Chiediti perchè allora usano il Brain e perchè lo montano solo fondamentalmente sulle bici più votate al cross-country.
Io mi son dato queste risposte:
1) Perchè alla fine il solo "sistema FSR" forse così efficiente in fase di pedalata non è.
2) Perchè il Brain su una bici da discesa o da free-ride, cioè bici a cui si chiede prima di tutto di assorbire ogni asperità, andrebbe ad influire troppo sulla resa in discesa.
Ergo, io ho concluso che il Brain servirà anche in salita o in piano, nei punti da spingere sui pedali insomma, però qualcosina nell'assorbimento influisce. In più mettici dentro che il "sistema FSR" è fondamentalmente invariato da 10 anni a questa parte perciò
per me il Brain è solo un tappabuchi per correggere un progetto vecchio.
Io non voglio dire che non funziona e dire che un sistema è meglio dell'altro è assurdo (bisognerebbe avere la possibilità di provare, e provare
bene, tutte le biciclette...chi è che veramente lo fa?). Troppo dipende dal modo di pedalare, da quello che uno vuole dalla bicicletta, dall'effetto placebo (se uno spende 3 - 4 -5000 Euro per qualcosa difficilmente ammetterà che fa schifo), dalla pubblicità, dal richiamo del marchio, design, dal passaparola etc. etc. e poi alla fine tutte le biciclette (non stiamo parlando di roba da supermercato ovviamente) vanno, chi meglio in un settore chi in un'altro magari, ma vanno.
Io parlo di filosofia. Di come è stato affrontato il concetto di full da xc da Specy, Scott, Giant,
Cannondale (che sono alla fine i marchi che ho più accessibili...ci sarebbe anche
Trek ma l'ho lasciata stare). Io preferisco la filosofia Giant, punto.