Cioonostante, pur eccellente, si tratta comunque di un ottima produzione di dimensioni quasi artigianali.Avuto in mano una coppia di ruote xc/trail da 1400,00€ circa...niente di quella merce è fatta in Italia se non forse i raggi Alpina che dopo 4/5 mesi di utilizzo erano arrugginiti,il meccanismo della ruota libera senza offesa per i meccanismi Shimano economici vanno molto meglio...ti riporto un esempio di prodotto Made in Italy ma non che voglia fare pubblicità a loro ma per dirti quanto sono seri e sinceri...Damil components produce i propri mozzi nella propria torneria,assembla le ruote in casa con raggi Sapim,utilizza varie marche di cerchi...i cerchi carbon dichiarano apertamente che sono prodotti a Taiwan (dopo una notevole ricerca qualitativa...se vai alle fiere vedrai Andrea,il proprietario,che come un forsennato sbatte a terra un cerchio carbon e forse alla fine della tre giornate di fiera inizia la delaminazione)...a un prezzo molto simile alla marca che abbiamo citato poco fa...con una differenza abissale.
Si certamente @Hot ...era più che altro per fare la differenza tra una realtà che comunque produce qualcosa e assemblaCioonostante, pur eccellente, si tratta comunque di un ottima produzione di dimensioni quasi artigianali.
Non un "grande marchio"
fortunatamente sul mercato italiano si stanno affacciando nuovi marchi con competenze, tecnologie e qualità ben superiori.Si certamente @Hot ...era più che altro per fare la differenza tra una realtà che comunque produce qualcosa e assembla
Tipo?fortunatamente sul mercato italiano si stanno affacciando nuovi marchi con competenze, tecnologie e qualità ben superiori.
racefactoryTipo?
No.Ma i mozzi non son i dt swiss.? Corpetto dovrebbe essere sempre dt anche se il cerchio è orientale
Non si parlava di mozzi dt, ma di soul Kozak.Perché no? Se scelgo un mozzo dt il corpetto me lo mandano farlocco?
poi son nati altri marchi (che non cito) che invece son rivendita di roba cinese, che non fanno altro che compravendita e attività commerciale di prodotti orientali.
La posteriore? allora sei tu questo?Oggi ho cambiato due raggi al posteriore. Una bestemmia con sti dt swiss straightpull perchè non puoi sfilare il solo raggio interessato che ce ne sta un altro che te lo blocca.
Inutile dire che il tutto è stato fatto con grande "maestranza" e ora sono distrutto, sia fisicamente che psicologicamente
Se lubrifichi con l'olio uso quello di lino cotto che si asicuga dopo qualche giorno e fa da blando frenafilettiVorrei chiedervi un consiglio o meglio un chiarimento sui nippli e sulla loro eventuale lubrificazione in fase di assemblaggio della ruota.
Mi spiego meglio: le prime ruote che ho assemblato ho usato i nippli pro lock senza oliare ne la filettatura del raggio ne la zona di contatto con il cerchio e non hanno mai avuto problemi nell'uso delle ruote, ma ho faticato un pò durante le fasi di assemblaggio e tensionatura.
Invece nelle ultime ruote che ho assemblato, dopo aver letto i libri di Brown e Musson, ho usato dei normali nippli oliando sia la filettatura che il contatto con il cerchio. Inutile dire che l'operazioni di centratura e tensionatura in questo secondo caso sono risultate molto più agevoli, ma usando le ruote, la posteriore dal lato freno aveva sempre il problema di allentamento di qualche nipplo.
Voi che nippli usate e che eventuali accorgimenti adottate nella fase di assemblaggio?
Beh non ho avuto chissà quali problemi, ho notato che lubrificando il tutto ho fatto prima e meglio di quando ho utilizzato i pro Lock e da qui mi è sorto il dubbio tra i due metodi.Se lubrifichi con l'olio uso quello di lino cotto che si asicuga dopo qualche giorno e fa da blando frenafiletti
Ma che problemi hai avuto senza olio? Con nipppli secure lock Sapim non ho mai avuto problemi a secco nemmeno con gli ostici raggi straightpull da 1.65... ma c'è da dire che uso sempre anche i washer Sapim.
Vorrei chiedervi un consiglio o meglio un chiarimento sui nippli e sulla loro eventuale lubrificazione in fase di assemblaggio della ruota.
Mi spiego meglio: le prime ruote che ho assemblato ho usato i nippli pro lock senza oliare ne la filettatura del raggio ne la zona di contatto con il cerchio e non hanno mai avuto problemi nell'uso delle ruote, ma ho faticato un pò durante le fasi di assemblaggio e tensionatura.
Invece nelle ultime ruote che ho assemblato, dopo aver letto i libri di Brown e Musson, ho usato dei normali nippli oliando sia la filettatura che il contatto con il cerchio. Inutile dire che l'operazioni di centratura e tensionatura in questo secondo caso sono risultate molto più agevoli, ma usando le ruote, la posteriore dal lato freno aveva sempre il problema di allentamento di qualche nipplo.
Voi che nippli usate e che eventuali accorgimenti adottate nella fase di assemblaggio?
Ma che nippli utilizzi? normali o con bloccaggio? Montare una ruota senza nulla cosa significa? Sui libri di Musson e Brown dicono di oliare bene tutto, filettatura e zona di contatto nipplo cerchioio metto in fila tutti i raggi lato filettatura e gli do una spruzzata di grasso al rame antigrippaggio.
Una ruota dovrebbe teoricamente essere montata senza nulla...
Io faccio lo stesso, ma do una spruzzata di olio da taglio.io metto in fila tutti i raggi lato filettatura e gli do una spruzzata di grasso al rame antigrippaggio.
Una ruota dovrebbe teoricamente essere montata senza nulla...
Ero convinto che usando i pro lock non si dovesse lubrificare la filettatura del raggio, pensavo che l'olio andasse a vanificare l'effetto del frenafiletti presente nel nipplo.Io faccio lo stesso, ma do una spruzzata di olio da taglio.
Non serve altro. E certamente non sulla testa del nipple se non lo si vuole regolare tutte le settimane.
I nipples pro lock di DT Swiss vanno benissimo con questo trattamento.
Ho ruote che girano dritte da oltre tre anni
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