Uscite e frizzi d P.U.T.T. & Friends zona Firenze (Night & Day) parte 2

antobike ha scritto:

Visto che roba... tutte le previsioni hanno (relativamente) sbagliato.
Per conto mio sono stato dalle parti di Impruneta a controllare alcune stradine e c'era un sole ed un'aria che pareva primavera. Un po', diciamocelo, me la sono goduta anche io...

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Davvero strano che le previsioni abbiano sbagliato in modo così eclatante.
Sabato pomeriggio ho fatto una sgambatina per la Torre Tonda: mi sono bagnato per le foglie degli alberi ma niente di più; ieri sono partito tardino e ho fatto un giretto da due ore tonde tonde per Poggio alle Tortore e poi giù per la discesa tecnica che ho fatto con Benni e Barney la settimana scorsa.
Tutto sommato me la sono goduta anch'io seppure in solitaria.

sul lamma però venerdì pomeriggio non avevano messo pioggia.
ad ogni modo, noi ne abbiamo approfittato per pulire un sentiero, abbiamo pedalato ieri, che ne valeva davvero la pena!

ieri gran bel giro che consiglio assolutamente a tutti (chi ha gambe e voglia per farlo).
Abbiamo preso il treno fino a Montevarchi, da lì siamo saliti fino alla Badia di Coltibuono quasi completamente attraverso strade sterrate. Poi lungo lo splendido 00 immerso nel bosco abbiamo raggiunto il parco di Cavriglia dove abbiamo fatto una prima pausa. Poi avanti fino al valico del Morellino (unico tratto asfaltato di pochi km) dove abbiamo imboccato il CAI fino a sotto il Monte San Michele, dove abbiamo fatto pausa pranzo nell'omonimo bar ristorante. Poi discesa prima veloce poi tecnica fino al Sugame, da qui ancora sterro, in salita prima, in discesa poi, fino alla Panca da dove abbiamo imboccato il CAI 18 fino a Badia Monte Scalari(salitaccia). Da qui abbiamo raggiunto Fonte ai Trogoli e poi splendida discesa lungo il CAI 20 con splendidi panorami su Furenze, fino a San Polo in Chianti, quindi salita fino ad incrociare lo 00 che scende dal Poggio di Firenze. Deviazione e ancora salita, stavolta tecnica lungo il CAI 14 fino a Fontesanta. Da qui discesa (sempre tutto sentiero) fino a San Donato in Colina da dove teoricamente si potrebbe continuare per Torre a Cona e arrivare a Firenze su sterro. Il totale è stao di 80km per poco più di 2000m di dislivello, il giro è spettacolare, in serata pubblico la traccia completa.

Billo ha scritto:

sul lamma però venerdì pomeriggio non avevano messo pioggia.
ad ogni modo, noi ne abbiamo approfittato per pulire un sentiero, abbiamo pedalato ieri, che ne valeva davvero la pena!

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@billo No no... ti assicuro che l'ultima volta che ho guardato il Lamma (venerdì pomeriggio)metteva pioggia, anche se debole... ma probabilmente quelle previsioni intendevano una forte probabilità e di fatto il cielo è stato "pesante" un po' tutto il giorno. Ieri effettivamente era da favola!

@lello Azz!Beato te! Pensa che io domenica per poter uscire alle 14:00 ho mangiato (presto e fugacemente) solo 90 gr. di pasta olio e parmigiano... oh! E poi non ditemi che non mi sacrifico in onore alla divinità bicicletta....

@Full Quindi non sei uscito con il buon Barney... mi stavo appunto chiedendo che cosa avevate fatto. Avessi saputo che andavi nel pomeriggio ti avvisavo in qualche modo; anche se forse non avresti gradito il giro, quasi tutto su asfalto, ma sono uscito solo per controllare dei raccordi. In che condizioni era la discesa di poggio alle tortore?

Mistercarnia ha scritto:

ieri gran bel giro che consiglio assolutamente a tutti (chi ha gambe e voglia per farlo).
Abbiamo preso il treno fino a Montevarchi, da lì siamo saliti fino alla Badia di Coltibuono quasi completamente attraverso strade sterrate. Poi lungo lo splendido 00 immerso nel bosco abbiamo raggiunto il parco di Cavriglia dove abbiamo fatto una prima pausa. Poi avanti fino al valico del Morellino (unico tratto asfaltato di pochi km) dove abbiamo imboccato il CAI fino a sotto il Monte San Michele, dove abbiamo fatto pausa pranzo nell'omonimo bar ristorante. Poi discesa prima veloce poi tecnica fino al Sugame, da qui ancora sterro, in salita prima, in discesa poi, fino alla Panca da dove abbiamo imboccato il CAI 18 fino a Badia Monte Scalari(salitaccia). Da qui abbiamo raggiunto Fonte ai Trogoli e poi splendida discesa lungo il CAI 20 con splendidi panorami su Furenze, fino a San Polo in Chianti, quindi salita fino ad incrociare lo 00 che scende dal Poggio di Firenze. Deviazione e ancora salita, stavolta tecnica lungo il CAI 14 fino a Fontesanta. Da qui discesa (sempre tutto sentiero) fino a San Donato in Colina da dove teoricamente si potrebbe continuare per Torre a Cona e arrivare a Firenze su sterro. Il totale è stao di 80km per poco più di 2000m di dislivello, il giro è spettacolare, in serata pubblico la traccia completa.

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E dici bene: per chi ha gambe per farlo! Bel giro! La parola "voglia" però puoi eliminarla o al limite sostituirla con "tempo"... che serve un po' per fare il giro ma soprattutto per raggiungere l'allenamento minimo richiesto per poter affrontare 80 km e 2000 mt di dislivello su sterro!

antobike ha scritto:

@Full Quindi non sei uscito con il buon Barney... mi stavo appunto chiedendo che cosa avevate fatto. Avessi saputo che andavi nel pomeriggio ti avvisavo in qualche modo; anche se forse non avresti gradito il giro, quasi tutto su asfalto, ma sono uscito solo per controllare dei raccordi. In che condizioni era la discesa di poggio alle tortore?

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Barney era impegnato. Non ho pensato a chiamarti perchè avevo capito che uscivi con la bdc e io invece volevo provare la forcella revisionata. Sarà per la prossima volta (a proposito, tua moglie per quanto tempo sarà "impegnata"?).
Riguardo il fondo direi buono, le pietre non erano scivolose e non c'erano pozze. E' solo duro, quanto godereccio. Tieni conto che ho preso la discesa che poi (poi, poi) arriva a Compiobbi (zona Torre Tonda)

lellosplendor ha scritto:

Caro Anto ieri me la son goduta proprio.....ore 12.45 Pranzo sociale degli amici della sezione ciclistica del CRAL ATAF..:magna::magna::magna: e a seguire spettacolo dell'amico Sergio Forconi con Giovanni Lepri e compagnia teatrale annessa, una risata continua fino alle 19.30!!

Be, un vago richiamo al ciclismo c'era, perlomeno nelle promesse per smaltire l'accumulo fatto!!!

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Quindi domenica prossima ti tocca smaltire!! Comincia a studiare qualche percorsino
Mi sento più tranquillo se so che almeno te sei appesantito.

Mistercarnia ha scritto:

......il giro è spettacolare, in serata pubblico la traccia completa.

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traccia, traccia son curioso!

Fullspeedahead ha scritto:

Quindi domenica prossima ti tocca smaltire!! Comincia a studiare qualche percorsino
Mi sento più tranquillo se so che almeno te sei appesantito.

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bhe, visto le previsioni delle temperature per domenica, la protezione termica accumulata potrebbe tornare utile!!

lellosplendor ha scritto:

bhe, visto le previsioni delle temperature per domenica, la protezione termica accumulata potrebbe tornare utile!!

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Dillo a me!!!! sono foderato di cachemere naturale fino ai polsi oltre che abbondante lardo nella zona tronco.
Sono un tipo lonzilineo che ama fare i lardominali!!

Via... tanto per rimanere in tradizione con i postS inutili del PUTT, .... e visto che è tanto che non faccio un bel post chilometrico....
...ieri pomeriggio rientrando dal lavoro m'è venuto in mente che la mia bici era diventata troppo Enduro-FR con quei gommoni che avevo montato! "Cazzarola, che li tengo a fare?" dicevo fra me e me, "tanto sono pippa uguale in discesa e faccio percorsi violentemente XC! Tanto vale alleggerire un po'!" Ultimamente avevo messo al posteriore una gommetta comprata d'occasione che avevo in "magazzino"(cioè nel ripostiglio); una dannatissima Bontrager Jones da 2.25 che non pesicchiava tantissimo rispetto al volume ma aveva tasselloni piuttosto pronunciati e si incollava a terra. A provarla mi ero subito reso conto che , sì, era grippante di brutto, ma sui tratti scorrevoli pareva di guidare un trattore sia per il rumore sia per la fatica a tirarla sulle salitacce. Questa, unita a quel canotto, sempre della Bontrager, che avevo all'anteriore (Big Earl da 2.35), faceva sì che sulle salite la mia scarsa propensione alla bestemmia iniziasse a vacillare, lasciandomi sfuggire, di quando in quando, qualche sonoro "mannaggia a li...". Così ieri pomeriggio rientrando dal lavoro e guardandomi allo specchietto dell'auto mi sono detto "Vai Antò! Mo' si cambia!" Ci penso su e mi faccio l'elenco mentale dei "residui di magazzino" (sempre il ripostiglio, si intende!) che ho a casa: il Mobster 2.1 di casa maxxis è papabilissimo per l'anteriore, già l'ho usato e ci ho lasciato il cuore! E' OK! Ma al posteriore? Ho uno sciualbe (schwalbe) Rocket Ron, leggero assai, ma forse troppo deboluccio per il posteriore... Il dubbio mi assilla ancora quando sono nei pressi di un noto sivende vicino a Calenzano(se vuole la pubblicità mi paga... ). Entro e vado dritto senza esitazioni all'esposizione gomme.
Penso.
"Uhm... cosa metto dietro?"
Come Virgilio per Dante, mi appare improvvisamente la visione di Barney iridescente di luce propria che sentenzia sotto i baffoni: "Oh bischero! Tu confondi la qualità con la quantità! Ma piglia un Ignitor che è la meglio gomma che c'è! Leggera, grippante e va bene ovunque! E ti si deve dir tutto!..."
Io sono notoriamente uno che rispetta gli anziani, vuoi per educazione, vuoi per carattere, e così, pur con qualche dubbio, obbedisco a cotanta saggezza e prendo l'Ignitor di casa Maxxis! A casa dopo una fugace cena sono in fregola. Il bimbo e a letto, Elisabetta pure e così metto la bici nel mezzo della sala e inizio il cambio gomme! Bestemmio in turco, tailandese, giapponese misti a dialetto lucano per togliere la gommazza posteriore; "dannatissimi gommoni tubeless-ready! Mai più, porc...putt...!" Spezzo un cacciagomme, ne piego un altro ma alla fine ne ho ragione. Monto la Ignitor ringraziando solennemente Dio per aver creato le gomme da xc che si montano a mano libera, rimonto la ruota on the bike e passo all'anteriore; la Big Earl si arrende prima, (forse perchè e su quel cerchio da parecchio e si è ammorbidita) e riesco a toglierla senza bestemmie. Monto la Mobster sempre ringraziando il padreterno per avermi concesso la grazia di gomme facili da montare. Qualche aggiustatina per centrare bene il copertone e poi ammiro l'opera.
Meraviglia! La bici "dimagrita"!
Entrambe le gomme pesano meno di 500 gr. Sono 2.1" scarso cioè tutt'e due 47mm alla spalla(la Big Earl era 60 e l'altra 54!), più i tasselli laterali che che nella mobster sono piuttosto pronunciati. Ora aspetto di provarle.
Insomma, ora sì... la Cinellina è tornata XC!
MASTI, BARNEY... preparatevi! Sulle salite mi vedrete col binocolo! (sempre con tutto il ripetto per quello più anziano con i baffoni!...)

Antoooo, ma si pazzo!!!!!
La ruota appoggiata alla tovaglia!!!! Da fucilazione!!

maH !!!???
qui si potrebbe aprire un dibattito infinito !
Ignitor davanti o dietro ?

Ipotesi:

Ignitor dietro e Big earl davanti: assetto da discesa buona tenuta sul davanti ma in salita poca trazione dietro

Ignitor davanti e big earl dietro: buona trazione in salita, un po' piu' faticosa ma senz'altro piu' reddittizia in salita, e in discesa cmq un buona tenuta e buona direzionalita' grazie alla ignitor.

Per le tue caratteristiche vedo meglio la Ignitor davanti...

Barney ...cosa ne pensi ?

MASTI ha scritto:

maH !!!???
qui si potrebbe aprire un dibattito infinito !
Ignitor davanti o dietro ?

Ipotesi:

Ignitor dietro e Big earl davanti: assetto da discesa buona tenuta sul davanti ma in salita poca trazione dietro

Ignitor davanti e big earl dietro: buona trazione in salita, un po' piu' faticosa ma senz'altro piu' reddittizia in salita, e in discesa cmq un buona tenuta e buona direzionalita' grazie alla ignitor.

Per le tue caratteristiche vedo meglio la Ignitor davanti...

Barney ...cosa ne pensi ?

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STOOOOP! Sul davati c'è la MAXXIS MOBSTER e non si tocca! E' la gomma della vita per me! C'ho fatto il Pratomagno con la Mobster davanti! Avevo la Mobster ai bei tempi del PUTT e pure quando sono caduto! Ormai è parte di me la Mobster!
Sull'Ignitor dietro, ricordo che l'ha tenuta anche Barney e ci sono pareri illustri che dicono che la Ignitor dietro va bene! Qui è da 29"... ma siamo lì(leggi ultime righe)... [URL]http://www.mtb-forum.it/community/review/showproduct.php/product/767/sort/2/cat/20/page/1[/URL]

Ignitor davanti
Larsen TT dietro

Buona scorrevolezza, direzionalità, tenuta, trazione.
Difetti, Larsen non va daccordo con questa stagione ma si sà
Anto appena vede un pò di umido devia!!

lellosplendor ha scritto:

Ignitor davanti
Larsen TT dietro

Buona scorrevolezza, direzionalità, tenuta, trazione.
Difetti, Larsen non va daccordo con questa stagione ma si sà
Anto appena vede un pò di umido devia!!

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Parole sante!Io e il fango siamo rette parallele. E ti dirò di più, avevo "in magazzino" anche un Larsen TT usato che era stato messo all'anteriore come primo montaggio della Cinellina. Ma il Larsen proprio non mi piace e per ora rimane "in magazzino"; non mi ci trovavo per niente all'anteriore e al posteriore lo trovavo troppo specifico per terreni compatti.
E' vero, con il fango generalmente devio, ma il larsen ha davvero una scolpitura troppo ravvicinata per metterla a metà ottobre ed è assolutamente carente di tasselli laterali....cavolo, come faccio a fare i piegoni? Poi, io qualche volta un po' di fango (di quello scelto, si intende!) non lo schifo! L'ignitor al posteriore invece ce lo vedo bene. Secondo me come battistrada è una gomma all-terrain, di quelle che vanno bene un po' sempre a parte le condizioni estreme. E dietro sicuramente farà trazione.

p.s.: la ruota non era appoggiata alla tovaglia... era solo un effetto prospettico! E poi era nuova, intonsa, pulita! Ci si poteva anche mangiare!

Fullspeedahead ha scritto:

Quindi domenica prossima ti tocca smaltire!! Comincia a studiare qualche percorsino
Mi sento più tranquillo se so che almeno te sei appesantito.

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Indicativamente alle 8.15-8.30 a Badia a Ripoli, conferme entro sabato alle 18.30 forum/sms

antobike ha scritto:

Parole sante!Io e il fango siamo rette parallele. E ti dirò di più, avevo "in magazzino" anche un Larsen TT usato che era stato messo all'anteriore come primo montaggio della Cinellina. Ma il Larsen proprio non mi piace e per ora rimane "in magazzino"; non mi ci trovavo per niente all'anteriore e al posteriore lo trovavo troppo specifico per terreni compatti.
E' vero, con il fango generalmente devio, ma il larsen ha davvero una scolpitura troppo ravvicinata per metterla a metà ottobre ed è assolutamente carente di tasselli laterali....cavolo, come faccio a fare i piegoni? Poi, io qualche volta un po' di fango (di quello scelto, si intende!) non lo schifo! L'ignitor al posteriore invece ce lo vedo bene. Secondo me come battistrada è una gomma all-terrain, di quelle che vanno bene un po' sempre a parte le condizioni estreme. E dietro sicuramente farà trazione.

p.s.: la ruota non era appoggiata alla tovaglia... era solo un effetto prospettico! E poi era nuova, intonsa, pulita! Ci si poteva anche mangiare!

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Ma sei sicuro di essere salito in bici dal verso giusto.
Il Larsen stà dietro, Ignitor davanti.

lellosplendor ha scritto:

Ignitor davanti
Larsen TT dietro

Buona scorrevolezza, direzionalità, tenuta, trazione.
Difetti, Larsen non va daccordo con questa stagione ma si sà
Anto appena vede un pò di umido devia!!

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Lello, vedo che non sei attento, noi stiamo parlando di assetti da asciutto, no perche' se parliamo di assetti allora cambia tutto ....!!!!!

MASTI ha scritto:

Lello, vedo che non sei attento, noi stiamo parlando di assetti da asciutto, no perche' se parliamo di assetti allora cambia tutto ....!!!!!

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assetTTATi da PASTasciuttA