Nemmeno se il prodotto è difettoso, mal funzionante o non conforme?
Con un sivende presente la materia diventa la rescissione del contratto, per vizio, per esempio, ecc ecc o eventualmete far applicare la garanzia, che si ha di diritto per 2 anni.
Non puoi restituirgli la bici, come si fa entro il 10° giorno con lettera raccomandata in un acquisto a distanza, applicando perl'appunto il diritto di recesso.
Con un sivende presente la materia diventa la rescissione del contratto, per vizio, per esempio, ecc ecc o eventualmete far applicare la garanzia, che si ha di diritto per 2 anni.
Non puoi restituirgli la bici, come si fa entro il 10° giorno con lettera raccomandata in un acquisto a distanza, applicando perl'appunto il diritto di recesso.
Ragazzi ho letto tutti gli interventi e come sempre sono state date le possibili cause e le possibili soluzioni.
Il problema però è un altro. E' una bici nuova con pochi giorni di vita, oltretutto blasonata, pagata non poco per quello che è e ha dei problemi.
Tu sei sicuro che il difetto esista? Da quel che si legge non è così scontato. Se il sivende si comporta in modo poco professionale la cosa migliore se c'è un problema è andare da lui con la soluzione già in tasca, da esisbire subito o dopo "lenta cottura" (qui dipende dai rapporti che si hanno col rivenditore). E' inutile e controproducente pretendere la sostituzione del mezzo o la restituzione dei soldi se poi il problema è in effetti un non problema. Quindi prima cercare di capire se c'è e dov'è il problema, poi farlo notare e trovare la soluzione (sempre che non sia banale).
io consiglierei di leggere il codice del consumo in quanto se ricordo bene, a fronte di vizi di conformità riscontrati entro 7 gg dall'acquisto si ha il diritto di chiedere la sostituzione del bene, successivamente a tale termine si può solo richiedere la riparazione.
Ciao, m isembra un classico esempio del fatto che il sivende sotto casa è peggio dell'assistenza di Decathlon. Scusa se metto il dito nella piaga, ma qualche cosa di poco chiaro c'è.
Non è assolutamente normale che tu debba cambiare il copertone originale per evitare un problema che può dipendere dalla campanatura delle ruota o da un difetto del mozzo.
A ruota montata misura se il cerchio è perfettamente centrato rispetto al carro posteriore.
Credo che la sostituzione del copertone sia stato un rimedio e non una soluzione e dirti di farci 300 Km e poi di riportargliela un buon modo per scaricarti il problema. Non devi scrivere a Cube perchè il responsabile per la garanzia del prodotto è il rivenditore stesso, Cube ti girerebbe a lui.
Per come sono fatto io, gli riporteri la mtb e chiederei il diritto di recesso a norma di legge e con i soldi in mano andrei da qualcuno di migliore. Hai acquistato una mtb di una marca prestigiosa e da un negoziante che dicerto non ne vende 10 al giorno e che si occupa solo di mtb, l'hai pagata una cifra che copre ampiamente il valore della mtb e hai il diritto che tutto funzioni.
io pretenderei di fare una prova montando un cerchio con relativa copertura identici a quelli che hai montati, se il problema si risolve hai il tuo ricambio in garanzia e poi son cavoli suoi mettere a posto quello difettato
Il problema lo dovrebbe trovare e risolvere il sivende, certo che se nemmeno lui sa che pesci pigliare forse è meglio che ti fai aiutare da qualche amico più esperto di te
Tu sei sicuro che il difetto esista? Da quel che si legge non è così scontato. Se il sivende si comporta in modo poco professionale la cosa migliore se c'è un problema è andare da lui con la soluzione già in tasca, da esisbire subito o dopo "lenta cottura" (qui dipende dai rapporti che si hanno col rivenditore). E' inutile e controproducente pretendere la sostituzione del mezzo o la restituzione dei soldi se poi il problema è in effetti un non problema. Quindi prima cercare di capire se c'è e dov'è il problema, poi farlo notare e trovare la soluzione (sempre che non sia banale).
CUT... Le cose sono due: 1-Le Cube sono bici di merda 2-Il rivenditore è incompetente CUT...
Da quello che descrivi qui sopra sembra un problema del QR che non stringe bene, mi spiego: se "prima va" e poi -dopo una curva- "non va più" vuol dire che c'è una condizione normale che diventa anormale. Se fosse il cercio, la ruota, il mozzo, il telaio questi sarebbero difettosi sempre.
Monta la ruota senza stringere il QR: tocca il fodero o no? Se stringi lo tocca? Se pedali lo tocca dopo un po'?
Verifica il QR posteriore e la sede dello stesso: personalmente mi è capitata qualche volta che stringendolo poco in determinate situazioni si spostasse provocado il disassamento della ruota. Controlla anche che il forcellino sul quale il QR s'inserisce non sia deformato.
tipico esempio di quanto si possano snobbare le deca e la sua assistenza e di quanto invece convenga il sivende sottocasarassicurandosi su pensieri del tipo : ci rimetto di benzina , le deca sono cancelli ecc ecc... .riporto il mio esempio a distanza di un mese mi accorgo del freno a disco leggermente stortato porto la bici al deca /20 km da casa)in una sett. era a posto poichè il disco degli avid elixir 3 essendo nuovo l'hanno fatto arrivare dalla francia...(intanto andavo in giro tranquillamente)in un ora montato e revisione gratuita con tanto di sorriso....il sivende pur di nn rimetterci se ne inventerà una nuova ogni giorno che ci andrai....stressalo pesantemente
Se no prova a portarla al deca che te la sistemano ;)
ottomilainsù;4774481 ha scritto:Mi vengono in mente alcune possibili cause:
- mozzo posteriore con il perno storto o gioco dei cuscinetti, controlla se la ruota balla o se il perno è visibilmente eccentrico (se allenti lo sgancio rapido e giri il perno con la ruota montata nel telaio te ne accorgi facilmente perchè vedrai la ruota oscillare), il mozzo va sistemato a dovere;
- campanatura della ruota mal fatta, in tal caso lo spazio a destra e a sinistra della ruota è diverso, occorre centrare bene la ruota;
- telaio storto (è l'opzione peggiore); un vecchio meccanico mi ha spiegato come controllare: prendi uno spago o meglio ancora un filo di ferro sottile (1 mm) e lo fai passare da un estremo all'altro del mozzo posteriore, facendogli fare il giro per il tubo sterzo; poi misuri la distanza tra il filo e il tubo verticale, se è più o meno la stessa allora il telaio è dritto, se è visibilmente differente tra destra e sinistra, il telaio potrebbe essere storto.
Detta in altre parole, per far bene prendi due pezzi di filo lunghi un po' più di 1 metro, il filo deve essere preso tra la battuta del perno del mozzo e il forcellino (uno per parte), il bloccaggio va chiuso (quanto basta per tener fermo il filo) poi li tiri avanti e
li attorcigli insieme in modo che siano ben tesi e facciano il giro attorno al tubo sterzo (metti magari un cartoncino per non graffiare la vernice).
Se ci sono asimmetrie sul telaio le vedi e, se ci sono, il telaio è difettoso e va sostituito.
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