Il 25 non so, ma il 26 c'è il NQUB a milano e non me lo perdo.. tempo permettendo. Devo guardare anche il portafogli. Domenica 27 penso Biella.
AM e FR nel Biellese e VCO (Aprile) - info e appuntamenti
- Creatore Discussione Happykiller
- Data di inizio
Te lo do io un consiglio amico. Sparati in biga solo le mezze giornate, cosi' hai tutto il pomeriggio e la sera per passarlo con la morosa e sarai anche sicuramente piu' brillante con lei, essendo appagato dalla mattina.
Ma la cosa piu' importante e' di non fargli mancare mai la cosa piu' importante. Non so se mi spiego.
Con tutta 'sta pioggia... non sta venendo anche a voi una voglia pazzesca di Vigez? il 25 o il 27 si torna? 
come al solito, caro.
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Ma il Vietkong sotto la pioggia che figo è?! :-?
quanti bei ricordi...
come al solito, caro.
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Ma il Vietkong sotto la pioggia che figo è?! :-?
quanti bei ricordi...
..Ovvio che era una battuta, la mia..
sì il vietcong è magnifico fatto con la pioggia battente.. ho un bellissimo ricordo con il V-Power... temporalone.. Arriviamo a Prestinone già lavati.. Il tipo dice che non sa se fa ripartire l'impianto perchè su c'è pericolo di fulmini.. noi siamo bagnati.. Poi lo squillo dalla stazione di monte.. Ok, l'impianto gira.. Marco mi fa: "Che facciamo.. andiamo?" E io: "bhe oramai siamo bagnati... andiamo!"
Arriviamo in cima .. BOOOM BOOOM tuoni a ripetizione... qualcosa pizzica le nostre braccia ma non è il freddo.. GRANDINA!! Via a palla per il diagonale verso la colma di Craveggia.. la pioggia ci dà un attimo di tregua e arriviamo veloci all'oratorio... poi giù.. la pineta è scivolosa, ma è sempre bellissima e intatta..
Agganciamo il traverso e giocare con le radici bagnate ci dà quel pepe e quella carica di riuscire a fare tutto.. mentre ogni ramo che tocchiamo con il manubrio ci riversa addosso decilitri di pioggia...
Riusciamo a passare in sella anche la terribile scalinata di sasso prima del drop del prato di menta.. E via di nuovo a spingere sui pedali sul pezzo dell'asfalto.. Veloce, veloce.. l'aria fresca ci allevia dal calore prodotto dai nostri corpi nella tensione di guidare le nostre Norco su un fondo così difficile e tecnico.. Arriviamo a Prestinone.. facciamo le tre compressioni.. Eccoci arrivati in biglietteria... con un po' di fiatone.. e con le cabine ancora ferme in attesa della partenza successiva.
Il sorriso stampato sotto il casco e gli occhi spalancati di felicità han messo il sigillo a questa incredibile discesa chiusa per la prima volta entro l'ora e in condizioni estreme.. sempre con l'amico fraterno Marco.
Ah che ricordi...
..Ovvio che era una battuta, la mia..
sì il vietcong è magnifico fatto con la pioggia battente.. ho un bellissimo ricordo con il V-Power... temporalone.. Arriviamo a Prestinone già lavati.. Il tipo dice che non sa se fa ripartire l'impianto perchè su c'è pericolo di fulmini.. noi siamo bagnati.. Poi lo squillo dalla stazione di monte.. Ok, l'impianto gira.. Marco mi fa: "Che facciamo.. andiamo?" E io: "bhe oramai siamo bagnati... andiamo!"
Arriviamo in cima .. BOOOM BOOOM tuoni a ripetizione... qualcosa pizzica le nostre braccia ma non è il freddo.. GRANDINA!! Via a palla per il diagonale verso la colma di Craveggia.. la pioggia ci dà un attimo di tregua e arriviamo veloci all'oratorio... poi giù.. la pineta è scivolosa, ma è sempre bellissima e intatta..
Agganciamo il traverso e giocare con le radici bagnate ci dà quel pepe e quella carica di riuscire a fare tutto.. mentre ogni ramo che tocchiamo con il manubrio ci riversa addosso decilitri di pioggia...
Riusciamo a passare in sella anche la terribile scalinata di sasso prima del drop del prato di menta.. E via di nuovo a spingere sui pedali sul pezzo dell'asfalto.. Veloce, veloce.. l'aria fresca ci allevia dal calore prodotto dai nostri corpi nella tensione di guidare le nostre Norco su un fondo così difficile e tecnico.. Arriviamo a Prestinone.. facciamo le tre compressioni.. Eccoci arrivati in biglietteria... con un po' di fiatone.. e con le cabine ancora ferme in attesa della partenza successiva.
Il sorriso stampato sotto il casco e gli occhi spalancati di felicità han messo il sigillo a questa incredibile discesa chiusa per la prima volta entro l'ora e in condizioni estreme.. sempre con l'amico fraterno Marco.
Ah che ricordi...
bellissimo .... mi hai fatto desiderare che domenica piova ....
e sarai accontentato. Le previsioni sono proprio "molto diluite"!bellissimo .... mi hai fatto desiderare che domenica piova ....
Danno neve sopra i 1500m, sotto pioggia a gau gau.
Il Vietkong sotto la pioggia è mistico
Ha un sapore eroico arrivare in fondo intero e in tempo.
Il pezzo più pericoloso sotto l'acqua, per me, è il tratto superscalettato con i radicioni viscidi e il budello lastricato, con quella roccia all'interno della curva che brama il tuo cambio, con la ruota ant che scivola in noose (canaglia)...
ho dei ricordi così vividi, che mi sembra di esserci appena andato.
..Ovvio che era una battuta, la mia..
sì il vietcong è magnifico fatto con la pioggia battente.. ho un bellissimo ricordo con il V-Power... temporalone.. Arriviamo a Prestinone già lavati.. Il tipo dice che non sa se fa ripartire l'impianto perchè su c'è pericolo di fulmini.. noi siamo bagnati.. Poi lo squillo dalla stazione di monte.. Ok, l'impianto gira.. Marco mi fa: "Che facciamo.. andiamo?" E io: "bhe oramai siamo bagnati... andiamo!"
Arriviamo in cima .. BOOOM BOOOM tuoni a ripetizione... qualcosa pizzica le nostre braccia ma non è il freddo.. GRANDINA!! Via a palla per il diagonale verso la colma di Craveggia.. la pioggia ci dà un attimo di tregua e arriviamo veloci all'oratorio... poi giù.. la pineta è scivolosa, ma è sempre bellissima e intatta..
Agganciamo il traverso e giocare con le radici bagnate ci dà quel pepe e quella carica di riuscire a fare tutto.. mentre ogni ramo che tocchiamo con il manubrio ci riversa addosso decilitri di pioggia...
Riusciamo a passare in sella anche la terribile scalinata di sasso prima del drop del prato di menta.. E via di nuovo a spingere sui pedali sul pezzo dell'asfalto.. Veloce, veloce.. l'aria fresca ci allevia dal calore prodotto dai nostri corpi nella tensione di guidare le nostre Norco su un fondo così difficile e tecnico.. Arriviamo a Prestinone.. facciamo le tre compressioni.. Eccoci arrivati in biglietteria... con un po' di fiatone.. e con le cabine ancora ferme in attesa della partenza successiva.
Il sorriso stampato sotto il casco e gli occhi spalancati di felicità han messo il sigillo a questa incredibile discesa chiusa per la prima volta entro l'ora e in condizioni estreme.. sempre con l'amico fraterno Marco.
Ah che ricordi...
L'oscar del VV.Story, Bravo Faboulus mi hai fatto venire la voglia, ribravo o-o
Concordo: le radici (2 o 3?) del pino alte 4/5 dita messe un po' in diagonale incutono davvero timore anche da asciutte. Passarci con il diluvio in corso è davvero da supereroi (tranne per gli Aleotti volanti)... E poi il pezzo sul lastricato.. che roba.. se si pinzano i freni inizia la trasfigurazione in pallina da flipper... sdleng.. stuck.. ouch..
Paul.. un giorno riuscirò a portarti là.. è la chiave di volta di tutti sentieri della VV... C'è davvero di tutto e di più... dal pedalato al trialistico, dal libero al veloce.. Godo.
ho dei ricordi così lividi, che mi sembra di esserci appena andato.
ti fa ancora male il cappottone?
La luce del tardo pomeriggio, che entrava di traverso tra gli alberi, ci ricordava che la stanchezza era giustificata: già una discesa ci aveva spremuto dopo il pranzo pantagruelico e sul falsopiano verso la Colma di Craveggia era appesantito dalla polenta e grappa.ti fa ancora male il cappottone?
Il tuo culone era una decina di metri davanti... io ero appena uscito dalla chicane tra i larici, in cima al ripido. L'occhio mi cade a pochi cm dalla mia ruota ant e non faccio in tempo a dire mentalmente "non mi ricordavo questa radice", che in quell'istante la ruota post ci scivola sopra mandandomi completamente di traverso a dx, piantandomi su un larice, mentre con una chiappa e una scapola picchio su una roccia spigolosa conficcata per terra. L'integrale mi salva la nuca. Porca p#tt#n# che dolore!
Con molta sofferenza mi rialzo e torno in sella, con i pantaloni strappati, ematoma, tutto indolenzito.
Stringo i denti e ripartiamo. Gioco più jolly che in 10 partite a scala 40, perché il dolore certo non mi fa guidare bene, soprattutto nel tratto imprevedibile prima del budello lastricato. Rallentare? non se ne parla! non potevamo vanificare il mio sacrificio.
Già avevamo perso qualche minuto per riassemblarmi 
Tutta quella fretta era per prendere l'ultima salita, pur facendo il Vietkong, non potevo tirarmi indietro, benché malconcio. E arriviamo in tempo, per un definitivo Montenero.
Bella Fabio!
Quante ferite di guerra m'ha lasciato vigezzen.
Mi ricordo di essere tornato su a vedere se eri tutto sano..... e il livido sul culo ti ha tormentato per diverse settimane.
Ferite di Vigezzo.. quel giorno eri al secondo volo... una bella testata durante la seconda discesa...
Ferite di Vigezzo.. quel giorno eri al secondo volo... una bella testata durante la seconda discesa...
che capottone, sempre sul mio solito Cesura-castigatore.
PS:
Domenica provo l'Hydrospeed con RobyFR e suo fratello! figatissima!!!
Fabio, i vostri mitici racconti sulla VV mi hanno messo il tarlo anche a me....
quel giorno vorrei esserci anche io!!!!
.....certo che sto tempo.......qui fa un freddo boia, e nevica pure!!
Son quasi a due mesi di astinenza!!!
/* Mode aldogiovannieggiacomo ON */
PAUL non ha MAI fatto il Vietcong ?!?!?
Miiiiii, NON CI POSSO CREDERE !!!!!!
/* Mode aldogiovannieggiacomo OFF */
Magari con una shore o un six, che sarebbe azzeccatissima
Forse con tutta quest' acqua il pezzo finale sara' un po' da rafting ....
Gnap
(o )Beta
Ps.: ho piu' voglie io di una donna incinta