• Siete di quelli che, quando comincia a fare freddo, mettono la bici in garage e vanno in letargo, sdivanandosi fino alla primavera? Quest’anno avrete un motivo in più per tenervi in forma, e cioè la nostra prima Winter Cup, che prende il via il 15 novembre 2024 e si conclude il 15 marzo 2025.
    Iscriviti al canale se non l'hai ancora fatto (clicca qui).


alta e bassa valle di susa - info viabilità

bikerciuc

Biker infernalis
24/10/08
1.941
31
0
'n t'la piola
www.passaggioanordovest.eu

riformulo allora

[url]http://www.vttour.fr/topos/pointe-des-cerces,341.html[/URL]

il giro che avevo in mente è questo... più o meno... potrei inventarmi qualche variante giusto per non darla vinta ai francesi... e poi, non avendo ammazzato nessuno, non vedo perchè dovrei farmi 2700 m di dislivello positivo in un giorno....;)

nella fattispecie, con il termine 'discesa su Nevache' intendevo la possibilità di raggiungere tale ridente località dal suddetto famossissimo per ciclisti e motociclisti col du Galibier....

credo cmq,che paesaggisticamente sia un'itinerario di assoluto rilievo...e prima o poi lo proverò...

la mia richiesta era finalizzata a conoscere un'impressione più che una descrizione dettagliata giusto così per avere un'idea delle pendenze e degli eventuali ostacoli significativi...
Prodotti MTB scontati
 

Domingosh

Biker meravigliosus
9/6/03
17.869
3
0
55
Torino
Visita sito

scusa se sono apparso "saputello", ma il mio esprimermi è dovuto solo al fatto che quel percorso (indicato dai francesi) lo abbiamo fatto(non integralmente o con altre varianti) nel tour estivo e mi faceva specie che vi fosse una discesa diretta dal col du galibier a nevache (c'ho perso gli occhi su quelle carte, ma avendo fatto diversi errori, pensavo di averne comesso ancora un altro)

io ti consiglio quello fatto da Bottalo

è duro a sufficienza. da nevache hai un lungo "pianoro". Pedali fino a quota 2000. Poi, spinta, portage e qualche tratto a pedali (dipende dal tuo stato di forma)
dopo come descritto da Bottalo, è un susseguirsi di tratti a spinta e pedali fino al lago di Cerces. Al colle di Ponsonnier ci siamo arrivati pedalando in toto, praticamente.
Discesa simpatica fino a quota 2200. Poi, ti fai il segno della croce e spingi per 400 e arrivi al col du chardonnet. Te lo consiglio. Non fare lo chamin du roy. E' bello, molto panoramico, ma per arrivare al buffer devi lo stesso spingere..a quel punto, meno strada e discesa diretta (che tutti dicono essere più bella del buffer)
Non appena nel thegroup "dimenticheranno" le fatiche patite per mia causa, lo riproporrò. Il posto merita
In quanto, al percorso "francese", taglia molti luoghi assai più belli di quelli che fa Bottalo. Insomma, a mio avviso, tanta fatica che sarebbe meglio riposta in altro "boucle"
Spero di essere stato di aiuto e chiarimento
 

Domingosh

Biker meravigliosus
9/6/03
17.869
3
0
55
Torino
Visita sito
Aggiungo che la discesa dal col du Galibier a Plan Lanchat, è stata completamente aperta per almeno 200 m di dislivello. si scende su una ampia carrozzabile che fa abbastanza schifo. Il resto del sentiero è carino, ma poco più rapportato alla fatica del giorno. La antica salita al colle è invece bella, ma anche la strada asfaltata è notevole se fatta al mattino presto(traffico nullo). La salita al camp Rochilles, sotto il sole, è maledettamente calda in caso di sole e senza un punto acqua
 

bikerciuc

Biker infernalis
24/10/08
1.941
31
0
'n t'la piola
www.passaggioanordovest.eu
be' grazie mille per tutte le preziose info e per il link...

non mi farò mancare un giro da quelle parti, ora, appena ho un attimo di tranquillità serale riunisco 'l'ufficio cartografico' e ci inventiamo qualcosa...
alla fine, almeno per me, la cosa più bella è sempre stata immaginare dei giri tentando di dare un senso alle carte e alle curve di livello...tenendo recensioni e guide solo come una traccia di massima giusto per sapere in quali luoghi meritasse davvero passare...

in ogni caso, se organizzo un giro da quelle parti nei prossimi giorni non mancherò di avvisarTi, magari ci si incontra su qualche ridente ed assolato colle e si fa un pezzo di strada tutti insieme...

tra l'altro avevo leggiucchiato la vostra intenzione di passare nel tour estivo sul plateau d'emparis... merita neh? ;)

ciao
 

Domingosh

Biker meravigliosus
9/6/03
17.869
3
0
55
Torino
Visita sito

merita merita
Tra l'altro abbiamo scoperto e gustato in novità assoluta(appena aperto) un nuovo sentiero che arriva a Besse: il festival del tornatino!!!
800 metri di D- super!! Bellissimo!
 

Domingosh

Biker meravigliosus
9/6/03
17.869
3
0
55
Torino
Visita sito
bikerciuc ha scritto:
ps...

credo di aver intuito di quale sentiero si tratti...e dato che Giovedì sono free...mi sa che vado a provarlo!
Clicca per allargare...
prendilo ancora da sopra la malga. ci sono altri 200 m di D+ che ti aspettano Il sentiero si chiama "la citriere"
Magari prendilo dallo chalet du Fay, segui tutto il sentiero e arrivi alla Maison du Coing (vedi mappa3335E) e ti fai un bel giro
buon divertimento
 

bikerciuc

Biker infernalis
24/10/08
1.941
31
0
'n t'la piola
www.passaggioanordovest.eu


grazie per le dritte!
su Googlearth ne ho mirato anche un altro che a tornantini (ce ne saranno una sessantina) dal col st. georges scende sempre su Besse... sembra promettente anch'esso! tutto sommato non è un male che ci siano più sentieri da provare che giorni a disposizione per provarli...

Vi farò sapere !
 

bikerciuc

Biker infernalis
24/10/08
1.941
31
0
'n t'la piola
www.passaggioanordovest.eu
27/08

vallon des Ayes vers le col des Ayes (villard st.pancrace Briancon)

da villard su per la strada che conduce a les Ayes e poi dopo un pezzo asfaltato su per l'ottima carrozzabile del vallon des Ayes fino alle baite di vers le col (finisce la strada e diventa un sentiero molto pendente)

discesa per i single delle mucche su in alto e poi dal ponticello nel valloncello des Ayes per single valutabile S1 con brevi tratti S2 o poco più, simpatico per tornare a les Ayes senza dover rifare la strada, un pezzo un po' rovinato da una franetta e un po' di vegetazione nel tratto inferiore...divertente ma niente di che.

poi proseguire per Le Melezin e discesa dalla fontana per single a tornantini nel bosco abbastanza scorrevole e facile ma comunque bellissimo e di grande sudisfa per tornare a villard st.pancrace... giro da provare così come divertissement senza pretesa di adrenalina..
 

bikerciuc

Biker infernalis
24/10/08
1.941
31
0
'n t'la piola
www.passaggioanordovest.eu
28/08/09

Plateau d'Emparis da Besse en Oisans cou Souchet e ritorno per single dalla malga Le Fay, malga Coing e sentiero "La Citriere" per Besse.

salita di grande resa e molto molto scorrevole come detto dal sito VVtour (tres roulant)...panorama fichissimo con vista (allettante) sul single "la citriere"

in foto la parte alta del la citriere e la malga coing.

Arrivati sullo stupendo Plateau se volete proseguire per il col Souchet (l'affaccio su Rateau e Mejie vale la gita) prendete al bivio il single stretto in salita: quella che sembra la strada più comoda finisce in un recinto intorno a una casa e il cagnone a guardia suggerisce di non provare a entrare!

dal colle Souchet discesa per lo stesso single, poi risalita fino alla strada che conduce allo chalet de Le Fay e da questo per tratturo inerbito tenere un mezza costa molto alto fino ad un colletto che si affaccia sul vallone dove, presso una curva si trova la malga Coing...

di qui un bel single abbastanza selvaggio ma non troppo difficile con un po' di tornantini e qualche breve tratto a fondo un po' dissestato, sentiero ottimo, panorama super da provare! ;) Il sentiero sbuca sulla strada che seguita in discesa (a dx quando la incrociate) vi conduce alla malga Coing, qui trovate un colletto affacciato su Besse, di qui (palina con indicazione Besse 3km) parte il single "la citriere" che ha un fondo praticamente perfetto e privo di sassi ma che tuttavia non risulta affatto banale a percorrersi a causa delle pendenze in molti tratti assolutamente severe e dell'elevatissimo numero di tornantini dei quali alcuni veramente cattivissimi quanto a raggio di curvatura... a me (le patisco un po') hanno dato un po' fastidio anche le numerossissime cunette di scolo acqua che talvolta sono molto molto profonde...

OCCHIO CHE NELLA PARTE BASSA DEL PREDETTO SENTIERO, DOVE PENDENZA E MORFOLOGIA VI POSSONO SPINGERE A MOLLARE UN PO' SUI FRENI IN USCITA DA UNA SEMICURVA A DX C'E' UN FIL DI FERRO FACENTE PARTE DI UN RECINTO VACCHE, IN CONDIZIONI DI LUCE RADENTE E' MOLTO DIFFICILE VEDERLO MA SE LO ACCHIAPPATE IN VELOCITA' C'E' DA FARSI VERAMENTE MALE!

per il resto che dire... la rampetta per risalire a Besse potrebbe restarvi un po' sullo stomaco (a me è successo)... e sopratutto un GRAZIE A DOMINGOSH e al THE GROUP per la scoperta e la sengalazione!
 

bikerciuc

Biker infernalis
24/10/08
1.941
31
0
'n t'la piola
www.passaggioanordovest.eu
mi è piaciuto molto... specie la parte dell'altipiano, molto 'scozzese' come ambientazione...

due aquile si inseguivano sopra le ondulazioni (purtoppo la foto con lo zoom a manetta è venuta sfocata)...tutto intorno montagne che hanno popolato i miei sogni di alpinista: La Mejie, il Rateau...le Aiguille d'Arves...

avevo visto quest'altopiano dalla vetta della Aiguille du Goleon un giorno che ci ero salito su con un'ascensione infinita e con un piede infilato nella crepaccia terminale del glacier du goleon che sembrava privo di pericoli...

e mi ero ripromesso di andarci a ficcare il naso un giorno... quindi detto fatto...

con un amico, se riesco ad organizzarmi il lavoro, verso venerdì pensavamo di tornare a provare il single a tornantini che dal col st.Georges scende a Besse e che era l'altro sentiero che avevo immaginato come discesa da questo giro...

sembra di ottimo fondo anche esso e a giudicare dalla foto satellitare i tornantini sembrano di raggiatura più generosa che sul la citriere...se a qualcuno interessa...batta un colpo...!
 

andre_jacare

Biker velocissimus
3/4/08
2.398
1
0
Torino
Visita sito
Ma basta!!... Non riesco a starvi dietro con tutti giri che voglio ancora fare.
L'autunno sta arrivando e i giri ancora da fare invece di diminuire vanno aumentando...più quelli che volevo ripettere...non ho più una lista di priorità.

Tornando in tema, cè qualcuno che mi può dare qualche informazione in più della zona di Lanslebourg/ valle del fiume Arc?
Più precisamente il GR5 che va da Villaron(subito dopo Bessans) che fa tutto il traverso a mezza costa (Gr de pays du tour de) Haute Maurienne fino al Rif. du Carrò e da qui discesa a valle per Le Mollard.
 

bikerciuc

Biker infernalis
24/10/08
1.941
31
0
'n t'la piola
www.passaggioanordovest.eu

io non conosco molto bene quella zona...

mi spiace...
 

andre_jacare

Biker velocissimus
3/4/08
2.398
1
0
Torino
Visita sito
Ok, comunque grazie ai due per la disponibilità.
Ma mi sa che mi sono risposto da solo... dentro il Parco (Vannoise) in quei sentieri credo che sia è esplicitamente interdetto la mtb(oltre che a cavallo, etc). Solo escursioni a piede.E mi sembra giusto.
Però approfitto della disponibilità per chiedere qualche consiglio per il Giro dei Cerces che volevo fare il prox sab o dom. Il classico giro da Nevache - Ref.des Drayeres-col cerces-laghi- col ponsonniere - bergerie - col chardonnet - auberge chardonnet - nevache.
- Quanto cè da spallare o spingere dal Rif Drayeres al col des Cerces?
- Dal col ponsonniere fino alla salita del col chardonnet si fa tutto in sella, giusto?
 

Domingosh

Biker meravigliosus
9/6/03
17.869
3
0
55
Torino
Visita sito

mi permetto di risponderti io, avendolo fatto da poco

Prima salita. Da 2100 ai laghi si cicla poco o meglio, si potrebbe ciclare di più, ma occorre una buona gamba

Seconda salita(Ponsonnier): non so se io ero "dopato", ma l'ho fatta quasi tutta in sella. di contro, non posso dire che è tutta ciclabile, ma anche gli altri hanno concordato che pensavano peggio (vedi foto del tour estivo, ultima tappa)
ricorda che poi hai da spallare/spingere al col chardonnet; e che per salire al col de cerces devi spingere/spallare. A occhio e croce: spinta/spallaggio calcolo un 500/600 m di dislivello(più 600..in verità). Io credo che sia più duro del laghi di roburent, per darti una idea
 

andre_jacare

Biker velocissimus
3/4/08
2.398
1
0
Torino
Visita sito
Perfetto, tutto come avevo letto. Sei stato molto chiaro e preciso.
Penso che i 600m di spalaggio/spinta valgano la pena. Se poi è solo più duro dei laghi di Roburent (belli) vale bene la pena, non è duro, solo che facceva caldo, ero stanco dal giorno prima (giro del Albergian) e i groupari erano/sono in gran forma.

PS: Non è che nella salita al Ponsonnier avevi l'effetto dei "sorrisini" di Ernesto, quelli zuccherini alla menta..?!?
 

Domingosh

Biker meravigliosus
9/6/03
17.869
3
0
55
Torino
Visita sito
non chiappo quelle cose che prende ernesto
Quel giorno ho pedalato forte il Galibier, discesa tranquilla, salita al rochilles ho un po' sofferto il caldo (ma ho trovato una canale in cui fare una doccia ), salita al Ponsonnier alla grande, chamin du roy(pedala, scendi, spingi e porta) in cui me la fischettavo. Alle 7 di sera, incrocio mancato, avevo ancora nelle gambe la possibilità di salire al buffer dovendo fare 400 m di dislivello(quasi tutta in spalla) senza problemi (almeno è quello che sentivo..)
In questo tour estivo, posso dire di aver "faticato poco" (lo so che è sparata grossa, ma non ho avuto momenti bui)
cmq, buon divertimento. Il tour des cerces è bello!e merita
fammi sapere come è andata, specie sull'ultimo colle, Chardonnet. la discesa finale dovrebbe essere divertente
 

Classifica generale Winter Cup 2024

Classifica giornaliera dislivello positivo

Menu
Login
Registrati