alta e bassa valle di susa - info viabilità

ferry61 · 4/5/12

bikerciuc ha scritto:
MAH...

QUOTE]

Chiedere informazioni può essere fuori Thread ma lo rendono molto utile chiedendo numi a biker local ed più esperti delle zone, altrimenti bisogna aspettare che te o altri vadano a fare quel sent. e lo descrivino, comunque anche io ho la pessima abitudine di non portare le cartine sul luogo di lavoro e questo può portare ad non essere rigorosi nelle descrizioni, comunque concordo con te che bisognerebbe essere più obbiettivi nelle valutazioni personali sulla ciclabilità dei sent.

bikerciuc · 4/5/12

Santi numi!

davide43 · 6/5/12

vorrei fare i complimenti a quei due biker scavatori che ieri sono scesi prima di noi dal sent. delle lame di m. s. Giorgio .
questa categoria di biker oltre a dimostrare una scarsa tecnica di guida, contribuisce seriamente a modificare i sentieri e in poco tempo renderli inagibili
cumpliment bravissimi

cicot · 6/5/12

bikerciuc ha scritto:
MAH...

abbi pazienza se te lo dico, però prima di dare i numeri dei sentieri magari non sarebbe male se controllassi di formulare delle richieste precise e puntuali, altrimenti tutto diventa vago ed aleatorio...e si presta eventualmente a male interpretazioni.

poi, un paio di pensieri su questo thread e sulle pieghe che ogni tanto prende:

a) nelle mie intenzioni è un box per condividere informazioni, non un ufficio di informazione turistica nè tantomeno uno studio di consulenza per chi non ha (si direbbe) le idee troppo chiare.

b) le impressioni postate sono soggettive, qualcuno è molto bravo, bene, buon per lui...talvolta mi sembra che certe affermazioni siano però un tantino eccessive rispetto alle obiettive valutazioni di un itinerario. Non è un'accusa nei confronti di nessuno quanto piuttosto un invito a valutare il tutto in funzione anche di chi è meno bravo. Lo stesso vale anche al contrario per sentieri che ho percorso dopo aver letto qui sopra recensioni che parlavano di "sfaceli totali" e che a me sono anzi sembrati in buone o discrete condizioni...come sempre è soggettivo però diamine....

c) gli itinerari che posto sono quelli che io ho in mente e decido di fare, in nessun luogo è scritto che siano per forza i migliori, quelli definitivi e/o i più belli. La scelta di riperterli uguali o meno è totale libertà di chi va, così come la valutazione delle condizioni e della fattibilità in ragione di andamento metereologico, esposizione (versante) e tipologia dell'itnerario.

Ti rispondo come la penso:
a) La vedo anche io come un luogo per condividere informazioni. Sul termine condividere probabilmente la pensiamo in modo diverso. Per me condividere non significa solamente riportare le condizioni dei sentieri percorsi,ma anche le impressioni e suggerimenti a chi, magari meno esperto, ne faccia richiesta.
Detto ciò, sei forse la persona che qui meglio conosce la valle e spesso in grado di dare informazioni che molti non hanno. Probabilmente questo fatto ti mette in un posizione asimmetrica verso l'utente medio di questo spazio (me ad esempio) che oltre a non conoscere ancora bene la valle, ha anche poche oppurtinità al mese per poter andarci. E' chiaro che questa asimmetria di conoscenze non possa restiutire la reciprocità nello scambio di informazioni, ma nessuno ti obbliga a farlo, proprio perchè non lavori in un ufficio di informazioni . Come si dice:" Chiedere è lecito, rispondere è cortesia".

b)Non ho capito la richiesta che stai facendo agli utilizzatori di questo spazio...

c)Se ti riferisci al mio post precedente, era una battuta e chiunque sia già stato qualche volta in valle, sa benessimo di cosa sono fatti i sentieri. Non credo ci sia nessuno che vada in valle di susa pensando di girare su terra battuta...

ciao

bikerciuc · 7/5/12

davide43 ha scritto:
vorrei fare i complimenti a quei due biker scavatori che ieri sono scesi prima di noi dal sent. delle lame di m. s. Giorgio .
questa categoria di biker oltre a dimostrare una scarsa tecnica di guida, contribuisce seriamente a modificare i sentieri e in poco tempo renderli inagibili
cumpliment bravissimi

riprendo la tua osservazione per segnalare che alla borgata Sala (giro di Celle) o it. 04 western trails è già comparso il primo divieto alle biciclette di attraversare la borgata e che colà gli abitanti sono incazzati come tori coi ciclisti, ecco bene, poichè ritengo che un simile divieto e un simile comportamento dei locals sia consequenziale al comportamento di qualche biker, mi limito a dire...usate la testa...o quello che ne dovrebbe rimanere dentro al casco...

davide43 · 7/5/12

questo è quello che succederà sempre più frequentemente grazie a questi bikazz... che usano si la testa ,ma quella nei pantaloni ,e non hanno rispetto per niente e nessuno
così ci rimetteremo tutti

bikerciuc · 7/5/12

cicot ha scritto:
Ti rispondo come la penso:
a) La vedo anche io come un luogo per condividere informazioni. Sul termine condividere probabilmente la pensiamo in modo diverso. (...) . Come si dice:" Chiedere è lecito, rispondere è cortesia".

b)Non ho capito la richiesta che stai facendo agli utilizzatori di questo spazio...

c)Se ti riferisci al mio post precedente, era una battuta e chiunque sia già stato qualche volta in valle, sa benessimo di cosa sono fatti i sentieri. Non credo ci sia nessuno che vada in valle di susa pensando di girare su terra battuta...

ciao

andando con ordine:

richiedere informazioni è più che lecito mi sembra poi che tutti quanti i principali contributors di questo thread abbiano sempre fornito tutte le informazioni richieste, certo magari occorrerebbe che chi legge leggesse bene e tutto per trovare ogni risposta ma, magari in modo un po' frammentario - te lo concedo- le informazioni sono sempre arrivate.

ovviamente però rispondo più volentieri, come penso gli altri, a domande precise su percorsi precisi, tu, permettimi, hai tirato fuori almeno quattro possibilità di discesa dello stesso itinerario, sbagliando, tra le altre cose anche il numero del sentiero che in realtà ti interessava davvero... certo che poi le indicazioni potrebbero non corrispondere in toto a quello che trovi sul campo.
Le confusioni aumentano per chi legge pensando che sentieri tipo il 523 da Amprimo siano tutti in discesa o che quella sia la più ovvia discesa dal rifugio...(ma è tanto per fare un esempio).

per gli altri punti se non hai capito cosa si chiede ai frequentatori di queste righe cerco di scriverlo in due righe banali: se avete un'idea, va bene il consiglio ma poi rompetevici le corna un po' con le vostre ruote, sperimentando sulla vostra pelle che la bellezza di questo sport , forse, è anche un po' perdersi per riuscire a ritrovarsi...se volete garanzie di un giro perfetto e di una discesa splendida ed in ottime condizioni conosco molti bravi bikers che vi accompagnerebbero anche gratis...

Sapere che un sentiero è lastricato non basta. Le tue idee di percorsi rivelano più che una scarsa conoscenza del territorio una poca (o nulla) analisi delle condizioni generali (meteo pregresso e attuale) e delle peculiarità dei versanti e delle esposizioni. Questo non afferisce alle asimmetrie supposte tra gli scienti e quelli no... implica invece la necessità di sviluppare un certo qual spirito di osservazione che ti permetta di capire con le tue forze (e senza aspettare di sentirtelo dire qui) che un itinerario esposto a Sud asciuga molto prima di un lastricato ricoperto di foglie sull'altro versante della montagna.

Nessuna indicazione sostituisce la capacità di giudizio del singolo...questo passo è responsabilità del fruitore e gli servirà per non sentirsi rispondere cose ovvie e scontate che costeranno comunque almeno uno sforzo di gentilezza da parte del risponditore, sforzo che vista la cortesia implicherebbe poi, quantomeno, la buona educazione del ringraziamento.

con stima
salut.

cicot · 9/5/12

bikerciuc ha scritto:
andando con ordine:

richiedere informazioni è più che lecito mi sembra poi che tutti quanti i principali contributors di questo thread abbiano sempre fornito tutte le informazioni richieste, certo magari occorrerebbe che chi legge leggesse bene e tutto per trovare ogni risposta ma, magari in modo un po' frammentario - te lo concedo- le informazioni sono sempre arrivate.

ovviamente però rispondo più volentieri, come penso gli altri, a domande precise su percorsi precisi, tu, permettimi, hai tirato fuori almeno quattro possibilità di discesa dello stesso itinerario, sbagliando, tra le altre cose anche il numero del sentiero che in realtà ti interessava davvero... certo che poi le indicazioni potrebbero non corrispondere in toto a quello che trovi sul campo.
Le confusioni aumentano per chi legge pensando che sentieri tipo il 523 da Amprimo siano tutti in discesa o che quella sia la più ovvia discesa dal rifugio...(ma è tanto per fare un esempio).

per gli altri punti se non hai capito cosa si chiede ai frequentatori di queste righe cerco di scriverlo in due righe banali: se avete un'idea, va bene il consiglio ma poi rompetevici le corna un po' con le vostre ruote, sperimentando sulla vostra pelle che la bellezza di questo sport , forse, è anche un po' perdersi per riuscire a ritrovarsi...se volete garanzie di un giro perfetto e di una discesa splendida ed in ottime condizioni conosco molti bravi bikers che vi accompagnerebbero anche gratis...

Sapere che un sentiero è lastricato non basta. Le tue idee di percorsi rivelano più che una scarsa conoscenza del territorio una poca (o nulla) analisi delle condizioni generali (meteo pregresso e attuale) e delle peculiarità dei versanti e delle esposizioni.

Questo non afferisce alle asimmetrie supposte tra gli scienti e quelli no... implica invece la necessità di sviluppare un certo qual spirito di osservazione che ti permetta di capire con le tue forze (e senza aspettare di sentirtelo dire qui) che un itinerario esposto a Sud asciuga molto prima di un lastricato ricoperto di foglie sull'altro versante della montagna.

Nessuna indicazione sostituisce la capacità di giudizio del singolo...questo passo è responsabilità del fruitore e gli servirà per non sentirsi rispondere cose ovvie e scontate che costeranno comunque almeno uno sforzo di gentilezza da parte del risponditore, sforzo che vista la cortesia implicherebbe poi, quantomeno, la buona educazione del ringraziamento.

con stima
salut.

ma spiegami una cosa: hai fatto tutto questo gran casino perchè nel chiedere una informazione, ovvero il recente stato di due sentieri, ho sbagliato a battere sulla tastiera un numero?

Non capisco poi la tua seguente preoccupazione di confondere il lettore, in quanto, credo, "la capacità di giudizio del singolo" nonchè la propria "responsabilità" è quella di non fermarsi a due post su un forum, ma di procurarsi tutti gli strumenti necessari per la propria sicurezza tra cui una mappa del luogo.

Sul "perdersi" , per la ragione di cui sopra, non mi è mai capitato e non ci tengo. Per me l'unica garanzia del giro perfetto è una buona compagnia.

"L' analisi delle peculiarità dei versanti e delle esposizioni" non prescinde da una conoscenza del territorio? Per quanto riguarda l'analisi delle condizioni generali, queste sono soggettive: a me interessa maggiormente sapere la pulizia e percorribilità del sentiero, ovvero la presenza di ramaglie o alberi caduti dove potrei lasciarci cambi, raggi (e con quello che costa, preferisco evitare) o dove mi impedirebbe la progressione. Per il resto, proprio per il fatto che non credo che siano le condizioni dei sentieri a determinare il mio divertimento, non mi serve scervellarmi sul tempo d'asciugatura del serpentino per scegliere l'itinerario da seguire.

Ti invito quindi a non dare giudizi su persone che non conosci o peggio che credi di conoscere da 4 messaggi su un forum.
Infine sul tuo imperativo di "rompersi le corna" , ognuno, in base ai consigli e alle informazioni che raccoglie, ha il diritto di scegliere, cambiare ma anche rinunciare nel momento in cui valuta di non essere in grado di farlo. Penso sia giusto in questa sede rispettare le voci di tutti, dagli esploratori (come te, e grazie per farlo e per condividere con noi le tue esperienze), a quelli che semplicemnte ripercorrono un iitinerario e anche quelli che a volte hanno solo lo spazio di "studiare" o sognare la prossima avventura.

monsugros · 11/5/12

Oggi sono salito da Bruzolo fino al sentiero balcone e sono poi sceso per la mulattiera che porta a San Didero passando per le due Leitera: è in buone condizioni, pulita (solo un paio di alberi caduti) e non ci sono troppi rovi. Il caldo si è fatto sentire, 30° circa.

orsomaxxx · 1/6/12

Ciao a tutti, qualcuno ha news sul colle delle finestre??? domani vorrei salire da Meana.....

graziee

pennhouse2 · 1/6/12

orsomaxxx ha scritto:
Ciao a tutti, qualcuno ha news sul colle delle finestre??? domani vorrei salire da Meana.....

graziee

Domenica scorsa dal Rocciamlone si vedeva pulito, ma la distanza è notevole ed il cielo era mezzo coperto, quindi prendila con le molle. Sul versante sud abbiamo trovato neve dai 2800-2900 in su, a nord magari è più bassa, ma fino al colle dubito che tu possa avere problemi.
Ciao
Fabio

bikerciuc · 4/6/12

sentiero dei forestali...

condizioni spettacolo a parte qualche ramo nelle balle (alcuni rimossi) qua e là

pinomarzi · 4/6/12

Ciao Teo
ma dove si trova il sentiero che a cui fai riferimento

Domingosh · 4/6/12

pinomarzi ha scritto:
Ciao Teo
ma dove si trova il sentiero che a cui fai riferimento

Credo intenda quello sopra Bousson
[url]http://www.gulliver.it/itinerario/50028/[/URL]

bikerciuc · 4/6/12

intendo quello...

pinomarzi · 4/6/12

Domingosh ha scritto:
Credo intenda quello sopra Bousson
http://www.gulliver.it/itinerario/50028/[url]http://www.gulliver.it/itinerario/50028/[/URL]

bikerciuc ha scritto:
intendo quello...

grazie a tutti e due, molto bene volevo giusto organizzare un giretto da quelle parti e mi mancava una bella discesa su Bousson

bikerciuc · 4/6/12

pinomarzi ha scritto:
grazie a tutti e due, molto bene volevo giusto organizzare un giretto da quelle parti e mi mancava una bella discesa su Bousson

andare fin lassù solo per il forestali è un po' riduttivo, vien meglio raccordarlo ad un'altra discesa tipo cima bosco-thures (vedi guida it.55) o un cesana-colle bercia-costa la luna-sent.n.64-mautino-ve4-fonte tana-strada croubion-pilone manna-forestali.

come nota in più ieri ripercorso anche il sentiero che porta sulla riva della dora da cave di marmo: un torrente di sassi, palta e viscidume...da evitare come la peste!

pinomarzi · 4/6/12

bikerciuc ha scritto:
andare fin lassù solo per il forestali è un po' riduttivo, vien meglio raccordarlo ad un'altra discesa tipo cima bosco-thures (vedi guida it.55) o un cesana-colle bercia-costa la luna-sent.n.64-mautino-ve4-fonte tana-strada croubion-pilone manna-forestali.

come nota in più ieri ripercorso anche il sentiero che porta sulla riva della dora da cave di marmo: un torrente di sassi, palta e viscidume...da evitare come la peste!

il secondo percorso descritto è proprio quello che pensavo di fare, mi mancava la conferma della transitabilità del sentiero dei forestali; infatti l'ultima volta che sono passato da quelle parti era la vigilia dell'inverno e non conoscendo il forestali siamo scesi a rotta di collo per i pascoli di Chabaud

pinomarzi · 4/6/12

L'inizio tardivo di stagione in quota richiedeva una classica: La Testa dell'Assietta.
Sabato bella giornata in montagna e quindi partenza da Pourier e salita intensa ma abbastanza regolare fino al colle dell'Assietta, poco sopra i 2400 metri c'è però da segnalare ancora qualche lingua di neve nei versanti rivolti verso la val di Susa, ma si può proseguire comunque abbastanza bene rinfrescando i piedi nei brevi tratti in cui si deve calpestare la neve.
Il percorso è proseguito in leggera discesa fino al col Bregier e da qui finalmente su single track, si prende il bellissimo sentiero che prima porta a GranPuy e poi continua fino a Pragelato con 900 m di dislivello negativo. Tecnicamente non difficile ma nemmeno banale, qualche ramaglia ma nel complesso pulito.
A fondo valle per il rientro obbligatorio evitare l'asfalto e quindi sulla destra orografica, dove c'è la sterrata che però inizia con un bel rampone ma poi giù lisci fino al punto di partenza.
Ora si tratta di attendere il prossimo w.e.....

bikerciuc · 18/6/12

la giornata calda non serve a sciogliere del tutto gli ancora parecchi nevai nella prima discesa i quali obbligano a un po' di fastidiosi monta/smonta dalla bicicletta, pulita la risalita alla replanette e il traverso che introduce alla risalita al colle di valle stretta, la quale è innevata al 45% e quindi non particolarmente piacevole da un punto di vista ciclistico.
Per il resto...i tratti scassati sono ancora scassati, e il sentierino sulla sx idrografica del rio di valle stretta è simpatico e carino.
Rimane un giro bello e di ambiente, compagnia sicuramente "scoppiettante"

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