Visto che ieri siamo tornati dall'Ornedo (sentiero sopra Aviano) con 4 zecche in 3 volevo avvisare tutti di stare attenti e sopratutto di controllare bene tutto il corpo durante e dopo le escursioni sulle prealpi
Vi ricordo che
- le zecche sono parassiti ematofagi: si attaccano ai vestiti o ai peli e si attaccano poi alla pelle ancorandosi con zampe molto robuste (rostri);
- di solito si attaccano in punti "delicati" come l'inguine; sono molto piccole (anche 1 mm, ma arrivano anche a 3-4 mm) quindi bisogna guardare molto attentamente per riconoscerle perchè si possono confondere con i nei;
- per toglierle (e prima si tolgono meglio è) è meglio andare dal dottore o al pronto soccorso; la tecnica per staccarle è quella di soffocarle con etere o
olio (imbevendo una salvietta o un batuffolo di cotone) e poi toglierle con una pinzetta ruotando in senso antiorario stando bene attenti a non romperle perchè se la testa o i rostri rimangono dentro la puntura si può infettare e la zecca può deporre le uova nella stessa;
- come se non bastasse una percentuale variabile dal 1 al 5% delle zecche è portatrice di malattie molto gravi (Borreliosi di Lyme) che devono essere curate subito
(per Marzia: penso che sia opportuno mettere in evidenza questo messaggio per tutti gli utenti del forum)