E' stata dura... ma siamo più duri noi.
A parte il mio compagno di merende che mi ha SCHIACCIATO (dandomi 12 giri e 36 posizioni in classifica, abbiamo chiuso lui 36° e io 72°), c'è da dire che la salitona era veramente una cosa che alla lunga ti tirava via la voglia.
L'unica, come ho fatto, è stata di arrancare col rapporto più corto, senza bisogno di fare l'eroe perchè non sarebbe servito assolutamente a niente.
Poi, nella mattinata, se ti si grippa un ginocchio complice una planata di faccia in notturna (fortunatamente sull'erba), quella salita arrivi a detestarla, però piano piano, fermandosi ogni tanto a prender fiato, ho tirato mezzogiorno.
Il tracciato, che diversi hanno definito pittorescamente "una cagata", a me non è dispiaciuto, per niente. L'unico tratto davvero schifoso era la prima discesina, con un fondo orripilante andato via via peggiorando, il resto era fattibilissimo.
Molto bella la discesa su asfalto che faceva da rampa di lancio per il passaggio nel letto del torrente asciutto, a parte il fatto che in notturna si rischiava di interpretare il salto con un po' troppa fantasia (come ho fatto io), e trovarsi misteriosamente in terra
.
Sono esperienze che ti temperano...