ieri sera doveva essere una semplice tardona.. invece è finita per diventare una notturna!
Ritrovo come da programma alle 19 al Castello di Clanezzo e partenza seguendo la ciclabile in direzione Berbenno. Salita a Berbenno con deviazione in stile explo verso Blello fino al Cat (ma che poi si è rivelata inutile..) e via per il 571 fino alla Focella di Berbenno.. Alla fine abbiamo capito che la prossima volta eviteremo tutto questo pezzo in quanto la fatica non è ricompensata a sufficenza
.
Da lì un pò a spinta e un pò a pedali siamo saliti fino alla Corna Marcia. La prima parte del sentiero in cresta non è ciclicamente molto interessante in quanto ci sono un sacco di rocce in mezzo al sentiero che obbligano ad un continuo sali scendi.
Dall'incrocio con il sentiero del Partigiano fino ai roccoli invece si pedala abbastanza e ci sono un pao di passaggi carini.
Dai roccoli abbiamo seguito il sentiero del Partigiano in direzione Clanezzo (che personalmente mi piace un casino!
) velocissimo e molto ma molto flow (peccato che non duri di +) e poi, invece di scendere alla cascina Belvedì, siamo risaliti leggermente per andare ad intercettare il sentiero fino alla costa Cavallina. Qui devo dire che è stata una piacevole sorpresa.. il festival dei tornantini stretti che riportano a Clanezzo per una via veramente insolita (talmente insolita che ho avuto un incontro molto ravvicinato con un cerbiatto
)
Alla fine birra e pizza sono state strameritate (anche perchè l'era 11 ure e an ghe la faa piò
)
cmq bel giro, da ripetere magari salendo da Ceresola per accorciare un pò i tempi..
Grazie ai compagni di avventura Pinuzz, Marchino, Cinna e Claudio
Alla prossima
Teo