Indubbiamente i percorsi di Finale sono ok, comunque vi consiglio la zona compresa tra il Bracco framura e Levanto, per informazioni chiedere a Gattodimarmo
Superprost
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villoresi & Naviglio Martesana point
- Creatore Discussione marco62
- Data di inizio
- Stato
gattodimarmo
Biker superioris
Azz, Superprost, hai rivelato il posto segreto!
adesso verrà assediato da mille bikers sfreccianti e addio tranquillità ... 
Ma torniamo a noi, già la mia psiche malata vola al prox we; io siccome dovrei avere almeno una giornata intera totalmente libera (probabilmente sabato), e il meteo parrebbe discreto, stavo pensando ad un giro sul monte Linzone da Palazzago, come descritta sul sito di stezzano bike:
http://stezzanobiker.altervista.org -> intinerari MTB -> valle di San Martino
C'è un po' di dislivello, ma con calma ci se la può fare. In compenso si arriva in cima a un monte con la bici, che non è cosa da tutti i giorni. Il giro dev' essere carino ...
Io la butto un po' lì ...
ciao a tutti e buonanotte.
adesso verrà assediato da mille bikers sfreccianti e addio tranquillità ... Ma torniamo a noi, già la mia psiche malata vola al prox we; io siccome dovrei avere almeno una giornata intera totalmente libera (probabilmente sabato), e il meteo parrebbe discreto, stavo pensando ad un giro sul monte Linzone da Palazzago, come descritta sul sito di stezzano bike:
http://stezzanobiker.altervista.org -> intinerari MTB -> valle di San Martino
C'è un po' di dislivello, ma con calma ci se la può fare. In compenso si arriva in cima a un monte con la bici, che non è cosa da tutti i giorni. Il giro dev' essere carino ...
Io la butto un po' lì ...
ciao a tutti e buonanotte.
Ciao ragazzi,
al fine di procedere con la pratica legale. rinnovo nuovamente l'invito a volermi fornire la vostra disponibilità a sottoscrivere una dichiarazione molto semplice che di fatto pone in evidenza quanto accaduto in data 09/10/2011.
Non si tratta di raccontare quante giravolte sono state fatte durante la caduta, ma di testimoniare che lungo il percorso era presente una rete metalicca divelta dalla propria sede che, resa invisibile dall'erba ha causato il danno.
Spero di poter contare sulla collaborazione di qualcuno di voi.
Se volete potete rispondermi in MP.
Grazie e ciao.
Marino
al fine di procedere con la pratica legale. rinnovo nuovamente l'invito a volermi fornire la vostra disponibilità a sottoscrivere una dichiarazione molto semplice che di fatto pone in evidenza quanto accaduto in data 09/10/2011.
Non si tratta di raccontare quante giravolte sono state fatte durante la caduta, ma di testimoniare che lungo il percorso era presente una rete metalicca divelta dalla propria sede che, resa invisibile dall'erba ha causato il danno.
Spero di poter contare sulla collaborazione di qualcuno di voi.
Se volete potete rispondermi in MP.
Grazie e ciao.
Marino
Non ci posso credere. Ancora non si è fatto viso nessuno con Marino??
Per fare la dichiarazione che chiede non serve essere stati accanto a lui durante il fattaccio, basta aver partecipato al giro e aver visto la rete divelta.
Vediamo di concretizzare tutti gli attestati di solidarietà che sono arrivati dopo l'accaduto, perché altrimenti vuol dire che anche noi biker, quando c'è da metterci la faccia, non siamo meglio di tante altre categorie che critichiamo.
Premesso che noi abbiamo frequentato i percorsi dell'altipiano delle Manie, che sono prevalentemente XC. Dico prevalentemente perché comunque ci sono due percorsi DH (uomini e donne), di cui però non posso raccontare nulla perché li abbiamo evitati.
Diciamo che sono un XC più vicino a San Genesio/Monte Canto, tanto per fare qualche paragone con zone conosciute. Anche se poi questi paragoni sono sempre un po' "tirati".
Ecco un esempio di alcuni ostacoli
e di alcuni passaggi difficoltosi
Diciamo che, per i percorsi che ho pedalato, sfruttando una scala utilizzata che per le OpenMTB, grosso modo il livello varia tra 1 e 3. E poi c'è una zona costruita appositamente per i biker che viene chiamata Toboga, molto divertente, diversi salti e parecchie curve paraboliche, quasi un mini bikepark.
Mi sono trovato decisamente più in difficoltà alle Rive Rosse: ostacoli troppo ravvicinati e consecutivi con zero possibilità di correggere eventuali errori.
E' chiaro che, il perfetto mix tra clima-vista mare-percorsi tecnici rende il posto molto appetibile, soprattutto quando nella Pianura Padana arriva il freddo e la nebbia che ben conosciamo.
Penso che durante la stagione fredda tornerò in zona sfruttando il favoloso clima della riviera, perchè sono ancora lontano dall'aver esplorato la zona a fondo. E spero che questa volta si aggreghi qualcuno della truppa.
La riviera è fantastica d'inverno; clima mite per forza di cose..l'ideale per pedalare..;se poi mi dici che i sentieri meritano... ne riparliamo magari a gennaio; io conto di esserci!
Azz, Superprost, hai rivelato il posto segreto!
Ma torniamo a noi, già la mia psiche malata vola al prox we; io siccome dovrei avere almeno una giornata intera totalmente libera (probabilmente sabato), e il meteo parrebbe discreto, stavo pensando ad un giro sul monte Linzone da Palazzago, come descritta sul sito di stezzano bike:
[url]http://stezzanobiker.altervista.org[/URL] -> intinerari MTB -> valle di San Martino
C'è un po' di dislivello, ma con calma ci se la può fare. In compenso si arriva in cima a un monte con la bici, che non è cosa da tutti i giorni. Il giro dev' essere carino ...
Io la butto un po' lì ...
ciao a tutti e buonanotte.
Alora Gatto.., ti dico la mia..;
Il Linzone merita, lo conosco abb. bene (anche sè ci sono salito più volte, ma a piedi) la discesa mi sembra abbastanza impegnativa, almeno per il mio livello...senza contare che l' ascesa è di 1300 metri..; non sò, mi sembra di "farla un pò fuori dal vaso.."
Io magari vorrei rimanere su un target del giro di sabato scorso..; pensavo di rimanere sui 800 m di ascesa..magari mi faccio "il sentiero dei faggi" o qlc di simile...
è solo un parere...
documentandomi..ulteriormente sul sito di Claudio Locatelli - Cllocate:
Ci sono due sentieri per scendere; uno chiamato "dariuz toxic Trail" il nome dice tutto...già fatto a piedi è incazzato..e l'altro che entra nel bosco
per poi proseguire per un ghiaione e un sentierino molto sassoso che scende a Roncola;anche quest'ultimo non mi sembra proprio facile facile... da qui tutto un gradini e gradoni che sarebbe meglio evitare se umido o appena piovuto...per dirla in breve..al momento non fà per mè.
Ci sono due sentieri per scendere; uno chiamato "dariuz toxic Trail" il nome dice tutto...già fatto a piedi è incazzato..e l'altro che entra nel bosco
per poi proseguire per un ghiaione e un sentierino molto sassoso che scende a Roncola;anche quest'ultimo non mi sembra proprio facile facile... da qui tutto un gradini e gradoni che sarebbe meglio evitare se umido o appena piovuto...per dirla in breve..al momento non fà per mè.
gattodimarmo
Biker superioris
Ciao Bob,
capisco il tuo punto di vista, pero' quello che mi ha convinto a fare questa proposta e` stata anche la nota finale:
NOTE TECNICHE
Percorso suggestivo da compiere, tempo permettendo, e muniti di faro, anche all'alba oppure in serata, perchè non presenta particolari situazioni pericolose.
Sicuramente non e' una passeggiata, pero' con tutta la giornata davanti, penso sia fattibile da tutti quelli che c' erano la volta scorsa.
Detto questo, era solo una proposta, vediamo cos' altro vien fuori ...
ciao bob & co
l'itinerario che avete indicato e' stato percorso proprio 15 gg fa da me in compagnia di un manipolo di potapota seriani...
giro molto bello e appagante dal punto di vista del panorama e dai luoghi attraversati.
per poter godere appieno del tour e' indispensabile una buona dose di gambe e tecnica, nonche' manico per affrontare pendenze rilevanti sia in salita che in discesa.
la salita da Palazzago sino alla croce passando da Burligo, Collepedrino, Cava e Valcava ci ha impegnato per circa 2 ore, mentre la discesa per la prima parte fino a Roncola e' molto accidentata con passaggi su rocce e surfate sui ghiaioni...
a seguire dopo Roncola la discesa si fa piu' scorrevole e divertente con qualche ripidone e gradoni immersi nel bosco fino ad Almenno.
dislivell totale circa 1200m e distanza partendo e arrivando ad Almenno 30 km circa, tempo impiegato compreso di soste per ricompattare e per vestizione 5 ore...
ciaobbello
ciao bob & co
l'itinerario che avete indicato e' stato percorso proprio 15 gg fa da me in compagnia di un manipolo di potapota seriani...
giro molto bello e appagante dal punto di vista del panorama e dai luoghi attraversati.
per poter godere appieno del tour e' indispensabile una buona dose di gambe e tecnica, nonche' manico per affrontare pendenze rilevanti sia in salita che in discesa.
la salita da Palazzago sino alla croce passando da Burligo, Collepedrino, Cava e Valcava ci ha impegnato per circa 2 ore, mentre la discesa per la prima parte fino a Roncola e' molto accidentata con passaggi su rocce e surfate sui ghiaioni...
a seguire dopo Roncola la discesa si fa piu' scorrevole e divertente con qualche ripidone e gradoni immersi nel bosco fino ad Almenno.
dislivell totale circa 1200m e distanza partendo e arrivando ad Almenno 30 km circa, tempo impiegato compreso di soste per ricompattare e per vestizione 5 ore...
ciaobbello
Aspettavo un parere da un "vecio" ...; mi conforta che non ho sbagliato di molto la valutazione..
grazie a te.
ciao
Ciao Bob,
capisco il tuo punto di vista, pero' quello che mi ha convinto a fare questa proposta e` stata anche la nota finale:
NOTE TECNICHE
Percorso suggestivo da compiere, tempo permettendo, e muniti di faro, anche all'alba oppure in serata, perchè non presenta particolari situazioni pericolose.
Sicuramente non e' una passeggiata, pero' con tutta la giornata davanti, penso sia fattibile da tutti quelli che c' erano la volta scorsa.
Detto questo, era solo una proposta, vediamo cos' altro vien fuori ...
ci mancherebbe Gatto...si deve proporre;
il giro in qualche modo lo si fà..ma non mi và di fare troppi passaggi a piedi.
Se volete andare voi, niente in contrario.., anzi...un parere in più
io ripeto starei sul targhet del giro scorso, una cosa del tipo:
di 900 metri di ascesa e una discesa molto più fattibile...
magari anche una bella scorazzata violenta e vissuta alla "vegia" e Sange" non mi dispiacerebbe...; però x quest'ultima ci vorrebbe una guida.., se fosse disponibile Slimer...
gattodimarmo
Biker superioris
ci mancherebbe Gatto...si deve proporre;
il giro in qualche modo lo si fà..ma non mi và di fare troppi passaggi a piedi.
Se volete andare voi, niente in contrario.., anzi...un parere in più
io ripeto starei sul targhet del giro scorso, una cosa del tipo:
di 900 metri di ascesa e una discesa molto più fattibile...
magari anche una bella scorazzata violenta e vissuta alla "vegia" e Sange" non mi dispiacerebbe...; però x quest'ultima ci vorrebbe una guida.., se fosse disponibile Slimer...
... e allora, permettimi di rilanciare una valtorta-ornica presa da http://www.mtbinvalbrembana.it (il sito ci cllocate). 880 m. di dislivello, dovrebbe essere un giro carino anche questo.
Ammemipiacelorobia .....
"La Piera" mi sta dando molte soddisfazioni!accidenti che Avatar ti sei scelto...
molto All Mountain
ciao
Ed era il caso di aggiornare l'avatar che risaliva all'ultima gara della Marathonbike fatta col cancello
Ciao gente io invece sono libero domenica mattina, se qualcuno organizza mi aggrego volentieri, purtroppo sabato dovrei lavorare....
Maestro..(rivolgendomi a Slimer)..; senta...:
avrei intenzione di salire sul Sangenesio; ho scaricato la sua traccia
Figina - Marconaga; visto che lei mi conosce, cosa mi consiglia:
- lascia perdere
- pedalabile
- facile, ma con alcuni passaggi ostici
Non è che ha voglia di accompagnarmi/ci; indifferentemente sabato o domenica: pensavo ad una partenza tipo alle 9...
x chi fosse interessato: scalata al Sangenesio , km 23, ascesa totale meno di 700 metri, la discesa dovrebbe essere tostina.
ciao
:avrei intenzione di salire sul Sangenesio; ho scaricato la sua traccia
Figina - Marconaga; visto che lei mi conosce, cosa mi consiglia:
- lascia perdere
- pedalabile
- facile, ma con alcuni passaggi ostici
Non è che ha voglia di accompagnarmi/ci; indifferentemente sabato o domenica: pensavo ad una partenza tipo alle 9...
x chi fosse interessato: scalata al Sangenesio , km 23, ascesa totale meno di 700 metri, la discesa dovrebbe essere tostina.
ciao
Maestro..(rivolgendomi a Slimer)..; senta...
avrei intenzione di salire sul Sangenesio; ho scaricato la sua traccia
Figina - Marconaga; visto che lei mi conosce, cosa mi consiglia:
- lascia perdere
- pedalabile
- facile, ma con alcuni passaggi ostici
Che fai? Tenti di lisciarmi il pelo?
Media/facile, con alcuni passaggi ostici. La parte da fare quasi a piedi è quella, come scrivo nella descrizione, da dove si lascia l'asfalto a Ponte dell'Olio fino Marcognaga. Per il resto niente che uno che ha già fatto Montevecchia non possa fare.
Purtroppo Sabato sono impossibilitato e Domenica sono in montagna a camminare, magari un altro fine settimana. Spiacente Ramingo, ma dovrai cavartela con le tue forze.
Anzi, quando sei da solo è meglio per imparare ad usare il gingillo, perché non hai la responsabilità del gruppo e gente che (giustamente) ti assilla perché vorrebbe pedalare e basta.
- Stato