AllMountain zona laghi bergamaschi // 26 ottobre // Colombina Grand tour

kikkoz85

Biker extra
Ieri ancora una volta son riuscito ad incastrare tra le poche ore libere dal lavoro un giretto in bici organizzato in extremis...peccato non averci pensato sabato visto che ieri piovevea e sabato qui c'era un sole della M----A ! ! !
Partiti alle 8 da casa direzione MalgaLunga. Vista appiattita dalle nebbie basse e rottura di scatole generata dalle brevi e leggere pioggie durante la salita. Per arrivare in cima, nei tratti dove solitamente è più duro pedalare, si è dovuto bellamente spingere ma vabbè...
La discesa invece mi ha un po' deluso nel senso che era molto molto più visida di quel che ricordassi: probabilmente è successa la stessa cosa di quando siamo andati in notturna in Cavlera, umidità sui sassi a mille ma non lavati dalla pioggia. Vabbè, mi son goduto solo gli scaloni di legno che ho sceso quasi tranquillamente (sembrava l'unico punto in cui le gomme tenessero!!)
Ieri poi ho tracciato anche la parte bassa per evitare l'asfalto finale...appena posso e ho la traccia su pc aggiorno quella sui miei itinerari.
[MENTION=47580]Bergamasco Planante[/MENTION]
Mah, la prima parte è su asfalto, ma le pendenze sono veramente toste, poi si va su sentiero e volendo sarebbe anche pedalabile, almeno in parte, però siccome ho l'atleticità di un budino ho preferito lasciare perdere.
Ieri ho incontrato 2 tizi di casazza che dicono di conoscere sia te che [MENTION=66733]Sierra75[/MENTION] (non so i nomi, uno ha Specy stupj bianca-rossa, l'altro Giant Trance grigia) e mi dicevano che la salita da Fonteno verso il Creò è impossibile da fare in sella...ma avete fatto strade diverse oppure il sentiero è quello e c'è solo il tratto da spingere che dicevi?

A presto
 

Sierra75

Biker assatanatus
19/8/10
3.080
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Bergamo
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Ieri ancora una volta son riuscito ad incastrare tra le poche ore libere dal lavoro un giretto in bici organizzato in extremis...peccato non averci pensato sabato visto che ieri piovevea e sabato qui c'era un sole della M----A ! ! !
Partiti alle 8 da casa direzione MalgaLunga. Vista appiattita dalle nebbie basse e rottura di scatole generata dalle brevi e leggere pioggie durante la salita. Per arrivare in cima, nei tratti dove solitamente è più duro pedalare, si è dovuto bellamente spingere ma vabbè...
La discesa invece mi ha un po' deluso nel senso che era molto molto più visida di quel che ricordassi: probabilmente è successa la stessa cosa di quando siamo andati in notturna in Cavlera, umidità sui sassi a mille ma non lavati dalla pioggia. Vabbè, mi son goduto solo gli scaloni di legno che ho sceso quasi tranquillamente (sembrava l'unico punto in cui le gomme tenessero!!)
Ieri poi ho tracciato anche la parte bassa per evitare l'asfalto finale...appena posso e ho la traccia su pc aggiorno quella sui miei itinerari.
@Bergamasco Planante

Ieri ho incontrato 2 tizi di casazza che dicono di conoscere sia te che @Sierra75 (non so i nomi, uno ha Specy stupj bianca-rossa, l'altro Giant Trance grigia) e mi dicevano che la salita da Fonteno verso il Creò è impossibile da fare in sella...ma avete fatto strade diverse oppure il sentiero è quello e c'è solo il tratto da spingere che dicevi?

A presto

HAI BECCATO I DUE pedalatori forti del gruppo :D
Gileberto con la specialized e marco on la giant.........
con loro si fa sempre il giro del creo', ed effettivamente, fatto al contrario non lo vedo pedalabile manco io



per noi il giro del creo' è questo

http://tc.mtb-forum.it/traccia.php?id=42794

tenendo la destra in piazza a fonteno salendo subito " ripidi " e riuscendo in discesa dal bivio , ancora in piazza
 

Bergamasco Planante

Biker urlandum
10/8/09
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Sovere ( BG )
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Ieri ancora una volta son riuscito ad incastrare tra le poche ore libere dal lavoro un giretto in bici organizzato in extremis...peccato non averci pensato sabato visto che ieri piovevea e sabato qui c'era un sole della M----A ! ! !
Partiti alle 8 da casa direzione MalgaLunga. Vista appiattita dalle nebbie basse e rottura di scatole generata dalle brevi e leggere pioggie durante la salita. Per arrivare in cima, nei tratti dove solitamente è più duro pedalare, si è dovuto bellamente spingere ma vabbè...
La discesa invece mi ha un po' deluso nel senso che era molto molto più visida di quel che ricordassi: probabilmente è successa la stessa cosa di quando siamo andati in notturna in Cavlera, umidità sui sassi a mille ma non lavati dalla pioggia. Vabbè, mi son goduto solo gli scaloni di legno che ho sceso quasi tranquillamente (sembrava l'unico punto in cui le gomme tenessero!!)
Ieri poi ho tracciato anche la parte bassa per evitare l'asfalto finale...appena posso e ho la traccia su pc aggiorno quella sui miei itinerari.
[MENTION=47580]Bergamasco Planante[/MENTION]

Ieri ho incontrato 2 tizi di casazza che dicono di conoscere sia te che [MENTION=66733]Sierra75[/MENTION] (non so i nomi, uno ha Specy stupj bianca-rossa, l'altro Giant Trance grigia) e mi dicevano che la salita da Fonteno verso il Creò è impossibile da fare in sella...ma avete fatto strade diverse oppure il sentiero è quello e c'è solo il tratto da spingere che dicevi?

A presto

Mah, a me non è sembrata niente di impossibile, certo, ripida la parte su asfalto, ok, dopo c'è un po' di sentiero dove mettere giù il piede è praticamente obbligatorio, però non è niente di impossibile. Penso che si possa paragonare al Formico come difficoltà pedalatoria, qualche tratto lo fai, altri li spingi, ma alla fine ci sta anche un po' di camminata su un giro da 40 (?) km.
 

FlyingWheels

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Lovere (BG)
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[MENTION=66733]Sierra75[/MENTION] è la prima volta che pedalo nella zona dei monti di Fonteno ma sinceramente non farei mai questo giro nel vostro senso, certo la salita è più pedalabile ma poi ci si trova a scendere per la maggior parte su asfalto e sentiero non particolarmente interessante ( o così mi è sembrato salendoci) al contrario come l'abbiamo fatto io ed ezio (in senso antiorario partendo dalla piazza di fonteno) ti fa guadagnare una gran bella discesa dal monte boario fino a Solto o-o
 

Sierra75

Biker assatanatus
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@Sierra75 è la prima volta che pedalo nella zona dei monti di Fonteno ma sinceramente non farei mai questo giro nel vostro senso, certo la salita è più pedalabile ma poi ci si trova a scendere per la maggior parte su asfalto e sentiero non particolarmente interessante ( o così mi è sembrato salendoci) al contrario come l'abbiamo fatto io ed ezio (in senso antiorario partendo dalla piazza di fonteno) ti fa guadagnare una gran bella discesa dal monte boario fino a Solto o-o

di asfalto faremo forse un km......sicuro di aver visto bene la mappa .........

poi non avendo mai fatto il monte boario, sicuramente mi fido del vostro parere sulla discesa al conteario :il-saggi::il-saggi:
 

Bergamasco Planante

Biker urlandum
10/8/09
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Sovere ( BG )
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ciao planante...
sono appiedato causa rottura ammo posteriore venerdì 1 novembre...
dammi qualche info in più, tipo:
quanto dura il giro
dislivello +
ecc...
si riesce a pedalarlo anche in questi periodi umidicci?

Allora: partiamo da Sovere, saliamo dalla asfaltata per Bossico, saliamo verso la cappella di San Fermo, ancora un po' di salita su jeeppabili e si arriva al "pianone" sotto alla cima; da qui si spinge fino in cima, pausa panorama ecc., discesa inizialmente nel prato, poi su sentiero, poi su jeeppabili. Si scende un pezzettino su asfalto ( mi dispiace ma è quasi inevitabile ), si imbocca un sentiero dove inizia il bello della discesa. da qui segui la traccia dell'enduro san giovanni che trovi nelle mie tracce ( scusa, non posso linkartela perché scrivo da cellulare, se hai tempo te la mando stasera quando torno a casa ); breve risalita su asfalto e si torna alle macchine. in alternativa si può scendere anche direttamente a Sellere e si evita un bel pezzo di rientro su asfalto, ma anche un bel pezzo di discesa molto interessante e panoramica.


Durata del giro non saprei, non é lunghissimo nè durissimo, dipende un po' dalla grinta che ci si mette negli strappettini in salita.

Dislivello, conta che la coma dev'essere sui 1400 metri e il punto più basso circa 150/200 metri ( praticamente arriviamo in riva al lago ), più qualche breve salitella in mezzo.

Discorso pedalabilità, sicuramente il clima non aiuta, ma qui generalmente i sentieri drenano benino le piogge ( anche se ho notato dei pezzi abbastanza rotti recentemente, ma penso che più che le piogge siano stati mezzi a motore a fare il danno, o una combinazione dei 2 ). In ogni caso, sono le gambe a limitare in salita più che il grip, qui non dovreste trovare troppo fango appiccicoso, ci sono solo sassi.


Edit: ecco la traccia dell'enduro di San Giovanni, percorribile interamente o anche solo parzialmente per concludere il giro. Praticamente è questa la parte interessante della discesa, la parte prima mi piace molto meno.
http://tc.mtb-forum.it/traccia.php?id=34404
 

FlyingWheels

Biker popularis
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Lovere (BG)
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Se non ricordo male la discesa inizia nel bosco ,stretta lenta e tecnica, poi sempre nel bosco si allarga e iniziano un pò di pezzi più trialistici con ripidi su roccia e tornantini da nosepress, in seguito il sentiero continua ad allargarsi e diventa sempre più flow fino ad un drittone nel prato da fare a tutta (molto divertente perchè pieno di droppettini e cunette, stare dietro a bergamascoplanante in quel tratto è stato epico: saltava come una gazzella imbizzarrita col suo frontino da xc :free: ) poi altro tratto liscio nel bosco e si arriva ad un bivio: a destra si fa un'altro breve tratto di sentiero per poi scendere su asfalto a fonteno, mentre a sinistra si tratta di fare puro freeride canadese, il sentiero di per se sarebbe bellissimo, ma essendo abbandonato da anni non esistono indicazioni (abbiamo passato mezz'ora buona per cercare quello che poteva essere il sentiero giusto) e soprattutto è pieno di alberi caduti che obbligano a scendere spesso dalla bici sempre che non si è dei maghi del bunnyhop, ed infine continuando su questa variante ci si ritrova al bivio tra solto collina e fonteno......Ti consiglio di prendere questa descrizione come "non ufficiale" in attesa di quella di Ezio perchè ho fatto questa discesa solo una volta ed ero parecchio annebbiato dalle 7 ore precedenti di pedalata (maledette indicazioni cai-flavio tasca :arrabbiat:)
 

FlyingWheels

Biker popularis
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Lovere (BG)
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é un posto parecchio ombreggiato ed esposto a nord con umidità sempre abbondante, percui non dovrebbero cambiare molto le condizioni in caso di pioggia\non pioggia, basta stare un pò attenti nei ripidi su roccia...invece ti consiglio i vicini sentieri di SanDefendete\monte Clemo che asciugano subito essendo molto soleggiati e con fondo ghiaioso oppure sempre restando in zona i sentieri tra Bossico\monteCala\Lovere, anzi se ti serve una guida per questi posti facci sapere che io o eventualmente [MENTION=23279]berga[/MENTION]mascoplanante ci siamo o-o
 

Bergamasco Planante

Biker urlandum
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Sovere ( BG )
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@Bergamasco Planante : mi descriveresti la discesa del boario a grandi linee? fondo, difficoltà, etc.

EDIT: un'altra cosa: tracce della parte alta del giro del Colombina ne hai?

Allora: si inizia su un sentierino stretto, ripido, poi il tutto si allarga, ma la pendenza rimane quella. Si alternano tratti in costa stretti stretti ma dove si può mollare un po la bici a pezzi un po' più tortuosi e ripidi dove temporeggiare un pochettino per vedere le linee e trickeggiare con nose press e surplace ( non indispensabili, però un po' di stile non guasta mai ) poi il sentiero si apre in un prato con degli alberi, ancora breve tratto nel bosco e poi giù nel pratone gibboso dove si va un po' più forte e si può fare qualche saltino. Ancora un pezzo di sentiero molto più facile della parte iniziale; qui ad un certo punto bisogna andare a sinistra, si risale un pezzo a spinta ( ma proprio roba da 5 minuti nè ), si ricomincia a scendere nella pineta. Dopo una sorta di doppio naturale di radici bisogna prendere una linea appena accennata nel bosco seguendo dei segni rossi e blu scuro/neri sulle piante. Qui diventa puro FR, il sentiero si vede a malapena e spesso ci si possono inventare le linee più disparate. Purtroppo questa parte è molto sporca e molto difficile da trovare, quindi se non si ha una traccia GPS o la si conosce bene è meglio lasciar stare. Si arriva su una strada cementata/asfaltata e tra brevi tagli vari ( tanto per evitare l'odiato asfalto ) si arriva praticamente al Fontanino di Sales ( mi pare che si chiami così, in pratica dove c'è il pezzo piano della salita per Fonteno ). Da qui penso che si potrebbe anche scendere fino a Riva ( ci sono le indicazioni CAI 567 ), però l'ho provata solo un pezzettino e sono arrivato a Solto, poi ha iniziato a piovere troppo forte e ho preferito rientrare. Comunque la discesa è per certi versi simile alla Malga Lunga, solo peggiore in tutti i sensi ( meno panorama, meno tecnica, più breve, ... ) ma complessivamente meno sassosa. Per il discorso pioggia, l'ho provata venerdì (?) scorso, lungo la salita, complici anche i mezzi che stavano diboscando, abbiamo lottato contro il fango, ma durante la discesa più o meno si riusciva a scendere normalmente. Tranquillo che se passi qui in zona bene o male la pioggia si sente poco, i sentieri essendo quasi tutti molto sassosi/polverosi drenano molto bene e il fango non da problemi ( quasi mai, a volte ci sono le eccezioni, come la salita al Torrezzo che dicevo prima ).


Altre info le puoi trovare qui: http://mtbstezzanoteam.mondoforum.com/viewtopic.php?f=2&t=3103

Per quanto riguarda la traccia del giro della Colombina, come dicevo al Tarta ho solo la traccia della parte finale della discesa, da Bossico a Lovere. Se qualcuno vuole venire a fare quel giro la traccerò.

Quoto in toto le ruote volanti per quanto riguarda i consigli degli altri sentierini qui in zona ( brevi ma intensi, molto molto intensi ) e pure io do piena disponibilità per accompagnare chiunque voglia venire a fare un giro qui in zona.
 

lokis

Biker tremendus
29/7/10
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@marchino
Riprendo qui che è il thread più opportuno

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<A href="http://fotoalbum.mtb-forum.it/image.php?id=606397&s=800&uid=65404" target=_blank>

Dalla cima di Punta alta:
- Il 734 (è quello che abbiamo fatto con @JAG) Jag lo ha dipinto come tossicissimo, ma lui arrivava da 27 mila mille metri di dislivello in due giorni . . . se fosse stato più fresco penso che lo avrebbe giudicato meno duro.
Inoltre era baganto e slittoso. Alcuni passagi non li ho fatti perchè c'erano ciuffoni di erba che nascondevano i plocchi, ma con una ripulitina si stà in sella al 100%, ne sono convito. Comunque anche se asciutto e ripulito resterebbe tanto tossico, ma bello, con difficoltà alte e costanti, un vero hot spot (concordo con Jag non per tutti, ma un bel banco di prova).
Ricordo NON fate il sentiero alto che poi abbiamo fatto noi per rientrare a Tavernola, piuttosto c'è quello sotto le falesie di arrampicata che è bello).
- Il 707 purtroppo non era segnato, un piccolissima traccia, sporca, per me è abbandonato, si può provare ma per me si pedala meno dell'altro. Abbiamo visto dove si ricollega in basso ed anche li era sporchissimo.
- C'è il sentiero 730 che sembrava interessante, ma dalla mappa sembra finire in una sterrata velocemente . . magari come salita diretta da Tavernola.

Come arrivare in cima a Punta Alta:
Il passaggio dal colle del Giogo è obbligatorio, ed a tale colle ci si può arrivare da Tavernola salendo diretti o da vigolo, da Predore salendo dalla cementata ripidissima che porta al colle di Oregia (vicino al colle della Rolla). A questi colli si può arrivare anche da Viadanica.
Puoi passare dal Bronzone, ma è un "di più", è come abbiamo fatto noi però al colle delle Dedine si deve prendere il sentiero alto, noi siamo andati per il basso.
Il sentiero che dalla Rolla o Oregia va al Giogo e bellissimo (molto flow), lo fanno gli XCisti.
Dal Giogo a Punta Alta si spinge con alcuni tratti in sella e brevi discese (bello)

Appena secca, cambio il cerchio, i pedali, il copertone e la scarpa che ho rotto ieri vado a riprovarlo . . .
 

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