Perfetto, nulla e' cambiato. Ma il sentiero che partiva dalla borgata va a finire sul territorio di bruzolo...
quello che hanno chiuso è quello che parte dall'ultimo tornante prima di Pavaglione e scende lungo l'orrido fino a Chianocco ,poco sopra al comunePerfetto, nulla e' cambiato. Ma il sentiero che partiva dalla borgata va a finire sul territorio di bruzolo...
quello che hanno chiuso è quello che parte dall'ultimo tornante prima di Pavaglione e scende lungo l'orrido fino a Chianocco ,poco sopra al comune
Ieri ho fatto un giro zona Bruzolo, ci siamo fermati a chiaccherare con degli operai della regione che stavano pulendo il sentiero che dal bivio per Chiotetti scende a Brozolo, poi cui hanno detto che a avevano appena finito di risistemare il sentiero del Pissaglio, noi siamo scesi dal sentiero di laitera in buone condizioni solamente un paio di alberi caduti nella zona bassa.
Addirittura operai della regione che puliscono e fanno manutenzione ai sentieri? Pensavo che questo fosse del tutto sconosciuto alla regione vista la frequanza con cui si fanno certi incontri. Sarebbe molto bello curassero di più il territorio. Belle notizie comunque, quella è una zona che battiamo parecchio in inverno.
Pier (prendo spunto dal tuo post), tante cose sarebbero belle, ma prima di tutto il territorio lo dovrebbe curare chi lo utilizza...c'è gente che va sullo stesso sentiero per 20 volte l'anno e non ci fa un briciolo di manutenzione...sarebbe meglio non aspettare che il pubblico se ne prenda carico, visto che già così fa fatica a gestire i servizi essenziali
In passato i sentieri erano mantenuti da coloro che li usavano, i montanari; oggi sarebbe il caso che ciò lo facessero gli utilizzatori attuali abituali..leggo di chi si fa il 559 (sentiero a caso) tanto da conoscerne ogni singola pietra e buca, salvo poi non aver mai sentito che sia andato a risistemare tratti rovinati, per poi però pontificare su come sia cambiato in peggio ecc.
Ho fatto il corso per manutentore di sentieri col Cai e ti assicuro che ci vogliono non poche autorizzazioni se uno di noi vuole pulire o tenere in ordine un sentiero. Non bastano le buone intenzioni purtroppo Igor, per questo dovrebbero farlo gli organi preposti a farlo, perchè sono autorizzati dai comuni, province e regioni. Chi lo fa a tempo perso anche se con buone intenzioni rischia se viene trovato a fare certi lavori anche delle denunce da parte degli organi preposti poichè appunto non autorizzato a fare certi lavori.
Non era rivolto a te... era un discorso piò o meno generico...e poche pippe se lo si vuole fare, lo si fa, è pieno di gente che i sentieri dietro casa se li mantiene, li ripulisce e fa piccole opere di manutenzione.
Ma quello che proprio non sopporto è chi si lagna dei setieri sempre più rovinati, che fa ennemila volte l'anno alla nausea, e non ci spende una giornata a farci manutenzione.
Anche senza pemessi e autorizzazioni, magari d'intesa con il proprietario del fondo ove insiste il sentiero, si può già fare molto e una denuncia, se non si smuove terra o giusto il minimo per compensare una frana o una buca e non si tagliano alberi, è proprio difficile beccarsela. Di sti tempi se speri che la pubblica amministrazione spenda altri soldi per fare manutenzione, stai fresco! NOn han neppure i soldi per sgombare alcune strade dalla neve ove vi sono residenti, in provincia di Cuneo..figuriamoci mantenere i sentieri!
a Bè Mulé ci sono arrivato da c. bione spingendo e portando , sono poi sceso dal 446 che è molto divertente ma non fattibile in salitadomanda. qualcuno è mai salito sopra al Bione fino a Bè Mulé passando da Tonda-Dogheria. Immagino che sia impedalabile il sentiero (n. 446 fraternali 6) che porta al colle di cui prima
info s. Giorgio
Sul sentiero delle lame, parte alta, è caduto un albero. Volendo si passa. Non è facile però. L'albero, in due non si sposta, mi sa che ci vuole una motosega
Direttissima. Le pioggie di questi giorni hanno reso il sentiero più scavato e più tosto.
Dai Bigiardi fino a Maffiotto, neve. Ma si sale, chiaramente non sempre in sella
Da Maffiotto il sentiero che scende a Leitera, è ghiacciato, specie nel primo tratto. Occhio!
Dopo, presenza di tratti con neve fino a Leitera inferiore