alta e bassa valle di susa - info viabilità

ernesto65

Biker poeticus
14/9/07
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Gianduia Town
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Sentiero UA dalla strada Foens-Pramand con discesa su Beaume (Itinerario 39 della guida WT).
Il sentiero è pulito per quanto riguarda alberi o rami caduti, ma con il fondo abbastanza rovinato: brecciolino e tratti scavati dalle moto nella parte alta e molte pietre smosse e radici nella parte bassa. Bello comunque anche se molto tecnico: da intenditori (bisogna tenere una discreta velocità per passare indenni ;-)). La difficoltà mi ricorda un po' il 560 (sentiero dei monaci).

Fatto oggi in compagnia del Dom di Bikerciuk e altri due amici .... mega divertente .... fondo smosso ma nei tornanti c'è sempre la linea ideale di terra da seguire , bella continuità , traccia a volte da interpretare ( specie nella parte più ripida gessosa l'acqua ha scavato diverse linee e non sai mai quale sia la migliore)
Divertente fino alla fine ma mai banale o da prendere sottogamba

IL 560 come difficoltà dei singoli passaggi è decisamente un altra cosa ... questo direi più tipo Gta che scende dal trucco

Sopratutto rispetto al 560 non ha mai passaggi dove se sbagli di brutto non lo racconti (tipo il primo ripido con lo scalino alto o un paio di tornantini finali)
 
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bikerciuc

Biker infernalis
Qualche mese fa, colto dalla voglia di scoprire qualcosa di più delle valtelliniche terre teatro di innumerevoli gesta di esimi esponenti di mtb-forum, ho contattato Marzia (che è co-autrice di una bellissima guida percorsi) la quale ha pazientemente sopportato una pesantissima sfilza di domande girandomi puntualmente preziosissimi links ricchi di tracce gps, relazioni e quant’altro…
Purtoppo il tempo meteorologico e le nostre disponibilità temporali non ci hanno permesso (finora) di realizzare il progetto che considero soltanto rimandato…fin qui è storia e vi ho già annoiati abbastanza…
Il resto è che mercoledì ricevo un pm da Marzia che mi dice voler trascorrere un we sulle alpi occidentali, detto fatto, sciolti gli ultimi dubbi metereologici (con ovvie macumbe) l’appuntamento è per sabato alle 9.00 fuori l’hotel del valtellinici. Il giro che voglio fagli fare è ambizioso ma almeno gli farò assaggiare un “medley” dei monti della Luna, speriamo venga bene…
Il tempo di un caffè e alle prime rampe verso Sagna Longa, ogni volta che guardo la velocità sul ciclo computer, mi ripeto che sarà una dura giornata…
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Non senza qualche tratto in fuori-soglia arriviamo infine al “colletto verde” dove tira un’aria assassina degna delle migliori tradizioni valsusine…al riparo dal vento smangiucchiamo qualcosa prima di buttarci giù dalla valle dei mandarini dove, già dalle prime rampe, realizzo nell’immediato delle ottime capacità discesistiche di Federico che con tranquillità olimpica scende un ghiaione spaventoso in perfetto controllo…Ma anche Marzia è bella tosta e non molla un colpo…finito il primo tratto il trail diventa più guidabile e flow…scorre via in un attimo intanto che mi accorgo che ho fatto veramente due foto perché non ci siamo mai fermati.
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Finita la valle Mandarini subito traverso pedalato (che i valtellinici sembrano gradire assai) verso monginevro e quindi risalita al colletto per iniziare il traverso verso il lago 7 colori… ovviamente fatto a tuono con Federico che mi pressa da vicino ed io che non voglio far brutta figura.
Pronti via si pedala anche il rampone che riporta in Italia e di qui giù a perdifiato, senza nemmeno mettere le protezioni, fino a Capanna Mautino dove, dopo ormai 6,5 ore e 1800 m D+ ci concediamo una “merendina” leggerissima che so già me la farà pagare sull’ultimo strappetto di giornata…dal Pilone Manna giù di nuovo per i “forestali”, mando avanti Federico che si lancia in nose-press spettacolari, dal suo sorriso quando si ferma capisco che qui ha trovato pane per i suoi denti…il tempo per una birretta a Cesana e si organizza già per l’indomani intanto che si tira giù il consuntivo di giornata: 42km, 1920mD+, quattro versanti, trail in salita, trail scorrevole, tecnico, stretto…un po’ di tutto…
Come guida sono contento perché penso di avergli fatto vedere il meglio di questo posto in un solo giro….
Mattino seguente, al rendez-vous arrivano anche Domingosh ed Ernesto65, qualche dubbio sulla destinazione per cercare di stare un po’ più al riparo dal vento e via…Savoulx, la Roche,
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strada per ilFoens, ecco sulla strada in piano mi sento un po’ vuoto, ieri ho fatto tardi e non sono riuscito a comprare niente da mangiare…fortunatamente il Dom mi passa una barretta e rubo a Federico e Marzia un po’ di albicocche secche…va meglio…anche perché han deciso: Vin Vert. Si sale ancora, qualche attimo di ‘carogna’ e siamo al col Basset, c’è aria e quando non c’è aria c’è un viavai di fottutissimi fuoristrada, quad, e motociclastri…andiamo al colletto vin Vert, via anche quello e son +1700 pure oggi.
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Protezioni e discesa, qualche secondo in cui Marzia si spende a fotografarci con una potentissima reflex intanto che Ernesto imprime alla discesa un ritmo micidiale (almeno per me che dopo i primi due traversi mi accorgo di essere bollito e in salamoia).
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Strada del Pramand, bivio, pochi attimi di dubbio se fare l’UA o il B21…il Dom ed Ernesto son già scesi sotto il bivio…(ma Dom ha sempre sbagliato sentiero non facendo quello giusto) quindi UA sia…evviva, tanto non è per niente impegnativo.
Il trio di testa Ernesto, Dom e Federico va giù a cannone con rarissime pause dettate soltanto da una doverosa (brevissima) attesa della Marzia e un po’ più lunga per il sottoscritto che, da omino prudente, preferisce non esagerare con la velocità essendosi ben reso conto che non sempre riesce a mettere le ruote dove vorrebbe.
Un’ultima infernale pietraia piena di sonorità sinistre e siamo a La Beaume…traverso su asfalto, auto, birra, panino, commiato, finita…peccato, inizia a prendermi un po’ di quel senso di malinconia che ti piglia ogni volta che le cose belle finiscono, ogni volta che un “giorno grande” se ne va al tramonto…ogni volta che pensi che domani è di nuovo lunedì.
Il bilancio dice 4 ore e qualcosa di giro, 1700mD+ e una trentina di chilometri…che fatica la mountain bike…ma che bella!
 

davide43

Biker tremendus
5/5/04
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collegno TO
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dopo sto mega giro di matteo,Dom e combriccola mi vergogno un po' ma avvertire è sempre meglio .
il sentiero che scende a Meana dall'ultimo tornante prima del colletto sulla strada per il colle delle finestre è molto ripido incanalato ,pieno di foglie pietre e tronchi nascosti con dei passaggi s4 .:paur: bisogna saper navigare sul materasso di foglie ,e vista la pendenza, non sempre ti fermi o rallenti dove vuoi fosse pulito sarebbe una bella picchiata
 

marzia

Modera_i_tour?
24/6/03
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sondrio
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beh, che dire!

con una guida d'eccellenza si fanno sempre le esperienze migliori!!
grazie mille a bikerciuck per la splendida ospitalità e la disponibilità.
adesso gli toccherà mantenere lo standard ogni volta che faremo capolino da quelle parti...:hahaha:
e visti i sentieri... di certo ci torneremo!!!:i-want-t:
grazie di tutto, compreso della compagnia del sabato e di quella degli sciamannati di domenica ;-)

alcune immagini stampate in testa :medita:, un paio d'altre qui

[url]http://fotoalbum.mtb-forum.it/viewphoto.php?id=180986&popular=week&aliasid=6[/URL]

[url]http://fotoalbum.mtb-forum.it/viewphoto.php?id=180984&popular=week&aliasid=5[/URL]

ps ma alla fine matteo avrà fatto anche il tris???
a presto!!
 
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bikerciuc

Biker infernalis
fortunatamente per le mie gambe (e non solo:medita:) il cliente ha rinviato ad oggi il tris...così è stato solo un 2 e 1/2...poi -fortunatamente per me- non avevano la stessa condizione dei valtellinici altrimenti avrei patito mi sa.

cmq oggi ho fatto fare agli Svedesi una versione ridotta del giro di Sabato mettendo però dentro il tratto n64 (ma non fino alla mautino) e la Val Gimont...alla fine li ho visti sorridere ed ho capito di aver fatto un buon lavoro...il traverso per il lago 7 colori è talmente bello che, se porti la gente lì, è persino facile fare la guida....

a proposito...oggi giornata spettacolo e un delirio di riders delle più disparate nazionalità... persino un gruppetto dal Canada che, anche senza i north shore, non parevano troppo annoiati...:celopiùg:

un grazie ancora a tutti, dai ragazzi di passaggio a nordovest, a Marzia e Federico, al Dom a Ernesto e a tutti gli altri.

in allegato: oggi sul traverso per i 7 colori
 

Allegati

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davide43

Biker tremendus
5/5/04
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ieri Savoulx-Foen-UA . discesa da N21 goudissart. diversi passaggi su radici niente male , i tornantini dopo goudissart si fanno sempre più incanalati profondi anche quì bel passaggio su pietre ,in totale una goduria
 

bikerciuc

Biker infernalis
ieri tentativo di giro Albergian, interrotto al col del Pis causa nuvoloni apparentemente minacciosi e forieri di pioggia... così per non tornare a casa bagnati ed a bocca asciutta abbiamo esplorato il sent. 317 che dal colle del Pis scende a Pragelato... a tratti completamente inerbito, a tratti smosso, un po' troppo sporco nell'ultimissima sezione regala comunque delle bellissime sezioni intermedie ricche di passaggini tecnici talvola nient'affatto banali...

la sfiga è stata che poi il tempo ha tenuto e mi son mangiato un po' le mani per non aver osato...ma la stessa sfiga mi rende sicuro che se ci avessimo provato sarebbero piovuti tuoni e fulmini...:medita:

non è valsusa..? vabbè fa lo stesso...
 

andre El gringo

Biker superioris
10/5/08
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Trana near laghi di avigliana
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Trek Remedy
ieri tentativo di giro Albergian, interrotto al col del Pis causa nuvoloni apparentemente minacciosi e forieri di pioggia... così per non tornare a casa bagnati ed a bocca asciutta abbiamo esplorato il sent. 317 che dal colle del Pis scende a Pragelato... a tratti completamente inerbito, a tratti smosso, un po' troppo sporco nell'ultimissima sezione regala comunque delle bellissime sezioni intermedie ricche di passaggini tecnici talvola nient'affatto banali...

la sfiga è stata che poi il tempo ha tenuto e mi son mangiato un po' le mani per non aver osato...ma la stessa sfiga mi rende sicuro che se ci avessimo provato sarebbero piovuti tuoni e fulmini...:medita:

non è valsusa..? vabbè fa lo stesso...

Tò che coincidenza...ieri ero anche io a fare il giro dell' Albergian in compagnia di due miei compagni del CAI. ;-)
A differenza di te, nonostante il tempo decisamente incerto e la temperatura in quota freschina (9 gradi circa), noi abbiamo rischiato e siamo riusciti a fare il giro.
Siamo partiti già un po' in ritardo, poi sulla strada abbiamo avuto un' inconveniente ai freni e abbiamo perso altro tempo...sta di fatto che siamo arrivati al colle dell' Albergian alle 15.15 con un tempo minaccioso e un po' di paiura! :!:
Al colle del Pis tirava una bisa...
La salita l' ho trovata impegnativa, ma i sentieri erano comunque in buono stato (a parte i tratti con bici a spinta).
La discesa invece, secondo me, molto bella, lunga e varia. Sentieri decenti, puliti. Fango solo in prossimità di una fontana verso fondo valle.
Giunti alle auto alle 18 leggermente stanchi.
Non so gli altri ma, io personalmente, ammetto di aver pregato e ringraziato qualcuno per non averci fatto prendere pioggia. :prega:

In conclusione, ad un certo punto, pensavamo anche noi di tornare indietro ma alla fine, forse con un po' incoscienza, abbiamo proseguito e ci è andata bene.
Giro davvero interessante:i-want-t:.
 

iceunstable

Biker serius
7/7/10
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TURIN
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ciao ragazzi,...
dopo il passo Cialancia che ho fatto alcune settimane fà volevo fare anche io il giro dell'Albergian.. da dove conviene partire su gulliver ho trovato due versioni quella che mi sembrava più "in" parte da Usseaux per passare da Laux etc..avete consigli ?
mercì
 

kikhit

Biker incredibilis
9/12/03
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Torino
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Occam Lt, Alma
ciao ragazzi,...
dopo il passo Cialancia che ho fatto alcune settimane fà volevo fare anche io il giro dell'Albergian.. da dove conviene partire su gulliver ho trovato due versioni quella che mi sembrava più "in" parte da Usseaux per passare da Laux etc..avete consigli ?
mercì

se sei masochista parti da Fenestrelle (Usseaux non so cosa ci azzecchi... ;-) ), altrimenti fai come consigliato da me su gulliver e lascia un'auto a Fenestrelle e parti a pedalare da Pragelato...la salita non è stratosferica ma è comunque faticosetta, ti levi la noia del bitume della statale (la variante che passa sulla sx orografica del Chisone è appunto masochistica ed è da verificare la continuità del sentiero prima di arrivare a Pragelato, dove era franato tempo fa) e ti godi una discesa in fuoristrada dai 2700 del colle ai 1200 di Fenestrelle ;-)
 
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iceunstable

Biker serius
7/7/10
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TURIN
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se sei masochista parti da Fenestrelle (Usseaux non so cosa ci azzecchi... ;-) ), altrimenti fai come consigliato da me su gulliver e lascia un'auto a Fenestrelle e parti a pedalare da Pragelato...la salita non è stratosferica ma è comunque faticosetta, ti levi la noia del bitume della statale (la variante che passa sulla sx orografica del Chisone è appunto masochistica ed è da verificare la continuità del sentiero prima di arrivare a Pragelato, dove era franato tempo fa) e ti godi una discesa in fuoristrada dai 2700 del colle ai 1200 di Fenestrelle ;-)

farò parej :i-want-t:
reger positivo!!
mercì
 

bikerciuc

Biker infernalis
qualcuno mi sa dire se è fattibile /meglio/peggio del colletto verde il colle sulla dx "colletto guignard":nunsacci:

per come la vedo io...arrivarci dall'Italia non è affatto banale: traccia quasi inesistente su sfasciumi ed esposizione sul versante Gimont...

sulla discesa (verso valle mandarini) non ti so dire granchè, così a pelle mi sa di ripida e a grossi blocchi nonchè difficilmente ciclabile con continuità...è anche vero che non si può mai dire prima di aver provato, però dovessi fare qualcosa in zona valuterei casomai la variante della valle dei mandarini che, finito il ghiaione iniziale, porta a sinistra verso i laghetti (brevissima risalita).

per riassumere: ho forti dubbi che il Guignard possa essere meglio della classica..!
 

davide43

Biker tremendus
5/5/04
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grassie nè
sulla cartina mi sembra meno duro nel tratto finale del colletto verde e la discesa presenta linee più distanziate ma bisogna vedere come si presenta in loco
forse ci vado saba . o li o vin vert devo sentire la ciurma
 

davide43

Biker tremendus
5/5/04
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chi decidesse di andare al Vin Vert non pensi di fermarsi in cima più del tempo necessario per cambiarsi , ci sono nuvole di insetti volanti che pizzicano e fanno venire bolle ,irresistibile!!! per il resto tutto normale
 

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