Tech Corner Il blocco delle sospensioni serve veramente?

  • La Pinarello Dogma XC è finalmente disponibile al pubblico! Dopo averla vista sul gradino più alto del podio dei campionati del mondo di XC 2023 con Tom Pidcock (con la full) e Pauline Ferrand-Prevot (con la front), Stefano Udeschini ha avuto modo di provarla sui sentieri del Garda
    Iscriviti al canale se non l'hai ancora fatto (clicca qui).


Shadow.Rider

Biker assatanatus
14/5/17
3.286
1.417
0
49
Monterotondo (RM)
Visita sito
Bike
Trek FuelEX full - Rockrider XC900S full
Si, all'incirca affonda 1 cm, ma è cmq troppo. Le altre forcelle RL che ho avuto erano più rigorose, pochi mm neanche.
Non blocca, indurisce.
Io dico che si muove proprio mettendocisi di peso sopra. Nella pratica non si dovrebbe muovere anche pedalando in piedi. Se fa così va benissimo che il blocco totale in più ha solo il farti ammazzare di sicuro se te lo dimentichi su una discesa.
 

Tc70

Entomobiker
20/4/11
25.996
14.582
0
54
Provincia di Bs
Visita sito
Bike
Picola ma carattarastica...
Quello è ovvio ma qui volevo arrivare, se acceleri in salita la moto si siede il discorso è sempre quello , quello dello spreco energia fa testo solo in gara su asfalto come detto per il resto nessuno vi corre dietro con il bastone e poi vorrei vedere potendo con dei dati seri quanto influirebbe questo sempre decantato spreco di energie….
Si spreca solo quando ci si alza a spingere...se continuasse a " bobbare" mentre spingo su uno strappo duro, arrivo a fine strappo che mi sento un rospo da quanto ho saltato... :mrgreen:
 

Becciu

Biker serius
24/4/10
267
44
0
Piacenza
Visita sito
Ritengo, per un uso ricreativo, completamente inutile il blocco delle sospensioni a manubrio.
Non mi scandalizzo però del fatto che si trovi "di serie" su alcune di queste moderne bici trail di derivazione chiaramente xc perché, nella mia testa, i clienti che i brand che applicano questa strategia cercano di attirare con queste bici, sono bikers provenienti dal bacino di utenza del cross country, magari senza troppe velleità agonistiche, ma che riconoscono i vantaggi che il blocco a manubrio può portare (e soprattutto sono già abituati ad utilizzare).
Non a caso, le maggiori lamentele che ho sentito in vita mia sulla presenza dei blocchi a manubrio vengono da tester (soprattutto su media in lingua inglese) che vengono, mediamente, da discipline più legate al gravity.
 
Ultima modifica:
  • Mi piace
Reactions: Mutant and Barons

Barons

~ Beer & Beer ~
19/10/13
25.046
28.059
0
~BS~
Visita sito
Bike
Marin El Roy
Ritengo, per un uso ricreativo, completamente inutile il blocco delle sospensioni a manubrio.
Non mi scandalizzo però del fatto che si trovi "di serie" su alcune di queste moderne bici trail di derivazione chiaramente xc perché, nella mia testa, il cliente che i brand che applicano questa strategia cercano di attirare con queste bici, sono bikers provenienti dal bacino di utenza del cross country, magari senza troppe velleità agonistiche, ma che riconoscono i vantaggi che il blocco a manubrio può portare (e soprattutto sono già abituati ad utilizzare).
Non a caso, le maggiori lamentele che ho sentito in vita mia sulla presenza dei blocchi a manubrio vengono da tester (soprattutto su media in lingua inglese) che vengono, mediamente, da discipline più legate al gravity.
La penso come te….. e non metto in dubbio il sistema che usa fox che blocca sblocca tutto assieme ma quell accrocchio a sx sul manubrio e quell intreccio di casi sono inguardabili…. E tutto questo è fatto per colui che sta gareggiando e non può permettersi di staccare le mani dal manubrio , parlo sempre dei professionisti
A nino e compagnia bella questo è utile alla massa assolutamente no ma la masse segue a segugio :mrgreen:
 
Ultima modifica:

cessna

Biker ultra
1/2/09
601
560
0
faenza
Visita sito
Bike
Scott Spark 930
Io non sono sicuramente un utente xc, anzi dei tempi me ne frega ben poco, ma mi sono veramente innamorato del 3 way lock della spark 930 (130/120 mm quindi trail bike)..
dopo anni passati a spugnettare in continuazione su forca e ammo (e apri, e chiudi, e metti trail, e riapri, e richiudi e riapri ancora ecc ecc) , gestire ammo e forca contemporaneamente con una levetta mi sembra di essere arrivato in paradiso.
Quando chiudi è chiuso e non bobba come sulla mia vecchia stumpy evo, in salita scassata è molto efficiente nella posizione intermedia, arrivi in discesa e con un click apri tutto. Comodo anche se mentre sei già in discesa ti ricordi di non aver aperto. un click e problema risolto. Meglio che fermarsi in continuazione o peggio, come mi è già capitato, dimenticarsi di aprire e danneggiare le sospensioni...
POi concordo con chi dice che fa una mega salita e una mega discesa possa servire a poco, ma dalle mie parti non è tutto o solo salita o solo discesa, ma tano mangia e bevi, quindi almeno per il fattore comodità l'asso di briscola per me.
Il fatto negativo di avere magari meno regolazioni può avere un senso ma penso che il 90% dei biker "della domenica" che non hanno velleità agonistiche o discesistiche come me non se ne facciano un gran che una volta trovato il giusto assetto di pressione e rebound (che rimangono comunque sempre gestibili)..
Per quanto riguarda l'estetica sinceramente non me ne faccio un cruccio, nel senso che avere 30 cm di guaina visibile in più rispetto alla bici "standard" non mi scandalizza.
A meno che non si abbia cambio e reggi wireless e un manubrio veramente pulito (vedi la Pivot di @marco che per me è bellissima) con i soli 2 cavi dei freni, normalmente hai lo stesso tanti cavi, do nettamente prevalenza alla funzionalità che all'estetica.
 
Ultima modifica:
  • Mi piace
Reactions: morci

morci

Biker serius
19/6/13
227
103
0
Visita sito
Quello che leggo in questo thread conferma un'idea che ho da tempo: le opinioni si polarizzano intorno all'opzione sì al comando remoto, supportata da tutti quelli che lo usano (e quindi, al 99%, hanno una Scott) e no al comando remoto, supportata da tutti gli altri.
Sarebbe facile mettere tutti d'accordo: facciamo provare per paio di settimane una Scott ai contrari e vedrai che cambiano "parrocchia".
Seriamente, io una Genius. E' una bici che con forcella e ammo "aperti" denuncia con evidenza uno schema di sospensioni "vecchio". A sospensioni aperte bobba un casino, pedal chickback (a dire il vero poco), movimento centrale che si abbassa molto e via discorrendo. Il twinlock gli serve, quantomeno di sicuro serve cambiare tra trail (per le salite) e aperto (per le discese). Tra l'altro in trail sale il movimento centrale e quindi si sbatte di meno sugli ostacoli in salita (e, di converso, il movimento centrale scende in discesa migliorando la distribuzione dei pesi).
Ho provate bici con schemi di sospensione più moderni in cui l'intervento sulle sospensioni dovrebbe essere occasionale (e in infatti andare con le levette è scomodissimo e rischi di ammazzarti se non ti fermi) e non mi hanno affatto convinto. Si pedalano enormemente meglio anche con le sospensioni aperte, ma non riesco ad ottenere quella "plushiness" che si mangia il terreno, servirebbero almeno 170 di escursione contro i 150 della Genius. In alternativa devi tarare l'ammo molto progressivo: magari lo usi tutto, ma addio "plushiness".
Insomma, i moderni schemi delle sospensioni non fanno diventare lunga una coperta corta. O mangi il terreno in discesa o sei inefficiente in salita. Se ti interessa solo scendere, sei già a posto così. Se la discesa te la devi conquistare con le tue gambe il discorso cambia.
La Genius alla fine riesce davvero ad essere un trail e una enduro in una bici sola. Tra l'altro io ho due set di ruote, uno da trail e uno da AM, e ci faccio la qualunque.
Poi io peso 60 chili e la Fox 34 non mi dà problemi anche sul molto scassato, se hai un peso "normale" probabilmente guardi ad un modello diverso.
In generale penso che sia un peccato che Scott si sia attaccata come una cozza al brevetto del twinlock e, difatto, ne impedisca l'uso a chiunque. L'unica eccezione che conosco è DT Swiss, che immagino pagherà una bella licenza.
 

cessna

Biker ultra
1/2/09
601
560
0
faenza
Visita sito
Bike
Scott Spark 930
Quello che leggo in questo thread conferma un'idea che ho da tempo: le opinioni si polarizzano intorno all'opzione sì al comando remoto, supportata da tutti quelli che lo usano (e quindi, al 99%, hanno una Scott) e no al comando remoto, supportata da tutti gli altri.
Sarebbe facile mettere tutti d'accordo: facciamo provare per paio di settimane una Scott ai contrari e vedrai che cambiano "parrocchia".
Seriamente, io una Genius. E' una bici che con forcella e ammo "aperti" denuncia con evidenza uno schema di sospensioni "vecchio". A sospensioni aperte bobba un casino, pedal chickback (a dire il vero poco), movimento centrale che si abbassa molto e via discorrendo. Il twinlock gli serve, quantomeno di sicuro serve cambiare tra trail (per le salite) e aperto (per le discese). Tra l'altro in trail sale il movimento centrale e quindi si sbatte di meno sugli ostacoli in salita (e, di converso, il movimento centrale scende in discesa migliorando la distribuzione dei pesi).
Ho provate bici con schemi di sospensione più moderni in cui l'intervento sulle sospensioni dovrebbe essere occasionale (e in infatti andare con le levette è scomodissimo e rischi di ammazzarti se non ti fermi) e non mi hanno affatto convinto. Si pedalano enormemente meglio anche con le sospensioni aperte, ma non riesco ad ottenere quella "plushiness" che si mangia il terreno, servirebbero almeno 170 di escursione contro i 150 della Genius. In alternativa devi tarare l'ammo molto progressivo: magari lo usi tutto, ma addio "plushiness".
Insomma, i moderni schemi delle sospensioni non fanno diventare lunga una coperta corta. O mangi il terreno in discesa o sei inefficiente in salita. Se ti interessa solo scendere, sei già a posto così. Se la discesa te la devi conquistare con le tue gambe il discorso cambia.
La Genius alla fine riesce davvero ad essere un trail e una enduro in una bici sola. Tra l'altro io ho due set di ruote, uno da trail e uno da AM, e ci faccio la qualunque.
Poi io peso 60 chili e la Fox 34 non mi dà problemi anche sul molto scassato, se hai un peso "normale" probabilmente guardi ad un modello diverso.
In generale penso che sia un peccato che Scott si sia attaccata come una cozza al brevetto del twinlock e, difatto, ne impedisca l'uso a chiunque. L'unica eccezione che conosco è DT Swiss, che immagino pagherà una bella licenza.
Anche Orbea su xc e trail ha lo squid lock, sistema simile a Scott
 

vassanam

Biker cesareus
23/6/10
1.614
843
0
Maderno
Visita sito
Bike
la zoppa
Giusto quello che invidio a Scott... il twinlock. Sulle zoppe hai solo due posizioni e sulle salite tecniche ho preferito gonfiare un attimo l'ammo per avere un po più di sostegno, se ci fosse la posizione trail come sulle bighe made in Switzerland il problema non ci sarebbe.
 
  • Mi piace
Reactions: lthgpes and Boro

Afterandre

Biker serius
27/4/09
220
15
0
Pavia - Moncalieri
Visita sito
Per me il blocco è fondamentale ma senza comando remoto (ho una vecchia Spark RC a cui nel tempo ho cambiato sospensioni e tolto proprio il Twinlock).

Il motivo? Miglior estetica e leggerezza, per le mie esigenze la funzionalità è più o meno la stessa
 

Shadow.Rider

Biker assatanatus
14/5/17
3.286
1.417
0
49
Monterotondo (RM)
Visita sito
Bike
Trek FuelEX full - Rockrider XC900S full
Quello che leggo in questo thread conferma un'idea che ho da tempo: le opinioni si polarizzano intorno all'opzione sì al comando remoto, supportata da tutti quelli che lo usano (e quindi, al 99%, hanno una Scott) e no al comando remoto, supportata da tutti gli altri.
Sarebbe facile mettere tutti d'accordo: facciamo provare per paio di settimane una Scott ai contrari e vedrai che cambiano "parrocchia".
Seriamente, io una Genius. E' una bici che con forcella e ammo "aperti" denuncia con evidenza uno schema di sospensioni "vecchio". A sospensioni aperte bobba un casino, pedal chickback (a dire il vero poco), movimento centrale che si abbassa molto e via discorrendo. Il twinlock gli serve, quantomeno di sicuro serve cambiare tra trail (per le salite) e aperto (per le discese). Tra l'altro in trail sale il movimento centrale e quindi si sbatte di meno sugli ostacoli in salita (e, di converso, il movimento centrale scende in discesa migliorando la distribuzione dei pesi).
Ho provate bici con schemi di sospensione più moderni in cui l'intervento sulle sospensioni dovrebbe essere occasionale (e in infatti andare con le levette è scomodissimo e rischi di ammazzarti se non ti fermi) e non mi hanno affatto convinto. Si pedalano enormemente meglio anche con le sospensioni aperte, ma non riesco ad ottenere quella "plushiness" che si mangia il terreno, servirebbero almeno 170 di escursione contro i 150 della Genius. In alternativa devi tarare l'ammo molto progressivo: magari lo usi tutto, ma addio "plushiness".
Insomma, i moderni schemi delle sospensioni non fanno diventare lunga una coperta corta. O mangi il terreno in discesa o sei inefficiente in salita. Se ti interessa solo scendere, sei già a posto così. Se la discesa te la devi conquistare con le tue gambe il discorso cambia.
La Genius alla fine riesce davvero ad essere un trail e una enduro in una bici sola. Tra l'altro io ho due set di ruote, uno da trail e uno da AM, e ci faccio la qualunque.
Poi io peso 60 chili e la Fox 34 non mi dà problemi anche sul molto scassato, se hai un peso "normale" probabilmente guardi ad un modello diverso.
In generale penso che sia un peccato che Scott si sia attaccata come una cozza al brevetto del twinlock e, difatto, ne impedisca l'uso a chiunque. L'unica eccezione che conosco è DT Swiss, che immagino pagherà una bella licenza.
Uhe... anche Rockrider propone il blocco/sblocco a tre posizioni sul manubrio ;-)
 

menollix

Biker superioris
Non sarà fondamentale, però avere tutti i comandi sul manubrio, compresi quelli delle sospensioni è impagabile.
Per quanto riguarda l'utilità del blocco totale sono d'accordo con quanto detto nel video. A meno non ci si alzi in piedi su fondo molto compatto, è molto più utile la posizione intermedia che limita l'affondamento del posteriore in salita.
 

Gigispeed3

Biker superis
4/2/16
331
368
0
Marostica
Visita sito
Bike
Nomad 6
personalmente, il blocco al manubrio non credo sia molto utile in ambito ludico, come il 90% del popolo qui dentro. In alcune occasioni fa il suo lavoro, niente da dire, ma se anche non lo hai cambia poco o nulla in termini di tempo, ti fermi, giri la leva e parti, fine.

Per chi si è espresso in ambito moto, vorrei dire 2 cosine..

la moto è un veicolo ad assetto variabile e che sia da pista o da sterrato ha comunque e sempre bisogno di sospensioni per curvare, frenare, accellerare , ecc.
Senza sospensioni in moto ti ammazzi, fine della storia.
le moto da pista hanno ovviamente delle sospensioni più rigide e con minore corsa rispetto allo sterrato, ma questo è dato dalla minore velocità di utilizzo, e da usi su terreni diametralmente opposti.
Ovviamente non esiste nessun blocco al manubrio su veicoli di tal genere, piuttosto esistono sistemi di cambio taratura sospensioni che di solito vanno di pari passo ad un cambio di taratura nella gestione elettronica dell erogazione a terra e della gestione elettronica del controllo di trazione. Tutti temi assolutamente inutili in ambito bike, per ovvi motivi di quantità di potenza scaricata a terra in accellerazione e frenata.
scusate l OT , ma era per precisare.
 

aria

Biker perfektus
23/9/13
2.764
1.103
0
Visita sito
...E' una bici che con forcella e ammo "aperti" denuncia con evidenza uno schema di sospensioni "vecchio". A sospensioni aperte bobba un casino, .....
Ho provate bici con schemi di sospensione più moderni ....Si pedalano enormemente meglio anche con le sospensioni aperte,
Il blocco -dal basso della mia modesta esperienza- a mio parere serve a "correggere" problemi geometrici del telaio, ma se questo è progettato in un certo modo, il blocco non apporta grandi vantaggi ed introduce solo complicazioni.

Il twinlock è certamente comodo, ma nella realtà d'uso, molto spesso i giri sono sali sali sali sali e poi scendi scendi scendi scendi, per cui una pausa fra le due "fasi" la si può anche prendere e girare due levette non è che sia un problema.
 

Dz10

Biker tremendus
21/11/20
1.058
533
0
39
Friuli Venezia Giulia
Visita sito
Bike
Stumpjumper
Io sono passato da una spark con twin lock ad una stumpjumper con fox 34 con idraulica grip (che blocca tutto) e ammo dps con le 3 posizioni.

L'utilità del twin lock a manubrio è reale e comoda MA solo se si usa la bici in un certo modo, quindi tanti saliscendi, strappi in salita dove vuoi mantenere una buona velocità per tutto il trail, quindi un uso esclusivamente XC o Trail ma con l'occhio ai tempi e velocità ecc..
Io essendo più orientato al gravity, lo usavo solo "perchè si dovrebbe bloccare in salita" , non tanto perchè ne sentivo il bisogno.

Con la stump infatti, quasi mai utilizzo il blocco totale o la modalità trail/chiusa sull'ammo....sia perchè la stump si pedala benissimo sia perchè pedalo tranquillo, salite o trasferimenti che siano e asfalto o no... Non ne sento prorpio il bisogno...

Quindi ripeto, secondo me si al blocco delle sospensioni se e solo se, sei uno che pedala tanto, se cerchi velocità costante nei trail ed in saltia e spesso pedali in piedi .

Scommetto che tante persone (gravity oriented) lo usano più perchè c'è, e non perchè ne sentono l'effettivo bisogno...
 

Classifica mensile dislivello positivo