Zecche Sulle Prealpi A Nordest
- Creatore Discussione enry
- Data di inizio
un paio di settimane fa ne ha presa una la mia cagnetta
siccome non sono molto pratico l'ho portata in clinica veterinaria (universita' di PD)
la dottoressa che mi ha ''insegnato'' come levarle mentre lo faceva la ha abbondantemente ''stordita'' usando l'alcool(la zecca nn la cagnetta
) poi l'ha levata con una torsione usando delle pinzette
sembrerebbe facile....come tante cose
piuttosto quest0 anno c'è l'allarme lesmaniosi che è pericolosa per l'uomo e mortale per il cane: attenzione!
siccome non sono molto pratico l'ho portata in clinica veterinaria (universita' di PD)
la dottoressa che mi ha ''insegnato'' come levarle mentre lo faceva la ha abbondantemente ''stordita'' usando l'alcool(la zecca nn la cagnetta
) poi l'ha levata con una torsione usando delle pinzettesembrerebbe facile....come tante cose
piuttosto quest0 anno c'è l'allarme lesmaniosi che è pericolosa per l'uomo e mortale per il cane: attenzione!
In un'informativa diffusa dalla regione F.V.G. (precedentemente linkata), si precisava che l'animale non va soffocato con sostanze irritanti durante l'operazione di rimozione. Diversamente, se non erro, potrebbe rigurgitare ed il rischio di contrarre agenti patogeni aumenterebbe.
No, semplicemente sono passato a piedi per boschi e prati, inevitabile raccattarne.
Dipende comunque molto dalla zona.
Ieri ho preso la mia prima zecca . Sulla gamba. Me ne sono accorto la sera per caso.. tanto era piccola che solo guardando da vicino di intravedevano delle zampette uscire da quel granellino nero.
Ero alla chiesetta di Sant'Amate, zona Menaggio (CO). Incautamente mi sono seduto a terra a fare stretching...
L'ho tolta con normali pinzette, prendendola vicino alla pelle. Venuta via in un attimo. Non mi è venuto in mente di segnare dov'era... ora non trovo il punto preciso perchè tra caldo, sudore, ecc... ho i pori della gambe un po' infiammati.
In ogni caso ho letto che solo 1-5% delle zecche sono infette. Se becchi la zecca infetta, per infettarti devi avere anche la sfortuna che rigurgiti. Se anche ti contagiasse solo in alcuni casi la malattia ha un decorso visibile... quindi sto tranquillo?
. Sulla gamba. Me ne sono accorto la sera per caso.. tanto era piccola che solo guardando da vicino di intravedevano delle zampette uscire da quel granellino nero. Ero alla chiesetta di Sant'Amate, zona Menaggio (CO). Incautamente mi sono seduto a terra a fare stretching...
L'ho tolta con normali pinzette, prendendola vicino alla pelle. Venuta via in un attimo. Non mi è venuto in mente di segnare dov'era... ora non trovo il punto preciso perchè tra caldo, sudore, ecc... ho i pori della gambe un po' infiammati.
In ogni caso ho letto che solo 1-5% delle zecche sono infette. Se becchi la zecca infetta, per infettarti devi avere anche la sfortuna che rigurgiti. Se anche ti contagiasse solo in alcuni casi la malattia ha un decorso visibile... quindi sto tranquillo?
Diciamo di si,anche se non è cosi!!!!!
Quindi che devo fare?
Ma sono così pericolose? E' facilissimo essere bersaglio di questi animaletti, chissà quante persone al giorno vengono morse, eppure nessuno ne parla... strano, perchè i media fanno a gara per presentare queste notizie
Mi sembra un po' la storia della malmignatta, vedova nera mediterranea, che è presente nel nostro territorio, può essere altamente pericolosa per l'uomo, ma i casi di morso sono talmente remoti da essere un pericolo ignorato da tutti.
Per la malattia di Lyme occorre osservare i sintomi, generalmente un arrossamento molto esteso che parte dalla zoa della puntura e si sposta, il cosiddetto eritema migrante.
Per l'encefalite non ci sono segni premonitori, in ogni caso è bene ricordarsi di aver preso la zecca se si dovesse per qualsiasi motivo cominciare a star poco bene.
Non sempre la malattia può avere un decorso tale da far comparire i sintomi, dipende da come il sistema immunitario riesce a contrastarla.
Anni fa ebbi la sventura di beccare un numero spropositato di zecche nel piazzale-deposito dell'azienda in cui lavoravo, l'erba era alta e per ispezionare dei materiali dovetti passarci in mezzo.
Tra l'altro si tratta pure di un posto insospettbile, recintato, chi va a pensare... quindi niente ispezione corporale la sera.
Su consiglio del medico lasciai trascorrere un mese e mi sottoposi a delle analisi che diedero esito negativo per infezioni in corso ma, sorpresa, positività agli anticorpi per una infezione pregressa da malattia di Lyme.
Quindi ora so che nel passato, chissà quando, fui infettato e il decorso non si manifestò con alcun sintomo.
In generale se il parassita viene individuato ed eliminato entro poche ore non riesce a rigurgitare per cui le probabilità di infezione sono estremamente basse, inoltre come si è detto la percentuale di zecche infette è generalmente molto bassa salvo in zone delimitate dove sono presenti dei focolai di infezione.
Per l'encefalite non ci sono segni premonitori, in ogni caso è bene ricordarsi di aver preso la zecca se si dovesse per qualsiasi motivo cominciare a star poco bene.
Non sempre la malattia può avere un decorso tale da far comparire i sintomi, dipende da come il sistema immunitario riesce a contrastarla.
Anni fa ebbi la sventura di beccare un numero spropositato di zecche nel piazzale-deposito dell'azienda in cui lavoravo, l'erba era alta e per ispezionare dei materiali dovetti passarci in mezzo.
Tra l'altro si tratta pure di un posto insospettbile, recintato, chi va a pensare... quindi niente ispezione corporale la sera.
Su consiglio del medico lasciai trascorrere un mese e mi sottoposi a delle analisi che diedero esito negativo per infezioni in corso ma, sorpresa, positività agli anticorpi per una infezione pregressa da malattia di Lyme.
Quindi ora so che nel passato, chissà quando, fui infettato e il decorso non si manifestò con alcun sintomo.
In generale se il parassita viene individuato ed eliminato entro poche ore non riesce a rigurgitare per cui le probabilità di infezione sono estremamente basse, inoltre come si è detto la percentuale di zecche infette è generalmente molto bassa salvo in zone delimitate dove sono presenti dei focolai di infezione.
Quando cercate di estrarle, vi consiglio di anestetizzarle per qualche minuto con alcool, che oltre a disifenttare le addormenta un pò e diventa + facile tirarle via con il rostro (il pungiglione). Perchè altrimenti il rostro potrebbe pure rimanere sotto pelle, con rischio di infezioni.Ieri ho preso la mia prima zecca
Ero alla chiesetta di Sant'Amate, zona Menaggio (CO). Incautamente mi sono seduto a terra a fare stretching...
L'ho tolta con normali pinzette, prendendola vicino alla pelle. Venuta via in un attimo. Non mi è venuto in mente di segnare dov'era... ora non trovo il punto preciso perchè tra caldo, sudore, ecc... ho i pori della gambe un po' infiammati.
In ogni caso ho letto che solo 1-5% delle zecche sono infette. Se becchi la zecca infetta, per infettarti devi avere anche la sfortuna che rigurgiti. Se anche ti contagiasse solo in alcuni casi la malattia ha un decorso visibile... quindi sto tranquillo?
Di sicuro l'alcool soffoca la zecca e questa muore. Non so su cosa sia basata l'informativa della regione, ma tutti i libri di veterinaria consigliano di usare l'alcool per far morire la zecca e successivamente di estrarre l'animale addirittura cercando di ruotarlo, senza tirare, in modo da facilitare l'estrazione del rostro che potrebbe rimanere sottopelle ed infettarsi.
Tendo ad escludere che possano divulgare informazioni errate.
Un tempo si indicava questa procedura, ma ora si tende a sonsigliarla, per le ragioni già esposte nei posts precedenti. Evidentemente le conoscenze in materia sono in continuo aggiornamento, così come accade in altri campi.
Esempio: anche alcuni volumi sui funghi (tuttora in commercio) indicano come commestibili carpofori che poi, alla luce di studi più approfonditi, si sono rivelati tossici (o addirittura mortali) in determinate condizioni.
Quest'operazione può essere fatta comunque; non è necessario che l'aracnide debba essere per forza morto.
Non voglio insistere e premetto che non contesto il fatto che sostanze irritanti possano far rigurgitare l'animaletto, ma se i libri continuano a scrivere certe cose, non vedo perchè i libri possano divulgare info errate e qualcun altro, sulla base di altre teorie, no. Sono d'accordo che l'estrazione può essere fatta anche senza uccidere la zecca, ma l'operazione di estrazione con l'aracnide morto garantisce una maggiore probabilità di estrarre il rostro.Tendo ad escludere che possano divulgare informazioni errate.
Un tempo si indicava questa procedura, ma ora si tende a sonsigliarla, per le ragioni già esposte nei posts precedenti. Evidentemente le conoscenze in materia sono in continuo aggiornamento, così come accade in altri campi.
Esempio: anche alcuni volumi sui funghi (tuttora in commercio) indicano come commestibili carpofori che poi, alla luce di studi più approfonditi, si sono rivelati tossici (o addirittura mortali) in determinate condizioni.
Quest'operazione può essere fatta comunque; non è necessario che l'aracnide debba essere per forza morto.
Ps. come tutto nella vita, anche la medicina (anche veterinaria) è fatta di scuole di pensiero che, magari, possono essere tutte valide. o-o
Scusate, ho letto gli ultimi post, può essere che è già stato detto ma per togliere le zecche basta comprare dal veterinario 2 pinzettine a forma di piede di porco, per cani. Si usa la piú piccola delle 2, basta infilare la zecca nel "piede" e girare in senso antiorario e tac il gioco è fatto! Viene via senza alcun sforzo, semplicemente il rostro si sfila con dolcezza. Costano quasi 10euri. Principalmente le ho usate per il mio bracco tedesco ma le ho sperimentate anche su di me, sulla mia ragazza, ecc il procedimento nn cambia!
Se già detto, sorry
ps. alcool, olio o altre menate non servono
Se già detto, sorry
ps. alcool, olio o altre menate non servono
mcpelo68
BIKER SKLEROTIK
aggiungo che:è sufficiente andare negli negozi x animali ...e comprare una pinzetta tipo questa...costa circa 2-3 euro e fà il suo lavoro!!!
ciauz
Allegati
Io l'ho comprata in farmacia per soli 7 (
) ...Dimenticavo la zecca non va soffocata con alcool, solventi vari etc etc perchè potrebbe rigurgitare = aumentare la probabilità che ci infetti ( se la zecca lo era).
Per proteggersi da zecche ( e tafani, altri miei "nemici" ) è conveniente usare prodotti a base di KBR/Icaridina che è meno tossica del DEET ma più efficace.
ESATTO proprio quella che dicevo! Fidatevi, ho esperienza riguardo alle zecche, qui da me è pieno, con queste la zecca viene via da sola, con 0 rischi di irritazione (vedi ago) e 0 rischi che resti qualche zampetta dentro le carni!
