...si vede che non hai letto il resto del topic...
era stata già data una risposta su questo topic come su almeno altri 5 del forum...
in discesa come in salita, non c'è nulla di cui vergognarsi a scendere dal mezzo...
nel mio ambiente lavorativo si dice "copriti dal freddo e dalla pioggia finchè puoi, perchè tra 10 minuti forse non potresti"
secondo me vale anche sulla biga...finchè puoi scendi e risparmia le energie per quello che deve ancora arrivare, anche perchè secondo me faticare per nulla non è poi così intelligente
L'ho letto eccome.
Qua non si parla di "sono in gara, non ce la faccio, che faccio?"
Qua si tratta di "voglio incrementare le mie capacità anaerobiche lattacide" (o per lo meno questa è la traduzione di "strappi in salita e biker che non ce la fa, non perchè non abbia resistenza aerobica, bensì perchè le gambe non vanno più)....ed in questo caso non è accettabile una soluzione del tipo "scendi e spingi"...che razza di soluzione è?
Una difficoltà, se pianificabile a tavolino, la si affronta.
Ovvio che se il ns amico si trovasse in difficoltà imprevista, con ancora "n" chilometri da fare allegramente, allora il consiglio è corretto...ma il nostro amico vuole migliorarsi.
PS: fate molta attenzione nel mettervi con la sella "sul coccige o sul perineo"....si può andare a dar fastidio alla prostata (a meno che non si abbiano selle SMP).