io mi accontento di andare quando posso a finale o a campo ligure che sono spettacolari lo stesso...
In conclusione credo che sarebbe utile che qualcuno comunque ferrato nella materia e che sia stato a Whistler portando con se video foto ecc.ecc.potesse proporsi per disegnare i tracciati nostrani,in quanto non credo che sia impossibile riportare quei disegni sui nostri pendii.Sempre che ciò sia sufficiente per incrementare in modo sensibile,senza incrementare prevalentemente il costo biglietto
Tra l'altro anche alcune critiche ai bike park italiani mi sembrano esagerate, pensiamo che il giornaliero costa 4 volte in meno (e la gente dici che è caro), quindi sarà difficile fare strutture degne.
Eppure penso che l'alpi bike resort sarebbe uno dei migliori bike park al mondo se riuscissero a collegarlo tutto, ma manca gente e quindi economicamente non sta in piedi.
Bel report...e non è x invidia, ma Ti garantisco che non è una vacanza nella media del biker medio, italiano medio sia che ci siano babbo e mamma da sponsor ed a maggior ragione nel caso si abbia famiglia, mutuo, figli...
Rispetto chi ci può andare - e se potessi ci andrei anche io - ma dire che "Non credo però sia una questione economica.." mi sembra un tantino azzardato
Bè diciamo che hai citato le condizioni ottimali...ma la vita nella media è ben diversa o-o e non x questo dico sia brutta, anzi...
Infatti anche chi va in mtb e legge il forum non hanno tutti 20 anni
sei sicuro?
la mia impressione è che anno dopo anno stiano invece capendo quanto possano giovarsi da questo sport, mi sembra che i bike park (o pseudo tali vabbè) siano in aumento, mi sembra anche che i negozi che in inverno affittano sci, in estate affittino MTB (certo quelle di un certo livello non sono tante ma in alcune zone e in taluni negozi ci sono delle bici che magari ad avercele !!!)
certo la cosa non è ne rapida ne così evidente come negli USA immagino, però personalmente la direzione non sembra male
quest'anno in val di fassa ho visto varie attività legate alla MTB, dai giri organizzati, dalla segnalazione dei percorsi permanenti, dai pistini da DH con tanto di istruttore e/o guida, dai vari depliant e materiale vario dedicato solo alle 2 ruote, dire che disturbi non mi sembra, molti hotel sono poi a misura di biker, lavaggio bici, posteggio custodito, servizio trasporto ecc....
ripeto è la mia impressione
siamo realisti: farsi mesi di viaggio va bene quando sei studente, quando cominci a lavorare é tutto ben diverso. D'altro canto dovresti poi avere i soldi per permetterti due settimane a Whistler senza indebitarti.
Il discorso del "girare grosso" non mi convince: Se dovessi aprire un park in Italia cercherei, prima di tutto, di renderlo fruibile anche ai principianti (in modo da avere un bacino di utenza il più ampio possibile).
Mi viene in mente Ivo (Jakks56 qui sul forum), l'artefice dei tracciati in Rovella. Lui, reduce da un giro a Whistler, anni fa si rimbocco' le maniche. E il risultato e' visibile sui tanti video su Utube e Vimeo (cercare : Rovella).
A Whistler trovi sentieri di tutti i tipi di difficoltà. Quelli facili, su cui fanno i primi passi anche i bambini, e via via quelli più difficili, segnalati nel loro grado di difficoltà con dei cartelli posti all'inizio della discesa.
rovella,per chi non si accontenta
complice anche la grandezza del comprensorio canadese...
forse cosa che qui manca...cioè non c'è proprio la mentalità di creare un "sistema"
qui pare che si facciano concorrenza invece di unirsi...o ad esempio impianti che hanno la possibilità di aprirsi alle bike,non vogliono farlo...pur essendo loro aperti d'estate (vedi lago laceno)...e lì hai voglia di fare!!
La val di Fassa non è il trentino, il trentino è grande. Prova solo a scollinare in val sugana poi mi dici.