Un'altro infortunio, serio, durante una manovra di sorpasso. Vogliamo dire basta?

  • La Pinarello Dogma XC è finalmente disponibile al pubblico! Dopo averla vista sul gradino più alto del podio dei campionati del mondo di XC 2023 con Tom Pidcock (con la full) e Pauline Ferrand-Prevot (con la front), Stefano Udeschini ha avuto modo di provarla sui sentieri del Garda
    Iscriviti al canale se non l'hai ancora fatto (clicca qui).


professor

Biker superioris
27/2/06
943
0
0
Urbe
Visita sito
Ho letto tutta la discussione e non replico oltre pechè mi pare sia stato detto tutto. Vorrei però dire la mia riguardo al ridurre le velocità (per la cronaca sembra che a Roma Cioni facesse 4 giri consecutivi a 12' così mi è stato riferito) si potrebbe adottare un metodo che ho visto fare in una 24h che corsi tanti anni fa come podista: anzichè fare il giro secco e farsi dare il cambio dal compagno, fare 24 frazioni da un'ora con lo stesso atleta e alla fine dell'ora lo speaker chiama il cambio di tutte le squadre o meglio ancora frazioni da due ore. Potrebbe essere un'idea. Ovviamente in questo modo verebbero tagliati fuori i "solo" facendo una manifestazione dedicata esclusivamente a team di almeno 4 atleti.
E' una proposta...
 
  • Mi piace
Reactions: 24hpassion

valmar

Biker novus
Ovviamente in questo modo verebbero tagliati fuori i "solo" facendo una manifestazione dedicata esclusivamente a team di almeno 4 atleti.

Fuori i solitari ............. sono solo ostacoli in lento movimento...
oppure iniziamo a scrivere le regole dell'endurance.
Sia a Finale che a Roma un sorpasso è sempre un sorpasso un cambio è sempre un cambio. Tutte le volte non si possono modificare o addirittura lasciarle alla libera interpretazione di chi corre ........
Il sorpasso avviene a DX, bene in tutte le prove si passerà a DX.
Inventiamoci una modalità di chiamo condivisa e atteniamoci sempre a quella.
Una volta chiamato il sorpasso si dovrà attendere che chi è davanti sia nella condizione di lasciare sufficente spazio.
E cosi via per tutto il resto.........
Inoltre,il regolamento che ad ogni iscrizione dovrà essere singolarmente sottoscritto da ogni partecipante (si o nò ad ogni brifing dei capitani se ci sono 30 persone sono già tante).
Solo in presenza di regolamenti certi si può avere la forza, tutti assieme, di imporre regole di comportamento a chi spesso se ne frega degli altri...
Il cambiamento deve partire dall'interno, da quella maggioranza di biker che amano la sfida con se stessi e lo stare insieme agli altri
 

CapoGufo

Biker ultra
9/11/07
670
3
0
Trento
Visita sito
Bike
Niner J.E.T. 2010; Niner A.I.R 2009
Inventiamoci una modalità di chiamo condivisa e atteniamoci sempre a quella.
Una volta chiamato il sorpasso si dovrà attendere che chi è davanti sia nella condizione di lasciare sufficente spazio.
E cosi via per tutto il resto.........
Inoltre,il regolamento che ad ogni iscrizione dovrà essere singolarmente sottoscritto da ogni partecipante (si o nò ad ogni brifing dei capitani se ci sono 30 persone sono già tante).
Solo in presenza di regolamenti certi si può avere la forza, tutti assieme, di imporre regole di comportamento a chi spesso se ne frega degli altri...
Il cambiamento deve partire dall'interno, da quella maggioranza di biker che amano la sfida con se stessi e lo stare insieme agli altri

azz non riesco mai a quotare!!! vabbè scrivo in rosso.....
Bravo VALMAR, finalmente delle proposte!!
mi permetto di integrare:

Va bene il sorpasso solo da un lato, che venga però deciso da ogni C.O. ( a Finale che si gira in senso antiorario ritengo che chi sorpassa stia nella parte più "rischiosa", nella fattispecie la dx, non per cattiveria ma solo perché chi sorpassa ha un controllo più sicuro dell'andatura potendo andare più forte.) e precisare che NON ESISTE pista libera; non é che mi devo buttare giù da una scarpata per far passare il "fenomeno" di turno....per chi vuole una pista tutta per sé, ci sono le crono!

Al Briefing Capitani, consegnare il chip necessario per partire; chi non c'é non parte! ai non presenti viene consegnato successivamente alla partenza, dopo ulteriore briefing dedicato.....
 
  • Mi piace
Reactions: yoda76

professor

Biker superioris
27/2/06
943
0
0
Urbe
Visita sito
Ovviamente in questo modo verebbero tagliati fuori i "solo" facendo una manifestazione dedicata esclusivamente a team di almeno 4 atleti.

Fuori i solitari ............. sono solo ostacoli in lento movimento...
oppure iniziamo a scrivere le regole dell'endurance.
Sia a Finale che a Roma un sorpasso è sempre un sorpasso un cambio è sempre un cambio. Tutte le volte non si possono modificare o addirittura lasciarle alla libera interpretazione di chi corre ........
Il sorpasso avviene a DX, bene in tutte le prove si passerà a DX.
Inventiamoci una modalità di chiamo condivisa e atteniamoci sempre a quella.
Una volta chiamato il sorpasso si dovrà attendere che chi è davanti sia nella condizione di lasciare sufficente spazio.
E cosi via per tutto il resto.........
Inoltre,il regolamento che ad ogni iscrizione dovrà essere singolarmente sottoscritto da ogni partecipante (si o nò ad ogni brifing dei capitani se ci sono 30 persone sono già tante).
Solo in presenza di regolamenti certi si può avere la forza, tutti assieme, di imporre regole di comportamento a chi spesso se ne frega degli altri...
Il cambiamento deve partire dall'interno, da quella maggioranza di biker che amano la sfida con se stessi e lo stare insieme agli altri

Non è mia intenzione tagliare fuori i solitari, la mia era una considerazione nell'ipotetica adozione del sistema del cambio "ad ora", per il resto sono d'accordissimo sulle regole certe e sul loro rispetto. o-o
 

valmar

Biker novus
La mia è solo una provocazione.
Sono un solitario e solo pensare di non poter correre l'endurance mi dispice.
Però non abolendo la competizione , ma incanalandola nel corretto solco di sano e puro divertimento e nel rispetto di ogni diversa espressione del propio agonismo possiamo slvare qesto fantastico mondo.
Ecco perchè condividendo le regole grandi e piccoli, agonisti e non possono convivere assieme.
Ma prima di tutto regole da accettare.
E se non le accetti non ti presentare nemmeno altrimenti sarai subito buttato fuori.
NO condividi: NO party
 

24hpassion

Biker perfektus
La mia è solo una provocazione.
Sono un solitario e solo pensare di non poter correre l'endurance mi dispice.
Però non abolendo la competizione , ma incanalandola nel corretto solco di sano e puro divertimento e nel rispetto di ogni diversa espressione del propio agonismo possiamo slvare qesto fantastico mondo.
Ecco perchè condividendo le regole grandi e piccoli, agonisti e non possono convivere assieme.
Ma prima di tutto regole da accettare.
E se non le accetti non ti presentare nemmeno altrimenti sarai subito buttato fuori.
NO condividi: NO party

Fosse facile..........

Per far sì che le regole vengano applicate, bisogna prima che li c.o. le facciano e che le mettano in pratica.

La vedo veramente dura.

Certo non impossibile, quindi avanti così, ben vengano le idee.

Si sa mai che qualcosa venga davvero messo in atto.

Ah, trovo non male l'idea di "professor", fuori dal coro, dalle solite, veramente alternativa.:hail:
 

Logreq

Biker perfektus
Ciao a tutti, domenica scorsa alla URCIS sono stato vittima di un'incidente dove mi sono fratturato il mignolo con rottura del tendine della mano sinistra. Purtroppo il tutto è capitato perchè sono stato tamponato da un biker di un team, io facevo il solitario. Ma non mi sento di colpevolizzarlo per tre motivi:
1. L'incidente ci sta quando non cercato perchè mi è venuto addosso in seguito ad una foratura e quindi per lui c'è stata una sbandata che ha urtato me ed un altro biker. Il biker mi ha chiamato la parte dove sarebbe passato (sinistra) ed io mi sono spostato a destra, ciò nonostante la fatalità ha voluto che forasse e sbandasse.
2. E' stato gentilissimo sia lui che altri biker che sono transitati in quel momento, innanzitutto mi ha chiesto scusa per l'accaduto e poi mi ha chiesto più volte come stavo. Li a botta calda pensavo di non avere niente ma dopo qualche minuto sono iniziati i veri dolori che mi hanno costretto a ritirarmi.
3. Oltre a lui durante il percorso che mi portava presso il traguardo in tanti mi hanno visto sofferente e nessuno che si è azzardato a dirmi qualcosa, anche se li ho rallentati (è difficile pedalare con la mano che fa male), anzi più di uno mi ha chiesto se avessi bisogno di qualcosa.
Per me è stata una brutta esperienza perchè gli incidenti sono sempre brutti da digerire, però come già scritto ringrazio tutti per il corretto comportamento nei miei confronti.
Io credo che si possa convivere nelle endurance singoli e team purchè ci sia rispetto ed intelligenza da parte di tutti.

Mi scuso con Angelo per essere andato O.T. ma ci tenevo a scrivere questa mia esperienza.

Logreq
 

aalese

Biker forumensus
22/8/08
2.164
-1
0
roma
Visita sito
Innanzitutto auguri di pronta guarigione e poi complimenti al biker che sebbene incolpevole, in questo caso si tratta di un "vero" incidente, si è scusato per l'accaduto e si è preoccupato per un collega ciclista in difficoltà.

* vero incidente nel senso che non è stato causato da colpe o incuranza delle misure di sicurezza ma accidentalemte per motivi non prevedibili e non evitabili.
 

24hpassion

Biker perfektus
Ciao a tutti, domenica scorsa alla URCIS sono stato vittima di un'incidente dove mi sono fratturato il mignolo con rottura del tendine della mano sinistra. Purtroppo il tutto è capitato perchè sono stato tamponato da un biker di un team, io facevo il solitario. Ma non mi sento di colpevolizzarlo per tre motivi:
1. L'incidente ci sta quando non cercato perchè mi è venuto addosso in seguito ad una foratura e quindi per lui c'è stata una sbandata che ha urtato me ed un altro biker. Il biker mi ha chiamato la parte dove sarebbe passato (sinistra) ed io mi sono spostato a destra, ciò nonostante la fatalità ha voluto che forasse e sbandasse.
2. E' stato gentilissimo sia lui che altri biker che sono transitati in quel momento, innanzitutto mi ha chiesto scusa per l'accaduto e poi mi ha chiesto più volte come stavo. Li a botta calda pensavo di non avere niente ma dopo qualche minuto sono iniziati i veri dolori che mi hanno costretto a ritirarmi.
3. Oltre a lui durante il percorso che mi portava presso il traguardo in tanti mi hanno visto sofferente e nessuno che si è azzardato a dirmi qualcosa, anche se li ho rallentati (è difficile pedalare con la mano che fa male), anzi più di uno mi ha chiesto se avessi bisogno di qualcosa.
Per me è stata una brutta esperienza perchè gli incidenti sono sempre brutti da digerire, però come già scritto ringrazio tutti per il corretto comportamento nei miei confronti.
Io credo che si possa convivere nelle endurance singoli e team purchè ci sia rispetto ed intelligenza da parte di tutti.

Mi scuso con Angelo per essere andato O.T. ma ci tenevo a scrivere questa mia esperienza.

Logreq

Non c'è bisogno di scuse.....avevo letto di là....ti avrei chiamato nei prossimi giorni per sapere come stavi:medita:

Bene, capita anche questo, seppur nella cattiva sorte (la tua......) vi sono delle cose positive

Alle quali è giusto dare risalto...perché non siamo tutti invasati:il-saggi:

Ciao, auguri per la mano.
 

Classifica mensile dislivello positivo