E questo può essere vero, lo ha scritto anche cerbonim: in fuoristrada è più difficile avere un terreno "uniforme" ed è per questo che è decisamente più facile fare certi lavori in bdc.mi sembra palese che se diminuisco l'intensità e/o la durata non possa ottenere lo stesso risultato.
quel che so , e che almeno per me che sono scarsone l'ebike mi permette di gestire meglio le soglie cardiache quasi indipendentemente dal percorso fatto.
Perdonami ma non ti seguo.quel che so io e molti altri qui è che determinate persone(i classici panzoni pigri che usano le ebike)ottengono un maggiore allenamento, dovuto al fatto che ti diverti,senza schiattare quindi si ti alleni con meno intensità, ma con tempi/frequenze enormemente piu lunghi.
Se ho nel "serbatoio" due ore a 130 battiti ce le ho a prescindere da cosa sto pedalando: quello che cambia è che con la muscolare devo evitare salite e cambi di ritmo e con la ebike invece no, e che percorrerò più km e/o più velocemente.
Ovviamente se aumento l'assistenza del motore e diminuisco la potenza che erogo la durata dello sforzo aumenterà. Resta da vedere se l'effetto allenante è ancora presente ed in quale misura, parametro che è certamente soggettivo e legato a situazioni non generalizzabili, oltre che (ovviamente) dall'entità dell' assistenza.
Certo, è plausibile che il carico e la durata non siano esattamente inversamente proporzionali, e che quindi si riesca a massimizzare qualche effetto (per esempio il dimagrimento), ma è tutto da verificare. Così come è probabile che da sessioni più lunghe ci possano essere benefici articolari o maggiore abitudine al sottosella. Sugli effetti allenanti in senso stretto però ho qualche dubbio, ma sono pronto a ricredermi se vedo delle prove.