Non è proprio così, il direttore è un dipendente della Leitner, sono due cose diverse.Cmq Sta emergendo che leitner è in società con i gestori che hanno in concessione l'esercizio... in pratica controllava se stessa...
Non facciamo casini.
Non è proprio così, il direttore è un dipendente della Leitner, sono due cose diverse.Cmq Sta emergendo che leitner è in società con i gestori che hanno in concessione l'esercizio... in pratica controllava se stessa...
Pazzesco e brutto augurare il brutto alle persone, ma queste non sono persone.Io mi domando come fa uno a dormire tranquillo sapendo di aver fatto una cosa del genere con tutti i rischi del caso...Non riesco proprio ad immaginarmelo, io che penso sempre alle eventuali conseguenze delle mie azioni e anche se sono le piu improbabili piuttosto lascio perdere che anche avere il minimo dubbio di combinare qualche casino non mi dormire...
a parte che è comunque "particolare" che io direttore di una funivia affidi alla ditta di cui sono dipendente i controlli... in pratica li controllo e certifico da solo, e pago me stesso per controllarli...Non è proprio così, il direttore è un dipendente della Leitner, sono due cose diverse.
Non facciamo casini.
bella domanda!!! potrei risponderti ma POI mi seccherebbe se poi mi bannato.Io mi domando come fa uno a dormire tranquillo sapendo di aver fatto una cosa del genere con tutti i rischi del caso...
Fermati finché sei in tempo stai scrivendo delle idiozie senza sensocerto, se perdere sicuramente lo stipendio a fronte di un rischio del tutto ipotetico non ti pesa...
tutti splendidi, ma provaci. Io non credo che siano tanti quelli che sul serio direbbero di no. Anche perchè il freno bloccato è uno, ma parrebbe (dalle foto) che l'altro fosse funzionante. quindi un 50% di un rischio molto remoto, su un freno che presumibilmente dovrebbe essere sovradimensionato), a fronte della certezza di essere sbattuto fuori.
Non giustifico nessuno, ma alla fine mi pare che l'operaio sia quello forse meno "colpevole".
per la cronaca, quanti alla fine del giro bevono una birra prima di mettere la bici in auto e tornare a casa col tasso alcolemico non proprio a posto? Ecco, altro rischio a carico di terzi che tanti si assumono spensieratamente... cosa vuoi che succeda...
praticamente siamo a livello di Lercio...daia parte che è comunque "particolare" che io direttore di una funivia affidi alla ditta di cui sono dipendente i controlli... in pratica li controllo e certifico da solo, e pago me stesso per controllarli...
ma a parte ciò, io ho proprio letto che c'è una partecipazione di leitner nella società funivie del mottarone, poi fusasi con ferrovie del mottarone.
Funivia Mottarone, non solo i freni disattivati: i punti oscuri. Il gestore Gigi Nerini, il doppio ruolo del direttore (dipendente Leitner). E le funi mai sostituite dal '98 - Il Fatto Quotidiano
Avevano consapevolmente disattivato i freni per bypassare un’anomalia che li avrebbe costretti a uno stop dell’impianto, già fermato a lungo a causa delle norme anti-Covid, per risolvere il problema. Una scelta fatta per soldi, è la sintesi del concetto espresso dagli inquirenti. Il loro lavoro...www.ilfattoquotidiano.it
E son mai cadute le funivie in appennino per la volontaria esclusione di una sicurezza?Mentre si demonizza la gestione privata, evidenzio che in appennino la soluzione della gestione pubblica diretta degli impianti, dove applicata, ha portato a inefficienze mostruose, abbandono, perdite economiche
Basta fare 100 km in auto su qualsiasi strada italiana per incontrarne una decina di personaggi simili, che sorpassano alla cieca, bruciano semafori, sorpassano al pelo auto e ciclisti, insomma assumendosi rischi di ammazzare delle persone innocenti. E sono certo che a farglielo notare sarebbero o sorpresi ("ma non è successo niente") o aggressivi ("ma io non posso perdere tempo"). I meccanismi sono gli stessi, forse cambia la scala.Io mi domando come fa uno a dormire tranquillo sapendo di aver fatto una cosa del genere con tutti i rischi del caso...Non riesco proprio ad immaginarmelo, io che penso sempre alle eventuali conseguenze delle mie azioni e anche se sono le piu improbabili piuttosto lascio perdere che anche avere il minimo dubbio di combinare qualche casino non mi fa dormire...
Giustamente sono prima di tutto opere pubbliche volte a valorizzare il territorio, che meritano di essere anche aiutate con le tasse di chi guadagna nei dintorni grazie al turismoE son mai cadute le funivie in appennino per la volontaria esclusione di una sicurezza?
Ad ogni modo la questione è che gli impianti in sè sono un'attività in perdita, quello che spendi per costruire e manutenere non lo puoi recuperare, figuriamoci remunerare il capitale. Il che consente solo di costruirli e mantenerli a spese del pubblico per generare poi redditi privati.
sinceramente nessuno pensava fosse disattivato solo uno dei due freni, forse solo i più "garantisti"..Comunque hanno trovato anche il secondo forchettone che si era staccato nell impatto. Quindi l impianto frenante era totalmente disattivato, non solo uno su due come si pensava inizialmente.. Quindi hanno accettato il rischio al 100%.
Visto che finché le cose non sono provate si intendono presunte, ora le prove ci sono.sinceramente nessuno pensava fosse disattivato solo uno dei due freni, forse solo i più "garantisti"..
parliamo di comportamenti criminali, non si può a mio avviso utilizzare un crimine com esempio per sostenere un ragionamento generale. In tutte le dolomiti ci sono centinaia di impianti a fune, e i gestori che guadagnano su investimenti pubblici e non penso manomettano gli impianti o non rispettino le manutenzioni per risparmiare o avere maggiori guadagniE son mai cadute le funivie in appennino per la volontaria esclusione di una sicurezza?
Ad ogni modo la questione è che gli impianti in sè sono un'attività in perdita, quello che spendi per costruire e manutenere non lo puoi recuperare, figuriamoci remunerare il capitale. Il che consente solo di costruirli e mantenerli a spese del pubblico per generare poi redditi privati.
Infatti dove generano redditi e un indotto economico che porta anche a sostenere imposte, pensioni, sanità, contributi svolgono la funzione corretta di "investimento", viceversa dove le opere pubbliche vengono abbandonato, non funzionano correttamente o generano solo perdite diventano spesa e non "Investimento"; nel territorio viene a mancare un indotto positivo, una valorizzazione e si innesca un loop negativo, come avviene in alcune realtà appenniniche minori e non.Giustamente sono prima di tutto opere pubbliche volte a valorizzare il territorio, che meritano di essere anche aiutate con le tasse di chi guadagna nei dintorni grazie al turismo
Ma chi lo dice che sono un'attività in perdita, dipende dove lo fai quell'impianto, se lo fai in un posto ameno e senza interesse ok, se lo fai in Trentino o in Valle d'Aosta, dove magari può lavorare 8 mesi su 12, parliamone...E son mai cadute le funivie in appennino per la volontaria esclusione di una sicurezza?
Ad ogni modo la questione è che gli impianti in sè sono un'attività in perdita, quello che spendi per costruire e manutenere non lo puoi recuperare, figuriamoci remunerare il capitale. Il che consente solo di costruirli e mantenerli a spese del pubblico per generare poi redditi privati.
o motivi, o idiota lo dici a te stesso. grazieFermati finché sei in tempo stai scrivendo delle idiozie senza senso
Essere il controllore del proprio impianto invece ti pare prassi "normale"?Ragazzi non c è niente di male ad essere azionista del consorzio che gestisce un impianto.
da non-esperto concordo. però l'ancoraggio all'estremo della fune è un punto critico....mestiere mi mette tutti i giorni a contatto con funi di trazione lavoro nel campo ascensoristico sono più di 50annienon mi e mai capitato di una rottura di netto di una fune al massimo si strefolano ma ci sono dei sistemi che ti avvisano e x rompersi così di netto come dicono devono intervenire fattori esterni
Precisamente. E mi stupisce (anzi è offensivo) che qualcuno abbia tanto criticato il mio paragone con la birra e la guida, che è il medesimo mecanismo salvo appunto un cambio di scala.a fare 100 km in auto su qualsiasi strada italiana per incontrarne una decina di personaggi simili, che sorpassano alla cieca, bruciano semafori, sorpassano al pelo auto e ciclisti, insomma assumendosi rischi di ammazzare delle persone innocenti. E sono certo che a farglielo notare sarebbero o sorpresi ("ma non è successo niente") o aggressivi ("ma io non posso perdere tempo"). I meccanismi sono gli stessi, forse cambia la scala.
si può anche farle pagare a chi le usa, col biglietto...opere pubbliche volte a valorizzare il territorio, che meritano di essere anche aiutate con le tasse di chi guadagna nei dintorni grazie al turismo
io si, viste le foto e fino a prova contraria. del resto se a non funzionare è una sola ganascia, "ragionevolezza" (si fa per dire) vorrebbe che si bloccasse solo quella.sinceramente nessuno pensava fosse disattivato solo uno dei due freni, forse solo i più "garantisti"..
Essere controllore e controllato ovviamente è sbagliato. Ma essere socio no.o motivi, o idiota lo dici a te stesso. grazie
Essere il controllore del proprio impianto invece ti pare prassi "normale"?
non ti pare il classico oste che giudica il suo vino?
da non-esperto concordo. però l'ancoraggio all'estremo della fune è un punto critico.
Precisamente. E mi stupisce (anzi è offensivo) che qualcuno abbia tanto criticato il mio paragone con la birra e la guida, che è il medesimo mecanismo salvo appunto un cambio di scala.
si può anche farle pagare a chi le usa, col biglietto...
io si, viste le foto e fino a prova contraria. del resto se a non funzionare è una sola ganascia, "ragionevolezza" (si fa per dire) vorrebbe che si bloccasse solo quella.
Ridurre la capacità frenante è grave, ma "ragionevole" (si fa per dire) nell'ottica del rischio potenziale ma non sicuro ed imminente. Azzerarla del tutto è una storia ben diversa.