9?!?!?!?!ottomilainsù;3883081 ha scritto:Difatti io le tolgo con l'apposita pinzetta e una rotazione antioraria, senza usare solventi o altro.
Domenica scorsa ho fatto un giretto in Cadore, dalle parti di Perarolo, alla fine alla consueta "ispezione meticolosa" ne ho tolte ben 9...
9?!?!?!?!
Ma ti sei sdraiato per terra?
................................... Se becchi la zecca infetta, per infettarti devi avere anche la sfortuna che rigurgiti. Se anche ti contagiasse solo in alcuni casi la malattia ha un decorso visibile... quindi sto tranquillo?
Diciamo di si,anche se non è cosi!!!!!
Quando cercate di estrarle, vi consiglio di anestetizzarle per qualche minuto con alcool, che oltre a disifenttare le addormenta un pò e diventa + facile tirarle via con il rostro (il pungiglione). Perchè altrimenti il rostro potrebbe pure rimanere sotto pelle, con rischio di infezioni.Ieri ho preso la mia prima zecca. Sulla gamba. Me ne sono accorto la sera per caso.. tanto era piccola che solo guardando da vicino di intravedevano delle zampette uscire da quel granellino nero.
Ero alla chiesetta di Sant'Amate, zona Menaggio (CO). Incautamente mi sono seduto a terra a fare stretching...
L'ho tolta con normali pinzette, prendendola vicino alla pelle. Venuta via in un attimo. Non mi è venuto in mente di segnare dov'era... ora non trovo il punto preciso perchè tra caldo, sudore, ecc... ho i pori della gambe un po' infiammati.
In ogni caso ho letto che solo 1-5% delle zecche sono infette. Se becchi la zecca infetta, per infettarti devi avere anche la sfortuna che rigurgiti. Se anche ti contagiasse solo in alcuni casi la malattia ha un decorso visibile... quindi sto tranquillo?
Quando cercate di estrarle, vi consiglio di anestetizzarle per qualche minuto con alcool, che oltre a disifenttare le addormenta un pò e diventa + facile tirarle via con il rostro (il pungiglione). Perchè altrimenti il rostro potrebbe pure rimanere sotto pelle, con rischio di infezioni.
In un'informativa diffusa dalla regione F.V.G. (precedentemente linkata), si precisava che l'animale non va soffocato con sostanze irritanti durante l'operazione di rimozione. Diversamente, se non erro, potrebbe rigurgitare ed il rischio di contrarre agenti patogeni aumenterebbe.
Di sicuro l'alcool soffoca la zecca e questa muore. Non so su cosa sia basata l'informativa della regione, ma tutti i libri di veterinaria consigliano di usare l'alcool per far morire la zecca e successivamente di estrarre l'animale addirittura cercando di ruotarlo, senza tirare, in modo da facilitare l'estrazione del rostro che potrebbe rimanere sottopelle ed infettarsi.l'alcool non è una sostanza irritante per la zecca?:
Tendo ad escludere che possano divulgare informazioni errate.Di sicuro l'alcool soffoca la zecca e questa muore. Non so su cosa sia basata l'informativa della regione, ma tutti i libri di veterinaria consigliano di usare l'alcool per far morire la zecca
Quest'operazione può essere fatta comunque; non è necessario che l'aracnide debba essere per forza morto.e successivamente di estrarre l'animale addirittura cercando di ruotarlo, senza tirare, in modo da facilitare l'estrazione del rostro che potrebbe rimanere sottopelle ed infettarsi.
Non voglio insistere e premetto che non contesto il fatto che sostanze irritanti possano far rigurgitare l'animaletto, ma se i libri continuano a scrivere certe cose, non vedo perchè i libri possano divulgare info errate e qualcun altro, sulla base di altre teorie, no. Sono d'accordo che l'estrazione può essere fatta anche senza uccidere la zecca, ma l'operazione di estrazione con l'aracnide morto garantisce una maggiore probabilità di estrarre il rostro.Tendo ad escludere che possano divulgare informazioni errate.
Un tempo si indicava questa procedura, ma ora si tende a sonsigliarla, per le ragioni già esposte nei posts precedenti. Evidentemente le conoscenze in materia sono in continuo aggiornamento, così come accade in altri campi.
Esempio: anche alcuni volumi sui funghi (tuttora in commercio) indicano come commestibili carpofori che poi, alla luce di studi più approfonditi, si sono rivelati tossici (o addirittura mortali) in determinate condizioni.
Quest'operazione può essere fatta comunque; non è necessario che l'aracnide debba essere per forza morto.
Scusate, ho letto gli ultimi post, può essere che è già stato detto ma per togliere le zecche basta comprare dal veterinario 2 pinzettine a forma di piede di porco, per cani. Si usa la piú piccola delle 2, basta infilare la zecca nel "piede" e girare in senso antiorario e tac il gioco è fatto! Viene via senza alcun sforzo, semplicemente il rostro si sfila con dolcezza. Costano quasi 10euri. Principalmente le ho usate per il mio bracco tedesco ma le ho sperimentate anche su di me, sulla mia ragazza, ecc il procedimento nn cambia!
Se già detto, sorry
ps. alcool, olio o altre menate non servono
aggiungo che:è sufficiente andare negli negozi x animali ...e comprare una pinzetta tipo questa...costa circa 2-3 euro e fà il suo lavoro!!!
ciauz
aggiungo che:è sufficiente andare negli negozi x animali ...e comprare una pinzetta tipo questa...costa circa 2-3 euro e fà il suo lavoro!!!
ciauz
Scusate, ho letto gli ultimi post, può essere che è già stato detto ma per togliere le zecche basta comprare dal veterinario 2 pinzettine a forma di piede di porco, per cani. Si usa la piú piccola delle 2, basta infilare la zecca nel "piede" e girare in senso antiorario e tac il gioco è fatto! Viene via senza alcun sforzo, semplicemente il rostro si sfila con dolcezza. Costano quasi 10euri. Principalmente le ho usate per il mio bracco tedesco ma le ho sperimentate anche su di me, sulla mia ragazza, ecc il procedimento nn cambia!
Se già detto, sorry
ps. alcool, olio o altre menate non servono
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