VAL BREMBANA-point

cllocate

Biker marathonensis
31/12/03
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Ponte S. Pietro BG
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Pizzino - Rif. Cazzaniga

Partenza: Bivio per Fraggio sopra Pizzino
Itinerario: Pizzino - Bonetto - Piani di Artavaggio- Rif. Cazzaniga - Rif. Gherardi- Capo Foppa
Nuovo itinerario che permette di raggiungere i Piani di Artavaggio evitando il lunghissimo tratto su asfalto per giungere alla Culmine di San Pietro che si percorreva in precedenza.
Poco dopo il bivio di Fraggio prendere per Bonetto e da lì la strada da seguire è sin troppo evidente, giunti ai Piani seguire poi le indicazioni contenute in questo itinerario:
http://www.mtbinvalbrembana.it/itinerari/sottochiesa-cazzaniga.html
Itinerario ormai percorribile senza problemi solo qualche macchia di neve a nord del Sodadura mentre sono completamente sgomberi i "canai de l'Elio" che sono quelli che di solito possono creare qualche apprensione.

 

Pinuzz

Biker ultra
19/7/05
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Pizzino - Rif. Cazzaniga

Partenza: Bivio per Fraggio sopra Pizzino
Itinerario: Pizzino - Bonetto - Piani di Artavaggio- Rif. Cazzaniga - Rif. Gherardi- Capo Foppa
Nuovo itinerario che permette di raggiungere i Piani di Artavaggio evitando il lunghissimo tratto su asfalto per giungere alla Culmine di San Pietro che si percorreva in precedenza.
Poco dopo il bivio di Fraggio prendere per Bonetto e da lì la strada da seguire è sin troppo evidente, giunti ai Piani seguire poi le indicazioni contenute in questo itinerario:
http://www.mtbinvalbrembana.it/itinerari/sottochiesa-cazzaniga.html
Itinerario ormai percorribile senza problemi solo qualche macchia di neve a nord del Sodadura mentre sono completamente sgomberi i "canai de l'Elio" che sono quelli che di solito possono creare qualche apprensione.

http://img2.imageshack.us/my.php?image=20090603203336copia.jpg

Ottimo Claudio o-o
da provare presto
Ciao
Pino
 

Tomasso

Biker ultra
31/10/08
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Pizzino - Rif. Cazzaniga

Partenza: Bivio per Fraggio sopra Pizzino
Itinerario: Pizzino - Bonetto - Piani di Artavaggio- Rif. Cazzaniga - Rif. Gherardi- Capo Foppa
Nuovo itinerario che permette di raggiungere i Piani di Artavaggio evitando il lunghissimo tratto su asfalto per giungere alla Culmine di San Pietro che si percorreva in precedenza.
Poco dopo il bivio di Fraggio prendere per Bonetto e da lì la strada da seguire è sin troppo evidente, giunti ai Piani seguire poi le indicazioni contenute in questo itinerario:
http://www.mtbinvalbrembana.it/itinerari/sottochiesa-cazzaniga.html
Itinerario ormai percorribile senza problemi solo qualche macchia di neve a nord del Sodadura mentre sono completamente sgomberi i "canai de l'Elio" che sono quelli che di solito possono creare qualche apprensione.
Ci sono stato martedì a piedi! Fantastico!
Eri tu a scendere dal gherardi, nel pomeriggio alle 16 circa?:nunsacci:
Ciao.
 

Tomasso

Biker ultra
31/10/08
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Direi di si, sono sceso giusto verso quell'ora, ma eri al Rifugio o sul sentiero??
C'erano diverse persone sul sentiero :nunsacci:
Stavo tornando dal cazzaniga...
Ti ho visto fermo (se eri tu) al gherardi poco prima che arrivassi...Praticamente quando sono arrivato al rifugio eri già per prati!
Ti ho mancato per un soffio!!!

Una domanda, ma dopo il rifugio gherardi salendo, hai fatto il sentiero che sale in quota?
 

cllocate

Biker marathonensis
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Stavo tornando dal cazzaniga...
Ti ho visto fermo (se eri tu) al gherardi poco prima che arrivassi...Praticamente quando sono arrivato al rifugio eri già per prati!
Ti ho mancato per un soffio!!!

Una domanda, ma dopo il rifugio gherardi salendo, hai fatto il sentiero che sale in quota?

:nunsacci: :nunsacci:Anche io arrivavo dal Cazzaniga

In discesa si passa a nord del Sodadura e poi baita Regina e nei due canali di ghiaia per arrivare all'ex rifugio Cesare Battiati ( quello rosa) e poi da li al Gherardi
e giù sino a Capo Foppa.
 

Tomasso

Biker ultra
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:nunsacci: :nunsacci:Anche io arrivavo dal Cazzaniga

In discesa si passa a nord del Sodadura e poi baita Regina e nei due canali di ghiaia per arrivare all'ex rifugio Cesare Battiati ( quello rosa) e poi da li al Gherardi
e giù sino a Capo Foppa.
Non sono molto pratico, ma guardando meglio l' itinerario mi sembra di capire che abbiamo fatto sentieri diversi.Io sono salito da pizzino verso il gherardi per arrivare al cazzaniga, salendo da dove tu sei sceso!

Nel ritorno ho fatto il sentiero più basso , quello che arriva praticamente a ridosso del rifugio Cesare Battiati...:nunsacci: Più o meno...:nunsacci:
Ciaoo
 

cllocate

Biker marathonensis
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Non sono molto pratico, ma guardando meglio l' itinerario mi sembra di capire che abbiamo fatto sentieri diversi.Io sono salito da pizzino verso il gherardi per arrivare al cazzaniga, salendo da dove tu sei sceso!

Nel ritorno ho fatto il sentiero più basso , quello che arriva praticamente a ridosso del rifugio Cesare Battiati...:nunsacci: Più o meno...:nunsacci:
Ciaoo

Capito,
ero partito anche io con l'idea di tornare da quello che hai fatto tu e che qualcuno chiama impropriamente ciclabile :rosik: ma poi la bella giornata e uno buon stato di forma :omertà: mi ha fatto propendere per una salita sino al Cazzaniga e giro lungo
 

Tomasso

Biker ultra
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Capito,
ero partito anche io con l'idea di tornare da quello che hai fatto tu e che qualcuno chiama impropriamente ciclabile :rosik: ma poi la bella giornata e uno buon stato di forma :omertà: mi ha fatto propendere per una salita sino al Cazzaniga e giro lungo
Di ciclabile in effetti ha ben poco!
Devo assolutamente tornarci in bike! La parte in quota, praticamente quella che tu hai fatto dal cazzaniga fino a sopra Cesare Battiati, ha una vista a dir poco spettacolare!
Dovrebbe essere questa...


 

cllocate

Biker marathonensis
31/12/03
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Esattamente,
la foto con le genziane è fatta in quella zona veramente un sentiero spettacolare e anche divertente, nella foto qui sotto se ne vede una lunga parte, ormai anche i nevai non sono un gran problema anzi....
Il pendio sulla destra è quello del Monte Sodadura quindi con il Cazzaniga alle spalle

 

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