Vabbeh, ma come hai risolto con la bici ??? o-o
... per il momento la tengo così com'è e cerco de imparamme ad annacce. In salita comincio a ritrovare la gamba dei tempi andati, ci vorrà ancora parecchio tempo e fatica per accumulare l'allenamento che mi serve per riuscire a fare i giri montani senza soffrire come un dannato, ma la fatica non mi ha mai spaventato e di tigna ce n'ho parecchia
Sui ripidoni, dopo le lezioni private di Mimmo, Riccardo ed Aleandro, riesco a salire senza cappottarmi (a parte una volta che me so realmente cappottato ), insomma l'operazione "doma la forcella" è a buon punto, l'altra sera, al circo massimo, sono riuscito per la prima volta a mettere le ruote dove volevo io e non dove voleva la bici, e per me è un rivoluzione copernicana
In discesa faccio ancora pena, anche se ho cominciato a fare alcuni dei ripidoni che prima mi facevano venire le vertigini solo a guardarli. Per acquisire un pò più di sicurezza potrei mettere una forcella 100/130 non tanto per la maggiore escursione, quanto per il fatto di poter tagliare il canotto più lngo e recuperare uno o due centimetri sul dislivello sella/manubrio, oppure mettere un manubrio rize, che però sulla spark è un cazzotto in un occhio, oppure prendere il gravity dropper.
Tutte modifiche che potrebbero darmi un pò più di sicurezza, ma che non risolvono il problema vero, le mie scarsissime capacità tecniche. Anche se il full immersion cui mi sto sottoponendo le hanno migliorate, il fatto di non sentirmi sicuro non mi fa "buttare" come dice Mimmo, ma ci sto provando.
Insomma, io ce la sto a mette tutta, speriamo che basti