Mario.. però gira che ti rigira finisci sempre lì, a parlar di lei. Di quale lei e del perché ti si darà dimostrazione con aforisma dialettico - dialettale.
Perché invero tu vai argomentando non tanto di una passeggera pulsione, quale possa darsi (o aversi) ad esempio nel tiepido occaso sericamente adagiato su un colle romano; quanto piuttosto di una regola di natura, e generale, quale appunto i latini avrebbero detto "Naturalis Lex".
Ora però si sa che nella tarda età (cosa di cui si parla) i Latini diventano Romani. Come infatti solo gli adolescenti tifano lazio, mentre gli adulti tifano Roma.
Resta da dire ancora che tu, a Roma, stai parlando essenzialmente di articoli femminili, e di come questi siano singolari. E val la pena ricordare che a Roma l'articolo femminile per eccellenza è "A".
Metti insieme le due cose, l'articolo femminile e la legge che vai cercando: e cosa ottieni? A + LEX = ALEX. O viceversa: LEX + A= lessa. Non fritta, che il colesterolo ad una certa età fa male al fegato.
Ma la morale, a voler concludere sofficemente, è sempre quella:Alessa'.. scalda la padella!
p.s. se non ci avete capito niente chiedete la versione in prosa a Diego..[/quote]
Anche se la dicusione, o discquisizione che dir vogliate, è consunta, da inutili millenni di riflessioni e probabilmente ne sarà seguita, chiamato in correo, chiedo:A Mimmo, ma chevolevidadì, quando scrivi di versione prosaicaaaaa??????