Tu hai fatto tutto il tratto Alpe Toglie - rif. Amprimo - rif. Geat in un giorno?
All'Alpe Toglie sei salito da Mattie? Poi sei sceso a Villarfocchiardo dal Geat e sei ritornato a Mattie?
Sembra lunga.. quanto tempo ci vuole?
alta e bassa valle di susa - info viabilità
- Creatore Discussione bikerciuc
- Data di inizio
Tu hai fatto tutto il tratto Alpe Toglie - rif. Amprimo - rif. Geat in un giorno?
All'Alpe Toglie sei salito da Mattie? Poi sei sceso a Villarfocchiardo dal Geat e sei ritornato a Mattie?
Sembra lunga.. quanto tempo ci vuole?
si, fatto in giornata. Con la dovuta calma e pranzo al Geat (polenta e cervo, birra, caffè e "pussacaffè")
si, partito da Giordani, ma ti consiglio di partire prima, tipo Martinetti o Vietti
Cmq, va bene anche Mattie e sono sceso quasi fino a Villarfocchiardo
"dal forte attendiamo sempre le info per scendere verso Savalin-Marchet, vero Davide?
arrivando dalla strada alle prime costruzioni salire sul terrapieno a dx , rivolti verso il rocciamelone individuare una cupola in cemento sul costone ,attenzione al filo spinato ,arrivati li andare a sx scendere un po fino a un colletto . se si va a sx si arriva a savalin- marchet rimanere più in quota possibile.
a dx ce il canalino piu verticale che ho fatto nella mia carriera . è difficile trovare la traietturia giusta , sei al limite del ribaltamento si deve andare fino al ghiaione e attraversarlo, dopo attenzione ai buchi . attenti a non farvi male il posto non perdona.
a noi qust' anno ne sono successe di tutti i colori e di ogni sorta di rottura
arrivando dalla strada alle prime costruzioni salire sul terrapieno a dx , rivolti verso il rocciamelone individuare una cupola in cemento sul costone ,attenzione al filo spinato ,arrivati li andare a sx scendere un po fino a un colletto . se si va a sx si arriva a savalin- marchet rimanere più in quota possibile.
a dx ce il canalino piu verticale che ho fatto nella mia carriera . è difficile trovare la traietturia giusta , sei al limite del ribaltamento si deve andare fino al ghiaione e attraversarlo, dopo attenzione ai buchi . attenti a non farvi male il posto non perdona.
a noi qust' anno ne sono successe di tutti i colori e di ogni sorta di rottura
brianconnais e non val susa, ma ormai questo 3d è diventato un pout-pourri...
[url]http://www.vttour.fr/topos/lac-de-l-ascension,696.html[/URL]
da non perdere...uno dei giri più panoramici e belli che abbia mai fatto, la discesa ha alcuni passaggi assolutamente 'significativi' vicini o superiori all'S4, ma la più parte non supera il grado S2 e vi farà comunque divertire dal primo all'ultimo metro...
con Fisa86...
[url]http://www.vttour.fr/topos/lac-de-l-ascension,696.html[/URL]
da non perdere...uno dei giri più panoramici e belli che abbia mai fatto, la discesa ha alcuni passaggi assolutamente 'significativi' vicini o superiori all'S4, ma la più parte non supera il grado S2 e vi farà comunque divertire dal primo all'ultimo metro...
con Fisa86...
Allegati
E io te lo avevo detto
e infatti grazie x il suggerimento
..e dire che salendo a lauzet abbiamo preso mezz'oretta di acqua che mi induceva a pensare che non ce l'avremmo fatta a chiuderlo oggi..poi il sole!
è l'era dell'ottimismo..avrebbe detto tonino guerra
Sentiero 529 GTA che scende dal Truc sopra Susa, fatto ieri: bello sporco, foglie, rami, pigne, pietre rotolanti, eccetera, ma comunque pedalabile al 100% (in discesa) da chi ha pratica (cioè quasi tutti quelli che di solito postano qui 
)
)
variazione sul tema del classico alpe toglie + gta
dalla chiesetta della madonna delle sallette si scalano ancora alcune dure rampe, poi un single trail tecnico in salita (sent 514) ancora pedalabile per qualche metro e spallaggio non cattivo fino alla bergeria dell'orsiera (merita panoramicamente anche se oggi non si vedeva una fava)
dalla bivio prima della bergeria si inizia un traverso a saliscendi non sempre ciclabile ma comunque interessante, poi si scende... non è male a tratti, a tratti è devastato dal calpestio delle mucche... a tratti è difficile trovare la traccia e nel complesso, fino al bivio per l'alpe toglie è una discesa che non vale la salita spesa... il traverso per l'alpe toglie è prevalentemente ascendente e poco ciclabile...
in compenso in ottime condizioni e abbastanza pulita la discesa per il GTA/525 (una classicona)
da non perdere il panino con le acciughe (al verde) al ristorante delle alpi a Menolzio...
dalla chiesetta della madonna delle sallette si scalano ancora alcune dure rampe, poi un single trail tecnico in salita (sent 514) ancora pedalabile per qualche metro e spallaggio non cattivo fino alla bergeria dell'orsiera (merita panoramicamente anche se oggi non si vedeva una fava)
dalla bivio prima della bergeria si inizia un traverso a saliscendi non sempre ciclabile ma comunque interessante, poi si scende... non è male a tratti, a tratti è devastato dal calpestio delle mucche... a tratti è difficile trovare la traccia e nel complesso, fino al bivio per l'alpe toglie è una discesa che non vale la salita spesa... il traverso per l'alpe toglie è prevalentemente ascendente e poco ciclabile...
in compenso in ottime condizioni e abbastanza pulita la discesa per il GTA/525 (una classicona)
da non perdere il panino con le acciughe (al verde) al ristorante delle alpi a Menolzio...
giornata in valle con un ospite d'eccezione ed un suo degno compare (presto altre notizie)...
vado a cercarli su per la montagna e il risultato sono 2300mD+ e -
da sotto ca' d'asti... parte alta tosta ma in qualche modo fattibile ad eccezione di alcuni passaggi... verso la riposa si semplifica un po' ma va sempre guidato con attenzione...
559 in ottime condizioni eccetto qualche breve tratto un po' smosso e un paio di alberi di traverso...
vado a cercarli su per la montagna e il risultato sono 2300mD+ e -
da sotto ca' d'asti... parte alta tosta ma in qualche modo fattibile ad eccezione di alcuni passaggi... verso la riposa si semplifica un po' ma va sempre guidato con attenzione...
559 in ottime condizioni eccetto qualche breve tratto un po' smosso e un paio di alberi di traverso...
Allegati
avevo capito ..........un rocciamelone integrale ed ero curioso di vedere delle foto del traverso in bici
avevo capito ..........un rocciamelone integrale ed ero curioso di vedere delle foto del traverso in bici
mah...ti dirò, sulla fattibilità del 'traverso' avevano dei dubbi anche loro quand'anche asciutto e grippante...
ieri quando li ho incontrati (dovevano far la punta) mi hanno detto di essersi fermati poco sotto la croce di ferro perchè il sentiero era un po' verglassato ed il gioco non valeva la candela... in effetti il clima molto umido (con pioggia il giorno precedente) e qualche traccia di neve dai 2900 in su lascia intuire che non fossero le condizioni ottimali per tentare la cima...
rimane il fatto che sono personaggi molto 'easy going' e alla mano, con un buon senso del giudizio sui singoli passaggi (cioè non corrono rischi che non siano in qualche modo calcolati e supportati dal mostruoso livello tecnico che hanno).
Per il resto appena mi mandano le foto, vedrò di fare un report decente.
salutz
Ciao, ho percorso in discesa il sentiero B2 che si prende sulla strada che da Salbertrand sale verso il forte Pramand. Il fondo e' molto friabile, soprattutto nella prima meta', con alcune pigne che ne aumentano l'instabilita'. Comunque e' percorribile, con attenzione. Non avendolo mai fatto non so se e' meglio o peggio di altre volte.
Mi e' rimasto pero' un dubbio: circa 100m (di quota) sopra il bivio con il sentiero N7 c'e' un altro bivio dove le tacche bianco-rosse indicano di andare a sinistra su un sentiero con fondo piu' compatto ma dove nella parte iniziale si vedono diversi alberi caduti in mezzo al sentiero. Noi invece abbiamo proseguito a destra e con una discesa piu' diretta ci siamo riagganciati al sentiero con le tacche bianco-rosse poco prima del bivio con il sentiero N7, tagliando cosi' una parte del sentiero B2.
Qualcuno sa se e' meglio seguire comunque le tacche bianco-rosse (all'inizio ci sono alcuni alberi caduti in mezzo al sentiero ma magari dopo migliora) o conviene il taglio piu' diretto che abbiamo fatto?
Mi e' rimasto pero' un dubbio: circa 100m (di quota) sopra il bivio con il sentiero N7 c'e' un altro bivio dove le tacche bianco-rosse indicano di andare a sinistra su un sentiero con fondo piu' compatto ma dove nella parte iniziale si vedono diversi alberi caduti in mezzo al sentiero. Noi invece abbiamo proseguito a destra e con una discesa piu' diretta ci siamo riagganciati al sentiero con le tacche bianco-rosse poco prima del bivio con il sentiero N7, tagliando cosi' una parte del sentiero B2.
Qualcuno sa se e' meglio seguire comunque le tacche bianco-rosse (all'inizio ci sono alcuni alberi caduti in mezzo al sentiero ma magari dopo migliora) o conviene il taglio piu' diretto che abbiamo fatto?
non ci metto il naso da quando l'ho tracciato per la guida, cmq l'idea è quella di fare il B2 integrale, appena a valle del bivio con il B7 (vado a naso perchè non ho la carta con me qui) c'è quella che era la sezione più bella della discesa: una specie di trincea naturale con una serie di passaggi gradonati abbastanza continui...di lì venivi poi fuori sulle placconate finali... cmq stasera guardo bene e casomai preciso quanto ho scritto.
Allora forse e' solo un breve taglio creato per evitare gli alberi caduti. La trincea e le placconate le abbiamo fatte, il bivio che dicevo e' prima ma non e' descritto sulla guida e non e' riportato sulla cartina (infatti per decidere dove andare abbiamo tirato la monetina ). Scendendo abbiamo poi visto che le due strade si ricongiungono poco prima del bivio con il sentiero N7
). Scendendo abbiamo poi visto che le due strade si ricongiungono poco prima del bivio con il sentiero N7
Da dove sei sceso? Hai seguito fedelmente la traccia del link o hai poi deviato per la Coumbal de Satan? Se interpreto bene la descrizione, l'ultimo tratto di discesa ha perso appeal dopo la creazione di una strada di servizio (potrei sbagliare ma con il francese ci piglio ben poco).
Era un po' che avevo puntato questo giro e il tuo parere entusiastico mi fa capire che è ora di muoversi
Grazie, ciao.
Da dove sei sceso? Hai seguito fedelmente la traccia del link o hai poi deviato per la Coumbal de Satan? Se interpreto bene la descrizione, l'ultimo tratto di discesa ha perso appeal dopo la creazione di una strada di servizio (potrei sbagliare ma con il francese ci piglio ben poco).
Era un po' che avevo puntato questo giro e il tuo parere entusiastico mi fa capire che è ora di muoversi
Grazie, ciao.
proprio per questo devi tenerti in quota e attraversare (IN DIREZ SUD) per evidente sentiero in mezzacosta (tratti esposti) all'uscita della gorgia del torrent de l'ascension... troverai un evidente bivio con un trail che va in salita ed uno che va in discesa, prendi il secondo e continua tenendo la sinistra al bivio successivo...sbuchi sulla verticale del coumbal de satan... se poi cerchi bene mi pare che su vtt tour ci sia postata (nelle uscite dei singoli) anche la traccia gps della variante del coumbal de satan...
Mitico biker ciuc !!!!!!!!!!!!!!
Io mi sarei cag.....to sotto !!!!!!!!!!!!!!!!!!!
il sentiero dei monaci da Monpantero vecchio a Chiamberlando si è ulteriormente chiuso e sporcato ,in alcuni punti è difficile da trovare . da Chiamberlando in giù 559 è sempre più arato , è diventato un ciotolame unico . peccato era uno dei sentieri più belli della valle
stesso inizio che colletto pramand, si segue il bivio per Eclause per prendere poi la bellissima strada sterrata che conduce a grange Hubert
fotos 1 e 2
da qua iniziano circa 200 metri di portage per evidente multattiera/sentiero in ambiente stupendo ma molto molto duri per la pendenza, fino a che si incontra il sentiero B13 e la pendenza si abbatte... con bellissimi passaggi si arriva ad attraversare il rio Geronda (facile)
bellissima cascata, segue pianoro grandioso dove la traccia va intuita perchè non c'è più... si traversa verso ovest fino a trovare l'inizio di un bel mezzacosta che si fa per la più parte in sella (eccetto alcuni singoli passi) fino a che esso non inizia a scendere...
il primo tratto presenta una bella pendenza su fondo in terra compatta con una sezione a tornantini (s2/s3) da sballo
segue un traversino che si sporca un po' e vi sputa su un pianoro...ahia...nel senso che qui occorre essere un po' più pazienti di quanto siamo stati noi e dare un'occhio alla carta o al GPS, se tirate dritti (anzichè girare a destra - la traccia è da intuire sul pianoro) trovate un sentiero che parte molto bello e poi si sporca, si sporca, si sporca fino a diventare un ravanamento infernale che vi sputerà dopo 180/200mD- poco ciclabili solo per colpa di ramaglie ed altre 'rumente varie' sulla strada che porta al Pramand poco sotto grange Millaures (non segnato sulla fraternali)...da qui però tanto ravanare viene ripagato con un trail da favola B13+N24 che vi riporta a Salbertrand con tratti degni delle migliori parti di un 558/559 o similari...grado S2 sostenuto con qualche singolo gradone S3
concludendo... se non vi perdete per troppa foga come abbiamo fatto noi, probabilmente viene un giro non lungo ma vario, panoramico e con discesa tutta bella... tornerò cmq a verificare il tratto che mi manca perchè un po' di ravanish vale l'ultima parte della discesa!
fotos 1 e 2
da qua iniziano circa 200 metri di portage per evidente multattiera/sentiero in ambiente stupendo ma molto molto duri per la pendenza, fino a che si incontra il sentiero B13 e la pendenza si abbatte... con bellissimi passaggi si arriva ad attraversare il rio Geronda (facile)
bellissima cascata, segue pianoro grandioso dove la traccia va intuita perchè non c'è più... si traversa verso ovest fino a trovare l'inizio di un bel mezzacosta che si fa per la più parte in sella (eccetto alcuni singoli passi) fino a che esso non inizia a scendere...
il primo tratto presenta una bella pendenza su fondo in terra compatta con una sezione a tornantini (s2/s3) da sballo
segue un traversino che si sporca un po' e vi sputa su un pianoro...ahia...nel senso che qui occorre essere un po' più pazienti di quanto siamo stati noi e dare un'occhio alla carta o al GPS, se tirate dritti (anzichè girare a destra - la traccia è da intuire sul pianoro) trovate un sentiero che parte molto bello e poi si sporca, si sporca, si sporca fino a diventare un ravanamento infernale che vi sputerà dopo 180/200mD- poco ciclabili solo per colpa di ramaglie ed altre 'rumente varie' sulla strada che porta al Pramand poco sotto grange Millaures (non segnato sulla fraternali)...da qui però tanto ravanare viene ripagato con un trail da favola B13+N24 che vi riporta a Salbertrand con tratti degni delle migliori parti di un 558/559 o similari...grado S2 sostenuto con qualche singolo gradone S3
concludendo... se non vi perdete per troppa foga come abbiamo fatto noi, probabilmente viene un giro non lungo ma vario, panoramico e con discesa tutta bella... tornerò cmq a verificare il tratto che mi manca perchè un po' di ravanish vale l'ultima parte della discesa!