qualcuno,xconoscenza specifica,o x misurazione diretta,mi sa dire il peso della Rochy-mountain Slayer30 ?grazie
Mah...... fare lo stesso percorso AM con una Epic (100+100 da 11Kg. scarsi ) ed una Ransom (160+165 entrambi regolabili da 15 Kg. ) non è proprio la stessa cosa.....ed è evidente che una nasce per fare xc e l'altra Am/Fr... una viaggia in salita con grande facilità per poi arrendersi su falsi piani e discese dove l'altra corre come una schiacciasassi. Una saltella e scarta come un capriolo sotto botta ormonale, l'altra fila liscia, stabile e sicura..... una ti impegna costantemente l'altra ti permette di prendere fiato..... per chi sostiene che alla fin fine tutto si fa con qualsiasi bici,.... vero, ma non proprio nello stesso identico modo e con lo stesso impegno.
Ergo: una AM dovrebbe andare min. 13,50 max 15,00 Kg.( il peso in discesa dice che viaggi stabile e su un telaio solido ) ottima escursione min. 140+140 e max. 160/165
Ti quoto in tutto. Secondo me hai colto lo spirito dell'AM.
Ho 50 anni e dalla mia prima mtb rigida nel '91 ad oggi, ho fatto proprio le stesse tue riflessioni.
Complice anche la passione per l'enduro, alla fine sono arrivato in questa magnifica dimensione del mtbiking.
"per chi sostiene che alla fin fine tutto si fa con qualsiasi bici,.... vero, ma non proprio nello stesso identico modo e con lo stesso impegno", aggiungo "non con gli stessi rischi e lo stesso appagamento".
quali telai super leggeri e con quale ammortizzatore l'hai provato?Evidentemente ( sono negli "anta" anche io ) esperienza e bici vissute portano alla "saggezza" dell'enduro
C'è da dire in più che molto dipende da quanto e come il carro "funziona", ergo spesso non è detto che un buon 130/140 non sia valido.... però resta il problema leggerezza totale, o meglio, telaistica, che in discesa non aiuta per niente. Ho provato bici da buone escurioni ma al disotto dei 13 Kg. per via di telai super leggeri: ottime in salita ma in discesa tendevano alla sindrome del capriolo sotto botta ormonale....
Forse non ho ancora compreso come si fa a frenare la propria corsa sui ripidi E poi, onestamente, credo che quando si pretende di fare enduro, qualche saltino e menate del genere il telaio forzatamente deve pesare: Scott ad esempio sostene la filosofia del Kg.per mm. di escursione al disotto del quale rapporto secondo la tipologia di utilizzo, non si può scendere.
La spark ha una valore di 16,3 grammi per mm. mentre la ransom di 19,4 grammi per mm..... una ha 110 di escursione l'altra 165.... una è dedicata all'XC racing l'altra all'enduro/free ride.....
Un motivo ci sarà e lo si sente quando scendi con una o con l'altra.
quali telai super leggeri e con quale ammortizzatore l'hai provato?
Peso da 12,5kg (volendo spendere tanto) a 15Kg max
Escursione da 120mm a 150mm (volendo proprio esagerare)
Da non sottovalutare secondo me la scelta di ruote e gomme, che fanno molto in AM
Ad esempio la Zesty (516 ? ), se ricordo bene una 140/140 tutta fox ( da 32 la forca e l'Rp2 posteriore ) pesa pochino, mi pare circa 12 Kg ed è considerata una all mountain.
Una Force carbon customizzata da 150/150, a detta del proprietario sotto i 13 Kg., mi pare anch'essa tutta fox ma non ricordo quali.
Poi una Genius 10 150/150 Forca fox e posteriore equalizer ed una Stumpjumper FSR 140/140 tutta specy custom sul fox posteriore con Brain regolabile customizzata a livello di ruote ( Mavic slr ) ed un peso ampiamente al disotto dei fatidici 13 Kg.
Tutte bici che hanno telai decisamente leggeri.....almeno per essere delle all-mountain/enduro.
Quello che posso dire è che sicuramente le ruote fanno molta differenza nella guidabilità e precisione in discesa e le tensionature dei raggi modificano sostanzialmente il feeling...
... però resta il problema leggerezza totale, o meglio, telaistica, che in discesa non aiuta per niente. Ho provato bici da buone escurioni ma al disotto dei 13 Kg. per via di telai super leggeri: ottime in salita ma in discesa tendevano alla sindrome del capriolo sotto botta ormonale....
....E poi, onestamente, credo che quando si pretende di fare enduro, qualche saltino e menate del genere il telaio forzatamente deve pesare...
e si hai ragione.i telai sono tutti uguali a quelli provati.soprattutto sistemi diversi da quelli citati.@Hero: la tua sparata sugli schemi, oltre ad essere abbastanza infondata, mi sembra la classica scena del cliente che chiede al cameriere la lista dei vini salvo chiederne alla fine uno non in lista per fare il figo della situazione.
....i telai sono tutti uguali a quelli provati.soprattutto sistemi diversi da quelli citati...
_ i telai non sono tutti uguali, ma non lo sono neppure all'interno di uno stesso schema, quindi il tuo ragionamento parte zoppo.
_l'unico telaio dotato di schema Maestro che ho potuto provare per bene è quello della Faith, e nonostante l'ammo a molla aveva tutti i pregi di questo mondo tranne la sensibilità. La bici che stavamo testando assieme alla Faith nello stesso periodo e sugli stessi sentieri, ad esempio, aveva un giunto Horst (stesso schema di alcune delle bici menzionate da Rottadicollo) ed era molto più "plush".
Ora ti do rahione su un punto, così ti passano le manie di persecuzione: per quanto mi riguarda tolgo ogni grammo che le mie capacità di guida e ragionevole solidità dei componenti mi permettono di togliere
Per esperienza però il vivid deve essere rodato per bene per dare il meglio, quindi magari era proprio l'ammo a togliere alla bici del "plush" io ho provato 2 bici con sistema maestro e mi son sempre sembrate molto morbidone...
Non so cosa tu intenda con "rodato per bene", ti assicuro però che di discese con la Faith ne abbiamo fatte veramente tante. Le bici dotate di schema maestro che hai provato tu che ammo montavano e quanto avevi di sag?
Io cercherei piuttosto nello schema (leggi anche il commento) sotto riportato le sensazioni da noi percepite:
Grafico 1: grafico della forza sulla ruota posteriore in funzione della corsa stessa
La progettazione di questo carro da vita ad un sistema inizialmente progressivo che va poi ad invertire l'andamento per diventare regressivo ad una corsa alla ruota di circa 130 mm (Grafico 1). Strana costruzione per una MTB dedicata alla gravità: su discese veloci e sconnesse oppone resistenza crescente, mentre su impatti più consistenti, dopo sag del 70%, risulta cedevole. Poco comfort sui fondi sconnessi, dovuto ai movimenti più corti e meno fluidi del movimento dei 4 bracci, e facilità nel raggiungere il fondo corsa sugli impatti consistenti. Per risolvere quest'ultimo teorico fastidio viene in aiuto l'elastomero presente nell'unità ammortizzante RockShox Vivid anche se, nel complesso, personalmente avremmo optato per un Fox DHX 5. air.
Sulla carta il sistema Maestro sembra disegnato per una allmountain con affinità scalatrici e a questa affermazione da il suo contributo l'analisi di antisquat determinato in Figura 1.