crescita accelerata grazie agli investitori, target di marginalità sempre più alti, costi di gestione che esplodono (tra stipendi dei top manager e marketing aggressivo), e quando i conti non tornano, i tagli colpiscono sempre la produzione. Il risultato? Prezzi alle stelle, perdita di competitività e consumatori che si tirano indietro.
Nel settore delle bici, poi, si è creata una bolla: prezzi giustificati per anni con la scusa delle materie prime, della pandemia, della domanda alta… ma ora che il mercato si è raffreddato, si vedono gli effetti di una politica insostenibile. Se non rientrano in un range di prezzo più realistico, molte aziende rischiano grosso.
E sull'Italia, il problema del potere d'acquisto è ancora più marcato: stipendi stagnanti, costo della vita in crescita, e chi può permettersi di spendere migliaia di euro per una bici nuova ogni due anni? Sempre meno persone!
Nel settore delle bici, poi, si è creata una bolla: prezzi giustificati per anni con la scusa delle materie prime, della pandemia, della domanda alta… ma ora che il mercato si è raffreddato, si vedono gli effetti di una politica insostenibile. Se non rientrano in un range di prezzo più realistico, molte aziende rischiano grosso.
E sull'Italia, il problema del potere d'acquisto è ancora più marcato: stipendi stagnanti, costo della vita in crescita, e chi può permettersi di spendere migliaia di euro per una bici nuova ogni due anni? Sempre meno persone!