tranquillo, non capita niente, troppo ot
tranquillo, non capita niente, troppo ot
Giustamente tu dici che un deficiente è uno che manca in qualcosa, mi vien da replicare che tu sia un imbelle (cit.)
Ahahah che fai mi e-copi?[emoji23] [emoji23] [emoji23]A me sembra solo un e-Sagitato
dov'è lo sbaglio nell'essere a favore di un formato di ruote? se tu ti trovi bene...A me sembra solo un e-Sagitato
Comunque non denigriamo le e-Bike, qualche anno fa c'era la guerra tra 29er Vs 26er e sappiamo tutti com'è finita (e io che - sbagliando - ero pro 26er...).
e compagnia latrante
..si comunque, lembokid, sono stati quattro giorni meravigliosi [emoji4]il fair play deve essere una caratteristica degli ebikers.
ah, per inciso, lo stesso thread sul vostro forum ha 5 messaggi su 54, il 10%, di moderazione di marco verso francis1 che è anche confr.
e tu a francis1dai del (parole tue) cretino e accenni alla (parole tue) figura di merda che sta facendo e al fatto che (parole tue) litighi ovunque scrive.
stavo davvero pensado di essere diventato paranoico, quindi ti perdono tutto e ti metto anche un like
Grazie, post veramente esauriente. Peccato per l'attrito. Io da caprone non l'ho notato, forse ero preso dall'entusiasmo di provare una ebike, forse non ero stanco e non ci ho fatto caso, boh.Dal momento che su questo thread si sono persino visti utenti che in buona fede hanno chiesto informazioni sulle ebike, vorrei per una volta (una sola) tentare di fare informazione obiettiva.
Mi rivolgo solo a questi primi, che pur numerosi hanno espresso pochi post, annegati nel pandemonio di insulti e ripicche che si è venuto a creare in seguito ai primi post derisori di alcuni haters. Non risponderò in alcun modo a provocazioni, post di scherno, sarcasmo variamente riuscito o altro; quindi, cari @Dandelion, @lembokid, @fafnir e compagnia latrante, non datevi pena, sprechereste solo il tempo (vostro) e la banda passante (di tutti).
Giuro che so di cosa sto parlando, quindi se prendete quanto segue per buono bene, se no pazienza. Se volete altre info, sul forum dedicato potrete trovare risposte ad eventuali vostri dubbi. Anticipo che anche di là c'è la stessa percentuale di troll, disturbatori o semplici pauperes spiritu che trovate in qualsiasi altro consesso (compreso questo), essendo la stupidità, come ben noto, assolutamente trasversale.
1. Non ci interessa minimamente (giuro, croce sul cuore) fare proseliti, o tentare di convincere chicchessia di abbandonare la muscolare a favore dell'ebike. La massa critica per la sopravvivenza l'abbiamo già raggiunta (e oltrepassata) da tempo, come già i più sagaci hanno notato; da qui in poi c'è tranquillamente spazio per la convivenza pacifica di entrambe le categorie.
2. Abbiamo il massimo rispetto di chi ha un diverso concetto dell'andare in bicicletta, di chi crede che lo scopo della stessa stia unicamente nella fatica o nella competizione, di chi comunque e per diversi motivi decide che l'ebike non fa per lui. Dato che abbiamo scelto un diverso modo di andare sulle due ruote che comunque non puzza, non fa rumore, non inquina, non rovina i sentieri e l'ambiente, non disturba il prossimo, desidereremmo lo stesso rispetto.
3. Quoto di nuovo @rad77 perchè non avrei saputo dirlo meglio: "Chi usa un'ebike non attribuisce all'uso di una bici elettrica un senso di sotterfugio sportivo o di espediente volto a migliorare artificiosamente i propri risultati atletici, bensì il senso di sfruttare un mezzo che permetta di superare i propri limiti atletici, temporali o logistici al fine di avere più possibilità praticare un'attività che gli regala benessere psicofisico e divertimento, senza alcuna connotazione agonistica."
4. Le ebike legali hanno il motore che, come da normative europee, eroga al massimo 250 W continui, stacca l'assistenza a 25 km/h, come la stacca altresì istantaneamente quando si arresta la pedalata. Esistono dispositivi che aggirano il limite dei 25 km/h (non quello dei 250 W), ma sono illegali, passibili di sequestro del mezzo, e malvisti in generale dalla comunità proprio perchè mettono l'intera categoria in cattiva luce e a rischio di misure da parte dell'Autorità. La voce che tutte o quasi le emtb siano sbloccate è una fandonia: sicuramente ce ne sono, ma sono una minoranza.
5. Quasi tutte le e-mtb (e comunque tutte le e-mtb native, cioè non assemblate) possiedono motori dotati di sensore di sforzo. Questo vuol dire che l'assistenza erogata è proporzionale allo sforzo applicato ai pedali. In altre parole: se tu non spingi, il motore non spinge. Se spingi poco, il motore spinge poco.
La proporzione sta nei vari livelli di assistenza che ogni motore mette a disposizione. Si può decidere di alzare l'assistenza facendo poca fatica, o tenerla bassa per farne solo un po' meno rispetto ad una bici normale (o tenerla spenta, che è il moderno equivalente del cilicio). Il trade-off sta ovviamente nell'autonomia che si ottiene.
6. Le ebike legali sono in tutto e per tutto parificate dal CdS (e da normativa europea) alle bici non assistite; il che significa che le ebike hanno esattamente gli stessi diritti, obblighi e divieti delle seconde.
7. A 25 km/h il motore cessa di assistere, e a quel punto l'ebike diventa una "normale" bici che però pesa > 20 kg. Niente impedisce a chi ha gambe buone di pedalarla a 30, 40 o 50 km/h (le gambe devono essere davvero buone però...).
8. Quando si pedala con assistenza nulla (sopra i 25 km/h, o a motore spento) alcuni motori presentano un attrito interno che rende più faticosa la pedalata. Il Bosch è quello con maggior attrito interno; nel Brose è praticamente nullo.
9. Le ebike sono indubbiamente molto più pesanti delle muscolari. Quindi sono indubbiamente penalizzate in certe situazioni: salti, cambi repentini di direzione, agilità, trick, e in discesa sono sicuramente più faticose da condurre di una equivalente non assistita. Per contro sullo scassato veloce, proprio in virtù della maggiore massa, sono delle schiacciasassi. Non si può avere tutto.
10. Ah, il portage possiamo scordarcelo, a meno che uno non sia Hulk.
11. Il secondo limite delle ebike sta nell'autonomia. Questa è estremamente variabile in dipendenza di una miriade di fattori, ma diciamo che in linea di massima 50 km con 2000 m dsl+ sono già un ottimo risultato. Per chi già ne ha di più di suo nelle gambe con la muscolare, un'ebike sarebbe solo limitante, dato che a batteria esaurita ti trovi con oltre 20 kg di bici da tirarti dietro.
12. Una nuova, recentissima tendenza è quella delle ebike più leggere grazie a motori poco potenti e batterie poco capienti. La Lapierre E-Zesty è un ottimo esempio di queste. Sono naturalmente intese per un uso un po' diverso, ed è troppo presto per poterne predire lo sviluppo.
13. In maggioranza, ogni ebiker è anche biker (muscolare), a giorni o fasi alterne, o lo è stato in passato. Alcuni lo ritorneranno persino in via esclusiva un giorno o l'altro. Quindi, sempre come maggioranza, quando parliamo delle bici non assistite sappiamo di cosa stiamo parlando.
14. Fine del "Breve Trattato Sulle Ebike Per Chi Non Ne Ha Mai Provata Una". E' un pippone ma non vuole essere propagandistico (vedasi punto 1), solo tentare di fare chiarezza su alcuni punti sempre mal compresi delle stesse.
Ok, ora potete riprendere da dove avevate lasciato
Ahahah che fai mi e-copi?[emoji23] [emoji23] [emoji23]
dov'è lo sbaglio nell'essere a favore di un formato di ruote? se tu ti trovi bene...
basta non voler a tutti i costi che gli altri provino il tuo diametro
Perché sono gli eBiker che vogliono il riconoscimento di pari status dai biker, non il contrario.
Dato che abbiamo scelto un diverso modo di andare sulle due ruote che comunque non puzza, non fa rumore, non inquina, non rovina i sentieri e l'ambiente, non disturba il prossimo, desidereremmo lo stesso rispetto.
Lo sbaglio, mio, è stato pensare che quella delle 29" fosse una moda effimera (anzi, un ritorno di moda, visto che le 29" le aveva già proposte Gary Fisher una quindicina di anni fa) e che le ruotone non apportassero reali miglioramenti. Magari all'inizio qualche dubbio poteva venire, vuoi per le ruote non leggerissime, per i rapporti, per le geometrie; ma oggi (già da qualche anno a dire il vero) penso che in realtà si sia trattata di un'evoluzione tecnica notevole.
Oggi anch'io guardo con poca "simpatia" alle e-Bike, le vedo quasi come dei piccoli ciclomotori anziché biciclette. Ma tra qualche anno queste bici assistite potrebbero raggiungere pesi intorno ai 10/11 kg, con batterie piccolissime inserite perfettamente nel profilo dell'obliquo, la scatola del movimento di centro miniaturizzata e con la servo-assistenza che potrebbe funzionare anche solo come boost.
Io penso che oggi no, ancora no, ma in un futuro prossimo, molto prossimo, potrebbero soppiantare per davvero le odierne bici diventando lo standard comune più diffuso.
Un futuro distopico (e chissà che io non debba ricredermi)
Bel post, ma sono in parte in disaccordo sul punto 2. Le ebike inquinano (non voglio approfondire oltre, è già stato fatto e non è difficile da capire), le ebike rovinano i sentieri esattamente come fanno anche le MTB, qualunque mezzo rovina i sentieri, chi più chi meno ma lo fanno tutti.Dal momento che su questo thread si sono persino visti utenti che in buona fede hanno chiesto informazioni sulle ebike, vorrei per una volta (una sola) tentare di fare informazione obiettiva.
Mi rivolgo solo a questi primi, che pur numerosi hanno espresso pochi post, annegati nel pandemonio di insulti e ripicche che si è venuto a creare in seguito ai primi post derisori di alcuni haters. Non risponderò in alcun modo a provocazioni, post di scherno, sarcasmo variamente riuscito o altro; quindi, cari @Dandelion, @lembokid, @fafnir e compagnia latrante, non datevi pena, sprechereste solo il tempo (vostro) e la banda passante (di tutti).
Giuro che so di cosa sto parlando, quindi se prendete quanto segue per buono bene, se no pazienza. Se volete altre info, sul forum dedicato potrete trovare risposte ad eventuali vostri dubbi. Anticipo che anche di là c'è la stessa percentuale di troll, disturbatori o semplici pauperes spiritu che trovate in qualsiasi altro consesso (compreso questo), essendo la stupidità, come ben noto, assolutamente trasversale.
1. Non ci interessa minimamente (giuro, croce sul cuore) fare proseliti, o tentare di convincere chicchessia di abbandonare la muscolare a favore dell'ebike. La massa critica per la sopravvivenza l'abbiamo già raggiunta (e oltrepassata) da tempo, come già i più sagaci hanno notato; da qui in poi c'è tranquillamente spazio per la convivenza pacifica di entrambe le categorie.
2. Abbiamo il massimo rispetto di chi ha un diverso concetto dell'andare in bicicletta, di chi crede che lo scopo della stessa stia unicamente nella fatica o nella competizione, di chi comunque e per diversi motivi decide che l'ebike non fa per lui. Dato che abbiamo scelto un diverso modo di andare sulle due ruote che comunque non puzza, non fa rumore, non inquina, non rovina i sentieri e l'ambiente, non disturba il prossimo, desidereremmo lo stesso rispetto.
3. Quoto di nuovo @rad77 perchè non avrei saputo dirlo meglio: "Chi usa un'ebike non attribuisce all'uso di una bici elettrica un senso di sotterfugio sportivo o di espediente volto a migliorare artificiosamente i propri risultati atletici, bensì il senso di sfruttare un mezzo che permetta di superare i propri limiti atletici, temporali o logistici al fine di avere più possibilità praticare un'attività che gli regala benessere psicofisico e divertimento, senza alcuna connotazione agonistica."
4. Le ebike legali hanno il motore che, come da normative europee, eroga al massimo 250 W continui, stacca l'assistenza a 25 km/h, come la stacca altresì istantaneamente quando si arresta la pedalata. Esistono dispositivi che aggirano il limite dei 25 km/h (non quello dei 250 W), ma sono illegali, passibili di sequestro del mezzo, e malvisti in generale dalla comunità proprio perchè mettono l'intera categoria in cattiva luce e a rischio di misure da parte dell'Autorità. La voce che tutte o quasi le emtb siano sbloccate è una fandonia: sicuramente ce ne sono, ma sono una minoranza.
5. Quasi tutte le e-mtb (e comunque tutte le e-mtb native, cioè non assemblate) possiedono motori dotati di sensore di sforzo. Questo vuol dire che l'assistenza erogata è proporzionale allo sforzo applicato ai pedali. In altre parole: se tu non spingi, il motore non spinge. Se spingi poco, il motore spinge poco.
La proporzione sta nei vari livelli di assistenza che ogni motore mette a disposizione. Si può decidere di alzare l'assistenza facendo poca fatica, o tenerla bassa per farne solo un po' meno rispetto ad una bici normale (o tenerla spenta, che è il moderno equivalente del cilicio). Il trade-off sta ovviamente nell'autonomia che si ottiene.
6. Le ebike legali sono in tutto e per tutto parificate dal CdS (e da normativa europea) alle bici non assistite; il che significa che le ebike hanno esattamente gli stessi diritti, obblighi e divieti delle seconde.
7. A 25 km/h il motore cessa di assistere, e a quel punto l'ebike diventa una "normale" bici che però pesa > 20 kg. Niente impedisce a chi ha gambe buone di pedalarla a 30, 40 o 50 km/h (le gambe devono essere davvero buone però...).
8. Quando si pedala con assistenza nulla (sopra i 25 km/h, o a motore spento) alcuni motori presentano un attrito interno che rende più faticosa la pedalata. Il Bosch è quello con maggior attrito interno; nel Brose è praticamente nullo.
9. Le ebike sono indubbiamente molto più pesanti delle muscolari. Quindi sono indubbiamente penalizzate in certe situazioni: salti, cambi repentini di direzione, agilità, trick, e in discesa sono sicuramente più faticose da condurre di una equivalente non assistita. Per contro sullo scassato veloce, proprio in virtù della maggiore massa, sono delle schiacciasassi. Non si può avere tutto.
10. Ah, il portage possiamo scordarcelo, a meno che uno non sia Hulk.
11. Il secondo limite delle ebike sta nell'autonomia. Questa è estremamente variabile in dipendenza di una miriade di fattori, ma diciamo che in linea di massima 50 km con 2000 m dsl+ sono già un ottimo risultato. Per chi già ne ha di più di suo nelle gambe con la muscolare, un'ebike sarebbe solo limitante, dato che a batteria esaurita ti trovi con oltre 20 kg di bici da tirarti dietro.
12. Una nuova, recentissima tendenza è quella delle ebike più leggere grazie a motori poco potenti e batterie poco capienti. La Lapierre E-Zesty è un ottimo esempio di queste. Sono naturalmente intese per un uso un po' diverso, ed è troppo presto per poterne predire lo sviluppo.
13. In maggioranza, ogni ebiker è anche biker (muscolare), a giorni o fasi alterne, o lo è stato in passato. Alcuni lo ritorneranno persino in via esclusiva un giorno o l'altro. Quindi, sempre come maggioranza, quando parliamo delle bici non assistite sappiamo di cosa stiamo parlando.
14. Fine del "Breve Trattato Sulle Ebike Per Chi Non Ne Ha Mai Provata Una". E' un pippone ma non vuole essere propagandistico (vedasi punto 1), solo tentare di fare chiarezza su alcuni punti sempre mal compresi delle stesse.
Ok, ora potete riprendere da dove avevate lasciato
Ahahaha!!! Giusto!
Ne deduco che sei motociclista anche tu?
Per silenziosità e pedalata quando spento: senza dubbio il Brose.Ma quale è il miglior motore ad oggi ?
Erogazione silenziosità pedalata quando spento affidabilità etc
C’è un vincitore ?
Altri due bei cancelloni.
Si, non è male.
Ciao, un saluto.
Ma quindi tu giudichi le moto dalla velocità?
Da quanto pieghi? magari dalle penne???
Ergo mi sorge un dubbio...che tu sia un ragazzetto di 18 anni poco maturo, oppure il classico assolutista con i paraocchi che parla sui forum fino a che non viene sverniciato ben bene dal postino di turno sul passo...
Amico mio...sai quanti sabati ho passato tra i passi motociclistici a mettere il ginocchio in terra...sai quante moto da sparo... ma non per questo mi sento motociclista, mi sento motociclista per la passione per la moto, per i viaggi fatti ovunque con qualunque cosa avesse 2 ruote ed un motore sotto...
Maturare...l'unico consiglio...
sid
gnegnegne...Ma quindi tu giudichi le moto dalla velocità?
Da quanto pieghi? magari dalle penne???
Ergo mi sorge un dubbio...che tu sia un ragazzetto di 18 anni poco maturo, oppure il classico assolutista con i paraocchi che parla sui forum fino a che non viene sverniciato ben bene dal postino di turno sul passo...
Amico mio...sai quanti sabati ho passato tra i passi motociclistici a mettere il ginocchio in terra...sai quante moto da sparo... ma non per questo mi sento motociclista, mi sento motociclista per la passione per la moto, per i viaggi fatti ovunque con qualunque cosa avesse 2 ruote ed un motore sotto...
Maturare...l'unico consiglio...
sid
differenze tra prezzo e valore, o tra costo e prezzo.
l'iphone costa, al produttore, circa 180 euro, e viene prezzato a...quanto? 1100?
le dinamiche di produzione industriale servono ad abbattere i costi, non ad aumentarli. sono i mercati poi a decidere il prezzo di vendita
quello che mi preoccupa davvero, e che purtroppo nel video si vede bene, è questa bella pensata di percorrere in salita grazie alla spinta del motore i sentieri impossibili, come qualcuno li ha definiti, che non sono tanto impossibili quanto concepiti per andare nell'altra direzione.
cioè in discesa.
le giustificazioni sono le più assurde, da chi invoca il codice della strada a chi pretenderebbe che tutti i sentieri fossero palinati, non si capisce se dal cai, dall'aci, dai comuni, con cartelli che indichino chiaramente qual'è il senso di marcia approvato, a chi dice che gli unici sentieri a senso unico sono quelli dei bike park, cosa peraltro non vera.
poi si passa direttamenteai "faccio il cazzo che mi pare e gli altri fora di bal" o ai "quando salgo (anche se so che sto salendo dove gli altri normalmente scendono) sono gli altri che devono stare attenti".
ecco, questo si che mi da fastidio, come dimostrazione di poca intelligenza, e mi preoccupa per le potenziali conseguenze.
Specialized levo monta brose ?Per silenziosità e pedalata quando spento: senza dubbio il Brose.
Per il resto, ti risponderò non appena sarà stato deciso se è meglio iPhone o Android