E che la stessa la fa invece il biker e non il percorso?
Premetto che non faccio più parte di alcun CO (Angelo, non t'inc#zzare se non te l'ho anticipato, comunque niente di polemico, solo crescenti impegni famigliari e lavorativi)
Questa frase di Angelo per me dice già tutto.
La mtb è uno sport pericoloso (non estremo ma non è il bridge), una 24h lo è anche di più, per diversi fattori, quali stanchezza, buio (percorsi illuminati? NO GRAZIE) ma sopratutto perchè sulla stessa traccia viaggiano biker a 2 velocità totalmente diverse.
Se la direzione intrapresa è quella dell'agonismo puro, l'unica soluzione sono percorsi "dedicati", a mio parere tristissimo e quasi utopistico.
Ma le 24h sono, o almeno avrebbero dovuto essere, un'altra cosa, per i racer-only esistono già altri tipi di competizione.
Ok il maggior numero possibile di addetti sul percorso anche (sopratutto) durante la notte, ma è solo un paliativo.
Numeri posteriori, buoni in teoria ma in pratica pressochè inutili.
Lo scorso hanno a Cremona abbiamo chiesto ai singoli, per la loro sicurezza di tenere la luce posteriore accesa anche di giorno, non lo ha fatto quasi nessuno.
E' difficile perfino vietare l'uso degli i-pod , divieto attuato lo scorso anno e fonte di decine di inutili discussioni.
Telecamere sul percorso? E' uno scherzo vero?
Alla base c'è quanto scritto da Angelo e da me riportato, la differenza la fanno i biker e la loro cultura sportiva.
Chi non ne ha va "emarginato" mentre invece spesso nomi altisonanti, magari con precedenti "vergognosi" vengono usati per dare prestigio all'evento.
Il problema sia chiaro, non è il racer puro, è il racer puro senza scrupoli e senza cultura sportiva, gli americani della Niner lo scorso anno a Finale, sorpassavano tutti a velocità doppia, chiedendo permesso e ringraziando, su un percorso stretto e tecnico, senza illuminazione, e non mi risulta abbiano fatto cadere nessuno e se lo avessero fatto (può succedere) sono certo si sarebbero fermati a prestagli soccorso.
Lunga vita alle 24h, sono nelle vostre mani, i CO nulla possono senza il vostro contributo, i team che sfrecciano sul percorso "insultando" chi non si sposta (non è necessario avere anche un incidente) sono sotto gli occhi di tutti, sul palco fischiateli invece di applaudirli, derideteli invece di ammirarli, in zona cambio tacciateli e sbeffeggiateli, se voi e quelli come voi siete davvero la maggioranza, si sentiranno emarginati e non torneranno più.
Dovete essere i primi a fare qualche cosa, a esporvi, ad aiutare gli organizzatori, a denunciare, dovete dare il vostro prezioso e irrinunciabile contributo, solo dopo aver fatto ciò potrete chiedere anzi pretendere dagli organizzatori di escludere, di allontanare quali ospiti indesiderati coloro che nulla hanno a che fare con le 24h e con lo sport in generale, diversamente zitti e pedalare, oppure a giocare a bridge.
Mi è capitato di allontanare un solo team 4 anni fa per "comportamento sleale" e di considerarlo anche per il futuro "ospite indesiderato", ancora oggi quando li incontro, alcuni di loro non mi rivolgono la parola e sono più quelli che mi hanno attribuito eccessiva durezza che quelli che mi hanno approvato.....mah (?)
bye Chicco
(sempre KM ex 24h Cr)