Io sono a casa.
Giovedì a pranzo mi sono fatto male al ginocchio sx e alla mano sx. Son scivolato sul viscido intorno a una fontanella, mettendo il piede a terra per scendere dalla bici. Una sfiga totale. Ho battuto sul selciato i legamenti sopra al ginocchio, che han cominciato a gonfiarsi di brutto; e i palmo della mano sx: potrei aver scheggiato l'osso pisiforme. Se tocco fa male, ovviamente.
Giovedì sera sono andato dalla mia ex (che sta finendo medicina), che mi ha confortato sul fatto che non fosse un danno serio, ma solo una gran botta.
Quindi avevo deciso di stringere i denti e andare lo stesso sul Rosa.
Ma...
Tornando a casa dall'ufficio ieri sera, ripartendo da un incrocio, in accelerazione la
catena mi salta via dalla 42t, il piede sinistro scivola, il destro completa la potente rotazione (c'ero sù con quasi tutti i miei 84kg) e mi inficco i pin del pedale nel tendinde d'Achille con violenza assurda. Come se Gattuso mi fosse entrato a gamba tesa coi tacchetti.
Bye bye Monte Rosa.
Ora sono zoppicante a casa.
Non essendo danni gravi, spero di poter far qualcosa domani in bici, di medio-soft.
Penso di andare magari a far la discesa verso Graglia dalla Bocchetta dopo il lago del Mucrone.
Veduma come sto.
Che sfiga nera.
Avevo preparato questa gita nel dettaglio, sapevo dove trovare i crepacci, cosa mi aspettava, le pendenze, ero in forma, tutto ok... ma una minkia di fontanella mi fa scivolare un giorno e mezzo prima di partire per la fatica più estrema dell'anno!? ma ufffff..
non può non apprezzare La Thuile.
)
