iaco70
Biker paradisiacus
evidentemente è un non senso per te, ma non per lei che a mio avviso fa benissimo ad usarlo.
"Boh, io sudo veramente tanto, quindi il casco in salita lo metto nello zaino, tanto con i flat cadere e farsi male a bassa velocità è impossibile, e in discesa lo indosso.
Discorso diverso quando uso la bici in città come mezzo di trasporto, il casco non lo metto. Se lo mettessi, per coerenza, dovrei metterlo anche quando vado a piedi o sono in auto, visto che la frequenza di traumi alla testa è maggiore percentualmente in queste due categorie"
chiedevo spiegazione in riferimento alla parte in rosso, messaggio di @Navarre
uno può mettersi il profilattico anche per farsi una sega se paladino del sesso sicuro, de gustibus... ma mi pare un'esagerazione.
Personalmente ho subito una frattura di C7 con listesi di C6 su C7, e nessun casco integrale avrebbe evitato la cosa o fatto meglio del casco che indossavo e che ha fatto egregiamente il suo mestiere.
Se poi andiamo a guardare, molti di quelli rimasti tetraplegici o morti per incidenti in MTB indossavano già un casco integrale (e facevano discipline gravity o all mountain) quindi anche questo non è garanzia assoluta di sicurezza, come non lo è ogni altra protezione.
Le protezioni sono un ausilio, vanno usate, ma ritengo "cum grano salis" e non a prescindere, "meglio di più, che meno".
Quando sali in fuoristrada a 4 km/h su sentieri al 15-20%, difficile che cadi, facile mettere un piede a terra e, se cadi, è più facile che ti procuri un trauma a polso, ginocchio, goito, spalla o clavicola piuttosto che un trauma facciale quindi anche tener montata la mentoniera su un integrale può essere un "di più".