Uscite e frizzi d P.U.T.T. & Friends zona Firenze (Night & Day)

OLDROCK ha scritto:

ragazzi calma e gesso!!! Colgo tra le righe un leggero nervosismo.
Oggi è già venerdì e domani è sabato ....

qualcuno andrà al mare qualcun'altro andrà in MTB, altri ancora andranno al mare con la MTB. Quindi calma, da domani vi potrete sfogare e potrete ritornare lunedì tranquilli e rilassati...

PS: MTBPower, tu vai a giro con le Amerigane Toste e non ci inviti!!???
ecco perchè non vieni mai insieme a noi!!!! Però si vole le prove, quindi prossimo giro portati dietro la macchina fotografica !!!!

OldRock

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Come il titolo del mio primo cd "Senza parole"
.

lellosplendor ha scritto:

Come il titolo del mio primo cd "Senza parole"
.

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quindi muto, solo musica?!?!

OLDROCK ha scritto:

quindi muto, solo musica?!?!

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Ok, hai capito il senso.
Il fatto è che se canto, hai presente l'alluvione del 1966, bazzeccole!
Ho provato alcuni sintetizzatori vocalitipo "VOCALOID" ma per riuscire ad ottener qualche cosa ci trovo la pensione.

Rudy63 ha scritto:

Però mentre il manico è quasi tutto "naturale", e in gran parte dipende anche dall'età (a 45 anni prima di buttarmi/ci giù da una pietraia ci si pensa più che a venti) la testa, almeno nel mio caso, è stata aiutata tantissimo dal mezzo. Passare dalla Wheeler (con la forca finta) alla RR9.1 è stato scoprire un mondo nuovo.
Passare dalla 9.1 alla 9.2 (con 130/130) mi permette di fare, in tranquillità, passaggi che fino a poco tempo fa mi sembravano impossibili, e forse lo erano in rapporto al mezzo.

Sul discorso dell'assetto in salita io devo dire che - non dovendo fare gare di XC - la full mi dà altrettante soddisfazioni sulle salite tecniche. Infatti l'ammo posteriore mi permette di rimanere attaccato al terreno e di evitare l'effetto "rimbalzo".

Quindi per l'AM tranquillo (quello che faccio io) la full è stra-consigliata. Poi se c'è da scendere, in salita o in discesa, io scendo senza problemi.

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Stefano, abbi pazienza, fammi un esempio di UN passaggio che con la 9.1 (100/100) ti era IMPOSSIBILE e con la 9.2 (130/130) adesso fai IN TRANQUILLITA'. A me i passaggi che mi sono impossibili con la front (80/0) mi sono impossibili anche con la full da 125 mm. Poi certo con la front dopo un giro lungo mi fa male la schiena e con quell'altra meno ma questa è un'altra storia.

Vado controcorrente e sono arrivato alla conclusione che la bici è veramente marginale, contano solamente le capacità tecniche. Anche io apprezzo la full per una serie di motivi, principalmente la comodità, ma noto che la mia scarsezza sul tecnico rimane tutto sommato immutata sia con la front da XC sia con la full (sempre da XC perchè io non ho bici a lunghe escursioni, ma comunque un rispettabile mezzo da 5" sul carro).

Se vi capita un giorno di uscire con Alfà, guardate come scende con una front da 80 ........ va letteralmente come le fucilate, io nemmeno se rinasco e mi danno la più bella full del mondo guido in quel modo. Va detto anche che Alfà è un atleta, e la condizione fisica a dispetto di quel che si pensa conta anche a scendere, oltre che a salire.

Al campionato singlespeed a Massa alcuni biker (fra cui anche il mmass, tra l'altro) hanno fatto in bici dei passaggi davvero ma davvero tosti, per il mio standard ma non solo per il mio. E qualcuno da bravo purista talebano aveva la bici tutta rigida, dico tutta rigida cioè con la forca "de fero". Io davanti a quei pietroni e ripidoni fangosi, nemmeno con la moto da cross mi ci sarei provato.

Per cui la mia morale è: le full sono belle, comode, adatte a noi vecchioni con il groppone a pezzi, gratificano l'occhio oltre che l'ego ............... ma per scendere sodo da sole non bastano, ci vuole il manico, e se non ce l'hai è meglio stare raso ed andare di conserva. Le lunghe escursioni hanno poi l'evidente svantaggio di penalizzarti in salita, io non ho mai provato nessuna di queste trailbike di ora che reclamizzano grande pedalabilità a fronte di 140/150 di escursione, so solamente che la mia full, ripeto rispettabilissima bici da 5", sale indiscutibilmente peggio della mia frontina, non c'è niente da fare. Poi siamo d'accordo che nell'escursionismo il tempo ha poco senso (ma ricordiamoci che tempo e fatica alla fine sono parenti).

Certo poi se sei uno tosto come I'Cangia o il Tomb sali alla grande anche con il bestione ...................

Billo ha scritto:

più che altro, di quelli che ho conosciuto io, non mi pare che si crogiolino per forza dell'aggettivo "pippa", ma gli piaccia anche allargare i propri orizzonti.
che non son assolutamente cose stratosferiche, tutti si lavora, tutti si mangia la pasta e in parecchi si beve anche un litro di birra a sera, quindi non è che siamo superuomini votati alla bici, niente "fia", niente "alcool".
d'altronde il forum è aperto a tutti, quindi è facile che alcuni interventi siano presi in maniera particolare.
se a uno piace percorrere 3000 km in un anno nei boschi, non vedo perchè debba essere considerato un basato,malato, gasato. è un divertimento come un altro.
pensa ho un amico che del poker ha fatto il suo sport...

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a me pare che ti sei fatto una cassa di birra cinese... Va bhe...io vo in bigigletta. Vi lascio alle discussioni teknike...comunque concordo con il Farnafa: ce vole er manico ... OLDROCCKET & C. ... la fia degli amici un si fotografa: vietato!

Farnafa ha scritto:

Stefano, abbi pazienza, fammi un esempio di UN passaggio che con la 9.1 (100/100) ti era IMPOSSIBILE e con la 9.2 (130/130) adesso fai IN TRANQUILLITA'....

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In effetti il mio post era troppo enfatico. Il passaggio tra IMPOSSIBILE e TRANQUILLITA' era tra la 80(?)/0 e la 9.2.
Comunque se vuoi alcuni esempi (che conosci perché abbiamo fatto insieme tante volte) sono:
1) il tratto Poggio al Giro - Piazzale Leonardo (con la front mi feci a spinta tutto l'ultimo tratto), domenica scorsa l'ho fatto tranquillamente in sella.
2) il 42 da Valibona che le prime volte con la front ho fatto letteralmente tutto a piedi, l'ultima volta con il PUTT ho fatto, non solo in sella, ma anche divertendomi
3) il mio field-test ovvero la Pietraia del Cimitero che è un breve e maledetto sentiero pieno di salti sulle rocce che, per la prima volta sono riuscito a fare tutto in sella con la 9.2 (neanche la 9.1 mi permetteva di farlo)

Direi che la bici è la causa e la testa è l'effetto. Cioè che avere una bici che ti permette, e ti perdona, salti e scalini ti dà quella sicurezza che ti riduce gli errori. Uno mio problema è che quando vedevo uno scalino mi ci puntavo, frenavo e cappottavo. Ora con 130 davanti so che posso tranquillamente puntarlo e ci passo senza particolari problemi. Probabilmente ora che ci ho preso confidenza, alcuni passaggi riuscirei anche a farli con la mia front semi-rigida.

Quindi io che sono una pippa ho trovato davvero grossi vantaggi. Diverso è il caso di chi ha un manico "naturale". A me ha sempre fatto, ad esempio, una grande impressione Fede che, nonostante non avesse all'inizio una grande esperienza riusciva a seguire traiettorie per me impossibili e in modo del tutto naturale.

Quindi in definitiva anche se la bici non fa il biker, in alcuni casi (il mio) sicuramente aiuta e tanto...

Farnafa ha scritto:

Stefano, abbi pazienza, fammi un esempio di UN passaggio che con la 9.1 (100/100) ti era IMPOSSIBILE e con la 9.2 (130/130) adesso fai IN TRANQUILLITA'. A me i passaggi che mi sono impossibili con la front (80/0) mi sono impossibili anche con la full da 125 mm. Poi certo con la front dopo un giro lungo mi fa male la schiena e con quell'altra meno ma questa è un'altra storia.

Vado controcorrente e sono arrivato alla conclusione che la bici è veramente marginale, contano solamente le capacità tecniche. Anche io apprezzo la full per una serie di motivi, principalmente la comodità, ma noto che la mia scarsezza sul tecnico rimane tutto sommato immutata sia con la front da XC sia con la full (sempre da XC perchè io non ho bici a lunghe escursioni, ma comunque un rispettabile mezzo da 5" sul carro).

Se vi capita un giorno di uscire con Alfà, guardate come scende con una front da 80 ........ va letteralmente come le fucilate, io nemmeno se rinasco e mi danno la più bella full del mondo guido in quel modo. Va detto anche che Alfà è un atleta, e la condizione fisica a dispetto di quel che si pensa conta anche a scendere, oltre che a salire.

Al campionato singlespeed a Massa alcuni biker (fra cui anche il mmass, tra l'altro) hanno fatto in bici dei passaggi davvero ma davvero tosti, per il mio standard ma non solo per il mio. E qualcuno da bravo purista talebano aveva la bici tutta rigida, dico tutta rigida cioè con la forca "de fero". Io davanti a quei pietroni e ripidoni fangosi, nemmeno con la moto da cross mi ci sarei provato.

Per cui la mia morale è: le full sono belle, comode, adatte a noi vecchioni con il groppone a pezzi, gratificano l'occhio oltre che l'ego ............... ma per scendere sodo da sole non bastano, ci vuole il manico, e se non ce l'hai è meglio stare raso ed andare di conserva. Le lunghe escursioni hanno poi l'evidente svantaggio di penalizzarti in salita, io non ho mai provato nessuna di queste trailbike di ora che reclamizzano grande pedalabilità a fronte di 140/150 di escursione, so solamente che la mia full, ripeto rispettabilissima bici da 5", sale indiscutibilmente peggio della mia frontina, non c'è niente da fare. Poi siamo d'accordo che nell'escursionismo il tempo ha poco senso (ma ricordiamoci che tempo e fatica alla fine sono parenti).

Certo poi se sei uno tosto come I'Cangia o il Tomb sali alla grande anche con il bestione ...................

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Ave Farnafa!
Sottoscrivo ogni parola, Farnafa un padre spirituale....

Rudy63 ha scritto:

In effetti il mio post era troppo enfatico. Il passaggio tra IMPOSSIBILE e TRANQUILLITA' era tra la 80(?)/0 e la 9.2.
Comunque se vuoi alcuni esempi (che conosci perché abbiamo fatto insieme tante volte) sono:
1) il tratto Poggio al Giro - Piazzale Leonardo (con la front mi feci a spinta tutto l'ultimo tratto), domenica scorsa l'ho fatto tranquillamente in sella.
2) il 42 da Valibona che le prime volte con la front ho fatto letteralmente tutto a piedi, l'ultima volta con il PUTT ho fatto, non solo in sella, ma anche divertendomi
3) il mio field-test ovvero la Pietraia del Cimitero che è un breve e maledetto sentiero pieno di salti sulle rocce che, per la prima volta sono riuscito a fare tutto in sella con la 9.2 (neanche la 9.1 mi permetteva di farlo)

Direi che la bici è la causa e la testa è l'effetto. Cioè che avere una bici che ti permette, e ti perdona, salti e scalini ti dà quella sicurezza che ti riduce gli errori. Uno mio problema è che quando vedevo uno scalino mi ci puntavo, frenavo e cappottavo. Ora con 130 davanti so che posso tranquillamente puntarlo e ci passo senza particolari problemi. Probabilmente ora che ci ho preso confidenza, alcuni passaggi riuscirei anche a farli con la mia front semi-rigida.

Quindi io che sono una pippa ho trovato davvero grossi vantaggi. Diverso è il caso di chi ha un manico "naturale". A me ha sempre fatto, ad esempio, una grande impressione Fede che, nonostante non avesse all'inizio una grande esperienza riusciva a seguire traiettorie per me impossibili e in modo del tutto naturale.

Quindi in definitiva anche se la bici non fa il biker, in alcuni casi (il mio) sicuramente aiuta e tanto...

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Dov'è la Pietraia del Cimitero ?

a questo punto dirò anche io la mia (ora che posso)
Mi sono regalato anche io la full, una Canyon Nerve AM 8.0 (il livello subito sotto al top di gamma)
Escursione anteriore 140, accorciabile a 100 con il sistema talas (è una fox)
Ammortizzatore dietro da 140, regolabile con il propedal (è fox pure quello)
A questo punto ho fatto abbastanza km per poter esprimere un parere.
Premetto che non volevo sostituire la mia front (con quello che l'ho pagata) e quindi ho esagerato un pò con le escursioni. I vantaggi più evidenti li ho notati nelle salite tecniche, lì se la gamba ti assiste, la bici si arrampica senza esitazioni. In discesa non c'è confronto (e vorrei vedere), rispetto a claudiocecco (è praticamente la stessa bici) trovo una bella guidabilità e mi sento più sicuro, il problema e che si tende a scendere sempre più forte e una crede di non aver migliorato, in realtà sta scendendo più veloce(oppure io sono più bravo a settare le sospensioni). Sulla salita pedalabile però è un disastro. Se vuoi spingere(nel senso di andare forte, non di scendere di sella), la bicicletta è nettamente più faticosa e l'assetto non aiuta, è chiaro che se si va su di rampichino, o comunque con calma, non ci sono problemi, ma se si spinge le differenze sono evidenti, con la front si viaggia il doppio e si fa meno fatica. Moltoprobabilmente una front da xc, un pò più rigida potrebbe tranquillamente sostituire una front, ma non era quello che cercavo io.

p.s. rimane un rapporto qualità prezzo esagerato...

Ferma, ferma... un momento... stoooppp...stoooppp!!! E qua s'è scoperchiata 'na buatt' d' marm'llat'...(in stile Antonio Albanese quando fa il foggiano!)
Ho passato un week-end nel nord-est per un matrimonio, tra zanzare e statali dritte e lunghe che passano per paesini tutti terminanti per "è", ho beccato le giornate più calde dell'ultimo secolo, insomma diciamo un week-end abbastanza schifido; rientrato solo ieri, oggi guardo il forum per rilassarmi e scopro di aver scatenato l'inferno!(per modo di dire...)
...
UAGLIO'! Erano battute le mie! Ma icchè vu' fate? E 'un ci si crede!
Mi sa che la mia vena ironica inizia davvero a scemare se la gente inizia a pigliarmi sul serio! E' evidente che devo cambiare dopobarba... ops... no!, il cambio di dopobarba vale per il settore seduzione... qui non funge, quindi dovrò cambiar catena! Magari funziona!

Ma tornando seri, (!!!) mica volevo dire davvero che chi va bene in discesa lo fa perchè è matto o vuol fare il figo o è ormai un 90enne che non ha nulla da perdere o altre demenze che ho scritto prima(a volte neanche le ricordo, le fesserie che scrivo!). I miei erano sfottò, una buona parte dei quali auto-sfottò.
Chi mi conosce bene l'ha capito perfettamente, e anche qualcuno che mi conosce meno(quindi forse la catena non è da cambiare... magari è solo da ripulire ). Di serio c'era solo il concetto - che qualcuno ha giustamente evidenziato - che in media a 20 anni si "pensa" meno e si scende con maggiore disinvoltura di quanto non si faccia a 40(la mia età), con le dovute eccezioni(vedi Barney che non ha più 20 anni e che va tranquillo). Nessuna generalizzazione, quindi. Ognuno va come si sente, e io in discesa non me la sento il più delle volte. Tutto qui. C'è anche il fatto, non secondario, che riesco ad uscire poco e che quindi manca anche "l'esercizio". Se potessi uscire 3/4 volte a settimana forse un po' di "manico" riuscirei a recuperarlo anche io dedicando un paio d'ore all'allenamento su tecnico. Ma uscendo solo al sabato e, se mi riesce, un'oretta infra-settimanale, capirai che vado a scegliermi percorsi pedalabili e poco tecnici, altrimenti non pedalo più. E questo certamente non aiuta a essere più disinvolto sulle discese tecniche.
Quindi, caro Kiko, continua tranquillamente a "saltellare" (scherzo eh!) perchè non ti prendo nè per matto nè per incosciente nè per vecchio nè per ganzo, ma anzi ti ammiro molto, così come ammiro tutti quelli che riescono a fare qualcosa bene.
Sono io il limitato e lo so bene! Ma da pippa limitata, qualche battuta consentimela!

p.s. Per il resto, quoto Farnafa. La bici conta sicuramente per una certa percentuale ma se uno non ha cuore e fegato può avere anche una ancillotti DH sotto le chiappette ma scende a piedi. Lo stesso Mistercarnia, per quanto non andasse come un fulmine, l'ho visto scendere in sella un po' ovunque con la sua front.

boia ragazzi, la discussione è interessante ma preferisco affrontarla quando siamo in bike ... tanto per chiacchierare.

Mio spassionato parere: FATE FESTA!! ANDATE IN FERIE CHE NE AVETE BISOGNO (quanto me!)....

in compenso (per il PUTT): ho concluso con sabato il trittico di giri in MTB:

1. Monte Iavello HoChiMin Cannicciaie: tecnico e divertente, praticamente l'Università della MTB;
2. Giro Pievi Montalbano: puro XC (poi ognuno venga col modello di bike che gli pare...);
3. Giro ValMarina, Calvana, Travalle: per chi ama la discesa (sentiero 42).

OldRock

mtbpower ha scritto:

a me pare che ti sei fatto una cassa di birra cinese... Va bhe...io vo in bigigletta. Vi lascio alle discussioni teknike...comunque concordo con il Farnafa: ce vole er manico ... OLDROCCKET & C. ... la fia degli amici un si fotografa: vietato!

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non mi pareva un discorso complesso, lo era?

Billo ha scritto:

non mi pareva un discorso complesso, lo era?

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Credo proprio che sia molto difficile invece, tanto è vero che vi state confondendo e penso che non abbiate capito il mio discorso... parlate di biammo e forcelle da 140 ma io, quando dico che vo' male in discesa intendo le discese sterrate fatte con la bici da corsa e i copertoncini da strada... quelli stretti... oh... non mi riesce di tenere la bici in curva! Soprattutto nelle discese piene di sassi mi va un po' dove vuole! Sarà il caso di cambiare copertoncini? Magari potrei mettere quelli da ciclocross. Magari la bici tiene un pelino in più...!
...Che ne dite?


...

francamente non ho capito la risposta di MtbPower riferita al mio intervento.

Billo ha scritto:

francamente non ho capito la risposta di MtbPower riferita al mio intervento.

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Billo, mi dimenticavo di mandarti i saluti delle Tue Amiche che son venute con noi al giro di sabato........

OldRock

PS: MTBPower te tu avrai anche le amiche (non ho capito se tue o di amici tuoi...) amerigane, a noi invece ci vengono a trovare lungo il tracciato!!!

sei il numero uno Rocco!!!
bel giro avete fatto!!!

Billo ha scritto:

francamente non ho capito la risposta di MtbPower riferita al mio intervento.

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billo...a volte non riesco a capirti.

OLDROCK ha scritto:

Billo, mi dimenticavo di mandarti i saluti delle Tue Amiche che son venute con noi al giro di sabato........

OldRock

PS: MTBPower te tu avrai anche le amiche (non ho capito se tue o di amici tuoi...) amerigane, a noi invece ci vengono a trovare lungo il tracciato!!!

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buon per te e per il resto della compagnia

comunque bone ferie a tutti...ci s'arvede: divertitetvi e fate i bravi ragazzi

sergio.fly ha scritto:

Dov'è la Pietraia del Cimitero ?

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Ciao Sergio, scusa per il ritardo della risposta.
La Pietraia del Cimitero è un nome altisonante per un sentierino di un paio di centinaia di metri sopra casa mia (Carraia).
In pratica si prende esattamente da dove, nel giro della Valmarina, ci si fermò a cambiare la camera d'aria a Helvetius. Cioè venendo da Torri per andare a Travalle, a un certo punto si incrocia brevemente l'asfalto della strada che sale da Carraia, poi si scende per una sterrata fino ad incontrare uno spiazzo (dove ci siamo fermati per il pit stop).
A diritto si va verso Travalle, a sinistra si prende un sentiero stretto che scende e che a un certo punto diventa un tratto FR con dei begli scalini e che sbuca al vecchio cimitero di Carraia.
Se non è chiaro ti allego una piantina/traccia. Se qualche volta passi da queste parti si fa, insieme ad un paio di sentierini divertenti.

Non è lungo ma è abbastanza tènnico (per me), ed essendo sopra casa mia lo faccio spesso. La prima volta lo feci (in discesa) tutto con bici in spalla, ora riesco, con mooooolta attenzione, a farlo tutto in sella, o quasi.

I motivi del perché possono essere
1) ho la bici migliore
2) sono migliorato io
3) a forza di camminarci sopra ho smussato gli scalini
4) una combinazione di questi motivi con percentuali varie.

Le discussioni tènniche le lascio ai tènnici. Io mi diverto e basta (e cerco di non farmi male...)