Visto l'approssimarsi della perturbazione atlantica, ieri ne ho approfittato per sfruttare l'ultima giornata buona e farmi un giretto sul Monte Maggio:
Siena, Il Ceppo, Fungaia, Casalteri, Mucellena, Pernina, poi giù per il 110 verso Personata e Personatina, 113 per Pastine di sotto, pian del Lago e rientro a Siena quasi a buio (meno male m'ero portato le luci nello
zaino).
I sassacci ghiacciati c'hanno fatto un po' penare per salire ma il terreno era tutto sommato buono, se si eccettua il pezzo fra Casalteri e Mucellena con un fangaccio schifoso che abbiamo dovuto rimuovere da sotto il parfango e le molte insidiose pozze ghiacciate, alcune delle quali nemmeno si rompevano quando ci passavi sopra!
Molto freddo al ritorno. M'ero pure dimenticato i sovrascarpe... la cosa divertente è stato scongelare i piedi, diventati blu tipo Messner sul Nanga Parbat!
Nota negativa: Il reggisella
telescopico s'è piantato definitamente.