Allora Barney raccontaci la tua Finale ...........
Grandissima esperienza; benché stamattina tutte le mie membra lancino URLA di dolore, sono strafelice.
Ma andiamo con ordine.
intanto il tracciato: non sono 6.600 metri, ma 8.000 a giro ed il dislivello reale non è 225 ma almeno 300.
Per giunta l'80 % del tracciato è un single track cattivo assai, polvere, sassi e radici a tradimento; e, dulcis in fundo, il toboga finale: 500 metri di discesa, con tratti di pendenza intorno al 20%, e 36 (!) tornantini: specie nella parte centrale roba da paura autentica.
In pratica la corona da 44 te la puoi scordare: il percorso, tranne due petatte corte ma cattive assai, lo fai tutto con il 32, lavorando sui pignoni.
Il restante 20% del tracciato è abbastanza largo, ma con fondo infame (brecciolino), assolutamente instabile.
Ho fatto tre giri (la mia squadra - Fuoridisella Fun -, in 12 ne ha fatti complessivamente 37 piazzandosi 126^ su 235 squadre):
il primo verso le 11 di sabato: non conoscevo il percorso e cercavo di andare al massimo: morale, son caduto due volte (abrasioni varie su gambe e braccia) e per due volte ho perso la
catena (manovra errata nella foga) : il toboga l'ho fatto metà a piedi.
Il secondo giro mi toccava all'albeggiare, per cui ho dormito da mezzanotte alle 4 e mezzo (dormito per modo di dire, non ho più l'età della tenda e il generatore di corrente non si è fermato un momento).
Per un ritardo nel programma (chi ha girato di notte è andato più piano del previsto, ma è comprensibile) son partito alle 6.30, ché già era giorno: nessuna caduta, persa catena una volta sola, e toboga fatto, piano, ma tutto in sella tranne due tornantini centrali (ed in perfetto stile PUTT un paio di soste fotopanoramiche, alla faccia della gara).
Per inciso ho superato due volte uno che dovremo rintracciare per dargli la terrera di socio onorario del PUTT
Per il terzo giro i compari sono stati molto carini, mi hanno concesso l'ultimo cambio, sicché sono partito alle una meno cinque senza nessuna esigenza di fare presto (tanto contava solo finire il giro): nessuna caduta, nessun inconveniente tecnico, toboga fatto tutto in sella sempre piano ma meno (e mi ci sono pure divertito) e arrivo sotto lo striscione di fine gara fra la folla urlante (barney...barney - erano gli altri 11 sfessati che inneggiavano) e... mio record personale sul giro, 44 minuti.
Che per una pippa non è poi poco, visto che il più veloce dei 1500 ha segnato 19 e 40 (nemmeno in moto).
Questo il commento più aderente alla realtà di un'altro dei 12 fuoridisella 12:
La mia prima partecipazione alla 24h è stata invece proprio un disastro:
- un team di scappati di casa con un nome ridicolo
- dei compagni antipatici e fetenti
- uno spirito di gruppo talmente sdolcinato da farmi cariare i denti
- prestazioni sportive da pensionato "Villa Giulia"
- mangiare scarso e di pessima qualità
- un team manager che poteva al massimo organizzare un torneo di scarabeo tra analfabeti
- un extra-comunitario sfrattato color caffè-latte che mi ha invaso la tenda
- strani personaggi che si aggiravano armati di pompetta........in cerca di qualcosa da gonfiare
e chi più ne ha più ne metta!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
A mitigare l'esperienza negativa mi potrò ricordare di:
- polvere 00 che finirò di espellere dal mio nasino nel giugno 2012
- formiche assassine
- squarauuuzzzzz per tutti
- dormite tranquille in un letto di piume
- una clima notturno molto secco e per niente umido
- uccelli fatti di crack che cantavano solo dalle 11 di notte alle 5 di mattina
- un tavolo su cui mangiare ed appoggiare le cose veramente ampio ed ordinato
- seggiole e sdraio numerose e comodisssssime!!!
Alla luce di quanto sopra ho deciso di:
1. cancellare tutte foto fatte dalla memory card della macchina fotografica
2. dimenticarmi al più presto delle vs brutte facce
3. non partecipare mai più a qualsiasi evento organizzato dai fuori di sella
4. intentarvi causa per tentata molestia..............
Con astio
DANDAN
P.S.: Meurglys III si è comportata benissimo (a parte la catena caduta dalle corone, ma è stata colpa mia) ed ora riposa polverosa e felice in garage.
Ed il
DT swiss è il migliore ammo del mondo.