Stamattina nuova uscita sul Carpegna con ilDani che si sta dimostrando un grande appassionato del nostro monte.
Salendo sull'asfaltata dalla Cantoniera, ci accorgiamo, nel tornante precedente l'imbocco della Tagliafuoco, di una pista che parte sulla sinistra ed entra nel bosco; la seguiamo e, anche se in un primo tempo sembra percorribile, poi finisce inghiottita dalla vegetazione: ritorniamo indietro. Ora, ad un'attenta osservazione della mappa, mi sembra che si tratti di un vecchio ramo del sentiero 103 ...... quello di Barto.
Proseguiamo; il primo obiettivo di giornata è la perlustrazione della forestale che parte del GPM (poco dopo l'immagine di Pantani, salendo da questo lato; poco prima, salendo dal Cippo) che domenica scorsa, con l'aggiunta di CristianD e Miellino, avevamo gia tentato con scarsi risultati (bici a spinta per l'ultima parte di discesa con sentiero invisibile ed inghiottito dall'erba alta). Laddove avevamo svoltato a sinistra, oggi proviamo a destra: la pista prosegue, bella pulita (probabilmente ci hanno recentemente tagliato degli alberi ed il transito dei mezzi di lavoro la rende agevolmente percorribile) ad un nuovo incrocio, prendiamo in discesa a sinistra (la parte a destra sarà oggetto di nostre future attenzioni) e finiamo, come previsto, nella Tagliafuoco, ormai superato anche l'insidioso strappo iniziale. La percorriamo in direzione EST ed arriviamo ai tornantini (proviamo anche una piccola divertente variantina su sentiero) e poi andiamo a provare il 101 che ancora mancava al "carniere" di Danilo.
Arrivati al Cippo, risaliamo nuovamente per l'asfalto, fino in vetta ed andiamo alla Gavina, che percorriamo anche nella seconda parte (sentiero delle Pigne) fino a Paterno. A dire il vero, poco prima di raggiungere la croce della Costa dei salti, ci fermiamo al Passo del Trabocchino, all'imbocco del 101, con l'intento di valutare la fattibilità della discesa ....... decidiamo che, prima o poi, lo proveremo fin dall'alto.