A vedere la foto sembra cmq che la sella sia tutta indietro, alla ricerca di un po' di arretramento che forse, almeno per i più alti, viene a mancare. Io sono 191cm e con la nuova bici mi verranno a mancare 5cm di arretramento. Vedremo.
Arretramento sella e geometrie moderne, cosa ne pensate?
- Creatore Discussione sportbackman
- Data di inizio
Il problema arretramento lo avete perche vi posizionate ancora alla vecchia maniera, anche io inizialmente ero messo con addirittura un reggisella arretrato di 2,5 cm,ora con il nuovo posizionamento non ho dolori e sono avanzato di almeno 2,5 cm rispetto a prima ad alzato.Per chi non va da un biomeccanico proparato sulle nuove geometrie e' più difficile mettersi in sella da soli con le nuove mtb,a maggior ragione se si seguono ancora tabelle e formulate di 30 anni fa!
Ma alzato per compensare l'avanzamento, oppure proprio aumentato la distanza sella/m.c.? Anche io avevo reggi -2.5 e angolo old style, ho iniziato avanzando poco a poco, poi ho messo un reggi dritto, e i primi 2,5cm li ho assorbiti bene, poi ho iniziato a sentire dolori sulle lunghe salite, prime alle rotule, e poi, dopo aver alzato la sella di qualche mm, dietro al ginocchio, e quando arriverà la bici nuova sarò ancora più avanzato.
A mio parere queste nuove geometrie che stravolgono completamente la posizione in bici sono più pensate per agonismo che per tranquilli pedalatori.......
Senza dubbio la spinta è maggiore ma altrettanto lo stress alle ginocchia.
Provato e tornato al passato.
Ma sono vecchiotto...
Senza dubbio la spinta è maggiore ma altrettanto lo stress alle ginocchia.
Provato e tornato al passato.
Ma sono vecchiotto...
Prima ero messo basso ed arretrato, poca spinta e zero controllo dell'anteriore della bicicletta, ora mi hanno posizionato avanzato di 2,5 cm e alzato di 1,5cm non ho dolori dietro, anzi i dolori dietro e tanto gli avevo prima che ero bassa d avanzato.Gli stessi angoli di spinta li puoi ottenere con diverse combinazioni di altezza ed arretramento.Sta di fatto che ora sono caricato sull'anteriore, spingo molto meglio e sono. meno affaticato dopo i giri
oggi riprendo le misure e te le scrivo ,io come scrive qualcuno sono vecchiotto ,vado molto in salita rispetto alla media ,e sto molte ore in sella per questo tipo di bici ,ribadisco partendo dalle misure base ogni uno si dovrebbe trovare i giusti appoggi ,es il negativo sul naso manubrio a me va bene stare caricato molto in avanti altri soffrono ,io adoro le selle inclinate altri non ci pedalano
io vado piano altri vanno forte
L'evoluzione dell'essere umano non ha apportato significativi cambiamenti negli ultimi millenni. Siamo più alti perché c'è maggiore benessere. Le proporzioni antropometriche rispetto agli anni 80 sono le stesse.
È giusto pensare se sia il caso di cambiare geometrie nel caso in cui queste portino dei problemi. Ma se uno sta bene in sella e non riscontra problemi né nell'immediato né sul medio e lungo termine, cambiare è un terno al lotto. È logico invece cercare di portare al nuovo mezzo la stessa posizione che si aveva prima, o meglio sceglierlo in modo tale che ci dia la possibilità di riportare le stesse misure. Se questo lo rende impedalabile, o un cavallo imbizzarrito, allora semplicemente non è il mezzo che fa per noi. Purtroppo il mercato tende verso soluzioni estreme e non è detto che queste siano buone per tutti.
La prima cosa che farò cambiando bici sarà verificare se potrò riportare le stesse misure che ho sulla attuale, magari - così facendo - senza ritrovarmi seduto sulla ruota o a metà canna, e senza aver bisogno di uno sgabello su cui posare il piede per salire o per scendere.
Io uguale in tutto, tranne l'andare pianooggi riprendo le misure e te le scrivo ,io come scrive qualcuno sono vecchiotto ,vado molto in salita rispetto alla media ,e sto molte ore in sella per questo tipo di bici ,ribadisco partendo dalle misure base ogni uno si dovrebbe trovare i giusti appoggi ,es il negativo sul naso manubrio a me va bene stare caricato molto in avanti altri soffrono ,io adoro le selle inclinate altri non ci pedalano
io vado piano altri vanno forte
Quindi la posizione che avevi prima in sella non era idonea, se lamentavi dolori.
se riporti le misure delle geometrie vecchie su geometrie nuove che prevedono l'utilizzo della bicicletta in modo diverso, non sfrutti il mezzo come e' progettato
io non so voi ma dopo 2500d+ e 90 km in mtb su sterrati e o sentieri vorrei fare un referendum su chi arriva senza dolori
Forse ma dico forse ,il problema è diverso per definire la buona posizione ,bisogna verificare anche la resa in spinta che si ha sui pedali
voglio dire bisogna con dei numeri letti con gli strumenti verificare a pari sforzo quanto le tue gambine rendono nelle impostazioni che dai
anche dei test in salita ma (credo)sia importante oltre la sensazione l'efficacia da porre come riscontro
Anche perchè l'efficacia consente pedalate con rapporti meno agili e maggiore rendimento
scaricando di fatto peso dalle ossa ischiatiche e dalla schiena
Non è necessariamente così perché comunque cambiano e di molto, in genere, reach e angolo sterzo, e in molti casi anche il carro è più corto. Quindi con la stessa posizione la bici è comunque molto diversa rispetto a un tempo. Però, di nuovo, se uno finisce per dover scegliere tra un mezzo inguidabile e le ossa rotte, tanto vale non prendere quel mezzo.
So che è così, però suona come il doversi adattare alla bici e non viceversa, come sarebbe più logico. O forse non è tutto bianco o nero ma ad ognuno le sue geometrie.
Anche nel passaggio 26,29 pollici c'e' stato un cambiamento nella posizione della bicicletta,una delle cose più lampanti sono spariti i giganteschi fuorisella,con le 29 le selle sono pari manubrio o poco più alte.C'e' una evoluzione e come tale bisogna adattarsi.
E' evidente che se devo aggiungere reggisella arretrati o modifiche strutturali di questo livello vuol dire che la mia posizione non va più bene per quel tipo di geometria.Non e' che debbo cambiare bicicletta,ache perche' tutte vanno verso le nuove filosofema sono io che devo cambiare posizione in bicicletta,ottennedo,comunque,sempre gli angoli di spinta adeguati
Che uno abbia male alle gambe perché ha faticato è normale. Che facciano male le ginocchia o la schiena invece non è un bene e in quel caso la posizione va rivista o dopo un po' ti ritrovi con problemi cronici di non facile o non possibile soluzione. Nessuno dice che sia semplice trovare la posizione giusta, né che la maggioranza delle persone pedali nella posizione giusta.
si si assolutamente e ancora peggio a volte anche la bici stessa non è detto che sia giusta ,come dicevo secondo me bisogna partire dalla base e poi cercare la soluzione anche le tacchette possono essere fondamentali ,lavorando sulla resa in W anche su salite impegnative già vedi la differenza se con metodo ti fai dei test valutativi dopo il biomeccanico ,basta veramente poco ,es: scarpe che uso in montagna e in inverno con spessore suola alto tacchette meno arretrate ,scarpe RC scott estive tacchette posizionate dal bio meccanico perfette (avendo la stessa resa )
Ho notato che se sei messo bene scarichi meglio il peso sui pedali alleggerendo il resto