alta e bassa valle di susa - info viabilità

bikerciuc · 7/5/10

cicot ha scritto:
comunque qualcuno potrebbe consigliare un giro in bassa valle per il fine settimana (nel caso ci fosse una tregua del mal tempo) che asciughi in fretta o non si trovi troppo fango?
Grazie

dipende anche dalla difficoltà del giro...
se non disprezzi i singletracks mediamente tecnici, non male da fare è il Monte Baron da Brione (Val della Torre)... passando per la frazione Moschette, poi per un tratto asfaltato fino a Molino di Punta e poi su a Dx per il decollo dei parapendii... di qui un simpatico single in salita che si fa comunque pedalando... il resto è un single assolutamente di gran pregio con tornantini, ripidi tratti pianeggianti (uno strappetto in salita prima della vetta del Baron) single pedalato in mezza costa e via...

è l'unico giro che mi viene in mente che si possa fare in discreta sicurezza anche bagnato (prestare attenzione però sul tratto di mulattiera dopo il mezza costa finale in discesa) perchè normalmente il fondo del single track in alto con il bagnato si compatta bene ed è pochissimo fangoso...

qui trovi qualche foto:
[url]http://www.flickr.com/photos/passaggioanordovestasd/sets/72157623725182266/show/[/URL]

eviterei come la peste (a meno di 1/2 giornata di sole) le mulattiere lastricate di bassa valle come ad es. Lajetto-Condove, forse più fattibile Muni-Camporossetto-Bonaudi-Mocchie (ma francamente non mi ci andrei a cacciare dopo tutta quest'acqua)...

in alternativa il Bione è un giro un po' colloso in salita, ma può anche essere simpatico...

la tagliafuoco del Musinè e varianti, normalmente sono tra i percorsi più fattibili col bagnato, meno nella parte alta...

cmq. se ti dovesse servire qualche dritta in più mi puoi mandare un PM così ti do il mio numero, magari poi domenica noi saremo in giro in mattinata (finestra meteo???) su itinerario da definire.

ciau
teo

andre El gringo · 7/5/10

andre_jacare ha scritto:
Hai ragione, sono rimasto al tratto di autostrada subito prima della maddalena, tu invece a quello subito dopo (salendo). Li ci sono un bel po di sentieri...ma 2 passano sotto l'autostrada: 1 - quello che scende dritto dalla ramats(S. Giuseppe); 2 - quello che scende da verger\maison più "dolce".
Se prendi la fraternali n°3 le IGC le userai solo per . Poi quella zona è particolarmente ben rilevata.
PS: speriamo finisca sto tempo di m... che ci passare il tempo davanti alle cartine.

Ok grazie!
Alle prossime cose da fare allora aggiungerò l' acquisto della fraternali.

andre_jacare · 9/5/10

Ieri pomeriggio (sab) dato il meteo clemente ho fatto il 559 integrale dal Tour. Non ho ancora rischiato passare dalla strada della Riposa/Truc (ma da quello che ho potuto vedere sopra credo ci sia poca neve) e sono passato ancora da Mompantero Vecchio.
L'ultima volta c'era neve nel tratto di sentiero ripidissimo che si collega al 559, adesso è tutto pulitissimo. Anche sopra il Tour dove arrivato (1900m) è più che pulito. Diciamo che la quota neve sta a circa 2000m, ad eccezione di qualche tratto di all'ombra della strada della riposa.
Temperatura più che mite e tratto superiore scorrevolissimo, pecato solo che sono partito tardissimo e in discesa la pioggerellina che iniziava a scendere ha inumidito nella parte finale i tratti di roccia/ mulattiere...

bikerciuc · 9/5/10

allora...

oggi siamo andati a tentare il giro che ho postato qui:

[URL]http://www.mtb-forum.it/community/forum/showpost.php?p=3860389&postcount=236[/URL]

la salita fino alla cappelletta bianca è molto bella e panoramica, dura ma non impossibile con l'ultimo pezzo dalle case Chejero ciclabile solo nel primo tratto a prezzo di polmoni e sforzi inumani... poi è portage a spinta fino alla cresta e di lì in bici a cappelletta bianca per il tratto più bello del single di giornata... poi girati i buoi torniamo a prendere il sentiero (bel pezzo in salita interamente ciclabile-duro) che porta in val clarea (palina)...
di qui sono cazzi...

il sentiero taglia un pendio nel bosco con 40-45° di pendenza laterale a destra, in forte esposizione e pieno di palta e alberi tirati giù dall'acqua e dalla neve, come pendenza presenterebbe anche dei tratti ciclabili ma di fatto data la quantità di rami e alberi caduti presenti è impossibile da fare in bici.
inoltre dopo un tornantino tra i roccioni da fare praticamente in dis-arrampicata si accede a un traverso ravanossimo dal quale si perviene a un colatoio con fiumiciattolo in piena e franone colossale attorno che è praticamente a piombo sul lago della val clarea circa 500 mt più in basso...

non ritenendo per un cazzo igienico provare a passare con la pioggia sulla frana lì ci siamo girati (diluviava intanto) e dopo averlo ravanato di nuovo in salita siamo scesi fino a S.Antonio (Ramats) per l'itinerario di salita...

di qui io ho tentato la mulattiera che scende sotto i piloni dell'autostrada... i primi metri sono belli fino a sotto S.Giuseppe, di qui dopo un tornantino a sinistra c'è da attraversare una foresta di ortiche e rovi con fondo rovinatissimo le cose sono inoltre complicate da un groviglio di cavi per i sensori di frana a protezione dei piloni autostradali.

di lì a sotto c'è qualche pezzo fattibile, e qualcun altro decisamente stretto e ingombro di vegetazione spinosa... tratti in forte esposizione ed altri (proprio passando sotto la A32) assolutamente vert-riding ma sporco.

insomma... se volete divertirvi il mio consiglio è andate da un'altra parte...

aggiornato 09/05/2010

andre_jacare · 9/5/10

bikerciuc ha scritto:
insomma... se volete divertirvi il mio consiglio è andate da un'altra parte...

Sicuramente.
Con tutto il rispetto vi saresti divertiti di più su quei sentieri con una bella camminata. Specie su quel versante nord e per di più dopo tutta questa pioggia che ha fatto spuntare foreste sui sentieri.
Ma almeno avete pedalato

bikerciuc · 10/5/10

andre_jacare ha scritto:
Sicuramente.
Con tutto il rispetto vi saresti divertiti di più su quei sentieri con una bella camminata. Specie su quel versante nord e per di più dopo tutta questa pioggia che ha fatto spuntare foreste sui sentieri.
Ma almeno avete pedalato

con tutto il rispetto... se devo camminare, scelgo comunque altri luoghi...passi la cima del quattro denti... ma il sentiero verso la val clarea non mi pare nè ameno, nè divertente, nè panoramico nemmeno a piedi...

è pur vero che con il senno di poi avremmo dovuto evitare di prevedere una discesa per un versante Nord sconosciuto, ma è altrettanto vero che in ormai 15 gg di pioggia pressochè incessante i momenti liberi dove praticare esplorazione sono comunque pochi, specie per chi ha dovuto lavorare pure sabato che era l'unica giornata mezza decente.

il nostro spirito 'esplorativo', in ogni caso, prevede anche di 'sbagliarne qualcuna' ogni tanto, già che andando a ficcarsi in posti poco noti al popolo pedalante (chi leggeva e sapeva poteva eventualmente postare le sue impressioni) è anche possibile che l'unica scoperta sia capire il perchè sono e sono rimasti posti poco noti al popolo pedalante.

In ogni caso credo che, nonostante sfatto dalla fatica del ravanossissimo e viscido portage in discesa e poi in salita, il morale del gruppo fosse alto di fronte al piatto di lasagne di fine gita...

mi piace poi pensare che quelli che leggeranno le mie impressioni avranno qualche dritta in più sull'opportunità di provare un itinerario che, come è risultato dai post qui scritti, non ero comunque stato l'unico a 'mettere nel mirino'...

L'esplorazione continua... forse tornerà persino il sole un giorno e magari scopriremo una 'nuova America' nascosta tra le pieghe di qualche vallone inesplorato...

concludo citando quanto nella firma di una colonna di mtb-forum...

Mai Tentato. Mai Fallito.
Fa niente.
Tentare di Nuovo. Fallire di Nuovo.
Fallire Meglio.
(Ser Pecora)

Domingosh · 10/5/10

quando si ravana, il finale non è detto sia tutto rose e fiori...
ma il bicchiere è sempre mezzo pieno, e a me piace pensare proprio alla parte piena

bikerciuc · 10/5/10

Domingosh ha scritto:
quando si ravana, il finale non è detto sia tutto rose e fiori...
ma il bicchiere è sempre mezzo pieno, e a me piace pensare proprio alla parte piena

pieno o vuoto per la sete di chi lo ha vuotato... l'importante, a fine giornata, è che tutti (sani e interi) lo abbiano davanti un bicchiere... e si stia a scaldarsi e asciugarsi un po' consapevoli di non aver lasciato correre invano un giorno qualsiasi...

andre_jacare · 10/5/10

bikerciuc ha scritto:
con tutto il rispetto... se devo camminare, scelgo comunque altri luoghi...passi la cima del quattro denti... ma il sentiero verso la val clarea non mi pare nè ameno, nè divertente, nè panoramico nemmeno a piedi...

Infatti, cosi è.

bikerciuc ha scritto:
mi piace poi pensare che quelli che leggeranno le mie impressioni avranno qualche dritta in più sull'opportunità di provare un itinerario che, come è risultato dai post qui scritti, non ero comunque stato l'unico a 'mettere nel mirino'...

Non ero riuscito ad aprire l'immagine postata e mi sono fermato alle due varianti di discesa elencate.

bikerciuc ha scritto:
concludo citando quanto nella firma di una colonna di mtb-forum...

Mai Tentato. Mai Fallito.
Fa niente.
Tentare di Nuovo. Fallire di Nuovo.
Fallire Meglio.
(Ser Pecora)

Sicuramente...ma se possibile su due ruote o-o
PS: La tua lasagna mi ha fatto venire una fame...:magna:

il conte · 10/5/10

bikerciuc ha scritto:
pieno o vuoto per la sete di chi lo ha vuotato... l'importante, a fine giornata, è che tutti (sani e interi) lo abbiano davanti un bicchiere... e si stia a scaldarsi e asciugarsi un po' consapevoli di non aver lasciato correre invano un giorno qualsiasi...

Purtroppo il meteo fà veramente schifo in questo periodo e il rischio di trovare una giornata come quella che hai trovato tu in questo week è alto ma si spera che si metta a posto per tentare di fare finalmente qualche bella gita seria in montagna.

bikerciuc · 10/5/10

il conte ha scritto:
Purtroppo il meteo fà veramente schifo in questo periodo e il rischio di trovare una giornata come quella che hai trovato tu in questo week è alto ma si spera che si metta a posto per tentare di fare finalmente qualche bella gita seria in montagna.

purtroppo le previsioni a lungo termine ti danno torto... ma spero che le tue (e nostre) speranze siano insieme capaci di ribaltarle...

ad ogni buon conto per darvi un'idea del sentiero val clarea vi allego una foto molto 'sfocata' ma dalla quale potrete comunque rendervi conto di quale tipo di terreno si tratti...

salut.

maximo69 · 10/5/10

Ieri sono andato a Casellette e son sceso da dove c'e' la madonnina , non era bagnato, certo un po' umido ma fattibile... dopo ho fatto anche quello che al principio c'e' un drop piccolo, piu' bagnato ma tuttosommato si poteva fare.

il conte · 10/5/10

Indubbiamente qualcosa di fattibile c'è, tipo appunto zona Musinè o altro ma resta sempre l'incertezza di prendere una fraccata d'acqua come ieri. Dopo tutto il freddo dell'inverno passato si vorrebbe pedalare con un pò di asciutto e con un pò di caldo almeno. Oppure si va apedalare in zona di mare.

bikerciuc · 10/5/10

maximo69 ha scritto:
Ieri sono andato a Casellette e son sceso da dove c'e' la madonnina , non era bagnato, certo un po' umido ma fattibile... dopo ho fatto anche quello che al principio c'e' un drop piccolo, piu' bagnato ma tuttosommato si poteva fare.

da dove c'è la madonnina sarebbe il 'pilone della costa'?
se sì la discesa umida che dici sarebbe quella con il ripidone iniziale ripido davvero?... quello è il sentiero C.Giorda... fatto una dozzina di volte credo...

il sentiero con il drop piccolo all principio è quello che scende a Listelli... fatto pure lui una dozzina di volte...

non son certo qui a lamentarmi dell'impossiblilità di girare sulla tagliafuoco o al Musinè (continuando a pensare che il Baron sia cmq di gran lunga più interessante e meno 'paltoso' con questi climi)...

ma mi perdonerai se ti dico anche che quelli son giretti da un paio d'ore... quella che si cercava di fare noi ieri era un'esplorazione di una giornata..

bikerciuc · 10/5/10

il conte ha scritto:
Indubbiamente qualcosa di fattibile c'è, tipo appunto zona Musinè o altro ma resta sempre l'incertezza di prendere una fraccata d'acqua come ieri. Dopo tutto il freddo dell'inverno passato si vorrebbe pedalare con un pò di asciutto e con un pò di caldo almeno. Oppure si va apedalare in zona di mare.

o andare a fare un po' di AM sull'alto Atlante in Marocco... avendo tempo,denaro e possibilità...

il conte · 10/5/10

Avendo tempo, denaro e possibilità si potrebbe scegliere di andare a pedalare sempre dove c'è il sole ma bisognerebbe vivere di rendità per essere sempre in giro e spendere soldi in continuazione e inoltre non avere il vincolo di un lavoro.

bikerciuc · 10/5/10

che tradotto...per la maggioranza dei poveri mortali nella quale mi riconosco significa prender la pioggia quando si può ed esser già contenti di quelle poche ore il cui la parola "libero" assume un significato identificabile e concreto...

il conte · 10/5/10

Esatto. Hai colto nel segno.

andre_jacare · 10/5/10

bikerciuc ha scritto:
che tradotto...per la maggioranza dei poveri mortali nella quale mi riconosco significa prender la pioggia quando si può ed esser già contenti di quelle poche ore il cui la parola "libero" assume un significato identificabile e concreto...

Anche perchè se siete partiti da Giaglione, di pedalate ne avete dato...

Domingosh · 12/5/10

non usate questo topic come luogo di incontri. ce ne sono già a iosa. al massimo, apritene uno

grazie

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