pensavo di essere l'unico che con il gemini DH con 888 mi sono fatto riva del garda rifuggio garda 1000 m +o-..........ma di rifarlo con la dhp non ci penso minimamente
ancillotti tomaso dhp
- Creatore Discussione bighit_73
- Data di inizio
pensavo di essere l'unico che con il gemini DH con 888 mi sono fatto riva del garda rifuggio garda 1000 m +o-..........ma di rifarlo con la dhp non ci penso minimamente
...Non fraintendetemi, per pedalare ho la Scarab Fr (che alterno con una SC Blur 4 x ed una Specy enduro 2006), però, siccome per ragioni di impegni di lavoro e famiglia non riesco quasi mai ad andare in bike park, sono "costretto" a farmi percorsi del genovesato e riviera di levante dove (anche se uso talvolta l'auto per salire) trovo percorsi caratterizzati da saliscendi e strappi in salita.
Per lo più cerco di pedalare, se ce la faccio, altrimenti spingo.
Comunque il DHP (il mio pesa meno di 19 kg. completo, con gomme con camera da 2,5) non bobba in pedalata e sono convinto che con gomme da 2,35, magari latticizzate e rapporti adeguati non sia certo impedalabile.
E' comunque ovvio che non sia un mezzo da cronoscalata, ma, per guadagnarsi qualche bella discesa da gustare con la DHP, vale la pena, per me, di dare qualche pedalata....
Visto che l'inverno ligure è per lo più molto clemente, se vi farà piacere accompagnarmi in qualche bella discesa (DH, freeride ,AM non saprei) fatemi un fischio...
Ciao!
Marco
Per lo più cerco di pedalare, se ce la faccio, altrimenti spingo.
Comunque il DHP (il mio pesa meno di 19 kg. completo, con gomme con camera da 2,5) non bobba in pedalata e sono convinto che con gomme da 2,35, magari latticizzate e rapporti adeguati non sia certo impedalabile.
E' comunque ovvio che non sia un mezzo da cronoscalata, ma, per guadagnarsi qualche bella discesa da gustare con la DHP, vale la pena, per me, di dare qualche pedalata....
Visto che l'inverno ligure è per lo più molto clemente, se vi farà piacere accompagnarmi in qualche bella discesa (DH, freeride ,AM non saprei) fatemi un fischio...
Ciao!
Marco
Beh nel mio piccolo l'ho avuto per 2-3 giornate e mi aveva impressionato come potevo alzarmi sui pedali per rilanciare, senza nemmeno toccare il cambio.. non dico che sia pedalabile come una 160+160 ma la forza che si imprime nei pedali arriva tutta al terreno ed è inaspettatamente agile.. ma da qui a renderlo piu "enduristico" ne passa eh..
Sono comprensibilmente molto contento di quanto viene affermato, ormai la vecchia obbiezione che l'Ancillotti "bobba" ,perchè ha troppa escursione ,perchè e' sensibile ,ecc, è superata per voce di tutti quelli che hanno provato i nuovi modelli.
Segno che abbiamo lavorato bene ed i risultati sono venuti , venuti proprio senza andare a detrimento della sensibilità della sospensione o dell'escursione
Lavorando su uno schema senza stravolgerlo ogni anno, è la chiave che permette questo sviluppo e affinamento continuo, chiaramente a patto che il progetto iniziale sia stato moderno ed all'altezza.Un ultimo passo in questo senso, anche se non del tutto enduristica una DH non potrà mai diventarlo,è quello del modello Light ,che con il suo peso intorno ai 17 kg in ordine di marcia DH ,costituisce un ulteriore passo in avanti in questa direzione,anche perchè la diminuzione del peso non è stata effettuata come per molti altri ,a detrimento della solidità e rigidità della struttura.
Alberto Ancillotti
Effettivamente se esistesse una versione piu "fun" e meno race, in molti ci farebbero un pensierino..
...infatti ci ho già pensato, però per ora ho troppe bici; magari prossimamente ne dovrei provare un paio di FRP...
C'è però da dire che se puoi avere diverse bici, hai quella perfetta per ogni uscita: in discesa meglio della DHP non puoi trovare, mentre per giri con tanta salita e chilometraggio l'ideale è la Scarab FR, magari montata leggera e con gomme scorrevoli (ad esempio Maxxis Crossmark lust).
Farei un pensierino anche alla Scarb CC , che non ho mai provato, ma andiamo OT...
PS
molto interessante la proposta del grande Alberto circa la DH light, fra l'altro io peso 60 kg e non faccio certo drop di enne metri...
Giusta comunque la considerazione sulla robustezza, è relativamnete facile fare telai leggeri con materiale simil lattina di coca cola, ma i risultati sono stati diverse rotture di blasonati prodotti molto noti qui sul forum...
non posso parlare dall'alto di una grande esperienza in campo DH ma delle bike classificate "DH race only" che ho avuto la possibilità di provare personalmente la mia DHP non la cambio con nessuna...ovvio non è una superenduro ed è giusto che sia cosi cmq un mezzo veramente polivalente e godibile in ogni situazione....! molti scettici amici (quelli che hanno cercato di disuadermi dal comprarla!) a cui l'ho fatta provare si sono ricreduti ed è stata una soddisfazione enorme!
Caro Igor,
la potenza del marketing è enorme!
Per giustificare l'abbandono del modello che fino all'anno prima era stellare, devono farti credere che, in rapporto al nuovo, il vecchio era un...carro!
E l'intervento del Grande Alberto di pochi post fa ha confermato che il cavallo vincente non si cambia, al limite lo si affina anno per anno (ovviamente se il progetto iniziale è valido).
Credo che il bello della DHP, oltre ad essere straordinariamnete performante sotto ogni aspetto (stabilità, maneggevolezza e...pedalabilità!) abbia dalla sua il rispetto delle esigenze primarie di un utente medio, quali la sicurezza di guida, la robustezza e la facilità di conduzione.
Non tutti sono dei pro che per capacità, sensibilità di guida ed allenamento sono in grado di domare anche dei cavalli imbizzarriti.
Prova ne sia che diversi acquirenti di tali "macchine da guerra " vendute a peso d'oro, le hanno ben presto cambiate con bici di più facile utilizzo (magari meno "racing " o "FRO"), in quanto non erano in grado di guidarle!
la potenza del marketing è enorme!
Per giustificare l'abbandono del modello che fino all'anno prima era stellare, devono farti credere che, in rapporto al nuovo, il vecchio era un...carro!
E l'intervento del Grande Alberto di pochi post fa ha confermato che il cavallo vincente non si cambia, al limite lo si affina anno per anno (ovviamente se il progetto iniziale è valido).
Credo che il bello della DHP, oltre ad essere straordinariamnete performante sotto ogni aspetto (stabilità, maneggevolezza e...pedalabilità!) abbia dalla sua il rispetto delle esigenze primarie di un utente medio, quali la sicurezza di guida, la robustezza e la facilità di conduzione.
Non tutti sono dei pro che per capacità, sensibilità di guida ed allenamento sono in grado di domare anche dei cavalli imbizzarriti.
Prova ne sia che diversi acquirenti di tali "macchine da guerra " vendute a peso d'oro, le hanno ben presto cambiate con bici di più facile utilizzo (magari meno "racing " o "FRO"), in quanto non erano in grado di guidarle!
Lo stesso marketing induce la gente a comprare queste biciclette orientali ultra-specialistiche (ma fragili) senza il quale nel park nessuno si gira a guardarti.. la differenza di un vero Made in Italy tradizionalista (vedi ad es. Ducati) e una specie di "innovazione forzata", una rincorsa alle prestazioni sempre piu elevate, è proprio qui.. puntare alla sostanza piuttosto che nelle grafiche piu "fighe" o la colorazione sciccosa.. che poi ci può anche stare, ma solo DOPO aver progettato una buona base con un gran margine di sviluppo..
Premetto che non sono mai stato un grandissimo estimatore del "made in Italy" soprattutto in campo motoristico ma non posso che condividere almeno in parte il tuo pensiero.
ogni prodotto sia nazionale che estero presenta pregi e difetti!...in campo "ciclistico" con Ancillotti ho scoperto il mondo dell'artigianato e non della grande produzione in catena di montaggio...ho scoperto che tra produttore e consumatore può esistere un rapporto umano, fatto di attenzione, disponibilità e risposte spesso a domande ridicole!...ed in fine ma non ultimo un prodotto veramente fantastico...
p.s.
cmq Marmuz, tira fuori una DHP dal bagagliaio della macchina in uno spot come Deux Alpes e vedrai come i made in California diventano neri dall'invidia per non essere più al centro dell'attenzione...
ciao ciao
Giovedì scorso sono andato a ritirare il mio dhp a Sanbuca...
premetto che acquistavo un dhp senza neanche averlo mai visto dal vivo a scatola chiusa (molti mi daranno del pazzo) in foto il mezzo mi piaceva ma non mi faceva impazzire.....non appena ho visto il mio telaio sul cavalletto però ho dovuto ricredermi totalmente, davvero uno spettacolo !!!
per Tommaso ed Alberto io aprirei un discorso a parte, due persone squisite e professionali....
Tommaso mi ha montato il telaio con dei miei componenti con una precisione e professionalità che raramente ho avuto modo di riscontrare anche su settori extra bike (vedi meccanici auto moto ecc..) tutto ciò mentre lo tempestavo di domande di ogni genere (poverino)....
Alberto intanto era impegnato nel montare un loro ammortizzatore....ebbene sono rimasto impressionato da come Alberto controllasse i pezzi uno ad uno alla ricerca di possibili difetti od imperfezioni con una calma serafica, e nel mentre pensavo (non me ne voglia nessuno) a quanto tempo invece ci metta un qualsiasi omino dagli occhi a mandorla a montare in serie un ammortizzatore della marca x o y che sia.....
la bici l'ho provata già in due uscite ma sono troppo poche per lasciarmi andare in commenti diciamo di impeto....certo è che posso dirvi che il mezzo mi infonde molta più sicurezza e precisone del mio precedente demo 7, magari più in là dopo che avrò capito bene il mezzo vi farò sapere il mio parere sempre che possa interessare a qualcuno....
comunque la cosa certa e che da oggi in poi sarà molto difficile per me lasciarmi andare all'acquisto di un mezzo commerciale, la precisione e le tolleranze con i componenti che ho riscontarto su questo telaio sono disarmanti....per non parlare della possibilità di vedersi risolti i qualsivoglia problemi con una semplice telefonata...
in fin di tutto per dirla nel sempre più comune modo di Ebay:
-ANCILLOTTI +++++++++ SUPER CONSIGLIATO !!!!!
ecco il mio mezzo
Uploaded with ImageShack.us
premetto che acquistavo un dhp senza neanche averlo mai visto dal vivo a scatola chiusa (molti mi daranno del pazzo) in foto il mezzo mi piaceva ma non mi faceva impazzire.....non appena ho visto il mio telaio sul cavalletto però ho dovuto ricredermi totalmente, davvero uno spettacolo !!!
per Tommaso ed Alberto io aprirei un discorso a parte, due persone squisite e professionali....
Tommaso mi ha montato il telaio con dei miei componenti con una precisione e professionalità che raramente ho avuto modo di riscontrare anche su settori extra bike (vedi meccanici auto moto ecc..) tutto ciò mentre lo tempestavo di domande di ogni genere (poverino)....
Alberto intanto era impegnato nel montare un loro ammortizzatore....ebbene sono rimasto impressionato da come Alberto controllasse i pezzi uno ad uno alla ricerca di possibili difetti od imperfezioni con una calma serafica, e nel mentre pensavo (non me ne voglia nessuno) a quanto tempo invece ci metta un qualsiasi omino dagli occhi a mandorla a montare in serie un ammortizzatore della marca x o y che sia.....
la bici l'ho provata già in due uscite ma sono troppo poche per lasciarmi andare in commenti diciamo di impeto....certo è che posso dirvi che il mezzo mi infonde molta più sicurezza e precisone del mio precedente demo 7, magari più in là dopo che avrò capito bene il mezzo vi farò sapere il mio parere sempre che possa interessare a qualcuno....
comunque la cosa certa e che da oggi in poi sarà molto difficile per me lasciarmi andare all'acquisto di un mezzo commerciale, la precisione e le tolleranze con i componenti che ho riscontarto su questo telaio sono disarmanti....per non parlare della possibilità di vedersi risolti i qualsivoglia problemi con una semplice telefonata...
in fin di tutto per dirla nel sempre più comune modo di Ebay:
-ANCILLOTTI +++++++++ SUPER CONSIGLIATO !!!!!
ecco il mio mezzo
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Maledetti! Mi fate diventare verde dall'invidia!
Ciao Konablu...
quand'è che ti fai rivedere sul Beiugua?!....ma ancora più importante, quand'è che ti fai una DHP anche tu?...
E' proprio questa la differenza, uno và li in fabbrica, se la sceglie, ci si fà due chiacchere come se ci si conoscesse da una vita, si prova, si riprova, si discute, poi si lascia la carta di credito e si torna a casa contentissimi, con un mezzo unico, personalizzato nei minimi dettagli e garantito da persone che puoi chiamare per nome e sapendo di trovarli sempre disponibili in caso di bisogno. Manco s'avesse comprato una Ferrari Enzo
Eh Aigor, per la prima domanda, presto vedrai. Visto che non sono riuscito a venderla, sto riallestendo il mio Bolder-s in versione più freeride con 180mm al posteriore ed una 66 da 180mm all'anteriore. Pensa che era in vendita proprio per passare ad un'Ancilla ma il mercato è praticamente morto (basta che vedi quanti vendono e quanti invece comprano).
Ci si vede entro Novembre (spero) sul Beigua e mi raccomando, devi venirci con il DHP che voglio provarlo!
Ciao