Se il [MENTION=35230]JAG[/MENTION] e il [MENTION=38258]:Marchino:[/MENTION] dicono che è meglio restare bassi...E' MEGLIO RESTARE BASSI ! ! ! !
C@sss0 che Jaggata che l'è egnìda fò!
Partito per fare il giro in MalgaLunga e cercare il modo di collegare in maniera diversa da quanto faccio di solito i sentieri che scendono verso Possimo ( [MENTION=47580]Bergamasco Planante[/MENTION] docet ) e la discesa dal Grione fatta con JAG, Marchino BP e gli altri...
Decido di salire da Gandino perchè di li la strada è tenuta pulita (dicono..). Ok, quindi salgo a Bianzano, mulattiera, scendo e risalgo a Leffe e poi Gandino. Si parte. Salita non troppo dura su asfalto..incontro il cartello "MalgaLunga 12km"...eh dai...La neve sulla strada, a zone c'è, ma si pedala abbastanza bene perchè schiacciata dalle macchine catenate che vanno alle case là in cima...bisogna solo stare attenti in alcuni punti dove la neve sciolta dal sole del giorno prima ghiaccia la notte e crea delle piccole piste da pattinaggio inclinate giusto di quei 30° ...Gli ultimi 2 km invece non ce n'è: non è passata nessuna macchina, la neve è pestata dalla gente e irregolare...e in più scaldata dal sole inizia a mollare...Inutile inzuccarsi, prendo la bici a spalle e con soddisfazione arrivo alla MalgaLonga, dove ci sono ancora, nonostante il caldo sole di oggi e ieri, 50 cm abbondanti di neve. Qui inizio ad intuire che la discesa non sarà così spassosa come me la sono immaginata quando ho pensato di fare questo giro.
Vado in direzione Bianzano...la bici si spinge e si può provare a pedalare solo in alcuni punti e che fan perdere un sacco di energie. Raggiungo finalmente l'imbocco del sentiero che mi dovrebbe evitare il dover salire fino in cima al Grione per prendere poi il sentiero della discesa.
L'aspetto è invitante, perfetto, idilliaco....neve intonsa, i soliti sassoni non si vedono nemmeno spuntare. Giù la sella, su le
ginocchiere e si parte ma......plof....
La neve è alta e molle anche li...non si va avanti.
In teoria ero in una valletta da cui avrei dovuto scendere ma ogni tentativo di avanzameto era impedito...avrei dovuto riuscire a pedalare con il culo praticamente sulla ruota dietro e tenere la traiettoria giusta e e e e......ok, si spinge anche in discesa, come se la salita prima non fosse bastata...
Procedo un po' ma è faticoso...e inutile dato che dovrei scendere per poi risalire ancora un pochino aggirando il Grione...al che decido che, spingere per spingere è meglio se salgo dritto e evito la sofferenza. Si, mi pare sensato..parto... bici a spalle. La neve è sempre alta ma attorno agli alberi si camina abbastanza bene nonostante si sprofondi sempre di almeno 20 centimetri. Ma dopo pochi minuti di camminata la situazione diventa più difficile..neve fino alla vita, salita che impenna...diobbò che roba, solo che ormai non c'era altro modo di venirsene fuori, si va avanti di li e amen...In quel mentre ho ricordato e capito cosa intendesse il JAG quando, in uno dei racconti sulle sue JAGgose avventure, diceva "ho dovuto usare la bici come maxi-ciaspola per avanzare"...
Per fortuna la camminata così difficile dura poco e arrivo allo scollinamento da dove parte il sentiero che dal Grione mi porterà dritto in casa...è fatta.
Mi faccio un attimo intimorire dai "consigli" di un gruppo di "passeggiatori della domenica" che mi dicono che secondo loro di li è meglio non scendere, dove non c'è il fango c'è la neve, ci sono delle valanghe (....?!?!?!?)...
Poi li guardo bene e capiscio che è meglio seguire quanto pianificato..anche perchè di alternative non è che ce ne fossero tante!!
Mi avvio per la discesa...alcuni tornantini sono sporchi di neve e non si chiudono...e io son stanco e non abbastanza lucido per sentirmi di rischiare ad appoggiare la ruota dove si dovrebbe...ma pazienza. Passo le 2 "valanghe" ; la prima di un metro di larghezza e la seconda di 50 cm..salvo!
Il sentiero poi è scassato come non mai, forse per lo sciogliersi della neve boh...la densità di RollingStones è più alta li che in una sala discografica mentre registrano un disco..ma si va...vado piano e cerco di fare tutto con attenzione e alla fine...casa dolce casa!!
Quasi 5 ore per pochi km e poco dislivello.... :-/
Ora sono nel letto a recuperare le forze...il tutto poi per fare un giretto del cacchio........AMEN !
Bravo a [MENTION=66733]Sierra75[/MENTION] che ha seguito il suo cuore e non ha tradito gli amici, evidentemente più assennati di me :-/
Ringrazio anche quei "Biker" (sempre della tipologia dei camminatori descritti sopra) cui ho chiesto loro come fosse la strada per la Malga Lunga, dato che venivano in direzione opposta,e sono andati dritti senza nemmeno salutare....Beh...altre impronte di bici non ne ho viste in giro quindi mi sa che comunque non avrebbero potuto darmi le informazioni che volevo...
Saluti!