Alla conquista della Maiella: domenica 26 e lunedi 27 agosto 2012

  • Siete di quelli che, quando comincia a fare freddo, mettono la bici in garage e vanno in letargo, sdivanandosi fino alla primavera? Quest’anno avrete un motivo in più per tenervi in forma, e cioè la nostra prima Winter Cup, che prende il via il 15 novembre 2024 e si conclude il 15 marzo 2025.
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basol

Biker assatanatus
15/6/06
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roma
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Moterra Neo 1
Ciao basol.

2 anni fa però, complice tutto il gruppo dei sibillini, non sei stato dello stesso avviso. Mi rivolgo a te in quanto eri il capogruppo.

Premetto che quello è stato uno dei migliori giri che ho fatto, anche perchè di 2gg, pernottamento in rifugio, e via dicendo. Poi la compagnia era ottima e non rimpiango un solo km.

Però all'indomani del secondo giorno, siamo partiti lo stesso, con tutto che piovesse e ci attendevano ancora parecchi km prima dell'arrivo alle auto.

E di acqua ne abbiamo presa non poca! :-)
Io a dirla tutta mi sono anche divertito sotto l'acqua.

PS
anche il meteo, prima della partenza, non è che fosse poi così "roseo"...ma ripeto lo rifarei 100.000 volte. ;-)

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apro un altro capitolo:
per quanto riguarda il discorso dell'aspettare, se ci sono un paio di persone che non si possono criticare sono Romina e Giuseppe. Sarà che ho cominciato ad andare in bici con/grazie a loro, visto che mi hanno aperto a nuovi "confini geografici", ma non ho mai visto altre 2 persone così dedite ad aiutare il "prossimo" con qualche problema durante i giri, organizzati o no da loro. Potrei riportare più di un caso, di un loro aiuto anche a persone totalmente estranee...


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Ciao!
Ciao Matteo
Le previsioni di quei due giorni non erano ottimali ma non erano previsti temporali ma solo qualche pioggerella sparsa che puntualmente è arrivata.
Per lavoro e per studi supportati da abilitazioni professionali convivo con la meteorologia da sempre e stai sicuro che se le condizioni non fossero state quelle avrei cancellato serenamente.
In montagna Settembre è molto diverso da Agosto perchè l'atmosfera è molto instabile a causa delle forti differenze di temperatura che entrano in gioco.
Il nostro era un giro itinerante con una puntata a quota 1800mt. pieno di vie di fuga (ti ricordo che una di queste è stata messa a disposizione del tuo amico scoppiato) mentre un'altra via di fuga è stata usata da tutti per scendere velocemente invece di usarne una all-montain.
Tanto per confermare quello che ha scritto Samuelgol quest'anno quel giro non sarà aperto a tutti.
Concludo dicendo che qui molti di noi hanno conosciuto la montagna andando in mountain-bike e
sono diventati dei bravi bikers passando dal cross-country all'all-mountain nel giro di 4-5 anni.Poi hanno scoperto il ciclo alpinismo ma ci sono arrivati con qualche lacuna e la montagna ha presentato loro il conto tutto qui.Chiedete a Borbonis qual'è la sua esperienza di montagna e capirete il perchè delle sue imprese sui Sibillini.
Beppe ha ben imparato la lezione ed è pronto per ripartire con un pò più di buon senso e umiltà verso qualcosa più grande di noi.
Sono il secondo rompicoglioni dopo Andrea s'intende!:prost:
 

ConCubina

Biker immensus
6/4/08
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alla neuro di roma
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Numero 29
Ciao Matteo
Le previsioni di quei due giorni non erano ottimali ma non erano previsti temporali ma solo qualche pioggerella sparsa che puntualmente è arrivata.
Per lavoro e per studi supportati da abilitazioni professionali convivo con la meteorologia da sempre e stai sicuro che se le condizioni non fossero state quelle avrei cancellato serenamente.
In montagna Settembre è molto diverso da Agosto perchè l'atmosfera è molto instabile a causa delle forti differenze di temperatura che entrano in gioco.
Il nostro era un giro itinerante con una puntata a quota 1800mt. pieno di vie di fuga (ti ricordo che una di queste è stata messa a disposizione del tuo amico scoppiato) mentre un'altra via di fuga è stata usata da tutti per scendere velocemente invece di usarne una all-montain.
Tanto per confermare quello che ha scritto Samuelgol quest'anno quel giro non sarà aperto a tutti.
Concludo dicendo che qui molti di noi hanno conosciuto la montagna andando in mountain-bike e
sono diventati dei bravi bikers passando dal cross-country all'all-mountain nel giro di 4-5 anni.Poi hanno scoperto il ciclo alpinismo ma ci sono arrivati con qualche lacuna e la montagna ha presentato loro il conto tutto qui.Chiedete a Borbonis qual'è la sua esperienza di montagna e capirete il perchè delle sue imprese sui Sibillini.
Beppe ha ben imparato la lezione ed è pronto per ripartire con un pò più di buon senso e umiltà verso qualcosa più grande di noi.
Sono il secondo rompicoglioni dopo Andrea s'intende!:prost:



Hai ragione, l'umiltà è una delle prime cose che bisogna avere....ma purtroppo non tutti ce l'hanno, anzi proprio Beppe l'ha avuta aprendo la discussione e ammettendo " l'errore" cosa che non ho mai visto con gli altri...o sbaglio? come ho scritto nel primo mio messaggio, siamo ( compresa io) sempre pronti a criticare, a puntare il dito verso gli altri, magari non accorgendoci che pure noi di errori ne abbiamo fatti....:celopiùg:
In tutti i giri che ho fatto, due volte ho avuto dei problemi, uno al raduno, ma non ero l'unica , tutti quelli che non fanno free ride si sono sentiti in difficoltà, ovviamente è tornato indietro Beppe con Frank a dare una mano a tutti i bikers in difficoltà.


Un po' di tempo fa decisi di aprire una discussione qui
http://cicloappuntamenti.forumfree.it/?t=56326778
 

Dariuckus

Biker cesareus
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Cari amici, non ho letto il resoconto del viaggio ma ho visto le foto.
Mi sembra di aver capito che ci sia stato qualche problema ma alla fine è andato tutto bene; vi faccio i complimenti e mi dispiace di non aver preso in considerazione la cosa visto che poi stavo la vicino (Pineto) per il fatto di dover lasciare la famiglia due giorni.
Era di quelle cose che mi piace fare.
Pippi hai messo la traccia ilo qualche post?
 

pippixe

Biker grossissimus
29/2/08
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Tra Latina e Quartu S.Elena
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Aiòòòò ! Ma con il video a che punto sei ???

Ehmmmmmm.......tra non prima di qualche settimana.....troppo lungo

Cari amici, non ho letto il resoconto del viaggio ma ho visto le foto.
Mi sembra di aver capito che ci sia stato qualche problema ma alla fine è andato tutto bene; vi faccio i complimenti e mi dispiace di non aver preso in considerazione la cosa visto che poi stavo la vicino (Pineto) per il fatto di dover lasciare la famiglia due giorni.
Era di quelle cose che mi piace fare.
Pippi hai messo la traccia ilo qualche post?

La traccia è al primo post. Il giro è il migliore dell'Appennino
 

nippolulu

Biker serius
23/1/09
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Formello - ROMA
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Buon giorno, vorrei dire solamente due parole in quanto conosco pippi e so che, in caso di difficoltà, la sua generosità è assolutamente al di sopra della norma.
Il suo racconto e gli errori che ha commesso, nel sottovalutare il meteo e nel lasciare un componente da solo, piu che indurmi a puntare il dito o sottolineare l'imprudenza del comportamento (lo ha gia fatto lui), mi ha fatto riflettere su quanto le condizioni esterne o la voglia di fare possano influenzare le decisioni che si prendono.
Nessuno a tavolino avrebbe detto di lasciare indietro qualcuno o di sfidare un temporale a 3mila metri, tuttavia una persona che ritengo assolutamente assennata prudente ed altruista lo ha fatto e questo mi fa riflettere. Rifletto sugli errori che potrei commettere IO in condizioni analoghe, rifletto sulla imprudenza che si commette pregando gli altri di andare avanti (sicuramente pensando altruisticamente di non zavorrarli), non rendendosi conto di mettere a rischio ancor di piu la loro incolumità.
Da questo vicenda, vissuta indiretamente, HO IMPARATO che bisogna saper rinunciare a qualcosa che si desidera molto, se le condizioni meteo non lo permettono. HO IMPARATO che non chiedere aiuto per non creare problemi, puo creare ai miei compagni dei problemi ben piu grandi. Ho pero anche imparato che la grandezza delle persone sta anche nell'ammettere i propri errori.
Per tutto questo, grazie.
A presto
Gianluca
 

Krypton67

Biker serius
24/10/08
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ma la volete smette con tutte ste dire fare ecc ecc???...semo tornati tutti a casa sani e salvi e pure contenti....e basta!!!...tra il dire e il fare......
Bravo Fede, finalmente un po' di buon senso. É facile da dietro uno schermo e con il senno di poi prendere le decisioni giuste. Sul campo é molto piú difficile e le chiacchiere stanno a zero.

P.s.: sono appena tornato al lavoro:soffriba:non appena trovo un po' di tempo metto la mia versione dei fatti e le foto.

Colgo l'occasione per ringraziare Beppe per la splendida proposta e la magistrale organizzazione dell'escursione.
 

ConCubina

Biker immensus
6/4/08
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Buon giorno, vorrei dire solamente due parole in quanto conosco pippi e so che, in caso di difficoltà, la sua generosità è assolutamente al di sopra della norma.
Il suo racconto e gli errori che ha commesso, nel sottovalutare il meteo e nel lasciare un componente da solo, piu che indurmi a puntare il dito o sottolineare l'imprudenza del comportamento (lo ha gia fatto lui), mi ha fatto riflettere su quanto le condizioni esterne o la voglia di fare possano influenzare le decisioni che si prendono.
Nessuno a tavolino avrebbe detto di lasciare indietro qualcuno o di sfidare un temporale a 3mila metri, tuttavia una persona che ritengo assolutamente assennata prudente ed altruista lo ha fatto e questo mi fa riflettere. Rifletto sugli errori che potrei commettere IO in condizioni analoghe, rifletto sulla imprudenza che si commette pregando gli altri di andare avanti (sicuramente pensando altruisticamente di non zavorrarli), non rendendosi conto di mettere a rischio ancor di piu la loro incolumità.
Da questo vicenda, vissuta indiretamente, HO IMPARATO che bisogna saper rinunciare a qualcosa che si desidera molto, se le condizioni meteo non lo permettono. HO IMPARATO che non chiedere aiuto per non creare problemi, puo creare ai miei compagni dei problemi ben piu grandi. Ho pero anche imparato che la grandezza delle persone sta anche nell'ammettere i propri errori.
Per tutto questo, grazie.
A presto
Gianluca

Ammazza :il-saggi::il-saggi::il-saggi::il-saggi: e io mi inchino davanti a te :celopiùg: ho riflettuto tanto e mi sono venuti in mente parecchi giri dove ci sono stati degli " errori " , o racconti dove qualcuno ha avuto delle difficoltà.....
Gianluca considerando che sei venuto a Scanno con me, ricordi fulmini o temporali? ricordi qualcosa andata male? a parte il freddo? ma il freddo ci sta...altrimenti uno rimane a casa tutto l'inverno...
Piuttosto chiediamo a Toty dell'alluce :smile::smile::smile::smile::smile::smile::smile::smile::smile::smile::smile::smile: a Fosso Fioio:smile::smile::smile:
 

nippolulu

Biker serius
23/1/09
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Gianluca considerando che sei venuto a Scanno con me, ricordi fulmini o temporali? ricordi qualcosa andata male? a parte il freddo? ma il freddo ci sta...altrimenti uno rimane a casa tutto l'inverno...
Piuttosto chiediamo a Toty dell'alluce :smile::smile::smile::smile::smile::smile::smile::smile::smile::smile::smile::smile: a Fosso Fioio:smile::smile::smile:

Ricordo solo che dopo la salita, in cui faceva caldissimo, abbiamo fatto la discesa all'ombra, in cui ha fatto freddo, ma non ricordo pioggia ne fulmini o saette. Non essendo un ricco nobile non ho potuto incolpare nessun servitore per non avermi portato guanti pesanti e copertura adeguata, quindi me la sono presa con me stesso, sono stato superficiale nella preparazione del giro e ho avuto un po di freddo..
Ricordo anche un altro giro in cui era prevista pioggia, si è deciso di farlo lo stesso e abbiamo presto tanta acqua ma ad un certo punto, infreddoliti e un po demotivati dal cielo plumbeo in ogni direzione, abbiamo unanimemente deciso di tornare alla base, come si fa in un gruppo di amici. Di quel giro ricordo con molto piacere il pranzo tutti insieme in trattoria!
Partecipo sempre molto volentieri ai giri organizzati da voi due e continuerò a farlo, sperando che questi episodi non vi scoraggino. Non siete un tour operator e non chiedete soldi per partecipare al giro, siete appassionati come me (anzi molto di piu) che però decidono di sbattersi per organizzare qualcosa di cui poi beneficiamo tutti.
Grazie
Gianluca
 

ConCubina

Biker immensus
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Ricordo solo che dopo la salita, in cui faceva caldissimo, abbiamo fatto la discesa all'ombra, in cui ha fatto freddo, ma non ricordo pioggia ne fulmini o saette. Non essendo un ricco nobile non ho potuto incolpare nessun servitore per non avermi portato guanti pesanti e copertura adeguata, quindi me la sono presa con me stesso, sono stato superficiale nella preparazione del giro e ho avuto un po di freddo..
Ricordo anche un altro giro in cui era prevista pioggia, si è deciso di farlo lo stesso e abbiamo presto tanta acqua ma ad un certo punto, infreddoliti e un po demotivati dal cielo plumbeo in ogni direzione, abbiamo unanimemente deciso di tornare alla base, come si fa in un gruppo di amici. Di quel giro ricordo con molto piacere il pranzo tutti insieme in trattoria!
Partecipo sempre molto volentieri ai giri organizzati da voi due e continuerò a farlo, sperando che questi episodi non vi scoraggino. Non siete un tour operator e non chiedete soldi per partecipare al giro, siete appassionati come me (anzi molto di piu) che però decidono di sbattersi per organizzare qualcosa di cui poi beneficiamo tutti.
Grazie
Gianluca

Eccoti :smile::smile::smile::smile:
AutunnoCamerata%2520017.jpg



AutunnoCamerata%2520023.jpg




nippolulu ha scritto:
ma ad un certo punto, infreddoliti e un po demotivati dal cielo plumbeo in ogni direzione, abbiamo unanimemente deciso di tornare alla base, come si fa in un gruppo di amici.

A proposito, chiedo a chi è intervenuto in questa discussione ( tutti) ma se durante un giro un membro del gruppo decide di tornare indietro perchè non gli va di continuare, lasciando il gruppo preoccupati, perché come avete fatto notare, uno può cadere, scivolare, perdere i sensi, Cosa deve fare il gruppo? legarlo? menargli? lasciarlo andare? in questo caso la "colpa" di chi è?
 

Krypton67

Biker serius
24/10/08
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Lungi da me alimentare polemiche, non me ne vogliano gli interessati, ma é una mia battaglia personale che porto avanti da tempo, mi sono preso del talebano, dell'arrogante e anche dello stronzo. Ma a quanto pare la battaglia é impari visto che certe cose continuano a succedere.
Mi perdonerá Beppe, ma io non considero Simone un eroe, semmai lo considero uno sprovveduto che ha ritenuto, malgrado tutti gli avvertimenti e le descrizioni dettagliate del percorso, di avere ampi margini. Era evidente fin dai primi metri della salita iniziale che i suoi margini erano limitatissimi. Con il senno di poi si sarebbe dovuto invitare Simone a tornare indietro allora, ma non ci abbiamo pensato, non abbiamo creduto che il meteo sarebbe cambiato cosí repentinamente nel giro di meno di un'ora. Come giá detto, adesso é facile da dietro una tastiera stare a pontificare su quello che si poteva/doveva fare, ma quando sei li tutte le decisioni ti sembrano sbagliate.
Ho sempre sostenuto che prima di decidere di partecipare ad un giro del genere bisogna avere ben presente cosa si va ad affrontare ed essere preparati a tutto sia fisicamente, sia tecnicamente, non si tratta della solita gitarella fuori porta, si tratta di montagna dura, che, in quanto a insidie, nulla ha da invidiare a montagne ben piú "quotate".
Sono nato e cresciuto in quei posti, li conosco bene, e in nessun momento durante la salita sotto il diluvio ho avuto problemi o paura.
Sono sicuro al contrario che Simone si sia preso un bello spavento e mi auguro che, da persona intelligente qual é, da questa vicenda abbia tratto degli utili insegnamenti per il futuro.
Gli é - ci é andata bene, poteva finire molto peggio.
Ii risultato é comunque che invece di stare qui a goderci il ricordo di questa bellissima avventura, ci stiamo avvelenando l'esistenza con inutili polemiche.
 
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samuelgol

Bürgermeister des Waldes
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Methanol
Lungi da me alimentare polemiche, ...................
Concordo con te che chi decide di partecipare ad un giro dovrebbe evitare di fare il passo più lungo della gamba. Ma siccome è risaputo che ciò non avviene, vuoi perchè un inesperto non è nemmeno conscio dei propri limiti e di ciò che va affrontare (il caso più frequente), vuoi perchè a volte qualcuno semplicemente se ne frega pensando che tanto c'è sempre la balia (credo che questo avvenga meno spesso però), fatto sta che è buona norma, quando si fanno uscite impegnative, tenere la cosa riservata e aggregare solo persone che si conoscono dal punto di vista tecnico e caratteriale.
E' vero che ognuno è responsabile di se stesso e questo lo abbiam già detto, non essendo il proponente tenuto a fare da balia, ma è altrettanto vero che in situazioni di necessità una persona non la si può abbandonare e ciò si traduce nel rovinarti il giro perchè qualcuno ha avuto la dabbenaggine di non sapersi autoregolare. Questo è un discorso che vale in generale e non per questo giro in particolare.
Il resto che hai scritto, francamente mi sembra la fiera delle incongruenze e contraddizioni.
Affermi di essere nato e cresciuto in quei posti e al contempo di essere rimasto stupito del volgere in breve tempo da meteo bello a brutto, quando questo è un fenomeno che in alta montagna capiterà 40 giorni in 90 giorni d'estate ogni anno. Lo conoscono tutti quelli che sul serio conoscono un minimo la montagna. Personalmente parlo a posteriori perchè già 4 giorni prima e non una sola volta vi avevo messo in guardia. Scripta manent. Tu che ci sei nato e cresciuto, almeno tu, avresti dovuto capirlo che rischiavate. Conosco gente, che quando ancora non c'è una nuvola in cielo, lo sente dall'aria e dal vento che il meteo sta cambiando. Gente che senza una nuvola in cielo ti dice: "rientriamo che tra un pò scoppia il finimondo". E raramente si sbagliano. Quelli per me conoscono la montagna. Sia chiaro che non riguarda me. Io non ci son mai riuscito.
Poi affermi che in nessun momento della salita hai avuto problemi o paura e poche righe sopra affermi che in certe situazioni non si sa che pesci prendere e ogni soluzione ti sembra sbagliata. Delle due l'una: o eri lucido e non avevi paure e/o problemi o non sapevi che pesci prendere. Ma poi di che parliamo? Di un temporalone in montagna con fulmini e grandine? Questa sarebbe la situazione limite in cui non si sa che pesci prendere? Capirei un terremoto, uno tsunami, una valanga....ma un temporale estivo non mi sembra una situazione così al limite e così rara da incontrare. Specie in condizioni di tempo instabile come quelle che erano previste da giorni, con l'avvento di aria più fresca che con venti sostenuti andava repentinamente ad incontrare e sostituire aria più calda. C'hanno rotto le palle una settimana co sta "Beatrice".
Non condivido nemmeno che ci si stia avvelenando l'esistenza con inutili polemiche. Forse questo vale per te, e allora basta non leggere e il problema è risolto, ma non è che se si manifesta del dissenso, vuol dire che si fa polemica. Si parla e ognuno manifesta una opinione. Questo è quel che avviene in tutti i forum. 1000 volte a fine di un giro si dice bene, bravi, fantastici, grandissimi, belle foto ecc.ecc.ecc. se capita la volta che si fanno dei distinguo, educati e pacati, è una cosa che può starci e chi decide di render pubblica una propria avventura deve saper accettare. Sennò uno si fa il giro per conto suo con i suoi amici, senza pubblicare nulla nè prima e nè dopo e risolve i suoi problemi.
Sia chiaro che questo, lo sto dicendo personalmente a te in risposta a quanto hai scritto. Con Beppe abbiamo già ampiamente chiarito i reciproci punti di vista.
 

monster74

Biker assatanatus
7/10/06
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A proposito, chiedo a chi è intervenuto in questa discussione ( tutti) ma se durante un giro un membro del gruppo decide di tornare indietro perchè non gli va di continuare, lasciando il gruppo preoccupati, perché come avete fatto notare, uno può cadere, scivolare, perdere i sensi, Cosa deve fare il gruppo? legarlo? menargli? lasciarlo andare? in questo caso la "colpa" di chi è?


EEEEEEEEEEEEEEE
e qui apriamo un altro capitolo legislativo da cui non ne verremo più fuori
la colpa è di chi lo lega e lo mena, perchè è sequestro di persona e lesioni personali! (eppure gli hai salvato la vita)
nella legislazione non c'è la colpa, ma "responsabilità" "illecito" "difetto del comportamento" ecc....

In Italia la "colpa" è di chi non si può permettere un buon avvocato:il-saggi:
 

Krypton67

Biker serius
24/10/08
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Concordo con te che chi decide di partecipare ad un giro dovrebbe evitare di fare il passo più lungo della gamba. Ma siccome è risaputo che ciò non avviene, vuoi perchè un inesperto non è nemmeno conscio dei propri limiti e di ciò che va affrontare (il caso più frequente), vuoi perchè a volte qualcuno semplicemente se ne frega pensando che tanto c'è sempre la balia (credo che questo avvenga meno spesso però), fatto sta che è buona norma, quando si fanno uscite impegnative, tenere la cosa riservata e aggregare solo persone che si conoscono dal punto di vista tecnico e caratteriale.
E' vero che ognuno è responsabile di se stesso e questo lo abbiam già detto, non essendo il proponente tenuto a fare da balia, ma è altrettanto vero che in situazioni di necessità una persona non la si può abbandonare e ciò si traduce nel rovinarti il giro perchè qualcuno ha avuto la dabbenaggine di non sapersi autoregolare. Questo è un discorso che vale in generale e non per questo giro in particolare.
Il resto che hai scritto, francamente mi sembra la fiera delle incongruenze e contraddizioni.
Affermi di essere nato e cresciuto in quei posti e al contempo di essere rimasto stupito del volgere in breve tempo da meteo bello a brutto, quando questo è un fenomeno che in alta montagna in 90 giorni d'estate capiterà 40 giorni l'anno. Lo conoscono tutti quelli che sul serio conoscono un minimo la montagna. Personalmente parlo a posteriori perchè già 4 giorni prima e non una sola volta vi avevo messo in guardia. Scripta manent. Tu che ci sei nato e cresciuto, almeno tu, avresti dovuto capirlo che rischiavate. Conosco gente, che quando ancora non c'è una nuvola in cielo, lo sente dall'aria e dal vento che il meteo sta cambiando. Gente che senza una nuvola in cielo ti dice: "rientriamo che tra un pò scoppia il finimondo". E raramente si sbagliano. Quelli per pe conoscono la montagna. Sia chiaro che non riguarda me. Io non ci son mai riuscito.
Poi affermi che in nessun momento della salita hai avuto problemi o paura e poche righe sopra affermi che in certe situazioni non si sa che pesci prendere e ogni soluzione ti sembra sbagliata. Delle due l'una: o eri lucido e non avevi paure e/o problemi o non sapevi che pesci prendere. Ma poi di che parliamo? Di un temporalone in montagna con fulmini e grandine? Questa sarebbe la situazione limite in cui non si sa che pesci prendere? Capirei un terremoto, uno tsunami, una valanga....ma un temporale estivo non mi sembra una situazione così al limite e così rara da incontrare. Specie in condizioni di tempo instabile come quelle che erano previste da giorni, con l'avvento di aria più fresca che con venti sostenuti andava ad incontrare e sostituire aria più calda. C'hanno rotto le palle una settimana co sta "Beatrice".
Non condivido nemmeno che ci si stia avvelenando l'esistenza con inutili polemiche. Forse questo vale per te, e allora basta non leggere e il problema è risolto, ma non è che se si manifesta del dissenso, vuol dire che si fa polemica. Si parla e ognuno manifesta una opinione. Questo è quel che avviene in tutti i forum. 1000 volte a fine di un giro si dice bene, bravi, fantastici, grandissimi, belle foto ecc.ecc.ecc. se capita la volta che si fanno dei distinguo, educati e pacati, è una cosa che può starci e chi decide di render pubblica una propria avventura deve saper accettare. Sennò uno si fa il giro per conto suo con i suoi amici, senza pubblicare nulla nè prima e nè dopo e risolve i suoi problemi.
Sia chiaro che questo, lo sto dicendo personalmente a te in risposta a quanto hai scritto. Con Beppe abbiamo già ampiamente chiarito i reciproci punti di vista.

A questo punto visto che capisci tutto tu, conosci tutto tu, a quanto pare sei espertissimo di tutto e decidi pure cosa e in quale modo gli altri devono proporre le loro escursioni o intervenire nel forum penso che la discussione per quanto mi riguarda sia diventata abbastanza sterile.
Ti dico solo questo e poi non ti rispondo piú: puoi continuare all'infinito a dipingere scenari apocalittici con lampi, tuoni, saette, svenimenti, teste rotte e quant'alto di catastrofico possa succedere, ma a meno che tu non abbia anche il dono della trasparenza (perché io non t'ho visto) tu lassú non c'eri e non sai quali erano veramente le condizioni e cosa é veramente succeso.
 

ConCubina

Biker immensus
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EEEEEEEEEEEEEEE
e qui apriamo un altro capitolo legislativo da cui non ne verremo più fuori
la colpa è di chi lo lega e lo mena, perchè è sequestro di persona e lesioni personali! (eppure gli hai salvato la vita)
nella legislazione non c'è la colpa, ma "responsabilità" "illecito" "difetto del comportamento" ecc....

In Italia la "colpa" è di chi non si può permettere un buon avvocato:il-saggi:

La mia era una provocazione:smile::smile::smile::smile: Ma è successo pure questo...ovviamente non l'ho menato, ma gli avevo chiesto per favore di continuare...che poteva cadere, farsi male, sentirsi male...ecc ecc ma non c'è stato verso.
 
organizzare un giro così con quel meteo, per me siete matti col botto!Lo dicevamo in aurto il giorno prima con Tostarello mentre tornavamo dal Gran Sasso.
Vado in montagna e in mezzo al mare da quando sono piccolo...posso confermare che con il mare e la montagna non si scherza, concordo con Samuelgol, già in passato quando avete fatto quell'altro gitro di + giorni e ho visto passaggi da brivido alpinistici fatti con le bici in mano e qualcuno sul forum che vi giudicava eroi, coraggiosi per me avevate fatto na gran c...a pure in quell'occasione....e soprattutto è pericoloso che qualche matto emuli queste imprese visto che siamo su un forum pubblico.
Mio frarello fa sci d'alpinismo è finito per poco sotto una valanga ora ha paura di fare anche Vallefredda con gli sci, cosa che io ho fatto diverse volte pur non facendo sci Alp ma freeride. Una volra la cazzata (se ti va bene) ci può stare...ma perseverare...
 

basol

Biker assatanatus
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Moterra Neo 1
Ancora una volta devo quotare Samuelgol.
In questo debriefing di un dopo uscita (e non polemica) si stà sfruttando l'esperienza di pochi per far acquisire conoscenze e comportamenti adeguati a chi vuole alzare l'asticella del grado di difficoltà delle proprie uscite.E' per questo che continuo a leggere l'angolo tecnico di SCR1 o i consigli di SCRATERA per l'uso dei Garmin.
Forse qualcuno si è risentito perchè la discussione è rimasta circoscritta "in famiglia" nel senso che tutti conosciamo Peppe ovvero un biker amato da tutti e al quale nessuno vorrebbe alzare delle critiche. Se proviamo ad analizzare solo l'evento in se stesso ognuno al suo livello troverà elementi di conoscenza e riflessione tutto qui.
La nostra attività preferita stà crescendo e cerchiamo di crescere anche noi. :celopiùg:
 

Classifica generale Winter Cup 2024

Classifica giornaliera dislivello positivo