienza di pedalata. Poi però risulta troppo avanzata in pianura o salite modeste. Personalmente preferisco un po' meno efficienza nelle salite estreme ma non spaccarmi le ginocchia al 5/6%...
Detto questo, sulla mia Spectral 2018 riesco a posizionare correttamente la sella con filo a piombo in pianura con SAG25%, poi ho volutamente avanzato di circa 2cm perchè prediligo la salita alla pianura.. ma parlo di meno di 2cm.
Esperienza personale.....sono molto anta...quindi le conseguenze di un "gesto" non corretto sono disastrose......
Il ginocchio è una articolazione "imperfetta" e la corretta postura è deputata ai vari comparti tendino/muscolari.
Attenzione quindi a cercare "la prestazione" ......non si deve andare contro la logica, l'angolo di spinta in pedalata è stato studiato da biomeccanici e medici dello sport.....non è una misura a " caso "
Il ginocchio è una articolazione "imperfetta" e la corretta postura è deputata ai vari comparti tendino/muscolari.
Attenzione quindi a cercare "la prestazione" ......non si deve andare contro la logica, l'angolo di spinta in pedalata è stato studiato da biomeccanici e medici dello sport.....non è una misura a " caso "
Io ho notato che quando sono piu arretrato ho dolore al tendine rotuleo,se sono avanzato non ho dolore
Ultima modifica:
ant
Biker assatanatus
my 50 cents, at 51 age (quindi neanche giovinotto).
Sulle mtb moderne secondo me riportare le teorie della biomeccanica è parecchio forzato. poi ognuno deve sentire le sue sensazioni.
Sulle mtb moderne secondo me riportare le teorie della biomeccanica è parecchio forzato. poi ognuno deve sentire le sue sensazioni.
È sempre stato fatto a caso, perché è sempre stato fatto per una posizione in piano perfetto e quindi quella stessa posizione era presa a caso per tutte le posizioni da salita, e la situazione peggiora con la pendenza.
Se poi fai solo piattoni allora va benissimo il tuo ragionamento
Io credo che la regola del "filo a piombo" sia un punto di partenza neutrale, che non affatica le articolazioni. Perfetto in pianura, conservativo in salita, dove infatti si tende ad avanzare in punta di sella con l'aumentare della pendenza.
Infatti, sulla MTB dove faccio quasi solo salita ho avanzato di circa 2cm rispetto al piombo. Ma parliamo di 2cm... non 10cm.
Potrei avanzare di più e mi troverei più a mio agio al 15%, ma poi cosa succederebbe a fare 2/3 ore di salita al 6%?
Se una posizione più arretrata è generalmente meno efficiente, una posizione più avanzata è dannosa a livello articolare... cosa è meglio?
È meglio fare quello che hai fatto tu, provare e trovare una posizione equilibrata per la salita, che per quanto mi riguarda non è assolutamente ottenuta col filo a piombo.
Esagerare va sempre male in entrambi le direzioni