in verità piu che allo sci, i capi termici da mtb dovrebbero essere paragonati a quelli dedicati a sport di grande dispendio termico e sudorazione con particolare importanza della traspirabilità e asciugatura rapida.
a mio avviso il ciclismo su strada ha prerogative divrese, uno sforzo piu costante mentre la mtb fai salita dove sudi come una bestia, fatichi e hai battito elevato (e devi coprirti il meno possibile) e la discesa dove prendi tanta aria, e sudi molto meno, per cui ti raffreddi facilmente (forse la cosa piu utile è un secondo cambio di maglia per la discesa)
In montagna con condizione fisica simile ci sarebbe lo sci alpinismo piuttosto che lo sci tradizionale dove si produce meno calore e si suda assai meno, lo sport piu simile al ciclismo col freddo mi sembra essere forse il trail running per il tipo di sforzo aerobico.
Un altro aspetto di cui tenere conto è la gamma termica di riferimento, 5-10 gradi piuttosto che -5-0 gradi etc...teoricamente salvo eccezioni considerato che sono uno strato che sta sotto altri elementi i capi da bici/mtb non necessitano di capacità termiche troppo elevate (difficilmente si gira molto sotto zero) mentre è da dare molta importanza alla traspirazione.
Se sudi, rimani caldo se sei asciutto, se hai dei capi umidi ti raffreddi sicuramente, poi la scelta è molto soggettiva in funzione della sudorazione, percezione del freddo e tipo di uscite.
Generalmente chi meno suda ed è piu freddoloso può spendere meno in underwear, perchè trovare capi di abbigliamento caldi e non troppo traspiranti è più facile ed economico, chi (come me) tende a sudare molto e non avere grande freddo deve cercare capi di traspirazione e qualità elevata, quindi più costosi.
I marchi dedicati alla mtb sono generalmente piu costosi a parità di tecnologia, ma non sempre capi di altri sport rendono uguale,
Personalmente con un noto marchio di underwear termico, ho perso alcuni capi da trail running pensando che fossero di grande qualità e purtroppo non ho riscontrato grandi differenze da prodotti meno noti ed economici.
A meno che non si esca molto spesso meglio avere un capo buono e usarlo finché dura, piuttosto che 2/3 inferiori.
Confermo che come first layer le maglie a rete byorn sono superlative, di certo non costano come le dacathlon ma la qualità giustifica il prezzo (peraltro i tessuti a rete di varie marche piu commerciali raramente sono economici)