Quando non sai dove andare,
quando non sai cosa fare,
quando non sai con chi puoi pedalare.......
i farmacisti ci sono sempre.
Ormai la Farmacia è un punto di ritovo dei biker di tutta la Valconca,
magari alcuni passano e salutano, proseguendo il loro giro,
altri si presentano al rendez-vous e se ne partono per superare i duemila ed avvicinarsi ai tremila; ed inizia la bagarre anche solo per decidere con quale gruppo partire.
Gli zebrati, senza la loro guida spirituale, non sanno dove andare,
poi decidono per seguire i farmacisti, pure essi senza il loro capogruppo.
Io mi accodo al gruppo dei meno competitivi, con il compagno di Team che sfoggia la nuovissima ventinovenne.
A capo del gruppo si mette un degno sostituto del "biondo" ma, pur dall'alto della sua esperienza, non riesce a domare una mandria di indòmiti antifango, ed è così che si prosegue su asfalto.
Ma tant'è, siamo bikers e, pur se qualcuno mugugna, non siamo noi che cerchiamo il fango ma è il fango che cerca noi.
Ovviamente sono io ad uscire per primo dall'asfalto, seguito da circa metà del gruppo, con una bella variante, che ci riserva meno fango del previsto; poi alla variante ci aggiungo la variante della variante e qui, stavolta sono solo.
Giù per la discesa di Castelnuovo gioco un mega-jolly, con l'anteriore che deràpa fin'oltre il punto di non ritorno ma mi salvo...... non so come.
Io e Luca abbandoniamo il gruppo nei pressi del campo da golf, sento qualcuno che nomina la solfatara...... boh!
Chissà se sono entrati nella solfatara e, così fosse, chissà se ne sono usciti?
Gli agonizzanti, di quanto avranno superato i duemila?
Tempo splendido, compagnia ottima, per l'Epifania che tutte le feste s'è portata via!